Delle 15 imprese oggetto di verifica in Abruzzo, ben 14, sono risultate irregolari, con una percentuale del 93% rispetto ad una media nazionale del 76%: delle 51 posizioni lavorative verificate, 20 sono risultate irregolari (40% rispetto al 36% della media nazionale), 16 sono i lavoratori trovati in nero (31% rispetto al 18% della media nazionale). Sono i dati di un’operazione di vigilanza straordinaria condotta nelle scorse settimane dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro nei settori del Turismo e dei Pubblici Esercizi, con l’obiettivo di contrastare il lavoro nero e favorire il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza.
“I primi dati del 2023 – sottolinea Lucio della Cipollini Filcams Cgil – parlano di una stagione di forte crescita per il settore del turismo. Da una parte si prevedono presenze decisamente superiori a quelle degli anni pre-covid, dall’altra i datori di lavoro del settore lamentano, ancora una volta, la carenza di personale. A tutti quegli imprenditori che non riescono a trovare personale la Filcams Cgil Abruzzo Molise risponde, ancora una volta, che è in questi dati che va letta la vera motivazione della carenza di personale che sempre più si registra nel Turismo”.