Controlli stretti all’ospedale ‘San Salvatore’ dell’Aquila dopo la morte, avvenuta nel cuore della notte, del boss mafioso Matteo Messina Denaro, ricoverato dall’8 agosto scorso per l’aggravarsi delle condizioni di salute a causa di un tumore al colon. L’autorità giudiziaria, attraverso i carabinieri del Ros, sta gestendo, insieme alle autorità sanitarie, le procedure post mortem. In particolare, off limits è lo spazio, che si trova nel sotterraneo del laboratorio di anatomia patologica, dove verrà effettuata l’autopsia da un professionista dell’Università di Chieti. In queste ore si sta lavorando a percorsi protetti per trasportare nel massimo riserbo la salma del boss che è stato rinchiuso nel carcere di massima sicurezza dell’Aquila in regime 41 bis dal 17 gennaio scorso, il giorno dopo l’arresto avvenuto a Palermo. Per questa delicata operazione conclusiva sono state bonificate alcune zone della struttura sanitaria aquilana.
Tags l'aquila ospedale san salvatore
Controllate anche
Provincia di Chieti, persi oltre mille studenti in un anno
La provincia di Chieti ha perso oltre mille studenti in un solo anno. Lo ha …