Malattie rare, 600mila euro alla Regione Abruzzo per malati e famiglie

Nell’ambito della ripartizione del nuovo Piano Nazionale delle Malattie Rare 2023-2026, finanziato con 25 milioni di euro annui a valere sulle risorse del Fondo sanitario nazionale, l’Abruzzo si è vista riconoscere la quota di 610.233 euro annui: la finalità è “dare risposte concrete più vicine ai malati e alle loro famiglie in modo uniforme”.

Il disegno di rete “multicentrico” e “multidisciplinare” proposto intende valorizzare sia le competenze specialistiche sia generare integrazione tra tutti gli attori dell’assistenza. Con il Piano viene approvato anche il Documento di riordino della Rete nazionale malattie rare, che disciplina i compiti e le funzioni dei Centri regionali di Coordinamento, dei Centri di Riferimento e dei Centri di Eccellenza. A tale proposito, per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano, l’Agenzia Sanitaria Regionale (ASR) Abruzzo, diretta dal dottor Pierluigi Cosenza, con il supporto del Gruppo tecnico regionale per l’adeguamento della Rete regionale delle malattie rare, ha aperto i termini per l’aggiornamento della rete regionale e sarà la Istituzione che valuterà i requisiti dei centri che presenteranno istanza: tutte le unità operative interessate a candidarsi a Centri di riferimento per una o più specifiche malattie rare potranno presentare domanda di candidatura.

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Scomparsa in Abruzzo, le ricerche si spostano a Casalbordino

Si sono spostate a Casalbordino lido le ricerche di Milena Santirocco – maestra di ballo …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *