La musica, la malattia, la solidarietà. I concetti di Federico con la sua tastiera.

Il papà Carlo: tanti i riconoscimenti per il suo talento e l’impegno. Domenica il flash mob con artisti e medici per una progetto solidale

Una nuova esaltante esperienza si profila per Federico Santangelo che con la sua tastiera elettronica riesce ad emozionare intere platee. Affetto da una malattia genetica rarissima simile all’autismo (10 casi studiati nel mondo), Federico non parla, non legge, non scrive, ma ha trovato la strada della sua rivincita con la musica. Iscritto al Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara, dopo la chiusura delle attività a causa della pandemia, i suoi due docenti, il Prof. Roberto Terranova ed il M° Alessandro Di Millo, hanno ugualmente impartito le loro lezioni da remoto, consentendo a Federico di raggiungere risultati eccellenti. Da qui è nata l’idea di condividere questi progressi col pubblico del suo Fan Club su Facebook https://www.facebook.com/Federico.Santangelo1994/ mediante un Flash mob, in programma per domenica 26 luglio alle ore 21,00.

Abbiamo rivolto alcune domande al padre di Federico, Carlo Santangelo.

Quando avete scoperto questa grande passione per la musica da parte di Federico?

Fin da piccolo abbiamo notato il suo interesse per la musica, spesso si avvicinava a qualsiasi fonte di diffusione e restava estasiato, sia in casa che fuori; addirittura alla scuola dell’infanzia si posizionava sotto il mobiletto contenente il registratore della maestra. Un giorno, all’interno di un negozio, era sfuggito momentaneamente alla nostra vista e solo dopo un’attenta ricerca, lo abbiamo ritrovato in fondo alla stanza, posizionato proprio sotto un altoparlante!

Federico che tipo di beneficio ha esprimendosi con la musica?

Per quanto possiamo desumere, per i limiti imposti alla comunicazione verbale dalla sua patologia di origine genetica (10 casi studiati nel mondo), la musica veicolata con la sua tastiera elettronica è diventata nel tempo il suo canale privilegiato di espressione e, grazie al fenomenale connubio creatosi col suo maestro, Alessandro Di Millo, riesce a trasmettere al pubblico tutta la sua passione ed a coinvolgere intere plateee con emozioni intense e trascinanti. Sul filmato, che andrà in onda subito dopo il flash mob e che riepiloga la sua “carriera “musicale dal 2012 al 2019, si potrà assistere a delle vere e proprie ovazioni, oltre ad eccellenti recensioni da parte dei musicisti noti a livello internazionale, che lo hanno conosciuto. Al Teatro Antico di Taormina erano presenti oltre quattromila spettatori, italiani e stranieri e, all’uscita, in molti hanno voluto salutare Federico e congratularsi con lui. Queste gratificazioni lo fanno stare bene e lo compensano del lavoro quotidiano che svolge con costanza e dedizione assoluta. Anche in dicembre, al Teatro Cucinelli di Solomeo, si è creata un’atmosfera fantastica ed un’emozione travolgente quando il pubblico, insieme al Coro “Canticum Novum”, diretto dal M° Fabio Ciofini, ha accompagnato Federico nell’esecuzione di “Astro del Ciel” e, al termine, il dott. Brunello Cucinelli in persona e la moglie Federica si sono congratulati con Federico e l’hanno invitato alla Cena Solidale da loro organizzata.

Come è nata l’idea del Flash Mob, che vede Federico tra i protagonisti, in programma domenica 26 alle ore 21,00 sulla sua pagina Facebook?

Abbiamo pensato di condividere con gli amici del suo Fan Club, che lo seguono assiduamente, i progressi maturati nonostante la pandemia e conseguiti grazie all’attivazione di lezioni da remoto, da Palermo, da parte del Prof. Roberto Terranova, docente di Pianoforte e Tastiere Pop/Rock presso il Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara e da Manoppello Scalo, da parte del docente storico di Federico, il M°Alessandro Di Millo, titolare della Scuola di Musica “Musiclandia”, in collaborazione con mia moglie, che è subentrata nella delicata fase di ampliamento della diteggiatura della mano destra.

Vuole ringraziare i musicisti che con Federico daranno vita a questa bella iniziativa di musica? 

Naturalmente, sono stati tutti subito disponibili ed hanno dimostrato una squisita sensibilità, insieme agli Enti Patrocinanti (Ecad17, Comune di Roccamorice, Conservatorio di Pescara, Centro d’Arte e Cultura “Alberto Di Giovanni” e l’Ass. “Vittoria-la Città dei Ragazzi” Onlus di Alanno. Il loro supporto ci incoraggia a perseverare nella promozione di Federico, come dimostrazione di riscossa dalle limitazioni imposte da una malattia indecifrabile ed un esempio vivente da diffondere, ribaltando la percezione da handicap a risorsa per il suo territorio. Il nome del suo Comune di origine, Roccamorice (PE) è stato citato sia a Taormina che a Solomeo.
In particolare, tra i musicisti, vorrei ringraziare:
-Tony Pancella, che ha accompagnato Federico anche in altre occasioni e che ha curato l’arrangiamento del brano prescelto (yesterday) in maniera magistrale, insieme al figlio Pietro (basso elettrico) ed a Michele Santoleri (batteria) ;
– Maurizio Di Fulvio, per essere riuscito a fornire il suo contributo, nonostante fosse impegnato in una serie di concerti;
– il prof. Antonello Pietrangelo, che ha gestito ben tre reparti Covid all’Ospedale di Modena durante la pandemia e che ha accettato, comunque, di partecipare al flash mob come chitarrista, anche perché conosce Federico dalla nascita;
-il prof. Terranova ed il M° Di Millo, per il delicato lavoro di coordinamento, registrazione e post produzione audio-video del flash mob;
-la giornalista Barbara Del Fallo e l’Arch. Mario Mazzocca, per la cortese collaborazione nella promozione dell’evento;
-il fotografo Mario Mariani, per il montaggio del secondo filmato;
-il prof. Daniele Di Bartolomeo per aver favorito il contatto con la redazione del Vostro giornale; e naturalmente Lei, Fabio Di Bartolomeo per l’attenzione dedicata al personaggio.

di Fabio Di Bartolmeo

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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