La Commissione Bilancio del Senato ha approvato, nel corso dell’ultima seduta notturna, un emendamento all’articolo 70 del Disegno di legge di Bilancio 2026 che estende fino al 31 dicembre 2026 i termini e aggiorna le condizioni per il personale impiegato nei servizi esternalizzati. La misura riguarda anche l’Abruzzo e i lavoratori che negli ultimi anni hanno assicurato continuità e assistenza nei servizi sanitari e amministrativi.
A commentare il provvedimento è il presidente della I Commissione Affari costituzionali della Camera, Nazario Pagano, che ha sottolineato come l’emendamento recepisca istanze provenienti dal territorio e rappresenti una risposta attesa per lavoratrici e lavoratori coinvolti. Pagano ha evidenziato il confronto con l’assessorato regionale alla Sanità e la collaborazione della direzione generale della Asl dell’Aquila nel percorso che ha portato all’approvazione.
Nel dettaglio, la norma riguarda il personale impiegato in mansioni sanitarie, socio-sanitarie, tecniche e amministrative nelle attività dei servizi esternalizzati che abbia garantito assistenza ai pazienti o la funzionalità dei servizi per almeno sei mesi nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2025, con un minimo di 18 mesi di servizio complessivo. L’auspicio, secondo Pagano, è che l’iter possa ora proseguire rapidamente verso l’approvazione definitiva, per fornire certezze operative alle strutture e riconoscere il lavoro svolto dal personale coinvolto.
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