
“Non sono certo io a dover spiegare al Presidente di Regione Abruzzo che il suo ruolo impone un’attenzione particolare proprio verso chi, come la magistratura, svolge un lavoro incessante per combattere la corruzione e gli illeciti della politica. – Incalza Pettinari – Non è accettabile, soprattutto mentre ci sono inchieste in corso, rilasciare affermazioni e giudizi che gettano discredito e dubbi sull’azione di magistrati impegnati nella trattazione del procedimento penale. La politica, piuttosto, dovrebbe supportare il lavoro della magistratura e valorizzare le azioni di indagine anche agli occhi dell’opinione pubblica e non certo insinuare il tarlo del dubbio sulla qualità delle attività di investigazione. Io sarò sempre al fianco di combatte l’illegalità, e auspico che su tutti noi politici ci sia costantemente una lente di ingrandimento, affinché chi sbaglia sia allontanato dalla gestione della ‘cosa pubblica’ nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini che rappresentano. Per questo esprimo la mia più totale solidarietà alla Magistratura pescarese e all’Associazione Nazionale Magistrati consapevole dell’enorme lavoro che svolgono quotidianamente, e invito il Presidente Marsilio a rimediare chiedendo formalmente scusa e non trincerandosi dietro al dito dell’incomprensione sulle posizioni espresse” conclude.