"Oggi prima di questo convegno, abbiamo potuto toccare con mano lo stato dell'arte del percorso lungo, ma finalmente fruttuoso, della ricostruzione post-sismica di questa citta'. Il centro storico sta vivendo di vita nuova". Lo ha detto oggi il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, Giovanni Legnini, a margine di un convengo organizzato presso la Scuola ispettori e sovrintendenti delle Fiamme gialle. "Tutti noi - ha aggiunto - abbiamo ricordi indelebili di quei giorni, di quelle settimane e di quei mesi. Tutto cio' rappresenta una memoria collettiva. Tra i ricordi indelebili anche la funzione straordinaria assunta da questa caserma, che in quel periodo drammatico ha aperto le porte allo Stato, alle istituzioni e ai cittadini"
Leggi Tutto »Mori’ in un cantiere a Mosciano, il figlio patteggia
Andrea Suriani, 66 anni, imprenditore edile teramano, mori' cadendo da una porta finestra nel cantiere di una palazzina in ristrutturazione a Mosciano Sant'Angelo lo scorso 7 febbraio. Una morte per la quale questa mattina il figlio Jacopo, assistito dall'avvocato Gennaro Cozzolino, in qualita' di titolare della ditta che stava svolgendo i lavori e di capo cantiere ha patteggiato 1 anno e 4 mesi, pena sospesa, per omicidio colposo, con la disponibilita' a svolgere due mesi di servizio socialmente utile presso la Croce Rossa di Teramo. Per la stessa vicenda e' stato inoltre rinviato a giudizio il committente dei lavori, con il processo a suo carico che si aprira' nel mese di aprile. La vittima, che quel giorno stava lavorando nel cantiere di una palazzina a Mosciano, in via Papa Giovanni XXIII, mori' cadendo da una porta finestra. Una morte per la quale la Procura contestava al figlio, in virtu' del suo ruolo, come si legge nel capo di imputazione, di "non aver adottato misure idonee al caso specifico ad impedire la caduta di persone". Al committente dei lavori viene invece contestato la "mancata nomina di un tecnico professionista del settore edile a cui dare incarico di coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione dell'opera e che potesse dettare soluzioni tecniche e misure da rispettare mediante la redazione di un piano di sicurezza".
Leggi Tutto »Fermato con un etto di droga nel Chietino
Un cittadino albanese di 30 anni e' stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Chieti per detenzione di sostanze stupefacenti. A Francavilla al Mare l'uomo e' stato fermato a bordo di un'auto. Nel corso della perquisizione sono stati trovati un involucro con 100 grammi di cocaina e 1.300 euro in contanti. A casa, nascosti sotto un materasso, sono stati trovati altri 1.600 euro e materiale per il confezionamento dello stupefacente. L'uomo e' stato condotto nel carcere di Chieti a disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Marika Ponziani. La droga, con molta probabilita' destinata al mercato della costa teatina e pescarese, avrebbe fruttato al dettaglio circa 20.000 euro.
Leggi Tutto »Anticipati i fondi per gli interventi sulla viabilità provinciale
La giunta regionale ha approvato la delibera che anticipa alle Province il 10 per cento del finanziamento complessivo di 56 milioni di euro per consentire la procedimentalizzazione degli interventi sulla viabilita' di competenza degli enti. Le somme serviranno per l'avvio dell'iter per la realizzazione del programma di lavori, gia' deliberati dalla Regione lo scorso ottobre. Il piano, nel dettaglio, prevede l'assegnazione di 16 milioni di euro al territorio della Provincia di Chieti: 9 milioni all'area del Vastese, 4 milioni al Sangro e 3 milioni al Chietino-Ortonese, con la precisazione che eventuali economie saranno riversate e impiegate nel Vastese. Altri 15 milioni di euro sono stati destinati al territorio della Provincia di Teramo: di questi 7 milioni e mezzo serviranno per la Valfino e altrettanti per l'area delle Colline Teramane. Alla Provincia di Pescara, sempre sulla base della delibera di ottobre, andranno 14 milioni: la meta' all'area Vestina, mentre gli altri 7 milioni saranno ripartiti a meta' tra l'area delle Colline Casauriensi e dell'area montana pescarese. Gli 11 milioni della Provincia dell'Aquila, infine, saranno suddivisi tra la Valle Peligna (4 milioni), la Marsica (4 milioni), il circondario dell'Aquila (2 milioni) e l'area di Castel di Sangro (un milione). Le risorse erano state assegnate sulla base della quantificazione dei danni riportati nel dossier della Protezione Civile nazionale, in cui erano confluite le segnalazioni degli uffici provinciali del Genio Civile.
Leggi Tutto »Ambientalisti contrari allo sversamento in mare dei fanghi del porto di Ortona
E' previsto lo sversamento in mare di 342.694 metri cubi di sedimenti di dragaggio provenienti dal porto di Ortona nel sito ABR01D, nei pressi del sito di interesse comunitario (Sic) Torre del Cerrano, "appena 6 km dal confine dell'omonima Area Marina Protetta e 2,5 km dalla zona contigua di protezione esterna". Lo prevede l'autorizzazione concessa dalla Regione Abruzzo, come rendono noto Wwf e Legambiente denunciando il fatto che non e' stata neppure effettuata l'obbligatoria procedura di Valutazione di incidenza ambientale (Vinca) che non puo' essere esclusa in base alla normativa vigente. Per Pietro Palozzo, membro del Cda dell'Area protetta, e' "un attacco feroce alla biodiversita' che il parco tenta di tutelare. I potenziali effetti negativi sono enormi, gia' solo i danni da soffocamento potrebbero essere rilevanti". Wwf e Legambiente stanno valutando azioni giudiziarie. "Il fatto che siano state imposte prescrizioni conferma che si dovrebbe operare in un sito delicato, ma non si puo' non osservare che sono insufficienti". "E' vero che nel 2011 nello stesso sito - si legge in una nota delle associazioni - vennero depositati materiali dragati dal porto di Pescara, ma si tratta di un precedente di scarso significato: le quantita' interessate allora erano enormemente inferiori: 72.621 metri cubi a fronte degli attuali 342.694, ma soprattutto all'epoca non era stato ancora istituito il Sic e non esistevano le misure di tutela oggi in vigore, a cominciare proprio dalla Vinca.
Leggi Tutto »House of Europe, le storie dei migranti diventano musica
Studenti europei, musicisti locali e immigrati richiedenti asilo uniti in un progetto di accoglienza integrata incentrato sul songwriting, ossia sulla creazione di musica e testi in situazioni live. Cosi' le storie dei richiedenti asilo vengono trasformate in musica. E' il workshop internazionale denominato "House of Europe", organizzato dall'Ente Manifestazioni Pescaresi, insieme al Conservatorio di Pescara e all'Aec (Associazione Europea dei Conservatori). L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Pescara, dalla Provincia di Pescara e dalla Regione Abruzzo, coinvolge i conservatori e le universita' di Utrecht, Helsinki Metropolia, Leeds e Pescara. Attraverso un workshop partecipativo della durata di una settimana, gli studenti delle diverse istituzioni europee hanno collaborato con i loro coetanei di Pescarae con alcuni richiedenti asilo, ospitati nei centri di accoglienza dell'Arci, per comporre nuove canzoni frutto della contaminazione tra linguaggi musicali differenti e storie di migranti. Un'esperienza di integrazione trasversale che mette al centro la musica come punto di incontro e di comunicazione tra migranti e citta' che li ospitano. Il progetto "House of Europe" culmina domani, alle ore 17, con il concerto finale a cura del gruppo di lavoro Pop and Jazz Platform di Aec, che si terra' all'Auditorium del Conservatorio di Pescara. Oggi la presentazione in Conservatorio in presenza del sindaco Marco Alessandrini, degli assessori a Cultura e Sociale, Giovanni Di Iacovo e Antonella Allegrino, del direttore del Conservatorio Alfonso Patriarca, del presidente dell'Ente Manifestazioni Pescaresi, Angelo Valori, i rappresentanti delle altre istituzioni straniere ospiti e dei musicisti che lavorano al progetto. Obiettivo dell'Ente Manifestazioni Pescaresi e' quello di offrire un modello per supportare l'interazione tra musicisti locali e immigrati. Durante i corsi intensivi gli immigrati coinvolti nel progetto hanno raccontato le loro storie ed esperienze che, insieme agli studenti e agli insegnanti, sono state trasformate in musica.
Leggi Tutto »Sicurezza del fiume Tordino, fondi per 1,2 milioni
La Regione Abruzzo ha finanziato la messa in sicurezza del fiume Tordino, nel tratto dei Comuni di Giulianova e Roseto degli Abruzzi, per un importo complessivo di un milione 280mila euro. Si tratta di un intervento parallelo rispetto alle attivita' poste in essere nell'urgenza degli eventi calamitosi (l'ultimo del mese di novembre), con la destinazione di specifici fondi volti all'eliminazione dei pericoli immediati, al ripristino delle sezioni di deflusso e degli argini e alle opere di difesa spondale. Anche a seguito del recepimento delle richieste di Istituzioni e cittadini nell'ambito di tavoli tecnici organizzati dalla Regione Abruzzo, e' stato effettuato uno studio preliminare con l'indicazione delle aree e delle tipologie d'intervento. Dallo studio, secondo le indicazioni di priorita', e' stato inserito nella piattaforma Rendisweb, un primo intervento che riguarda la messa in sicurezza da possibili fenomeni di esondazione, nel tratto a monte della SS 16 per circa due chilometri tra i Comuni di Roseto e Giulianova. Il progetto esecutivo sara' disponibile nell'estate prossima per essere cantierabile.
Leggi Tutto »Mobilità ciclabile regionale, approvato il documento strategico
La Giunta ha approvato nel corso della seduta odierna il documento di indirizzo strategico della mobilita' ciclabile regionale. Lo studio e' stato realizzato e coordinato dal Dipartimento di Architettura dell'Universita' degli Studi Gabriele D'Annunzio Chieti-Pescara, a seguito del protocollo d'intesa siglato nel dicembre 2015. Il titolo della ricerca, "Slow mobility. Linee guida per la progettazione delle reti ciclabili", intende avviare un processo progettuale finalizzato all'elaborazione di una strategia regionale in tema di mobilita' ciclabile. Tra i punti principali dello studio ci sono tra gli altri l' individuazione di dieci "corridoi delle ciclovie" in ambito regionale: ciclovia Adriatica; ciclovia dei Tratturi; ciclovia della Val di Sangro; ciclovia Tiburtina Valeria; ciclovia dell'Alto Vomano e del Gran Sasso d'Italia; ciclovia Salaria-Vibrata; ciclovia transcollinare sub appenninica; ciclovia appeninica; ciclovia delle Rocche e dei Parchi; ciclovia del Salto, della Marsica e dell'Alto Liri. Dalla Giunta, poi, la proposta al pool universitario di approfondire l'inserimento di alcuni percorsi di rilevanza strategica per il territorio, come i nuovi reticoli nel tratto interno della provincia di Pescara, tra Scafa, il Parco del Lavino, Rosciano e Cepagatti, e della provincia di Chieti, tra Tollo e Arielli.
Leggi Tutto »Protezione civile, un milione di euro a Comuni per i sistemi di comunicazione
Un milione di euro per aiutare i Comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti, a migliorare i sistemi di comunicazione e informazione per la prevenzione e gestione degli eventi calamitosi. E' quanto prevede la Regione Abruzzo con l'Avviso pubblico "Comunicare per proteggere", pubblicato sul B.U.R.A. n. 6 del 7 febbraio. Il provvedimento rientra nelle azioni di programmazione previste dall'Asse IV ('Capacita' istituzionale e amministrativa') del Piano Operativo FSE 2017-2019 (intervento n.37 - D.G.R. n. 526 del 26 settembre 2017).
S'intende cosi' rafforzare la governance e potenziare l'efficienza dei servizi pubblici locali, stimolando le amministrazioni comunali a ripensare e migliorare gli strumenti di comunicazione e di cooperazione dei piani di Protezione civile. Nello specifico, la Regione Abruzzo procedera' alla selezione di proposte progettuali presentate dai Comuni in forma singola o associata.
In quest'ultimo caso, possono partecipare anche le amministrazioni comunali con un numero inferiore di abitanti, purche' il Comune capofila abbia una popolazione superiore ai 15.000 abitanti. La candidatura deve essere presentata esclusivamente attraverso l'utilizzo della piattaforma presente al seguente indirizzo: app.regione.abruzzo.it/avvisi pubblici/ seguendo le indicazioni riportate. L'attuazione dei progetti nei territori di riferimento assicurera' una corretta informazione ai cittadini sulle fenomenologie di rischio presenti e sulle norme di comportamento da tenere, a tutela della salute, prima, durante e dopo gli eventi calamitosi. La piattaforma per l'invio delle candidature sara' disponibile fino alle 9 del 9 marzo 2018.
Leggi Tutto »Fondovalle Sangro, il 22 febbraio la posa della prima pietra
Si svolgera' il prossimo 22 febbraio, alle ore 10.30, la cerimonia istituzionale per la posa della prima pietra della strada Fondovalle Sangro, in uno dei Comuni toccati dall'infrastruttura. E' quanto deciso nel corso di una riunione che si e' svolta nella sede di Pescara della Regione Abruzzo. L'opera pubblica e' attesa da oltre 40 anni e consentira' di unire l'Abruzzo alla Campania, attraverso il Molise, con l'obiettivo di sviluppare le aree interne. All'evento parteciperanno i vertici delle infrastrutture italiane, a partire dal presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani, che aprira' il cantiere (appaltato alla ditta De Sanctis Costruzioni di Roma) e costato 190 milioni, di cui 78 milioni messi a disposizioni dalla Regione Abruzzo con il Masterplan-Patto con il Sud. Il tratto da realizzare sara' lungo 5,3 km, con 5 viadotti per complessivi 1,2 km e una galleria che si estende per 2,5 km. Il tracciato ha origine in prossimita' della stazione ferroviaria di Gamberale-Sant'Angelo, in corrispondenza del viadotto esistente sul fiume Sangro. La conclusione dei lavori e' prevista nel 2022.
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