La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute, Nicoletta Veri’, ha approvato lo studio di fattibilita’ per la reingegnerizzazione del policlinico di Chieti, che prevede interventi infrastrutturali e tecnologici per circa 60 milioni e mezzo di euro. “Questo passaggio in giunta – spiega la Veri’ – era fondamentale per far partire la fase esecutiva del programma presentato dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti nelle scorse settimane. Un piano articolato, concordato dal direttore generale Thomas Schael con l’ateneo D’Annunzio nel corso di un confronto durato mesi in cui sono state esaminate tutte le criticita’ da affrontare e sulle quali si attendevano interventi da oltre 20 anni”.
Come gia’ precisato dalla Asl, il programma “mira a restituire slancio e attrattiva al policlinico di Chieti attraverso una doppia strategia: innovazione tecnologica in risposta all’obsolescenza delle apparecchiature, e investimenti infrastrutturali a sostegno dell’incremento dell’offerta di prestazioni di alto livello. Diverse le opere previste, tra cui la realizzazione di una nuova struttura denominata Corpo P che accogliera’ laboratorio analisi, anatomia patologica, risonanza magnetica e radiologia, tac pet e medicina nucleare, a cui va ad aggiungersene un altro a servizio della radioterapia”.