Fisco, 1.200 miliardi di crediti ma solo 100 sono recuperabili

Ammonta a 1.206 miliardi, al 31 dicembre 2023, il magazzino dei crediti fiscali. Di essi “gran parte non è recuperabile”. Lo ha affermato il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. Le cifra complessiva dei crediti, ha aggiunto Ruffini, è contenuta in 163 milioni di atti, tra cartelle, avvisi e accertamenti esecutivi.  Solo 101,7 miliardi, meno di un decimo dell’importo, sarebbe effettivamente possibile da riscuotere. Il resto dei 163 milioni di cartelle e avvisi è ritenuto fuori portata.

Sono interessati 22,4 milioni di contribuenti di cui 3,5 sono società, enti o fondazioni, 18,9 milioni sono persone fisiche di cui 3 milioni titolari di attività economica. I restanti soggetti che hanno partite aperte con il magazzino hanno debiti di esiguo valore, spesso multe. Del totale di 1.206 miliardi di crediti fiscali “il 40%, pari a 483 miliardi sono irrecuperabili, perché – ha spiegato Ruffini – intestate a persone decedute o imprese chiuse. Un altro 42%, pari a 502 miliardi, è riferito a soggetti per i quali l’Amministrazione ha già svolto azioni di recupero ma senza risultato. Ulteriori 100 miliardi (l’8%) sono crediti per i quali l’attività di riscossione è stata sospesa dagli enti creditori o dall’autorità giudiziaria, o per istituti di definizione agevolata in corso. Crediti per 18,8 miliardi sono interessati da pagamenti rateali”

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Matrimoni, si chiede un prestito per sposarsi

Gli italiani che scelgono di sposarsi non rinunciano a nozze da sogno, nonostante i costi; …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *