Alla Sala Ipogea del Consiglio regionale dell’Aquila sindaci e amministratori dei 109 comuni beneficiari hanno firmato il cartellone del programma Rigenerazione Urbana Abruzzo 2021-2027, che destina oltre 105 milioni di euro al recupero di borghi, piazze, scuole e spazi pubblici. L’iniziativa, presentata dal presidente della Regione Marco Marsilio, rappresenta un passaggio centrale nelle politiche di coesione territoriale con 78 milioni provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione e 27 milioni di cofinanziamento comunale.
Il bando ha registrato l’adesione dell’88% dei piccoli comuni abruzzesi. Marsilio ha evidenziato che si tratta di “un investimento sulla qualità della vita e sulla coesione sociale”, mentre il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha parlato di “una distribuzione equa e trasparente delle risorse, frutto di un bando pubblico che genererà lavoro ed economia reale in tutti i territori”.
All’incontro, ospitato a Palazzo dell’Emiciclo, hanno partecipato anche l’assessore alle politiche europee Daniele D’Amario, il consigliere delegato all’urbanistica Nicola Campitelli e il direttore del Dipartimento Territorio e Ambiente Pierpaolo Pescara, che ha ricordato la necessità di spendere e rendicontare i fondi FSC entro il 2027, con una stretta collaborazione tra Regione e Comuni per non perdere le risorse disponibili.