Omicidio Francavilla scaturito per un debito di 740 euro

E’ morta per 740 euro, cioe’ due mesi di affitto arretrato, Monia Di Domenico, la 45enne di Pescara uccisa ieri pomeriggio a Francavilla al Mare, in un appartamento di sua proprieta’, dall’uomo a cui aveva dato in uso l’abitazione, Giovanni Iacone, 48 anni. All’indomani del delitto emergono nuovi dettagli sull’accaduto: lui l’avrebbe colpita piu’ volte alla testa con un sasso ornamentale. Il corpo della donna presenta anche una profonda ferita lacerocontusa alla gola e solo l’autopsia chiarira’ la causa esatta della morte. Il 48enne, disoccupato e con un precedente per rapina, e’ stato subito arrestato con l’accusa di omicidio volontario; ora e’ in carcere. E’ stato lui, nel corso dell’interrogatorio davanti al pm di Chieti Giuseppe Falasca, a fornire una prima ricostruzione dell’accaduto, ammettendo le proprie responsabilita’.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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