Banca popolare di Bari, il piano dei tagli delle filiali

Per Fabi, First/Cisl, Fisac/Cgil, Uilca, Unisin la decisione della Banca popolare di Bari di chiudere 94 delle 291 filiali presenti in tutta Italia, e’ “cinica, contraddittoria e inaccettabile” e il piano industriale “lacunoso e brutale”. L’istituto di credito ha infatti elencato regione per regione, il numero delle sedi che verrebbero chiuse: in Emilia-Romagna e Veneto verrebbero chiuse 5 filiali su 5, in Lombardia 4 su 5, in Calabria 6 su 7, nel Lazio 2 su 5, nelle Marche 9 su 17, in Abruzzo 39 su 97, in Campania 10 su 43, in Basilicata 7 su 33 e in Puglia 12 su 76. Per i sindacati il piano di “riduzione del personale” illustrato dall’azienda con chiusure di filiali e “mobilita’ funzionale e territoriale – si legge in una nota – prevede la creazione di 6 aree territoriali con chiusura di tutti i distretti, ridefinizione delle figure professionali, rinnovato format delle filiali in centriche (grandi dimensioni), specialistiche (investimenti/imprese), di presidio (filiali light)”. “Ancora nulla e’ stato detto delle 300 persone dichiarate come esuberi nelle direzioni generali e delle 600 della rete”, evidenziano i sindacati.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Agricoltura, Cia Chieti-Pescara lancia l’allarme sui danni per il clima caldo

Un inverno con temperature insolitamente elevate e precipitazioni al di sotto della media hanno colpito …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *