Politica

Lanciano, lavori per 4 milioni su 10 cantieri 

Il comune di Lanciano ha avviato i lavori, su dieci cantieri aperti, per 4 milioni di euro di lavori pubblici a conclusione delle procedure di appalto. I principali interventi riguardano la riqualificazione di corso Trento e Trieste (1 milione e 300 mila euro) affidata alla ditta Edilizia e Strade srl di Campobasso, quindi demolizione e ricostruzione della vecchia tribuna del Parco Villa delle Rose (300.000 euro) con consegna lavori avvenuta il 13 luglio alla ditta vincitrice Impresalv Srl di Favara (Agrigento). Iniziati anche interventi del piano asfalti nelle strade del centro e delle contrade e il completamento degli interventi di riqualificazione del quartiere Olmo di Riccio - Via del Mare, pari a 500 mila euro. In corso anche la riqualificazione del quartiere Santa Rita per un importo di 2 milioni di euro. A breve inizieranno i lavori di consolidamento delle mura di Porta San Biagio (400 mila euro), poi ad agosto il rifacimento dei marciapiedi in Corso Bandiera (200 mila euro, infine in autunno seguiranno lavori per altri 700 mila euro. Alla Centrale Unica di Committenza Lanciano-Ortona-Treglio, che ha gia' espletati 50 milioni di euro nei primi sette mesi del 2017, affidati lavori di riqualificazione del Palazzetto dello Sport (100 mila euro) e del Palamasciangelo (100 mila euro). Sempre per l'impiantistica sportiva gia' aggiudicati i lavori di ristrutturazione e adeguamento tecnologico della pista di atletica (150 mila euro). "Grazie alla determinazione della nostra Amministrazione e dell'assessore ai Lavori Pubblici Pino Valente - afferma il sindaco Mario Pupillo - sono partiti anche i lavori del primo lotto del progetto piu' ampio di riqualificazione del Parco Villa delle Rose, un parco pubblico che diventera' il vero cuore verde della citta'. Lanciano e' ora un cantiere a cielo aperto, come avevamo ampiamente annunciato pochi mesi fa, con oltre 10 interventi".

Leggi Tutto »

Indagine Agenas-Sihta, le tecnologie sanitarie nelle Regioni

Una Regione su due prevede una regolamentazione relativa all'attività di valutazione delle tecnologie sanitarie (Hta). Nel biennio 2014-2015 sono stati prodotti 102 report regionali di Hta, di cui il 44% relativo ai dispositivi medici e il 22% ai farmaci. Sono i principali risultati di un'indagine sullo stato delle attività di Health Technology Assessment (Hta) nelle Regioni italiane condotta da Agenas , in collaborazione con la Società Italiana di Health Technology Assessment (Sihta), a 10 anni dal Piano sanitario nazionale 2006-2008 che ne riconosceva il ruolo strategico nel supportare i diversi livelli decisionali del Servizio sanitario nazionale. Nello specifico dalla survey, cui hanno aderito 17 Regioni, è emerso che 11 Regioni hanno adottato leggi e regolamenti in materia: Basilicata, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo. Ma solo Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia hanno adottato disposizioni relative al conflitto di interesse. Riguardo l'impatto regionale delle valutazioni di Hta, soltanto in Veneto i risultati dei report sono 'sempre vincolanti'. Non hanno, invece, legiferato: Valle D'Aosta, Marche, Umbria e Trento, Bolzano e Calabria, pur svolgendo attività di valutazione delle tecnologie sanitarie. Mentre Campania, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna non hanno risposto al questionario. 

"I risultati evidenziano uno scenario variegato che testimonia lo sviluppo delle attività di Hta in Italia seppure in forme eterogenee - dichiara Marina Cerbo, dirigente dell'Area innovazione, sperimentazione e sviluppo di Agenas - Questo patrimonio informativo conforta la scelta del legislatore di istituire una cabina di regia presso il ministero della Salute per assicurare uniformità nella governance del settore, in particolare dei dispositivi medici. Inoltre costituisce la nuova base per un impianto del Programma nazionale di Hta che tenga conto di quanto realizzato sinora e delle realtà più avanzate e promuova il progresso delle altre, ponendo al centro l'interesse del cittadino in quanto paziente e contribuente ad accedere alle tecnologie sanitarie di maggior valore rispetto ai propri bisogni". "L'Hta è l'unica risposta strutturale in grado di garantire innovazione e sostenibilità al Ssn assicurando equo accesso alle tecnologie sanitarie di valore per i cittadini - dichiara Americo Cicchetti, presidente della Sihta - Molta strada è stata fatta dalle Regioni in termini di produzione di report, ma c'è ancora molto da fare in termini di qualità delle valutazioni e per garantire un impatto sistematico degli esiti delle valutazioni stesse sulle decisioni a livello regionale e aziendale. Il nuovo Programma nazionale di Hta promette di mettere a sistema tutte le competenze a livello nazionale, regionale e aziendale sviluppate in questi anni e garantire un reale impatto dell'Hta sulle decisioni politiche e manageriali nel sistema. Importante è fare presto e renderlo operativo senza indugi". 

Leggi Tutto »

Sanità, al via al trasferimento dei reparti dell’ospedale di Sulmona 

Sono in corso le verifiche per accertare, da parte dei servizi competenti della Asl, l'adeguatezza delle due strutture in cui saranno trasferiti, da una parte il centro di salute mentale e la neuropsichiatria infantile, dall'altra gli ambulatori dell'ala vecchia dell'ospedale di Sulmona. L'iter per accertare se gli edifici, in seguito all'ultimazione dei lavori di adeguamento, sono conformi a quanto richiesto dall'azienda sanitaria, e' scattato stamani con l'ispezione degli organi aziendali preposti al controllo. I locali presi in affitto sono situati entrambi nei pressi dell'ospedale. "Siamo ormai nella fase che prelude al trasferimento - spiega il manager della Asl Avezzano Sulmona L'Aquila, Rinaldo Tordera - che ci consentira' di dare un'adeguata sistemazione logistica alle diverse attivita' per migliorare la qualita' dei servizi e, soprattutto, per dare maggiore sicurezza a utenti e operatori sanitari. La questione degli ambulatori collocati nella vecchia ala inagibile, in particolare, era sul tappeto da anni, ma non era mai stata affrontata. Trasferire le attivita' in questo periodo e' piu' agevole sia per i pazienti sia per il personale perche' d'estate c'e' un fisiologico rallentamento del ritmo di lavoro". Si procedera' prima al trasferimento di Cim e neuropsichiatria infantile, probabilmente entro luglio e, a seguire, di quello degli ambulatori. Con la nuova sistemazione logistica ci sara' un netto beneficio per il Cim la cui sede, in via provvisoria, era ubicata in locali di proprieta' del Comune. La nuova struttura avra' tutti i requisiti rispondenti agli standard previsti dalla normativa. 

Leggi Tutto »

Regione Abruzzo, 34 milioni per la banda ultra larga in 113 Comuni 

Centotredici comuni collegati, 34 milioni di investimento, fine dei lavori prevista nel 2020. Questi i numeri del progetto Banda Ultra Larga: la grande opera di instrastrutturazione per la connessone alla rete che il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso ha definito "l'acqua del terzo millennio" incontrando questa mattina all'Aquila i sindaci dei comuni interessati dai lavori. Dodici i comuni nei quali i lavori si sono già conclusi; 29 quelli in cui sono in corso di completamento le opere di realizzazione; 59 i comuni nei quali si stanno completando le procedure di appalto; 13 quelli in cui i lavori sono stati temporaneamente sospesi a causa di carenza di autorizzazioni o per motivi tecnici. Ai sindaci, D'Alfonso ha chiesto stamattina la massima collaborazione con la società Infratel Italia S.p.A. e con le ditte esecutrici dei lavori per il rilascio delle autorizzazioni urbanistiche. I lavori per la realizzazione della banda, che sono finanziati da PSR-FEASR Abruzzo 2007-13 e PAR-FSC Abruzzo 2007-13, prevedono la connessione cablata alla rete Internet fino ad uno di più punti di distribuzione, definiti "armadi", da dove un qualsiasi operatore telefonico privato può prelevare il segnale e distribuirlo in modalità "neutralità tecnologica (Wireless o fibra) con una capacità superiore ad almeno 30 Megabit per secondo. La Open Fiber è la società aggiudicataria della gara d'appalto e oggi c'è stato l'incontro con i sindaci degli ulteriori 192 comuni abruzzesi coinvolti nel grande progetto di Banda Ultralarga del valore complessivo di 99 milioni di euro finanziati con fondi PSR-FEASR Abruzzo 2014-20, POR-FESR Abruzzo 2014-20 e Delibera CIPE n. 65/2015. Il progetto verrà realizzato in 4 fasi operative suddivise ciascuna da una tempistica di 60 giorni l'una dall'altra. 

Leggi Tutto »

Chieti, nuovo asilo nido a Madonna del Freddo 

Il quartiere di Madonna del Freddo a Chieti avra' un nuovo asilo nido. L'opera, del valore di oltre 427 mila euro, e che verra' ceduta gratuitamente al Comune, rappresenta un intervento extra-standard a scomputo degli oneri di urbanizzazione, che ammontano a complessivi 1.927.000 euro, viene realizzata nell'ambito del Programma Erp di Madonna del Freddo dove il Consorzio 'Abitare Abruzzo' sta costruendo un nuovo complesso edilizio. La struttura, che si sviluppa per una superficie di circa 380 metri quadrati su un unico livello, e' stata progettata secondo le normative antisismiche e realizzata con materiale ecocompatibile. L'asilo presenta tre sezioni distinte: lattanti (3-12 mesi), semi-divezzi (12-24 mesi) e divezzi (24-36 mesi). Ciascuna sezione avra' spazi dedicati quali le aule e i dormitori. Saranno, quindi, presenti spazi riservati ai bambini e funzionali alle attivita' di gioco, pranzo, riposo e servizi igienici. Il progetto e' stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, dall'assessore all'Urbanistica Mario Colantonio, dal presidente del Consorzio ''Abitare Abruzzo'' Raffaele Di Pangrazio e dal progettista, ing. Domenico Merlino. L'asilo verra' completato entro la fine del 2017 e si conta di renderlo fruibile per l'anno scolastico 2018-2019. Quanto alla sua gestione, l'Amministrazione Comunale valutera' se affidarlo all'esterno tramite bando di gara trattandosi di un edificio che viene dato gratuitamente in concessione.  

Leggi Tutto »

Di Giannantonio: in politica confronto da ultima spiaggia

 In politica l'odio per l'avversario "da una parte rappresenta un tentativo, per quanto paradossale, di confermarsi nella certezza delle proprie opinioni: 'sono talmente certo di avere ragione, che l'altro diventa un pericolo mortale per la mia fazione'. Dall'altra rappresenta un campanello d'allarme che, entrando nel campo dell'irrazionalità, indica una sospensione del giudizio, dell'equilibrio e della correttezza". Lo sottolinea, parlando con l'AdnKronos, Massimo Di Giannantonio, ordinario di Psichiatria presso l'Università degli studi 'G. d'Annunzio' di Chieti e Pescara. "L'odio - spiega il docente - è uno dei sentimenti più forti che l'animo umano possa provare e rappresenta un'emozione di ultima istanza, senza mediazioni e senza moderazione". In politica l'odio diventa "una sensazione viscerale che uccide la riflessione" perché si basa sulla "paura che l'avversario possa farmi fuori, per cui io reagisco 'uccidendo' le sue opinioni". Negli ultimi tempi, prosegue, "stiamo assistendo a una escalation di queste sensazioni" perché la lotta politica "non è più vissuta come un elemento democratico di alternanza, ma come un confronto da ultima spiaggia, senza possibilità di ritorno. Basti pensare al referendum costituzionale, al fallimento della legge elettorale...". Di conseguenza, ragiona Di Giannantonio, "viene meno la regola generale della politica che è l'arte del compromesso, la costruzione del dialogo e dell'incontro": in sintesi "l'arte dell'alternanza".

Leggi Tutto »

Avezzano, si insedia il nuovo Consiglio Comunale

L'insediamento del nuovo consiglio comunale di Avezzano e la convalida degli eletti e' avvenuta nel pomeriggio nella sala consiliare del municipio nell'ambito della prima seduta del consiglio comunale. "Grazie a tutti - ha detto il sindaco Gabriele De Angelis prima del giuramento - sono onorato e fiero di rappresentare questa citta' grazie soprattutto all'aiuto dei cittadini di Avezzano che ci hanno sostenuto. Siamo sereni e tranquilli - ha proseguito il nuovo sindaco - di quanto e' stato stabilito dalla commissione elettorale e rispetteremo anche eventuali orientamenti da parte di altri giudici qualora dovessero essere presi; la cosa certa - ha concluso - e' che Avezzano ha bisogno di governabilita'". Nell'ambito della seduta consiliare e' stata eletta al primo turno Iride Cosimati alla presidenza del consiglio comunale. " Sedere nei banchi come consigliere mi fa molto onore - ha detto l'ex sindaco Giovanni Di Pangrazio - le campagne elettorali servono a farci conoscere e soprattutto servono per guardare avanti nel rispetto della scelta dei cittadini che hanno voluto premiare Gabriele De Angelis. Abbiamo riconosciuto la legittimita' della scelta del sindaco - ha poi detto l'ex sindaco Di Pangrazio - ma non possiamo condividere l'orientamento della commissione elettorale che ha mortificato la scelta di oltre 12 mila e cinquecento cittadini per cui io continuero' a lavorare duramente; ci siamo mossi anche in autotutela - ha concluso - chiedendo di rifare conti cercando di evitare il ricorso al Tar che pero' non e' stato inevitabile". Emilio Cipollone e' stato eletto vice sindaco. A margine della seduta sono state comunicate anche le deleghe agli assessori: Katia Alfonsi assessore allo sport e all'agricoltura, Guido Gatti assessore alle attivita' produttive, Felicia Mazzocchi assessore al bilancio, Crescenzo Presutti assessore all'ambiente, Fabrizio Ridolfi assessore ai lavori pubblici e Angela Salvatore assessore al sociale. 

Leggi Tutto »

Al via il cantiere di ricostruzione di Palazzo Centi a L’Aquila

Presto al via il cantiere di ricostruzione di Palazzo Centi a L'Aquila, danneggiato gravemente dal terremoto del 2009 e oggetto di una lunga e complicata gara d'appalto. Ad aggiudicarsi l'appalto e' stata la General Costruzioni di Isernia per un importo complessivo di 6.626.557,17 euro, con un ribasso del 35,017%. La gara si e' svolta nel 2015 e ha visto la partecipazione di 30 aziende. L'appalto e' stato anche oggetto di indagini giudiziarie nell'ambito della mega inchiesta della procura della Repubblica aquilana sulle gare della Regione. Secondo quanto appreso, dopo la determina per l'aggiudicazione dei lavori di consolidamento e risanamento conservativo, firmata qualche giorno fa dalla dirigente del servizio Patrimonio immobiliare della Regione Abruzzo, Eliana Marcantonio, a breve l'edificio verra' recintato e cominceranno le operazioni preliminari ai lavori. Curiosamente, nei giorni scorsi proprio palazzo Centi si e' "trasformato" letteralmente nella vecchia prefettura del capoluogo, crollata la notte del 6 aprile, nell'ambito delle riprese della fiction Rai L'Aquila, grandi speranze, la serie in sei puntate coprodotta da Idea Cinema e RaiFiction, per la regia di Marco Risi

Leggi Tutto »

Usra e Usrc pubblicano l’elenco delle imprese affidabili

Gli Uffici Speciali per la Ricostruzione, di L'Aquila (usra) e dei Comuni del Cratere (Usrc), hanno pubblicato oggi l'elenco delle Imprese interessate agli interventi di ricostruzione degli edifici danneggiati dagli eventi sismici del 6 Aprile 2009. Cio' in attuazione di quanto previsto dalla legge. L'elenco ricomprende, in ordine alfabetico, le imprese risultate iscrivibili sulla base dei requisiti di affidabilita' tecnica esaminati dagli Uffici Speciali, per le quali e' stata rilasciata la liberatoria antimafia dalla Prefettura, all'esito delle verifiche di propria competenza. A far data dalla presente pubblicazione alle imprese non iscritte in elenco sara' precluso l'affidamento dei lavori di riparazione e ricostruzione degli edifici danneggiati dagli eventi sismici del 6 Aprile 2009. L'elenco e' consultabile accedendo ai siti istituzionali degli Uffici Speciali per la Ricostruzione, di L'Aquila e dei Comuni del Cratere, www.usra.it e www.usrc.it e sara' oggetto di periodici aggiornamenti.

Leggi Tutto »

Biotecnologia Abruzzo, revocata la liquidazione del Crab 

 "Dopo un percorso di liquidazione durato due anni, l'emanazione di due interventi legislativi e l'approvazione di un atto di giunta regionale, si è finalmente giunti al termine di un lungo e faticoso iter che ha portato alla revoca della liquidazione del Crab". Questo il commento dell'assessore all'agricoltura della Regione Abruzzo Dino Pepe dopo la revoca della liquidazione del Crab, Consorzio Ricerche Applicate alla Biotecnologia. "Sono particolarmente soddisfatto" afferma "perché ho seguito il percorso dei Centri di Ricerca in Agricoltura sin dall'inizio e perché sono convinto che, dopo questa prima fase, potrà finalmente iniziare un nuova fase". La liquidazione ha comportato il riordino del Centro di Ricerca da un punto di vista patrimoniale che finanziario: "la Regione ha dato seguito in data odierna alla capitalizzazione del Centro mediante conferimento Immobiliare del valore di oltre 4 milioni di euro con contestuale ridefinizione delle quote societarie tra i soci del Consorzio; la Provincia è uscita definitivamente mentre la Regione arriva oggi ad avere la quasi totalità della proprietà del consorzio" (le quote sono ripartite per il 99.5% alla Regione Abruzzo e per il restante 0,5% al Comune di Avezzano). "Il settore agricolo abruzzese ha bisogno di ricerca e di innovazione" conclude, "e il nuovo centro può contribuire a sostenere la competitività del settore primario". La Regione, nel corso dell'ultimo consiglio ha deliberato un contributo finanziario di 450 mila euro per sostenere il rafforzamento del processo di razionalizzazione dei centri.

Leggi Tutto »