Tavolo regionale sulla vertenza Honeywell

Un tavolo regionale permanente formato dalle delegazioni sindacali e dalla Regione Abruzzo per risolvere la crisi alla Honeywell di Atessa, dove 420 lavoratori sono in sciopero a tempo indeterminato dal 18 settembre scorso.

E’ quanto emerso oggi da un incontro svoltosi all’Aquila tra il vice presidente Giovanni Lolli e i rappresentanti sindacali di Fim, Fiom, Uilm e la Rsu di fabbrica. L’incontro si e’ tenuto dopo che ieri sera Lolli ha incontrato a Roma il ministro del Mise Carlo Calenda. In una nota congiunta i sindacati esprimono soddisfazione per l’interessamento del ministro e del Governo sulla vertenza Honeywell. Dopo l’approfondimento con Lolli, gli stessi sindacati considerano inoltre “un fatto assolutamente positivo l’istituzione del tavolo regionale permanente. L’obiettivo, si aggiunge, e’ trovare in tempi brevi la soluzione al dramma delle 420 famiglie che da 19 giorni sono in presidio permanente con la determinazione a proseguire fino alla risoluzione della vertenza”. La protesta in atto riguarda la difesa del lavoro e del sito produttivo in merito alla possibilita’ di ridimensionamento se non la possibile chiusura della fabbrica specializzata nella produzione di turbo diesel per diverse case automobilistiche. Le organizzazioni sindacali e la rsa di fabbrica chiedono all’azienda di sottoscrivere un accordo che prevede un piano industriale di rilancio e investimenti per i prossimi 5 anni, il trasferimento ad Atessa delle linee di produzione che sono in Slovacchia, divenute un doppione dello stabilimento atessano, infine un piano di rafforzamento dei livelli occupazionali con l’impegno di non procedere con licenziamenti.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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