Sanità, aumenta il livello dei Lea dell’Abruzzo

Calabria e Campania sono le Regioni che per il 2016 il Ministero della Salute valuta provvisoriamente inadempienti rispetto alla capacita’ di garantire ai cittadini i Lea (Livelli Essenziali di Assistenza), il cui limite minimo è 160. Il Veneto è la Regione con il punteggio LEA piu’ elevato pari a 209. Tra la prima e l’ultima Regione ci sono 85 punti di scarto.

Quasi la totalita’ delle Regioni adempienti ha visto migliorare il proprio punteggio. Quelle con incremento maggiore sono Puglia +14 punti, Sicilia +10, Umbria +10, Molise +8, Veneto +7, Abruzzo +7. La Toscana -4 punti rispetto al 2015. Non sono disponibili dati di Valle D’Aosta, Trento, Bolzano, Friuli Venezia Giulia e Sardegna. 

Nel 2015 le Regioni inadempienti erano 5. La Calabria nel 2016 ha raggiunto un punteggio di 144, perdendo 3 punti rispetto all’anno precedente. La Campania invece, pur attestandosi su un punteggio ancora piu’ basso pari a 124, e’ la Regione che in assoluto ha guadagnato piu’ punti: +18. Sicilia, Molise e Puglia che nel 2015 erano considerate Regioni ‘inadempienti’ nel 2016 sono tutte ‘adempienti’ con punteggi pari rispettivamente a 163, 164, 169. E’ quanto emerge dai dati provvisori del monitoraggio LEA 2016 del ministero della Salute, contenuti nel Rapporto di Coordinamento di Finanza Pubblica 2018 della Corte dei Conti. I dati definitivi saranno pubblicati dal ministero della Salute.

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Indice della criminalità 2024, Pescara e Teramo nella top ten per l’usura

Le grandi metropoli turistiche Milano, Roma e Firenze si confermano anche quest’anno le peggiori nell’Indice della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore, …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *