Chieti, riunione in Prefettura sulla crisi idrica

Riunione in Prefettura a Chieti in seguito alle numerose segnalazioni di Sindaci di alcuni Comuni della provincia sul perdurare della crisi idrica, nonostante il periodo invernale e le piogge e nevicate degli scorsi giorni.

Il vicepresidente della Giunta Regionale, Emanuele Imprudente, ha sottolineato l’impegno profuso dalla Regione Abruzzo per il reperimento di fondi, nel corso dello scorso triennio, tramite il ricorso non solo al Pnrr ma anche al Fesr e al Fsc, da mettere a disposizione delle società di gestione per l’attuazione di interventi specifici proposti da questi ultimi. In particolare, l’Amministrazione Regionale ha messo a disposizione di Sasi oltre 60 milioni di euro e 42 milioni di euro sono stati destinati ad Aca per la realizzazione dei loro progetti concernenti la distrettualizzazione e digitalizzazione delle reti e le attività di ricerca delle perdite, mentre nell’ultimo mese, per il superamento delle emergenze, ricorrendo a fondi Fesr, sono stati stanziati circa 5,5 milioni a favore di Aca e 9,5 milioni a favore di Sasi per la riparazione e sostituzione delle reti idriche nel comprensorio teatino.

A fine anno, inoltre, sono stati recuperati dal bilancio regionale circa 770 mila euro per l’implementazione dei piani di emergenza di tutti i Gestori, anche tramite l’acquisto di nuove attrezzature. I rappresentanti delle società di gestione hanno ricordato che grazie al Pnrr la Sasi ha ricevuto 47 milioni, con i quali saranno finanziati lavori per aumentare fino a 200 litri al secondo la portata dell’acqua, grazie al potabilizzatore. Un secondo lotto di finanziamenti di 15 milioni per le attività di ricerca delle perdite consentirà di recuperare circa il 38% delle perdite su 16 comuni. Tali lavori termineranno entro marzo 2026. Aca, dal canto suo, ha in corso due progetti  finanziati con i fondi Pnrr, uno da 15 milioni per la sostituzione del collettore principale dentro Pescara, che dovrebbe concludersi entro il 31 dicembre 2025, l’altro relativo al rifacimento del tratto di rete da Popoli a Chieti, da 8 milioni. Questi due interventi porteranno a migliorare la funzionalità dell’acquedotto Giardino, in modo da ridurre le perdite e migliorare la distribuzione anche nei Comuni della provincia di Chieti.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Aumento addizionale Irpef, i sindacati: no al salasso delle famiglie abruzzesi

“Non possiamo dare un altro salasso alle famiglie abruzzesi e i cittadini meritano una sanità …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *