Di Stefano: sulla questione dell’acqua del Gran Sasso è insoddisfacente la risposta del Ministero

“Anche se il Ministero ha garantito la sua attenzione, attraverso l’impegno nell’effettuare un monitoraggio e iniziative volte alla messa in sicurezza definitiva dei punti di captazione delle acque del Gran Sasso, e’ un’attenzione che, come si evince, e’ limitata unicamente ad azioni preventive, senza entrare realmente nel merito di quali sono le cause di questo inquinamento”. Lo afferma il deputato Fabrizio Di Stefano che nel question time ha interrogato il ministro sulla vicenda dell’acqua del Gran Sasso, definendo “insoddisfacente” la risposta. “Ho chiesto al Ministro quali sono le cause che hanno portato a questo stato di emergenza idrico – dice Di Stefano – una condizione certificata anche dalla Asl di Teramo che ha emesso una disposizione cautelativa su tutte le acque provenienti dai laboratori del Gran Sasso”.

“La risposta e’ insoddisfacente; infatti – osserva il deputato – e’ chiaro che il problema, per essere risolto, dev’essere risolto alla radice, ma se non se ne conoscono le cause allora e’ davvero difficile che si arrivi ad una soluzione efficace. Una soluzione che faccia si’ che l’inquinamento non si verifichi di nuovo e che di nuovo non venga messa a rischio la salute dei cittadini e la potabilita’ dell’acqua da erogare alla popolazione”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Disabilità, Santangelo: daremo seguito a decreto attuativo votato da CdM

“È nostra intenzione recepire prontamente le novità inserite nel decreto attuativo della legge delega in …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *