Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, affiancato dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e dai vertici della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, ha chiarito la situazione sull’approvvigionamento dei farmaci oncologici all’interno della Asl2 Abruzzo. Marsilio ha sottolineato che “la continuità nella distribuzione dei farmaci è stata sempre garantita” e che la Asl di Chieti segue in media 870 pazienti oncologici al mese.
Il presidente ha definito “falsità e calunnie” le accuse di carenze o ritardi nelle forniture, precisando che i documenti ufficiali dimostrano l’assenza di interruzioni nelle terapie e la regolare disponibilità dei farmaci. Per il caso di Lanciano, ha spiegato che la paziente non era stata convocata per il ritiro del farmaco, ma per una visita medica, e che le scorte erano sufficienti fino alla successiva somministrazione.
Riguardo al farmaco Enhertu, Marsilio ha spiegato che il ritardo di due giorni verificatosi ad agosto è stato causato da un aumento improvviso della domanda dovuto all’estensione delle indicazioni terapeutiche da parte dell’Aifa, senza conseguenze sulla continuità delle cure.
Il presidente ha infine ribadito che non vi sono stati ritardi, mancanze o disservizi nella distribuzione dei farmaci oncologici e che “in Abruzzo non mancano né i farmaci né la qualità delle cure”.
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