Salvini incontra gli agricoltori: c’è da cambiare un’Europa da cima a fondo

“Bisogna mettere dei controlli e dei dazi sulle merci che arrivano dai paesi extraeuropei perche’ ne va anche della nostra salute quindi io dico grazie ad ogni singolo agricoltore alle associazioni che stanno riportando il diritto al lavoro, il diritto alla salute al centro. C’è da cambiare un’Europa da cima a fondo e qui ci penseranno gli abruzzesi e gli italiani con il voto alle europee perche’ alcune scelte sono assolutamente folli. “. Lo ha detto il ministro per le infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, incontrando all’Aquila una folta delegazione di agricoltori nel presidio con oltre venti trattori alla periferia dell’Aquila. Al termine dell’incontro, durante il quale è stato applaudito, il leader della Lega ha promesso che al termine dell’evento per la consultazione regionale del 10 marzo prossimo, tornerà di nuovo al presidio. “Qui occorre risolvere il problema di chi lavora, di chi alleva di chi raccoglie, di chi pesca, sia dei consumatori. Io voglio che i miei figli mangino buona carne e bevano buon latte, e dunque qua occorre fermare le follie europee. Anche a livello italiano si può fare di più, e stiamo lavorando all’esenzione dell’Irpef agricolo, sul sostegno per il gasolio, poi ci sono cose che costano zero, ad esempio non si capisce perché per un trattore si deve fare la revisione della patente ogni due anni, mentre in altri casi ogni dieci anni – ha proseguito -. Certo è che bisogna fare di più, controllando quello che arriva dai mercati extraeuropei, perché c’è concorrenza sleale, da parte di Paesi che hanno molti meno controlli, molte meno tasse, molte meno regole in agricoltura e per l’allevamento”.

“In questo paese serve una riforma della giustizia: qualunque lavoratore se sbaglia, con dolo, paga. C’è solo una categoria di lavoratori che se sbagliano, non pagano, e sono i giudici. Se il barista mi sbaglia il caffè o il cappuccino me lo rifà; se l’insegnante sbaglia a correggere un compito in classe lo riguarda; se un ministro sbaglia una norma o a emettere un decreto gli elettori lo puniscono e poi lo può cambiare il parlamento. Se un giudice sbaglia sulla cosa più importante che ha un essere umano che è la libertà, deve pagare”. A sostenerlo è il vice premier Matteo Salvini. Parlando della situazione politica, Salvini ha detto:  “Sulle regionali tira una buona aria”.

“Stiamo investendo in Abruzzo quello che nei decenni passati non è stato investito, c’è bisogno di collegare queste splendida terra. Ho messo mano sull’autostrada A24 (Roma-Teramo) ci abbiamo messo un anno, ma abbiamo riportato un po’ di ordine. In settimana prossima incontrerò i sindaci, a me piace mantenere gli impegni che prendo con i cittadini” ha detto il vice premier Matteo Salvini, ministro per le infrastrutture ed i trasporti, a margine dell’incontro con gli agricoltori.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Neonato di un mese muore in casa a Pescara

Tragedia a Pescara dove un neonato di circa un mese è morto in casa, nel …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *