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La Giunta comunale ha approvato la delibera che disciplina il mantenimento provvisorio delle strutture amovibili (i cosiddetti parklet) a servizio delle attività commerciali esistenti in città, la cui autorizzazione scade a fine mese. Il provvedimento contiene le “linee guida per l’occupazione della sede stradale con strutture amovibili a servizio delle attività commerciali di somministrazione e consumo sul posto”, come recita l’oggetto. Con questo atto viene demandata agli uffici la predisposizione di strumenti di pianificazione e regolamentazione delle occupazioni delle sede stradale, compatibilmente con il fabbisogno legato alla sosta, alle esigenze di viabilità e sicurezza stradale, e – nelle more – vengono definite le linee guida da seguire per autorizzare l’occupazione della sede stradale da parte delle strutture esistenti, nei limiti e secondo le prescrizioni previsti dal Codice della strada (articolo 20), dal Regolamento viario comunale e dal Pgtu. Andrà presentata domanda per il mantenimento in via provvisoria delle strutture che erano state precedentemente autorizzate – durante la pandemia – e in scadenza a fine mese (non saranno concesse nuove installazioni). Le autorizzazioni, che saranno rilasciate dopo l’istruttoria degli uffici e la verifica della conformità alle linee guida, non potranno avere durata superiore a 12 mesi o comunque fino all’entrata in vigore degli strumenti di pianificazione e regolamentazione, se precedenti. L’approvazione della delibera è stata annunciata oggi pomeriggio dal vice sindaco Maria Rita Carota ai rappresentanti delle associazioni di categoria, nel corso di un incontro in sala Giunta. “Con il sindaco Carlo Masci e con la maggioranza avevamo già un indirizzo chiaro, per andare incontro alle esigenze delle attività”, spiega il vice sindaco Carota, “il nostro invito è a presentare subito la domanda per il rinnovo, dopodiché gli uffici verificheranno se ci sono tutti i requisiti per il mantenimento delle strutture amovibili”. Soddisfatti i rappresentanti delle associazioni di categoria presenti e cioè Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato (intervenuti anche in rappresentanza della Cna). “Ringraziamo l’amministrazione comunale”, dicono, “per l’apertura dimostrata e per il lavoro di sinergia che è stato portato avanti, mostrando attenzione per la salvaguardia delle attività, il cui rilievo non è solo di tipo economico ma anche sul fronte della socialità”.
