Cronaca

Spoltore Comune RIciclone

L'amministrazione di Spoltore si è aggiudicata il premio Comune Riciclone per aver rispettato gli obiettivi di raccolta differenziata.

"Per noi è la prima volta" spiega il sindaco Luciano Di Lorito "anche se da molto tempo rispettiamo la prescrizioni necessarie per avere il riconoscimento". I Comuni ricicloni, premiati nell'ambito dell'EcoForum Abruzzo promosso da Legambiente e Regione Abruzzo, sono infatti quelli che superano la quota del 65%: "l'obiettivo successivo è andare oltre il 70%, anche se non è facile migliorarsi quando si raggiungono certe percentuali. E' anzi un risultato importante anche mantenere i livelli per un lungo periodo, come è accaduto da noi: altre realtà hanno sperimentato alti e bassi, per noi è un momento particolare considerate le novità arrivate con la gestione Rieco".

La raccolta differenziata a Spoltore è già ai massimi livelli per quanto riguarda la selezione dei materiali: "una delle novità sperimentate nell'ultimo anno è la possibilità di riciclare anche posate di plastica, di base il conferimento della plastica interessa solo i contenitori (bicchieri, bottiglie), inoltre già da tempo separiamo il vetro da plastica e alluminio".

A breve sarà avviato il centro di raccolta e di riuso, nell'area artigianale di Santa Teresa: un’area presidiata e allestita per l’attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti per frazioni omogenee, conferiti dai cittadini, per il successivo trasporto agli impianti di recupero e trattamento.

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Addio ad Antonio Capuozzo, lutto nel mondo del calcio a 5

 Antonio Capuozzo, campione d'Italia di calcio a cinque con il Pescara nella stagione 2015 ed ex giocatore della Nazionale, e' morto a Montesilvano per un probabile malore, a due passi dalla sua auto, non lontano dall'abitazione dove viveva. Il corpo senza vita dell'ex portiere della formazione abruzzese, e' stato trovato questa mattina alle 4 da un passante che ha allertato Polizia e 118, ma quando i sanitari sono arrivati hanno potuto solo constatare il decesso dell'uomo che a marzo avrebbe compiuto quarant'anni. Sul corpo non c'erano segni di violenza. Il Pm Salvatore Campochiaro al momento non ha disposto l'autopsia, ma solo alcuni esami. Sgomento e dolore nel mondo sportivo cittadino del futsal nazionale e nella sua citta' natale Napoli. 

«Esprimo il mio cordoglio per la improvvisa scomparsa di Antonio Capuozzo, un ragazzo perbene, esempio nello sport e nella vita. Antonio ci ha lasciato troppo presto. Era stato portiere del Montesilvano, campione d’Italia di Calcio a 5, poteva vantare tre presenze in nazionale, aveva vinto uno scudetto, due Coppe Italia, due Super Coppe, dopo aver giocato anche con l’Acqua&Sapone e il Loreto Aprutino. Lo conoscevo bene e in più occasioni lo avevo incontrato negli ultimi mesi anche a Porto Allegro, dove lavorava. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla moglie e ai figli. Saremo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore» ha scritto sulla sua pagina facebook il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis.

"La societa' ASD Pescara e' sconvolta dalla tragica notizia della scomparsa del suo campione Antonio Capuozzo, improvvisamente venuto a mancare nelle prime ore della mattinata - si legge sulla pagina Facebook del club -. Purtroppo non sei riuscito a 'respingere' questo ultimo colpo che questa vita ti ha voluto infliggere. Sei e resterai per sempre nei nostri cuori e nella storia dello sport Pescarese. Il nostro pensiero va ai tuoi cari, ai tuoi parenti ed in particolare alla tua famiglia, a Daniela e ai vostri due splendidi gioielli Davide e Domenico. Antonio, non hai mai avuto paura di nulla e di nessuno..! Ti auguriamo un viaggio sereno e che la terra ti sia lieve - conclude la nota -. RIP Grande Portierone. E Grazie per tutto quello che ci hai dato"

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Autotrasportatori minacciano corteo di Tir contro le lunghe code sull’autostrada A14

E' "insostenibile" il traffico sulla fascia adriatica, dove da giorni i mezzi pesanti sono dirottati sulla statale 16 per la chiusura ai Tir del tratto di A14 fra Atri-Pineto e Pescara Nord, circa 15 km che comprendono il viadotto Cerrano, tra quelli in sequestro preventivo per l'inchiesta della Procura di Avellino sulle barriere di sicurezza. Protestano cosi' in una nota le associazioni dell'autotrasporto merci Confartigianato Trasporti, Fita-Cna e Conftrasporto-Confcommercio di tre regioni (Puglia, Marche e Abruzzo), minacciando "una eventuale manifestazione dei Tir" e precisando che "sono circa 4.000 al giorno i mezzi pesanti costretti a passare sulla statale Adriatica anziche' percorrere l'autostrada". Chiedono "l'intervento del Governo e del Ministero dei Trasporti", riservandosi di decidere "tempi e luoghi" della contestazione. Questa interdizione, spiegano, "si sovrappone alle altre restrizioni su diversi viadotti dell'A14 nel tratto abruzzese-marchigiano - precisano gli autotrasportatori - oltre alla chiusura del casello di Roseto degli Abruzzi. In seguito al rigetto da parte della procura di Avellino delle tre istanze presentate dalla societa' Autostrade per l'Italia, la situazione e' diventata disastrosa. Ad oggi, le imprese di autotrasporto non sono piu' in grado di programmare i propri viaggi, di rispettare i tempi di consegna e, se dovesse permanere questa situazione, le imprese saranno costrette a passare dalla tariffa kilometrica alla tariffa oraria secondo i tempi di percorrenza: per effettuare un trasporto che prima richiedeva 3/5 ore, infatti, oggi se ne impiegano oltre il doppio". Per questo chiedono un ripristino dell'autostrada a "ritmi serrati, avvalendosi dei piu' moderni e veloci sistemi che la tecnologia mette a disposizione, su turni notturni o di 24 ore, prevedendo altresi' uno sconto extra sui pedaggi pagati da tutti i trasportatori costretti a percorrere le tratte in questione e a subire quest'incredibile disagio".

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Asl Chieti, tagli in vista sulla spesa farmaceutica

L'Asl Lanciano Vasto Chieti nel 2020 dovra' ridurre la perdita di 15 milioni attraverso la riduzione di 5 milioni della spesa per l'acquisto dei dispositivi medici e di 10 milioni per un uso piu' appropriato dei farmaci. Le azioni contenute nel piano strategico non toglieranno nulla alla dotazione di personale ne' all'assistenza, cosi' come non viene messa in discussione la qualita'. Lo ha detto il direttore generale Thomas Schael ai componenti del Collegio di Direzione allargato della Asl, convocato per illustrare il documento di programmazione e dare le prime anticipazioni sui progetti di innovazione in cantiere. Per quanto riguarda la spesa farmaceutica, nel 2019 si è attestata a 140 milioni di euro. Le azioni tenderanno a recuperare sia sul fronte della convenzionata sia dell'ospedaliera, attraverso monitoraggio dei consumi e dell'appropriatezza prescrittiva, incentivazione della prescrizione dei farmaci biosimilari, piu' attenta gestione in ospedale delle procedure previste nei registri di monitoraggio dell'Agenzia italiana del farmaco. In particolare, per quanto riguarda la convenzionata, e' stata fatta un'analisi della spesa per paesi e citta' da cui e' emersa una stratificazione che li distingue in base alla spesa netta pro capite e allo scostamento dal dato nazionale. Su quelli 'fuori legge' si concentrera' l'attenzione della Direzione aziendale, con un impegno diretto di Schael che si rechera' sul posto per incontrare medici di medicina generale e i responsabili dei distretti sanitari. E' stato ribadito che non ci saranno tagli al personale sul quale si dovra' intervenire in termini di efficientamento, soprattutto tra ospedale e territorio. C'e' poi la necessita' di aumentare la produttivita', attestata nel 2019 a 140 milioni e ritenuta assolutamente insufficiente, anche se un segnale di ripresa c'e' stato a dicembre, e invertire la tendenza della mobilita' passiva che nel 2018 ha toccato 40 milioni di cui il 60% per discipline chirurgiche e il 40% per quelle mediche. Fra i primi progetti di innovazione, l'aggregazione in unico Hub del Laboratorio, Anatomia patologica e Centro trasfusionale: a regime, comportera' un risparmio di 5 milioni l'anno.

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Montesilvano, ricoverato in gravi condizioni dopo un incidente stradale

 Un ventinovenne di Montesilvano e' ricoverato in prognosi riservata all'ospedale civile di Pescara per le gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto ieri dopo le 23 in via di Sotto, zona Colli. Per cause da accertare avrebbe perso il controllo della sua auto che si e' ribaltata ed e' finita fuori strada, andando poi a schiantarsi contro un muretto in cemento di un garage. 

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Chieti, attivato il nuovo reparto di Medicina

primi pazienti sono stati visitati nel nuovo reparto di Medicina dell'ospedale di Chieti. Lo annuncia il direttore generale dell'Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael su Twitter, ringraziando "tutti i dipendenti e fornitori dell'Asl che si sono impegnati a finire i lavori e aprire in soli 2 giorni il reparto con 30 posti letto". Dopo aver promesso "mai piu' barelle in corridoio" Schael aveva disposto un'accelerazione alle operazioni di chiusura cantiere, pulizia e reperimento di arredi da altre sedi per il nuovo reparto e aveva invitato a concludere in anticipo i lavori di ristrutturazione su impianti, stanze e bagni, annunciando che entro fine settimana sarebbe stato possibile accogliere pazienti, anche da Pescara. Rispondendo alla richiesta dell'assessore regionale Nicoletta Veri', Schael aveva dato disponibilita' ad accogliere pazienti trattenuti in Osservazione breve che non possono essere ricoverati a Pescara per carenza di posti dovuta al sovraffollamento da influenza. 

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Incendio distrugge lo chalet della stazione sciistica di Campo Felice

Un incendio che si e' sviluppato intorno alle 6 ha completamente distrutto lo chalet da Romeo nella stazione sciistica di Campo Felice nel comune di Rocca di Cambio. Le fiamme sono state domate dopo alcune ore dai vigili del fuoco che hanno lavorato fino a mezzogiorno. Non ci sono stati feriti perche' a quell'ora non c'erano sciatori. Secondo quanto si e' appreso dai primi rilievi degli stessi vigili del fuoco e dei carabinieri, il rovinoso incendio sarebbe stato causato da un cortocircuito. Si esclude la pista dolosa. Ma in tal senso si attendono i riscontri definitivi.

"E' stata una fatalita', le temperature a meno sei - sette gradi sotto lo zero hanno fatto si' che forse qualche stufa sia rimasta accesa oppure si e' verificato un corto circuito. Anche se e' presto per avere la verita' - spiega il direttore della stazione, Gennaro Di Stefano, che e' anche sindaco di Rocca di Cambio, - ci dispiace molto per l'accaduto visto che la societa' investe ogni anno ingenti risorse per preparare impianti e locali ricettivi ed ogni anno e' una impresa ardua rientrare dei costi, l'incendio e la struttura distrutta pesano ancora di piu' dal momento che c'e' poca neve e stiamo facendo i salti mortali per preparare le piste. Ci dispiace molto anche per il gestore che stava facendo enormi sacrifici per tenere aperto il locale". 

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Pescara, arrestato per la rapina a un supermercato

I poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti in via Socrate dove era stata appena segnalata al 113 una rapina in un supermercato. Nello specifico un uomo di colore si era impossessato di generi alimentari, occultandoli in uno zaino, per un valore superiore ad euro 120 e, vistosi scoperto, aveva aggredito la cassiera scaraventandola a terra. I poliziotti prestavano soccorso alla donna e bloccavano l'autore della rapina presso la locale via dei Peligni, malgrado il tentativo di fuga con una bicicletta. Il malvivente veniva identificato un 22enne. La merce, recuperata dallo zaino dell'uomo è stata restituita al gestore del supermercato, mentre la cassiera veniva medicata presso il pronto soccorso ove veniva giudicata guaribile in giorni 5 a causa della contusione alla schiena a seguito della caduta. L'uomo è stato tratto in arresto per rapina e veniva posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa di giudizio direttissimo.

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Influenza, boom di accessi al pronto soccorso a Pescara

Ospedale di Pescara in emergenza a causa dei troppi accessi. In sovraffollamento i reparti di Geriatria e Medicina. In Pronto soccorso, nella notte, sono stati di fatto bloccati gli accessi e le ambulanze sono state dirottate in altri presidi sanitari: tra quelli da visitare e quelli gia' visitati c'erano 110 pazienti, numero che se si considera l'intera giornata sale a 400, ben oltre la media degli accessi giornalieri. Il problema principale sono le sindromi influenzali, che si vanno ad aggiungere alle patologie tipiche trattate in Pronto soccorso. Oggi i numeri sono ancora al di sopra della media, ma sono comunque inferiori a quelli registrati ieri. Resta la situazione di sovraffollamento in Geriatria e Medicina, anche perche', fanno sapere alla direzione della Asl di Pescara, "diventa difficile dimettere i pazienti con la febbre". L'azienda sanitaria invita gli utenti a "trattare l'influenza tempestivamente a domicilio, usando la rete dei medici di famiglia e delle guardie mediche", cosi' da non arrivare ai sintomi acuti per cui poi si rende necessario l'intervento del 118 e l'accesso in Pronto soccorso.

L'ospedale di Chieti e' pronto ad accogliere pazienti in arrivo da Pescara: il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, rispondendo alla richiesta dell'assessore regionale alla Salute, Nicoletta Veri', ha dato disponibilita' ad accogliere a Chieti pazienti trattenuti in Osservazione breve che non possono essere ricoverati all'ospedale 'Santo Spirito' di Pescara per carenza di posti letto dovuta al sovraffollamento da influenza che ha colpito in modo particolare l'area pescarese. Questa mattina e' stata effettuata una verifica al ''SS. Annunziata'' di Chieti dove i medici del Pronto soccorso si sono detti disponibili ad accogliere i malati trasferiti da Pescara fin da oggi. Ma l'emergenza influenza ha rappresentato l'occasione per stringere al massimo i tempi per l'attivazione di 30 nuovi posti letto di Medicina all'undicesimo livello del corpo A del nosocomio teatino, accanto alla Clinica medica diretta da Francesco Cipollone, che quindi disporra' in totale di 58 posti, una dotazione che dara' piu' respiro a una disciplina che specie nel periodo invernale vede un'impennata dei ricoveri. ''Mai piu' barelle'' ha detto Schael - il quale - si lege in una nota - ha disposto un'accelerazione alle operazioni di chiusura cantiere, pulizia e reperimento degli arredi da altre sedi destinati al nuovo reparto, e di concludere in anticipo i lavori di ristrutturazione che hanno riguardato gli impianti, le stanze e i bagni. Entro il prossimo week-end, dunque, saranno accolti i primi pazienti, compresi quelli che potranno arrivare da Pescara, cercando di porre fine al consueto ricorso alle barelle reso necessario, in alcuni periodi dell'anno, dal surplus di ricoveri.

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Pescara, sequestrata sala scommesse abusiva

I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Pescara, hanno sequestrato una sala scommesse abusiva nel centro di Pescaraal termine di un'indagine condotta dalle Fiamme Gialle a novembre scorso. Priva di autorizzazione amministrativa dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli e della licenza di Pubblica Sicurezza, l'attività commerciale operava per conto di un bookmaker austriaco tramite computer utilizzati per l'accettazione di scommesse e soldi nonché il rilascio di tagliandi di gioco. Sedici le postazioni telematiche, i televisori e i monitor a disposizione per scommettere, tutto sotto sigilli. Il titolare, un 40enne pescarese, è stato denunciato per esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa. E' il quarto caso di sequestro di un centro scommesse abusivo, collegato tramite postazioni informatiche ad un bookmaker estero, effettuato dalla Guardia di Finanza di Pescara negli ultimi mesi. 

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