Centinaia di banconote da 100 euro false sono state trovate nelle acque del Naviglio. Una lunga scia di contanti e' apparsa sul corso d'acqua trasportata dalla corrente in Darsena, dove quasi tutti i soldi sono stati raccolti dalla chiusa. Non e' chiara l'origine, l'ipotesi e' che possa trattarsi di un'operazione artistico-pubblicitaria. Diversi testimoni hanno pensato a tuffarsi nelle fredde acque del Naviglio con la speranza di aver trovato un tesoretto perso da qualche malvivente. Ma, forse a causa della temperatura del mattino, nessuno ha ceduto alla tentazione di entrare.
Leggi Tutto »Alfabetizzazione sanitaria incide sulla percezione rischi per la salute
Gli studenti universitari che hanno una più bassa alfabetizzazione sanitaria funzionale hanno anche una minore percezione dei rischi ambientali per la salute. La notizia, che per la prima volta associa queste due variabili, arriva da una indagine coordinata dalla professoressa Annalaura Carducci dell'Università di Pisa. La ricerca, svolta dal gruppo di lavoro 'salute e ambiente' della Società Italiana di Igiene, è stata pubblicato sulla rivista "Science of the Total Environment". Fra novembre 2017 e gennaio 2018, i ricercatori hanno intervistato 4.778 studenti dei corsi di laurea scientifico-sanitari e umanistico-sociali tra i 18 e i 25 anni (65% donne e 35% uomini) provenienti da 15 atenei italiani (Pisa, Catania, Chieti, Sassari, Messina, Bari, Modena, Brescia, Torino, Padova, Milano, Napoli, Lecce, Camerino, Firenze). Parallelamente, nello stesso periodo e nelle stesse aree geografiche, i ricercatori hanno anche monitorato quanto pubblicato in tema di ambiente su Twitter e sui quotidiani on line. "La nostra ricerca evidenzia una criticità della cosiddetta generazione Friday for Future - dice la professoressa Annalaura Carducci - il 44% degli studenti intervistati non è infatti riuscito a riconoscere almeno 9 su 12 parole, sebbene difficili, correlate alla salute, il che è preoccupante considerato che a rispondere è una parte di popolazione di elevato livello culturale. Alla scarsa consapevolezza corrisponde poi una minore percezione dei rischi ambientali, anche quelli legati all'inquinamento, e una minore fiducia nelle istituzioni, sia come fonti di informazione sia come soggetti attivi per la tutela del territorio".
Leggi Tutto »Leonardo e Sofia i nomi preferiti dai neo genitori
Leonardo e Sofia sono i nomi preferiti dai neo genitori: sulla base delle informazioni contenute nella rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita, l'Istat elabora la distribuzione dei nomi maschili e femminili piu' frequenti nel 2018. A livello nazionale, il nome Francesco perde il suo storico primato che lo ha visto come nome piu' scelto dal 2001. Nel 2018, passando in seconda posizione, Francesco e' "spodestato" dal nome Leonardo. In terza posizione, stabile, e' ancora Alessandro. Come lo scorso anno rimane invariata la graduatoria dei primi tre nomi femminili: Sofia, Giulia e Aurora. Nonostante ci siano quasi 29 mila nomi diversi per i maschi e oltre 27 mila per le femmine (includendo sia i nomi semplici sia quelli composti), la distribuzione del numero di bambini secondo il nome rivela un'elevata concentrazione intorno ai primi 30 in ordine di frequenza, che complessivamente coprono quasi il 45% di tutti i nomi attribuiti ai bambini e oltre il 38% di quelli delle bambine. Sebbene la scelta del nome sia in parte legata alla cultura, alla religione (nomi di Santi, di Patroni) e alle tradizioni radicate nei singoli ambiti territoriali, la concentrazione dei nomi e' comunque molto forte. Leonardo raggiunge il primato in ben 14 regioni: tutte quelle del Centro-nord (ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano dove primeggia il nome Elias) oltre che in Abruzzo e in Sardegna. A livello regionale, il nome Francesco si posiziona al primo posto soltanto in 4 regioni italiane, tutte del Mezzogiorno (Molise, Puglia, Basilicata e Calabria). Alessandro, invece, terzo posto a livello nazionale, non e' primo in alcuna regione. Giuseppe continua a primeggiare in Sicilia e Antonio in Campania. Per le bambine, a eccezione della Provincia Autonoma di Bolzano, dove primeggia il nome Emma, in tutte le realta' locali si ritrovano gli stessi tre nomi del podio nazionale. Sofia si conferma al primo posto in dieci regioni del Centro-nord, in Basilicata (a pari merito con Giulia) e in Calabria. Aurora, stabile al terzo posto in classifica rispetto allo scorso anno, primeggia nelle Marche e in quattro regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania e Sardegna). Il nome Giulia, anch'esso stabile al secondo posto, torna in cima alla classifica nel Lazio, in Puglia e in Sicilia.
Leggi Tutto »Occupano abusivamente un alloggio per 19 volte, sfrattati a Montesilvano
Un appartamento Ater in via Rimini a Montesilvano, occupato abusivamente da una famiglia da anni, e' stato sgomberato oggi dalle forze dell'ordine, carabinieri e polizia municipale. Lo stabile dell'Ater, che sta provvedendo ad effettuare una regolare assegnazione dell'immobile, era stato occupato per 19 volte dalle stesse persone. L'abitazione era stata oggetto di una sentenza del Tribunale Civile di Pescara il quale aveva stabilito lo sfratto degli occupanti abusivi: una coppia con quattro figli, che oggi ha lasciato l'immobile. Nell'operazione sono intervenuti anche il sindaco Ottavio De Martinis, il consigliere comunale delegato alle Politiche della casa Marco Forconi, i dipendenti dell'Ater e gli assistenti sociali dell'Azienda Speciale per i servizi sociali di Montesilvano. "Gia' da consigliere delegato alle Politiche della casa, dieci anni fa e poi da assessore e vice sindaco - spiega il primo cittadino - ho iniziato un percorso volto a liberare la citta' dall'occupazione abusiva degli alloggi popolari. Ci sono ancora quattro famiglie che abitano in maniera impropria gli appartamenti dell'Ater di via Rimini. Siamo a buon punto e con lo sgombero di questa mattina abbiamo dato un ulteriore segnale alla citta' sul ripristino della legalita' e sul rispetto delle regole. La famiglia che occupava abusivamente l'appartamento in via Rimini, dopo tanti tentativi e' stata finalmente allontanata e l'alloggio verra' assegnato legittimamente a chi ha i titoli e soprattutto a chi si attiene alle regole"
Leggi Tutto »Gli errori da non fare per assumere farmaci
La manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide, se non correttamente gestita, può causare instabilità del farmaco, effetti irritanti a livello locale o errori nella terapia. Proprio per migliorare la sicurezza dei pazienti, il ministero della Salute ha emanato nei giorni scorsi la Raccomandazione n.19, che fornisce indicazioni per la manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide, e quindi per la corretta gestione della terapia farmacologica orale, nei casi in cui non sia possibile somministrarle integre e quando le attività di allestimento non siano effettuate dalla farmacia. Per 'manipolazione' si intende la divisione di compresse, la triturazione, frantumazione o polverizzazione di compresse e l'apertura di capsule. Si possono verificare particolari situazioni nelle quali non è possibile somministrare forme farmaceutiche orali solide integre, riconosce il ministero, "come nel caso di: pazienti disfagici adulti e pediatrici, pazienti pediatrici, anziani, pazienti prebisfagici, pazienti fragili, pazienti politrattati pazienti in nutrizione enterale", o se c'è necessità di avere un dosaggio non disponibile in commercio.
Fra le raccomandazioni si invita a "procedere alla manipolazione subito prima della somministrazione di ogni singola dose; spezzare le compresse divisibili lungo la linea di divisione (dove presente) e prestare attenzione nei casi di compresse senza linea di divisione, in quanto il taglio può determinare angoli vivi o facce ruvide". Inoltre è bene "controllare visivamente che le porzioni siano delle stesse dimensioni; non dividere le compresse in meno di un quarto, se non specificato dal produttore; garantire l'igiene delle mani durante la manipolazione (e somministrazione della terapia) nonché l'igienizzazione degli ambienti e delle attrezzature". Inoltre è bene disporre di uno spazio adeguato ed isolato dove effettuare la manipolazione per prevenire la contaminazione conseguente allo spargimento di polvere. E prestare attenzione alla inalazione o al contatto con i principi attivi (aerosolizzazione). Sono esclusi dal campo di applicazione del documento i farmaci antineoplastici. La Raccomandazione considera alcuni aspetti tecnici della gestione delle preparazioni magistrali pediatriche e della manipolazione dei farmaci a domicilio del paziente, così come lo sconfezionamento dei medicinali per utilizzare le dosi singole.
Leggi Tutto »Dal 2016 sono 540 i cinghiali morti in incidenti stradali in provincia di Chieti
Sono 540 i cinghiali morti in incidenti stradali in provincia di Chieti nel periodo che dal 1 gennaio 2016 al 30 giugno 2019: l'area piu' a rischio e' il distretto di Vasto, con 314 casi rispetto ai 160 di quello di Lanciano e ai 66 di Chieti , il maggior numero di incidenti si verifica tra marzo e novembre, con picchi ad aprile e maggio. Quanto ai danni provocati dai cinghiali, dai 96 casi nel 2016 si e' passati ai 149 del 2017, ai 198 del 2018 e ai 97 dei primi sei mesi di quest'anno. E' quanto emerge da uno studio dettagliato condotto dal Dipartimento Prevenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti , diretto da Giuseppe Torzi, studio inviato all'Assessorato regionale alla Salute, al Prefetto e a tutti i sindaci della provincia di Chieti con indicazioni sui possibili interventi per ridurre i rischi per gli automobilisti. I ritrovamenti nel Vastese sono avvenuti soprattutto lungo la Statale 16 e la Statale 650 dove si contano rispettivamente 98 e 27 casi. Il Comune piu' colpito e' Vasto dove sono stati rinvenuti 101 cinghiali morti, seguono Casalbordino (64) e Torino di Sangro (32). A Vasto il numero di esemplari morti di cinghiale registrati a partire dall'anno 2018 e' tre volte superiore rispetto a quello censito nel 2016 e nel 2017. Per quanto riguarda i distretti di Lanciano e Chieti , i Comuni piu' interessati sono Ortona (28), Fossacesia (20), San Vito Chietino (18) e Lanciano (17). Anche in questo caso, il maggior numero dei decessi si registra lungo le due strade a scorrimento veloce: la Statale 16 e la Statale 652. .
immagine di repertorio
Leggi Tutto »Rubato un carico di pianoforti, bottino di 100 mila euro
Ammonta a circa centomila euro il valore del furto di un furgone che trasportava pianoforti della ditta Clivio Pianoforti di Pescara. Il fatto e' avvenuto in via Togliatti a San Severo. I ladri hanno portato via due pianoforti, di cui uno a coda ed uno verticale e tutta l'attrezzatura indispensabile per il carico e scarico della merce. La denuncia arriva direttamente dal titolare dell'azienda, Pasqualino Clivio che si dice incredulo per l'accaduto. "Noleggiamo pianoforti per grandi eventi in tutta la Puglia. Ieri sera eravamo di ritorno verso Pescara quando abbiamo deciso di fare una piccola sosta a San Severo per mangiare un boccone. In pochi attimi pero' hanno portato via il furgone con l'intero carico".
Leggi Tutto »Libano, governo introduce tassa su chiamate Whatsapp
Manifestazioni, incendi e blocchi stradali da parte di una folla inferocita, scesa nelle strade di Beirut, hanno costretto il governo libanese a fare marcia indietro sulla decisione di introdurre una tasse sulle chiamate via Whatsapp e altre App. Lo riferiscono i media locali. "Subito dopo l'annuncio del ministro dell'Informazione di introdurre la tassa a partire dal primo gennaio 2020, migliaia di persone sono scese nelle strade della capitale Beirut ed altre città gridando slogan che chiedevano le dimissioni del governo al grido 'Rivolta, Rivolta'", come riporta il quotidiano libanese Annahar che pubblica una serie di foto che mostrano manifestanti che danno alle fiamme cassonetti e incendiano copertoni delle auto
Nel centro di Beirut la folla ha bloccato il corteo del ministro dell'Informazione Akram Shahib costringendo le sue guardie del corpo a sparare in aria per allontanare i manfestanti, riferisce sempre Annahr. Il provvedimento prevede una tassa di 20 centesimi di dollari per ogni telefonata effettuate tramite sistemi di Voip (Voice over the Internet protocol). I soldi generati dalle conversazioni telefoniche finiranno nelle casse dello Stato. Lo scopo della nuova tassa è quella di incassare circa 216 milioni di dollari in vista del bilancio del 2020.
Leggi Tutto »Il Pescara ‘ripudia’ un tifoso razzista
Critica su Twitter il Pescara Calcio per il suo impegno nella lotta al razzismo e la societa' gli risponde per le rime, dicendo che non era piu' gradito come tifoso della squadra. E' quello che e' accaduto nel pomeriggio sul profilo ufficiale Twitter della societa' biancazzurra a un supporter che aveva criticato la politica del Pescara contro il razzismo. La societa' abruzzese ha risposto alle critiche del sostenitore con una frase che non ammette repliche: "Da oggi non e' piu' nostro tifoso". Poco fa, sempre sulla pagina Twitter della societa' adriatica e' comparso un messaggio di ringraziamento da parte del presidente della Lega di serie B, Mauro Balata. "Bravo Pescara. Continuiamo insieme questo percorso per dire ancora una volta 'No al Razzismo'"
Leggi Tutto »Collo da tablet, la malattia legata alle ore passate sullo smartphone per internet
Lo chiamano "collo da tablet", ed è uno degli effetti collaterali dell'utilizzo sempre più massiccio di tablet, smartphone e altri dispositivi tecnologici. E proprio gli smartphone sono secondo l'Istat sono i dispositivi più utilizzati per accedere ad internet (89,2% della popolazione italiana, dai 14 anni in su), seguiti dal PC (45,4%) e dai tablet (26,1%). Le tante ore passate con il collo e le spalle incurvate per leggere gli schermi dei device, fanno assumere una posizione innaturale al tratto cervicale della colonna vertebrale, opposta a quella corretta che prevede spalle dritte e mento alto, provocando quindi dolore. Un quadro dettagliato è stato fornito da uno studio dell'Università del Nevada condotto su oltre 400 persone, tra studenti, insegnanti ed ex studenti. Dalla ricerca emerge che il 67% degli intervistati dichiara di percepire dolore alle spalle e al collo durante l'utilizzo dei device. I soggetti più colpiti sono i giovani tra i 16 e i 25 (60%), ed in particolare le donne (75% rispetto al 24% degli uomini), che sembrerebbero più portate ad assumere posture scorrette. Il dato più allarmante risulta però che il 54% degli intervistati non rinuncia all'uso dei dispositivi neanche in presenza di dolore.
r contrastare questi fastidi si possono mettere in atto una serie di comportamenti virtuosi per prevenire il dolore, primo tra tutti il corretto posizionamento dei dispositivi, con l'utilizzo di un supporto per il tablet che consenta di sistemarlo all'altezza degli occhi in modo da evitare di incurvare la schiena durante l'utilizzo. È inoltre molto importante mantenere una postura corretta e fare intervalli frequenti per alzarsi e camminare, approfittando di questi intermezzi anche per bere un bicchier d'acqua. Infatti, una corretta idratazione è una delle fondamentali condizioni per mantenere flessibili i dischi della colonna vertebrale. Tenere sempre a portata di mano, sulla scrivania dell'ufficio così come a casa, una bottiglia di acqua è quindi un'ottima e salutare abitudine.
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