Tartufo bianco, balzo del prezzo a 450 euro all’etto

Il prezzo del tartufo bianco viene quotato su valori di 450 euro all’etto per pezzature oltre i 50 grammi. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base degli andamenti della borsa del tartufo bianco di Acqualagna (Pesaro Urbino) dove si è aperta la Fiera nazionale del tartufo bianco.

A far innalzare il prezzo sono state le condizioni climatiche non favorevoli perché il Tuber magnatum Pico, spiega Coldiretti, “si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione”. Mostre, sagre e manifestazioni dedicate al tartufo coinvolgono in Italia una rete nazionale composta da circa 73.600 detentori e praticanti, chiamati tartufai, riuniti in 45 gruppi associati nella Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani (Fnati), da singoli tartufai non riuniti in associazioni per un totale di circa 44.600 unità e da altre 12 Associazioni di tartufai che insieme all’Associazione Nazionale Città del Tartufo (Anct) coinvolgono circa 20.000 liberi cercatori e cavatori. Dal Piemonte alle Marche, dalla Toscana all’Umbria, dall’Abruzzo al Molise, ma anche nel Lazio e in Calabria sono numerosi i territori battuti dai ricercatori. In cucina il bianco (Tuber Magnatum Pico), conclude Coldiretti, va rigorosamente gustato a crudo su noti cibi come la fonduta, i tajarin al burro e i risotti e per quanto riguarda i vini va abbinato con i grandi rossi.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Salute. Aism svela lato nascosto sclerosi multipla con l’aiuto dell’AI 

Un intreccio di nodi che lega la lingua, due gambe avvolte dalle fiamme, una pioggia …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *