E’ morto all’Aquila a 94 anni Romeo Ricciuti. Nato a Giuliano Teatino Ricciuti dal 1987 al 1992 ha ricoperto, nel Governo Andreotti, il ruolo di sottosegretario al ministero dell’agricoltura e poi di viceministro dell’industria, commercio e artigianato nel Governo Goria. Nel 1985 fu sindaco dell’Aquila. Fu deputato dal 1983 al 1994 e presidente della Regione Abruzzo dal 1977 al 1981.”Ai suoi familiari, in particolare al figlio Luca di cui mi onoro essere da tempo amico personale, porgo le mie condoglianze e quelle dell’intera giunta regionale”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, a nome dell’intera Assemblea Legislativa, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Romeo Ricciuti, presidente emerito di Regione Abruzzo ed esponente di spicco della politica regionale e nazionale. “Il mio pensiero va ai familiari tutti e, in particolare, al figlio Luca, che è stato consigliere regionale nel corso della IX Legislatura, ricoprendo la carica di presidente della II Commissione”.
In virtù del profondo legame con la città dell’Aquila e considerato l’alto valore di una vita dedicata al servizio delle Istituzioni, Palazzo dell’Emiciclo ospita la camera ardente, allestita all’interno dell’aula consiliare. L’accesso al pubblico sarà consentito per tutta la giornata di oggi, fino alle ore 21, mentre domani, giovedì 26 settembre, si potrà rendere omaggio al feretro dalle ore 8 fino allo svolgimento dei funerali. Si accede alla sala utilizzando l’ingresso laterale dell’Emiciclo, ubicato su Via Michele Jacobucci, alla sinistra del colonnato. La cerimonia funebre sarà celebrata domani, alle ore 15, nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
“In questo momento di grande dolore, rivolgo il mio più sincero cordoglio alla famiglia Ricciuti. Sono particolarmente vicino al figlio Luca, con il quale mi lega una storica e profonda amicizia. A lui e ai suoi cari va il mio affetto e il mio più profondo cordoglio”. Questo il messaggio del senatore Guido Liris
“L’Abruzzo perde di certo uno degli esponenti politici che più ha tenuto alla nostra regione, Romeo Ricciuti. In questo giorno di dolore, il mio pensiero va all’amico Luca, suo figlio, già consigliere regionale, ed esprimo, a nome del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, le più sincere condoglianze alla famiglia tutta”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale d’Abruzzo, Massimo Verrecchia
“Un vero protagonista della sua terra, Romeo Ricciuti, abbandona l’Abruzzo certo di essere ricordato per il suo buon fare e per aver ricoperto ruoli politici ed istituzionali di spicco. A suo figlio Luca, che dal padre ha ereditato la passione per la politica, e a tutti i familiari porgo le mie sentite condoglianze “. Così, il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.
“Sono giorni tristi per chi, come me, si è formato aderendo ai valori fondanti della Democrazia Cristiana”. Lo ha detto il parlamentare abruzzese, Luciano D’Alfonso riferendosi al politico abruzzese Romeo Ricciuti, scomparso stamane all’età di 94 anni all’Aquila e ricordando anche la figura di Aurelio Giammoretti storico politico del centrosinistra che contribuì alla crescita di Pescara. “Ieri la scomparsa di Aurelio Giammorretti, oggi la dipartita di Romeo Ricciuti: è il crepuscolo di una classe dirigente che se ne va dopo aver aiutato l’Italia, e l’Abruzzo in particolare, a crescere nell’ultimo quarto del Novecento – ha aggiunto il deputato – Ricciuti ha ricoperto incarichi di rilievo: è stato sottosegretario, deputato e presidente della Regione Abruzzo – ha concluso – Era un uomo del fare, aperto al dialogo e molto attento alle istanze dei lavoratori. Alla sua famiglia le mie sentite condoglianze”