Cronaca

Coniugi morti nel fiume Orta, l’assicurazione offre 500mila euro

Formalizzata un'offerta di 500 mila euro, da parte dell'assicurazione dell'ente Parco Majella, a titolo di risarcimento in favore dei familiari dei coniugi di Scerni, deceduti il primo maggio 2017, durante una gita, dopo essere scivolati e annegati nel fiume Orta, nel comune di Caramanico Terme. Sia l'ente Parco che il Comune di Caramanico si erano costituiti in giudizio, come responsabili civili, nella precedente udienza, davanti al gup del tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, dopo essere stati citati in giudizio dagli avvocati di parte civile. L'accordo prevede la rinuncia alla costituzione di parte civile, da parte dei familiari delle vittime, e la rinuncia ad ulteriori azioni legali.

Sia l'ente Parco che il Comune di Caramanico si erano gia' costituiti in giudizio, come responsabili civili, davanti al gup del tribunale di Pescara Nicola Colantonio. I negoziati proseguiranno, mentre si attende un'offerta anche da parte dell'assicurazione del Comune di Caramanico. Nel procedimento l'allora sindaco di Caramanico e l'allora direttore dell'ente Parco, con l'accusa di omicidio colposo. Entrambi sono finiti nell'inchiesta poiche', secondo la Procura, l'incidente che causo' la morte di Silvia D'Ercole e Giuseppe Pirocchi, coetanei trentaduenni, non e' riconducibile ad una fatalita' ne' ad un'imprudenza da parte delle vittime, ma ad una serie di gravi responsabilita' omissive legate alla mancata segnalazione dei pericoli lungo il percorso battuto quel giorno dalla famiglia Pirocchi.

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Raffiche di vento fino a 206 km/h sul Gran Sasso

Forti raffiche di vento in tutto l'Abruzzo, oltre i 200 chilometri orari sul Gran Sasso. I dati sono stati registrati dalle stazioni dell'associazione meteorologica Aq Caput Frigoris. La stazione del Rifugio Franchetti, a 2433 metri di quota sul Gran Sasso, ha registrato una raffica con intensita' di 206 km/h questa mattina alle 7:05; alla stessa quota temperatura minima di 1.3 C alle 05:06. Altri dati sulle raffiche di vento: a Prati di Tivo (1450 metri) la massima intensita' registrata e' 146 km/h, a Campo Imperatore (1950 metri di quota) 123 km/h, sul Monte Genzana (stazione a 1980 metri di quota) 122 km/h, Ovindoli (L'Aquila) 103 km/h, Bisenti (Teramo) 103 km/h, Chieti alta 97 km/h, Rifugio Fioretti (1500 metri di quota, nella Val Chiarino, territorio della frazione aquilana di Arischia) 95 km/h, Lanciano (Chieti) 95 km/h, Castelnuovo Vomano (Teramo) 85 km/h. Intanto sulla costa si registrano temperature quasi estive: a Pescara 26 gradi oggi alle 10.30

 

immagine di repertorio

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Penne, arrestato con 10 kg di droga in casa

 I carabinieri della Compagnia di Penne hanno arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti un trentenne, trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana nell'auto, fermata per un controllo. Nella successiva perquisizione domiciliare, in un casolare di campagna, in un locale al piano terra i militari hanno scoperto una serra con 22 piante di altezza compresa tra 50 centimetri e un metro, e 164 germogli di cannabis. La serra era dotata di impianto di areazione, impianto con lampade per la coltivazione indoor e materiale isolante per il mantenimento del calore. Nello stesso locale sono stati trovati 10 kg di marijuana gia' pronta per la vendita, distribuita in sacchetti di plastica da 50 e 100 grammi circa. Il giovane, a seguito del rito per direttissima celebrato oggi, e' agli arresti domiciliari

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Delibera ‘Villa delle Rose’, rinviato a giudizio l’ex governatore

L'ex governatore abruzzese, il senatore Luciano D'Alfonso e quattro ex assessori regionali sono stati rinviati a giudizio dal gup del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, nell'ambito della vicenda riguardante la delibera numero 367 del 3 giugno 2016 avente ad oggetto la riqualificazione e la realizzazione del parco pubblico "Villa delle Rose" a Lanciano. In particolare, oltre all'ex presidente della Regione, sono stati rinviati a giudizio gli ex assessori Dino Pepe, Marinella Sclocco, Donato Di Matteo e Silvio Paolucci; il capo di gabinetto Fabrizio Bernardini e Claudio Ruffini, ex segretario particolare di D'Alfonso. Il pm Andrea Di Giovanni contesta a tutti gli imputati il reato di falso ideologico in concorso. Secondo l'accusa, in quel primo atto si ravvisa il falso perche' gli imputati "in concorso tra loro, previo accordo telefonico intercorso tra D'Alfonso e Ruffini, la cui azione era consapevolmente diretta al medesimo fine della falsa attestazione", avrebbero attestato, "contrariamente al vero", la presenza del governatore Luciano D'Alfonso alla seduta straordinaria di Giunta, svoltasi nella sede della Regione Abruzzo di viale Bovio, Pescara. Il giudice prima di disporre il rinvio a giudizio degli imputati aveva accolto un'eccezione presentata dal difensore di D'Alfonso, decretando l'inutilizzabilita' dell'intercettazione telefonica riguardante la conversazione nella quale l'ex governatore e Ruffini prendevano accordi. Allo stesso tempo aveva invece rigettato un'altra eccezione, presentata sempre dalla difesa dell'ex presidente della Regione, per chiedere l'inutilizzabilita' delle indagini difensive compiute dal pm. L'udienza davanti al Tribunale monocratico si terra' il prossimo 8 giugno. 

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Scooter travolge mamma e figlio a Montesilvano, bimbo ricoverato in gravi condizioni

Una donna di 31 anni e suo figlio di sei sono finiti in ospedale in condizioni critiche per le lesioni riportate dopo essere stati travolti da uno scooter, mentre attraversavano la strada a Montesilvano, in via Vestina, all'altezza dell'incrocio con via Sciesa. Il bimbo e' ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Pescara in prognosi riservata. Secondo una prima ricostruzione, poco prima delle 17.30 le auto erano incolonnate quando un veicolo si e' fermato per far attraversare mamma e figlio, residenti a Loreto Aprutino. Uno scooter guidato da un 17enne di Francavilla al mare, procedendo in direzione monti-mare, in fase di sorpasso, ha travolto in pieno i pedoni, facendo fare loro un volo di diversi metri. Mamma e figlio sono stati subito trasportati in ospedale: ad avere la peggio e' stato il bimbo, che ha riportato un politrauma; la donna, secondo le prime informazioni, avrebbe riportato fratture agli arti inferiori. Finito in ospedale, sotto shock, anche il conducente della moto.

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Blitz del Nas, sequestrati 320 chili di carne in un’impresa del Chietino

Blitz dei Carabinieri del Nas di Pescara in un'impresa di macellazione carni con annesso laboratorio, in provincia di Chieti. I militari per la tutela della salute hanno sequestrato 320 chilogrammi di carne per i quali è stato operato il sequestro amministrativo con successive valutazioni per la distruzione. Verranno elevate sanzioni per circa cinquemila euro. I locali di macellazione e del laboratorio sezionamento carni, e' emerso dall'accertamento dei Nas, presentavano inadeguatezze igienico sanitarie, dalle prese elettriche aperte con fili a vista alle soluzioni di continuita' nella piastrellatura, fino all'usura in piu' punti delle guarnizioni delle porte delle celle frigo. Proprio con il controllo della carne detenuta nei frigo i nas hanno scoperto che ben 275 chilogrammi di prosciutti presentavano il termine minimo di conservazione decorso da circa tre mesi. Rinvenuti anche 45 chilogrammi di prodotti a base di carne privi delle indicazioni riguardanti la tracciabilita'. 

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Giorno del ricordo, le iniziative in Abruzzo

 Numerose, in tutto l'Abruzzo, le iniziative promosse in occasione del Giorno del ricordo, per commemorare le vittime delle foibe e dell'esodo degli italiani dalle terre d'Istria, Fiume e Dalmazia. A Chieti, il sindaco, Umberto Di Primio, nel corso di una cerimonia ha deposto una corona d'alloro in largo Martiri delle Foibe, area verde a ridosso di via Amiterno; nell'occasione e' stata scoperta una targa in memoria di Norma Cossetto, studentessa italiana uccisa nel 1943 nei pressi della Foiba di Villa Surani e Medaglia d'Oro al Valor Civile del Presidente della Repubblica Italia, Carlo Azeglio Ciampi. La cerimonia si e' conclusa con la lettura di un messaggio di Diana Cossetto, familiare di Norma, inviato alla citta' di Chieti. A L'Aquila ieri e' stata intitolata la rotonda situata in viale Corrado IV, nei pressi dell'area mercato di Piazza D'Armi, "Ai Martiri delle Foibe". Stamani invece il vicepresidente del Consiglio comunale, Ersilia Lancia, su delega del primo cittadino ha deposto una corona d'alloro in via Norma Cossetto, nel quartiere di Cansatessa. Sempre nell'area della rotonda di viale Corrado IV, nel pomeriggio e' stata deposta una corona d'alloro nei pressi della lapide dedicata, come recita l'iscrizione, al "Ricordo e alla memoria degli italiani martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati". Presenti il sindaco Pierluigi Biondi e il governatore Marco Marsilio. A Roseto degli Abruzzi l'amministrazione comunale ha previsto l'inaugurazione di una targa marmorea commemorativa della figura di Antonio De Micheli, "un internato della prima guerra mondiale ed esule dalmata a Roseto. Alla figura di De Micheli, letterato e autore della 'Melodia tra le Rose', l'inno di Roseto composto nel 1964 - annuncia il Comune - sono dedicate le iniziative collaterali alla cerimonia inaugurale prevista martedi' 11 febbraio a partire dalla 9 in via Piave, li' dove alloggiava il poeta". Verra' scoperta la targa in sua memoria alla presenza delle autorita' civili, militari e religiose. Iniziative di vario genere, alcune con il coinvolgimento degli studenti delle scuole, si sono svolte anche in altri comuni, tra cui Spoltore e Cupello

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Sasso dal cavalcavia dell’autostrada A25 centra la macchina degli attori Fresi e Benvenuti

Brutta avventura, per fortuna senza conseguenze, per gli attori Stefano Fresi e Alessandro Benvenuti. Mentre viaggiavano la notte scorsa a bordo della loro auto lungo la A25 verso Roma la vettura e' stata colpita da un sasso lanciato dal cavalcavia che ha mandato in mille pezzi il parabrezza. "Volevo dire a tutti che stiamo bene, poteva succedere una tragedia, siamo stati molto fortunati", spiega Fresi in un video su Instagram nel quale ringrazia tutti coloro che gli hanno mandato messaggi di sostegno. "Non volevo spargere queste notizia perche' questi delinquentelli, criminali da strapazzo sono pure piu' contenti di avere colpito un obiettivo mediaticamente piu' importante per loro - racconta -. Non avrei detto niente a nessuno, ma qualcuno in Autogrill ha diffuso la notizia a qualche giornalista e molti si sono preoccupati. Per fortuna stiamo bene, la macchina ha subito dei danni ma chi se ne frega. Ci sono andati un po' di vetri negli occhi, soprattutto ad Alessandro, perche' il sasso e' entrato dalla parte sua. Se veniva dalla mia magari perdevo pure il controllo della macchina...".

"Sti pazzi ci sono in giro, se fate l'autostrada di notte buttate sempre un occhio sul cavalcavia, se vedete movimenti strani o vi fermate prima e chiamate la polizia o almeno cambiate corsia", conclude l'attore.

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Nessun contagio da coronavirus all’ospedale di Avezzano

Non c'e' alcun contagio da coronavirus all'ospedale di Avezzano. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione. L'uomo ricoverato ieri sera nel reparto di malattie infettive del nosocomio marsicano, si e' presentato spontaneamente accusando dissenteria e febbre a 37.5. Avendo riferito di essere rientrato da Shangai il 29 gennaio scorso, si e' deciso - precauzionalmente - di inviare un campione biologico allo Spallanzani di Roma (piu' facilmente raggiungibile da Avezzano). I risultati restituiti gia' oggi hanno confermato l'esito negativo e che non c'e' alcun contagio.

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Adescava minori sui social, arrestato 50enne Teramano

Fingendosi giovane e di bella presenza, utilizzando un falso profilo, avrebbe adescato minori sui social: l'uomo, un 50enne di Teramo, e' stato arrestato dalla Polizia Postale dell'Abruzzo in seguito a una perquisizione effettuata su delega della procura di Caltanisetta. In seguito ad una denuncia, le indagini sono arrivate a una donna di Teramo per poi scoprire che l'adescatore era il compagno della stessa, a cui sono stati ritrovati centinaia di foto e video raffiguranti minori in atteggiamenti sessuali espliciti. L'uomo e' stato arrestato con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico.

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