XX edizione del Premio nazionale per l’innovazione (Pni), i 4 vincitori

Al termine di quarantott’ore di presentazione e pitch sono stati decretati i vincitori della XX edizione del Premio nazionale per l’innovazione (Pni), la più grande e capillare business plan competition italiana, promossa dall’Associazione italiana degli incubatori universitari e delle business plan competition – Pnicube, e ospitata quest’anno dall’Università degli Studi dell’Aquila, in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute (Gssi) e l’Associazione Innovalley, grazie al sostegno della Regione Abruzzo e del consiglio regionale dell’Abruzzo, con la main partnership del Gruppo Iren e la main sponsorship del Gruppo Intesa Sanpaolo, Gedi e Prysmian. Al Pni concorrono i migliori progetti d’impresa hi-tech vincitori delle 15 competizioni regionali (startcup) che coinvolgono 53 atenei, incubatori ed enti di ricerca in 16 regioni d’Italia, a cui nel 2022 hanno preso parte oltre 3.000 neo-imprenditori con quasi 1.000 idee di impresa e oltre 400 business plan. I vincitori sono stati selezionati tra le 65 startup finaliste da una giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, della ricerca e del venture capital, sulla base di criteri come valore del contenuto tecnologico o di conoscenza, realizzabilità tecnica e potenzialità di sviluppo, adeguatezza delle competenze del team, attrattività per il mercato.

Ecco i vincitori dei 4 premi settoriali, ognuno dei quali si porta a casa un assegno di 25mila euro. Premio Ict (tecnologie dell’informazione e dei nuovi media) e vincitore assoluto Pni: Archygram (start cup Lombardia) – web app basata su AI che rende automatico il rilievo e la classificazione architettonica usando le immagini di uno smartphone.

Premio Industrial (produzione industriale innovativa): Bistems (start cup Liguria) – tecnologia di gassificazione ad ossigeno-vapore adatta alla produzione di biocarburanti avanzati alla piccola scala. Bistems srl è una startup nata dall’esperienza di ricerca di tre PhD della Libera Università di Bolzano, impegnati nello studio di processi di gassificazione di biomasse legnose. La soluzione in fase di sviluppo è una tecnologia di gassificazione ad ossigeno-vapore a reattore singolo che produce un gas di sintesi ad alto tenore di idrogeno e bassissimo tenore di azoto, adatto a processi di conversione a biocarburanti avanzati o a idrogeno verde.

Premio Iren cleantech & energy (miglioramento della sostenibilità ambientale): AraBat (StartCup Puglia) – startup innovativa pugliese che ricicla batterie al litio esauste, recuperandone i metalli preziosi, attraverso le bucce delle arance. Il progetto di business consiste nell’offerta di un servizio di riciclo sostenibile delle batterie al litio esauste (lib), eseguito attraverso un sistema totalmente innovativo a base di scarti degli agrumi e nella conseguente commercializzazione delle materie prime seconde recuperate.

Premio Life sciences-medtech (miglioramento della salute delle persone): Iriant (StartCup Campania) – piccola molecola di nuova generazione per contrastare gli effetti della Retinopatia Diabetica sviluppata dalla startup Iridea. La retinopatia diabetica (rd) è una patologia molto grave, che può presentarsi nel 30% dei pazienti diabetici, causa un danno alla retina e può portare alla perdita della vista. Le attuali terapie farmacologiche sono altamente invasive, poiché si basano su iniezioni intraoculari di farmaci. Tali trattamenti sono difficilmente accettati dai pazienti e richiedono strutture ospedaliere e medici specializzati. In un approccio farmacologico alternativo, Iridea ha sviluppato Iriant, una molecola di nuova generazione in grado di contrastare efficacemente la malattia mediante iniezione sottocutanea

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Confindustria stima l’inflazione all’1,7% in 2024 e all’1,8% in 2025

“L’inflazione, terminata ormai la lunga frenata, si posizionerà poco sopra ai mode- rati valori correnti …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *