Pensioni, l’innalzamento dell’età di ritiro riduce le nascite

Secondo una ricerca di Bankitalia il progressivo innalzamento dell’età pensionabile avrebbe un ‘effetto collaterale’, quello di incidere sui tassi di fecondità e contribuire al calo delle nascite. Soprattutto nei Paesi del sud dell’Europa con più lacune sul fronte delle politiche e dei servizi all’infanzia, e dove una giovane coppia per mettere su famiglia fa grande affidamento sulla figura dei nonni.

Nella ricerca si sottolinea come le riforme previdenziali varate negli ultimi decenni in Europa per contenere la spesa pubblica possono avere un impatto anche sulla crescita demografica. Un fenomeno che riguarda quasi esclusivamente i Paesi dell’area Mediterranea, mentre è quasi nullo nell’Europa Continentale e nei Paesi del Nord, dove le politiche di welfare si dimostrano più efficaci e i servizi come gli asili nido sono più diffusi e meno gravosi per le tasche delle giovani coppie.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Consumi, spese delle famiglie in crescita ma fiducia in calo

 Spese in crescita per il 2025 (in testa hi-tech, elettrodomestici e ristrutturazione dell’abitazione), anche se …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *