Sono oltre 157 mila le persone che ricevono una pensione di vecchiaia (o anticipata) da almeno 40 anni, ovvero dal 1984 o dagli anni precedenti: è quanto emerge dagli osservatori dell’Inps sulle pensioni vigenti al primo gennaio del 2024 secondo i quali sono 95.045 per il settore privato e 62.034 per quello pubblico. Se si guarda all’intera platea delle pensioni Ivs (vecchiaia, invalidità previdenziale e superstiti) in vigore dal 1984 o dagli anni precedenti tra pubblico e privato ci sono oltre 549mila assegni. I dati sulla vecchiaia sono legati alle regole per il pensionamento che si avevano negli anni Ottanta (quando si consentiva il pensionamento delle lavoratrici pubbliche sposate con figli con appena 14 anni sei mesi e un giorno di contributi) che ha dato origine al fenomeno delle cosiddette ‘baby pensioni’.
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