Economia

Trotta è il nuovo Presidente della Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Chieti Pescara

E’ Marco Trotta, Direttore regionale Abruzzo di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), il nuovo Presidente della Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Chieti Pescara, che riunisce circa 50 importanti aziende di settore. Trotta, che è stato eletto oggi pomeriggio dall’assemblea di Sezione, verrà affiancato nel suo incarico dal Vicepresidente Giuseppe Ranalli, …

Leggi Tutto »

Riattivati tutti i tirocini extracurriculari

Da lunedì 25 maggio possono essere riattivati tutti i tirocini extracurriculari (ad esclusione di quelli curriculari) in modalità presenza sul posto di lavoro. È quanto stabilisce l'ordinanza n.64 del presidente della Giunta regionale, che ha fissato una serie di prescrizioni a carico del soggetto promotore e dell'aziende che ospita il tirocinante. Proprio per il soggetto ospitante l'ordinanza della Regione Abruzzo ha ritenuto opportuno adottare il protocollo di sicurezza per il lavoratore predisposto dall'Inail e reso operativo in occasione dell'avvio della cosiddetta "fase 2".

In questo senso, in settimana la direzione regionale dell'Inail ha definitivamente stabilito, proprio nella prospettiva di ripresa dell'attività di tirocinio, che "per la ripresa dei tirocini extracurriculari dovranno essere assicurate tutte le misure richiamate, attinenti allo specifico contesto lavorativo di riferimento". La ripartenza dei tirocini riguarda anche quelli attivati all'interno di programmi finanziati, come Garanzia Giovani, tirocini Anpal e quelli che fanno riferimento al settore del sociale. Ma l'ordinanza regionale n. 64 prevede anche una serie di prescrizioni in capo al soggetto promotore, organismo di formazione o agenzia per il lavoro. A cominciare dall'obbligo di acquisire la dichiarazione dell'azienda che assicura l'adozione di tutti i protocolli sulla sicurezza previsti dalle normative nazionali e regionali. Sul fronte della formazione a distanza (smart training), attivata e autorizzata dalla Regione Abruzzo per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria, la situazione non cambia: l'attività di formazione a distanza, ove ne ricorrano le condizioni, prosegue fino al 31 luglio 2020.

Per i nuovi tirocini, cioè quelli attivati dopo il 25 maggio, è possibile richiedere l'attivazione in tutte le modalità: in presenza e in smart training. Nei prossimi giorni la direzione Lavoro della Regione Abruzzo emanerà una circolare esplicativa sulla ripresa dei tirocini in tutte le modalità

Leggi Tutto »

Studio Cgia, l’Abruzzo molto colpito dalla crisi economica legata al Covid-19

Solo a Trieste, Imperia e Catania sono nati nuovi artigiani e la crisi dell'artigianato parte da lontano. La Cgia ricorda che tra il 2009 e il 2019, infatti, abbiamo perso il 12,2 per cento delle imprese di questo comparto (in particolar modo edili, autotrasportatori e aziende metalmeccaniche) e le regioni maggiormente colpite sono state quelle del Sud: Sardegna -19 per cento, Abruzzo - 18,8 per cento, Umbria - 16,2 per cento, Molise -16,1 e Sicilia - 15,9 per cento. Se, invece, analizziamo la nati-mortalità riferita al primo trimestre del 2020, Lombardia (-1.814 imprese), Emilia Romagna (-1.215), Piemonte (-1.068) e Veneto (-1.002) sono i territori che in termini assoluti hanno registrato il saldo più negativo. A livello provinciale, infine, sempre nel primo trimestre di quest'anno, le situazioni più ''pesanti'' di contrazione delle imprese artigiane si sono verificate nelle grandi aree metropolitane. In particolare a Torino (-544), a Milano (-490), a Roma (-421), a Bari (-346) e a Bologna (-274). Su 105 province analizzate, le uniche che hanno registrato un saldo positivo sono state tre: Trieste (+11), Imperia (+16) e Catania (+76).

Leggi Tutto »

Fondazione Banco Napoli, avanzo netto di bilancio di 1,5 milioni di euro

Il Consiglio generale della Fondazione Banco di Napoli ha approvato, nella riunione di venerdì 22 maggio, il primo bilancio certificato che, dopo la crisi finanziaria del 2017 e il commissariamento operato dal Mef nel 2018, si chiude con un avanzo lordo di quasi 3 milioni di euro e con un avanzo, al netto dell'accantonamento per le imposte, di circa 1,5 milioni di euro da destinare alle attività istituzionali della Fondazione. Il risultato, si legge in una nota, "è il frutto di un'importante azione di spending review operata dal Consiglio di Amministrazione nei primi 18 mesi del suo mandato, ma anche di un'oculata gestione del patrimonio mobiliare della Fondazione, finalizzata a  trovare un equilibrio tra profilo di rischio e redditività. La certificazione assolutamente positiva formalizzata dalla società Bdo è un premio che suggella questo risultato ed apre la strada al pieno recupero di tutte le perdite registrate fino al 2018, oltre che alla graduale ricostituzione dei valori pre-crisi del patrimonio della Fondazione".Il 2019 per la Fondazione Banco di Napoli è stato un anno di svolta per i cambiamenti introdotti sia nella realizzazione delle proprie attività erogative sia per la valorizzazione dell'Archivio Storico del Banco di Napoli.

Sul primo versante, ricorda la nota, "la Fondazione ha innovato profondamente nell'approccio e nelle finalità le attività erogative cui ha destinato una parte importante del suo avanzo: le attività non si configurano più come partecipazioni a iniziative di altre istituzioni e organizzazioni, ma con l'introduzione di procedure con avviso pubblico consentono di dichiarare gli obiettivi strategici e di selezionare proposte progettuali da sostenere in modo pro-attivo e tutte con importanti impatti sia sul piano culturale che sul piano socioeducativo". La Fondazione, inoltre, ha avviato importanti iniziative proprie di promozione e animazione culturale, quali la mostra "Arte e Teatro" in collaborazione con la Fondazione del Teatro San Carlo e la mostra dedicata ai "Presepi Napoletani del '700", connesse alla valorizzazione della sede di Chieti della Fondazione, il Palazzo de' Mayo acquisito a seguito della fusione per incorporazione della ex Fondazione Chieti per l'Abruzzo e il Molise. Sul secondo versante, conclude la nota, "nel 2019 ha preso avvio il percorso di accrescimento del valore patrimoniale dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, il cui valore è incalcolabile, e che contabilmente comincia a tenere in conto le risorse investite per la digitalizzazione, la fruizione e la messa in sicurezza delle ormai famose 330 stanze che racchiudono la storia economica del Mezzogiorno dal '500 all'inizio del secondo scorso".

Leggi Tutto »

Odoardi (Cna) lancia un appello per gli aiuti alle zone rosse

"Un appello ai parlamentari abruzzesi affinché correggano l'ingiustizia di cui sono vittime sei comuni abruzzesi, esclusi dai benefici che il "Decreto Rilancio" del Governo riserva alle cosiddette "Zone Rosse" istituite durante l'emergenza Covid-19". E' quanto chiede il presidente della CNA di Pescara, Cristian Odoardi, secondo cui «appare cervellotica, se non assurda, l'indicazione contenuta nell'articolo 112 del Decreto di circoscrivere gli aiuti ai soli centri che per almeno trenta giorni abbiano patito le restrizioni pressoché totali imposte alle attività ed alla mobilità delle persone. Un criterio che penalizza fortemente l'area Vestina, in cui cinque cittadine, cioè Penne, Civitella Casanova, Farindola, Montebello di Bertona e Picciano, sono state dichiarate "Zona Rossa", per un minimo di 20 giorni e un massimo di 26». "La grave penalizzazione - in Abruzzo si aggiunge all'elenco dei centri del Pescarese anche la frazione Villa Caldari di Ortona - rischia ora, se non corretta, di unire al danno anche la beffa, perché questi centri verrebbero esclusi ope legis dai benefici del decreto, e tutto questo solo per qualche giorno di differenza: "Perché, numeri alla mano - osserva ancora Odoardi - oltre alle popolazioni, sono state tantissime le attività produttive presenti nei comuni interessati ad essere penalizzate da blocchi e restrizioni: e dunque non si capisce il motivo per cui debbano essere escluse da quanto concesso ad altre aree del Paese dallo Stato. Ci sono settori, in particolare trasporti, vendite al dettaglio, impiantistica, che forse più di altri hanno subito pesanti limitazioni". "Stiamo parlando, oltretutto - conclude il presidente della CNA di Pescara - di un territorio che già prima dell'emergenza sanitaria presentava forti criticità, il cui esito potrebbe aggravarsi dopo l'epidemia. La CNA chiede perciò ai parlamentari abruzzesi di tutti gli schieramenti di battersi per una modifica dell'articolo".

Leggi Tutto »

Aeroporto d’Abruzzo, nuovo collegamento tra Pescara e Olbia

Due nuovi collegamenti estivi settimanali con Pescara e Trieste sono la novita' annunciata oggi dalla compagnia aerea Volotea per l'aeroporto Olbia-Costa Smeralda. Le nuove rotte saranno operative dal 6 luglio al 24 settembre, il lunedi' e il giovedi', e andranno a incrementare l'offerta di voli del vettore che, sullo scalo gallurese, ha attivi altri undici collegamenti nazionali e quattro con la Francia.

Leggi Tutto »

Protestano le agenzie di viaggio, Febbo: pronti a sostenere il comparto turistico

Quasi tutti i 176 agenti di viaggio d'Abruzzo hanno aderito al Movimento spontaneo regionale. Megafoni, cartelli e un flash-mob di due ore per chiedere risposte sul loro futuro dove a rischio, con circa 2.500 persone impiegate e complessivamente 236 attivita' dislocate nel territorio, ci sono molti posti di lavoro. A guidarli Erminio Di Cioccio, portavoce del movimento che all'agenzia Dire spiega il senso della giornata: "Chiediamo che il Governo e soprattutto la Regione ci dia una mano a superare questo momento. Siamo stati i primi a dover chiudere, abbiamo perso tutto quanto il lavoro perso da ottobre in avanti perche' sono stati cancellati viaggi di nozze, gite scolastiche e tutte le prenotazioni. Siamo chiusi e riapriremo il 1 giugno, ma non sappiamo cosa vendere. Non ci sono certezze in assoluto. Chiediamo aiuto per non morire. Noi - aggiunge Di Cioccio - lotteremo con tutte le nostre forze per rimanere in piedi, ma abbiamo bisogno di un aiuto tangibile". A fargli da eco Alessandro Di Francesco che spiega come, nei mesi di lockdown, il settore sia arrivato a una perdita quasi del 100% del fatturato e che per loro non basta alzare la serranda per avere liquidita'.

 "Ho incontrato le agenzie di viaggio, categoria che ha subito e subira' enormi danni economici dal lockdown. Per la tipologia del lavoro che svolgono, mi hanno chiesto un specifico emendamento da approvare nella seduta di Consiglio regionale in programma domani, poiche' cosi' come impostata la proposta legge non portera' alcun beneficio alla loro categoria". Interviene l'assessore regionale alle Attivita' produttive Mauro Febbo che oggi, a margine della protesta in Piazza Unione, ha ricevuto i rappresentanti del Movimento autonomo regionale delle agenzie di viaggio. "Come Regione - spiega - aspettavamo di leggere il Decreto del Governo per capire come calibrare meglio il nostro intervento a favore di questa specifica categoria. Sempre all'interno della legge che andremo ad approvare domani sono previste anche risorse a fondo perduto per pagare le locazioni di affitto per i mesi di marzo, aprile e maggio a cui le Agenzie possono eventualmente accedere. Ai rappresentanti delle agenzie turistiche ho inoltre illustrato le attivita' che, come assessore - aggiunge - , mettero' in campo per far ripartire il turismo non appena terminata l'emergenza Covid tra cui il bonus-vacanze da utilizzare e spendere all'interno della nostra regione e quindi andando a sostenere direttamente il comparto turistico. Infine - conclude Febbo - oggi e' fondamentale che le Agenzie, come d'altronde tutte le attivita' imprenditoriali abruzzesi, possano avere in maniera facile e veloce un contributo necessario ed indispensabile per continuare a portare avanti la propria impresa economica. Domani in Consiglio regionale daremo una risposta concreta alle attivita' abruzzesi"

Leggi Tutto »

Agricoltura, arrivati a Pescara i primi lavoratori per il Fucino

E' atterrato alle 18 a Pescara il primo volo charter, organizzato da Confagricoltura Abruzzo, con l'arrivo di 124 operai agricoli del Marocco. Un altro volo arriverà domani, con altrettanti lavoratori, e un terzo è programmato per i prossimi giorni, sempre con partenza da Casablanca. Ma domani sono in arrivo anche altre decine di lavoratori dal Marocco, questa volta destinati alle campagne del Nord Italia. Atterreranno a Milano Malpensa con due voli organizzati dal Governo italiano per i quali Confagricoltura ha ottenuto la possibilità di far rientrare gli operai agricoli. A Roma sono inoltre giunti circa un centinaio di lavoratori indiani specializzati in agricoltura, destinati alle campagne della Pianura Padana. "E' il frutto del lavoro diplomatico di Confagricoltura, in particolare con le Ambasciate in Marocco e in India, che ha coinvolto anche la Farnesina e l'Ice. Si tratta di istituzioni con le quali la più importante organizzazione datoriale agricola italiana ha relazioni consolidate nel corso degli anni", spiega una nota. Confagricoltura a marzo aveva chiesto al Governo l'attivazione dei corridoi verdi per permettere il rientro degli operai extracomunitari che da anni hanno un contratto di lavoro con le aziende italiane, in modo da far fronte alle esigenze di raccolta nei campi. Si tratta di lavoratori che erano rientrati nei mesi invernali nei rispettivi Paesi di origine, per riprendere a marzo la nuova stagione agricola. 

Leggi Tutto »

Gli oli Rustichella d’Abruzzo premiati a New York

 Gli oli Rustichella d'Abruzzo premiati a New York come migliori al mondo: e' arrivato inaspettato da New York il prestigioso Golden Award 2020 nel concorso internazionale 'The World's Best Olive Oils 2020', al quale concorrevano etichette da ogni continente. Due le produzioni insignite del riconoscimento: l'Intosso, varieta' mono cultivar 100% abruzzese e il classico olio extravergine d'oliva, varieta' dritta e leccino. Queste olive, coltivate tutte sul territorio abruzzese, ancora oggi sono raccolte con la tecnica della brucatura manuale che permette di preservare sia l'integrita' degli oliveti secolari che la qualita' superiore delle olive. Al fine di valorizzare queste varieta', dal 2016 Rustichella ha stretto un patto di filiera con i produttori di olive Intosso, una cultivar in passato utilizzata come oliva da frutto e, in quanto tale produce una quantita' di olio ridotta, per questo pregiatissima. Oggi la rete di filiera vanta piu' di 30 produttori diretti di uliveti autoctoni e tipici del territorio. Grazie a questa stretta collaborazione consolidata negli anni e' stato possibile ottimizzare anche i tempi che intercorrono tra la raccolta delle olive e la loro frangitura: la mattina vengono raccolte e la sera stessa vengono molite. L'azienda segue meticolosamente e in modo diretto ogni fase del processo: dalla selezione degli uliveti all'estrazione dell'olio, fino all'imbottigliamento grazie alla figura di un esperto tecnologo il dottor Marco Stanziale.

"L'obiettivo dell'azienda e' quello di portare sul mercato internazionale e offrire ai nostri estimatori - spiega Stanziale - un olio dalle proprieta' organolettiche eccellenti. Questi risultati sono stati possibili oltre che per l'analisi tecnica per il rapporto di fiducia e la continua condivisione tra Rustichella e i coltivatori locali".

La premiazione oltreoceano conferma l'azienda abruzzese, gia' leader nel mercato della pasta, tra i migliori brand anche nel settore olivario e ambasciatrice dell'eccellenza abruzzese nel mondo. "L'impegno e la trasparenza che contraddistingue il lavoro del team Rustichella - conclude Stanziale - si riflette appieno nel nostro olio, un prodotto vincente e apprezzato sulle tavole di ben 70 Paesi al mondo".

Leggi Tutto »

Miele, scende la produzione in Abruzzo

Aumentano i consumi di miele ma scende la produzione. E’ un settore a due facce l’apicultura abruzzese che, in linea con quella nazionale, vede con la pandemia un aumento delle richieste di miele da parte dei consumatori spinti dalla voglia di garantirsi cibi importanti per la salute ma anche dal maggior tempo trascorso in casa nella preparazione di dolci e tisane. Così, in occasione della giornata mondiale delle api istituita dall’Onu, che si festeggia oggi 20 maggio a livello planetario, emerge prepotente il boom dei consumi (+ 44% a livello nazionale) che si scontra con un momento molto difficile per la produzione del nettare degli dei per effetto dell’andamento climatico anomalo con una grave siccità che ha ridotto le fioriture e stressato le api. In Abruzzo si stima una diminuzione fino all’80% per la produzione di miele di sulla, però non andrà meglio per l’acacia che, con una produzione prevista di 10kg ad alveare contro i consueti 20/25kg, subirà con molta probabilità una flessione almeno del 50%, come si evince da una indagine di Coldiretti Abruzzo sui principali produttori soci.

L’inverno bollente e la pazza primavera segnata da gelate hanno infatti determinato gravi problemi agli alveari con le api impossibilitate a raccogliere il nettare. Il poco miele che sono riuscite a produrre se lo mangiano per sopravvivere, anche se – precisa Coldiretti - non mancano in alcune regioni situazioni più positive rispetto allo scorso anno. In via generale, in Italia il raccolto rischia di essere anche peggiore del 2019, quando si registrò una produ­zione nazionale di appena 15 milioni di chili a fronte di un quantitativo di quasi 25 milioni di chili di miele importato durante l’anno dall’estero (secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat dalle quali si evidenzia che il 40% arriva dall’Ungheria e oltre il 10% dalla Cina).

In Abruzzo, in cui la produzione di miele è una attività tradizionale, è possibile trovare tantissime varietà di miele locale a seconda del tipo di pascolo delle api: dal miele di acacia al millefiori (che è tra i più diffusi), da quello di sulla al più tardivo “saltoreggia”. Coldiretti Abruzzo ricorda inoltre che in regione sono censiti oltre 40mila alveari, oltre mille apiari e circa 700 apicoltori (elaborazione Coldiretti Abruzzo su dati Regione Abruzzo) per una produzione media di 800-900 tonnellate e un valore stimato intorno ai 4-5 milioni di euro/l’anno. Gli apicoltori in regione sono indirizzati prevalentemente verso la produzione di miele anche se si riscontra una certa attenzione per i prodotti dell’apicoltura (api regine, polline, polline, propoli, cera e pappa reale, ecc). Si ricorda inoltre che i prodotti dell’apicoltura sono destinati per il 21% all’autoconsumo mentre per il 79% sono rivolti al mercato.

Leggi Tutto »