Pescara Jazz, presenta, sabato 20 luglio, nell’ Arena del Porto Turistico a Marina di Pescara, un doppio concerto, in apertura il concerto del pianista Amaro Freitas, astro nascente del pianismo internazionale e a seguire Flavio Boltro e Simone Sala “Double Drums Sextet”.
Amaro Freitas viene dai sobborghi di una periferia brasiliana, ma ha fatto proseliti in giro per il mondo grazie a uno stile pianistico veramente unico e personale.
Da Recife, città dello stato del Pernambuco, nel nord–est del Brasile, a icona del jazz contemporaneo. Amaro Freitas, classe 1991, astro nascente del jazz, non solo carioca, ha lavorato instancabilmente per diventare l’artista che è oggi. Già molto giovane ha guadagnato l’attenzione della critica internazionale per “un approccio alla tastiera così unico da esser sorprendente” (Down Beat). La sua è una storia di privazioni e di povertà, comune a tanti suoi coetanei. Abbandona il conservatorio perché non ha nemmeno i soldi per l’autobus ma, grazie a un talento e una caparbietà straordinari, a soli 22 anni s’impone all’attenzione della scena jazzistica brasiliana. Il suo stile pianistico, dinamico e percussivo, lontano dalle atmosfere intime e raffinate della Bossa Nova, trae origine dalle sonorità tradizionali della sua regione ma anche dall’Africa e dai jazzisti che lo hanno influenzato, Monk ma soprattutto Chick Corea, che rimane ancora il suo principale modello. La musica di Freitas è oggi un’esplorazione stravolgente della tradizione ritmica e musicale brasiliana proiettata forse, attraverso vorticose ed elettrizzanti sperimentazioni, verso un nuovo orizzonte jazzistico.