Il 91 per cento dei consumatori compra sui marketplace, ma meno della meta’ delle aziende che vende sul web li usa per commercializzare i suoi prodotti. La logistica, inoltre, rappresenta, ancora una volta, il tallone d’Achille del commercio digitale: ecco cosa emerge dalla ricerca “Esigenze e politiche delle imprese in termini di servizi e logistica”, realizzata da Yocabe’, l’azienda che aiuta i brand a vendere sui marketplace fondata da Vito Perrone, Lorenzo Ciglioni e Andrea Mariotti, e Confcommercio Roma in collaborazione con l’istituto di ricerca Format Research, che offre una panoramica delle esigenze d Fby, la nuova piattaforma tecnologica e logistica lanciata da Yocabe’ che permette alle aziende di vendere dal proprio e-commerce rispettando gli standard di gestione degli ordini dei grandi marketplace, nata per rendere il commercio digitale accessibile a tutti i brand e i retailer. La ricerca intercetta due target diversi: da un lato, prende in esame le imprese italiane dei settori moda, casa e arredo, elettronica di consumo, salute e bellezza, sport e tempo libero, giochi per bambini, alimentare, con l’obiettivo di rilevare le politiche dell’e-commerce, dall’altro, attraverso un’indagine ai consumatori, analizza il comportamento degli utenti nei confronti degli acquisti online. Oltre 80 mila imprese utilizzano l’e-commerce come canale di vendita. Ma se il 53,6 per cento delle imprese usa il proprio sito per vendere online, solo il 46,4 per cento del totale e’ presente sui marketplace e, delle aziende che attualmente non utilizzano piattaforme di marketplace, soltanto il 9,1 per cento pianifica di farlo in futuro. Il 20,5 per cento delle imprese presenti sui marketplace li ha scelti come unico canale di vendita online, mentre il 25,9 per cento preferisce una combinazione di marketplace e sito proprietario. Amazon (62,9 per cento), Ebay (38,4 per cento) e Zalando (8,5 per cento) le piattaforme preferite dalle imprese.