Piccola pesca artigianale, chiesto il riconoscimento Unesco

Chiesto per la piccola pesca artigianale il riconoscimento Unesco. L’iniziativa, riferisce Legacoop agroalimentare, è stata presentata a DiviNazione Expo a Siracusa. Il progetto riguarda la pesca in laguna e quella con il bragozzo e la battana ma anche i trabocchi, il serraggiante e le nasse, tutti esempi degli attrezzi e delle imbarcazioni tradizionali dei pescatori artigianali che fanno parte del progetto Pcp (Patrimonio culturale della pesca) con il quale il Flag (Fisheries Local Action Group) Veneziano ha avviato il percorso per l’iscrizione a patrimonio Unesco dei mestieri, manufatti e attrezzature della pesca e dell’acquacoltura. La proposta di riconoscimento al momento coinvolge 6 regioni, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Abruzzo, e 9 Flag (Gac Fvg, Veneziano, Gac Chioggia e Delta del Po, Costa Emilia Romagna, Marche Nord, Costa Blu, Costa di Pescara, Costa dei Trabocchi, Golfo degli Etruschi). “Alla base dell’iniziativa di valorizzazione – sottolineano i promotori dell’iniziativa – c’è il voler far conoscere mestieri, manufatti e attrezzature collegate alla pesca tradizionale, quella che si fa con piccole barche e tecniche, frutto di un mestiere antico di secoli e che soltanto pochi depositari di questo saper fare riescono a tramandare”. “Una pesca – viene evidenziato – che si pratica qualche ora al giorno, tutti i giorni. E che porta al mercato, pesce locale parte integrante della cucina tradizionale di ogni regione”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Crescono dell’8,6% i pagamenti digitali

Nei primi sei mesi del 2024 i pagamenti digitali in Italia toccano i 223 miliardi, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *