Cronaca

Coronavirus, bar aperto scoperto dalla Polizia

Un altro bar nella Marsica e' stato trovato aperto dagli agenti del Commissariato di Avezzano lo hanno scoperto in localita' Borgo Incile di Avezzano, intimando al gestore la chiusura immediata e denunciando lo stesso per inosservanza dei provvedimenti dall'Autorita', emessi per ragioni di igiene e sicurezza pubblica, reato sanzionato con l'arresto fino a tre mesi e l'ammenda fino a 206 euro. La violazione, oltre che all'Autorita' Giudiziaria, e' stata segnalata al commissario prefettizio di Avezzano e al Prefetto dell'Aquila per i conseguenti provvedimenti amministrativi, che prevedono l'ulteriore sanzione della sospensione della licenza per un periodo dai 5 ai 15 giorni. Nei giorni scorsi era stato scoperto un altro esercizio aperto ad Avezzano. 

Leggi Tutto »

Maltempo in arrivo sull’Abruzzo

Sul calendario e' iniziata la primavera, ma da oggi le temperature scenderanno bruscamente, annunciando, per mercoledi' e giovedi' prossimi, l'arrivo della neve sull'Appennino. Guido Visconti, professore emerito dell'universita' dell'Aquila ed esperto di fisica dell'atmosfera, ci ricorda che un inverno simile a quello appena concluso in Abruzzo, con pochissime precipitazioni e temperature relativamente miti, risale alla fine degli anni '50 del secolo scorso. "Ma e' certo che la ripetizione abbastanza frequente di situazioni come l'attuale, con poche precipitazioni, e' collegata al riscaldamento globale". "Il peggioramento delle condizioni meteo e' atteso intorno a giovedi'" spiega Visconti, quando "il freddo che arriva dai Balcani" fara' scendere le temperature di circa 10 gradi rispetto a quelle della scorsa settimana. Si avranno quindi minime sotto lo zero e "la neve scendera' sui monti, circa 10-15 cm". Da venerdi', spiega Visconti, le temperature dovrebbero risalire e si avra' un fine settimana di pioggia che contribuira' a tranquillizzare sulle riserve idriche a disposizione della regione

Leggi Tutto »

Coronavirus, il bilancio della Asl di Teramo

Alle ore 9:00 del 23 marzo, alla Asl di Teramo i pazienti ricoverati positivi al Covid-19 sono 39. Di questi, 11 sono ricoverati in Malattie Infettive, 5 sono in Rianimazione Covid a Teramo, 19 sono ricoverati nei Reparti Covid dell'Ospedale di Atri e 4 in Rianimazione sempre ad Atri. Una paziente che era ricoverata in uno dei Reparti Covid di Atri, e' deceduta. Lo si legge nel bollettino medico diffuso dalla direzione generale della Asl. 

Leggi Tutto »

Coronavirus, Asl 2 fa un bando per medici e infermieri anche pensionati

Due bandi aperti, cioe' senza un termine, per reclutare medici e infermieri, anche pensionati, disposti a lavorare nelle unita' operative degli ospedali che stanno affrontando l'emergenza Coronavirus. A pubblicarli e' la Asl Lanciano-Vasto-Chieti. Il primo bando e' aperto a professionisti attualmente dipendenti del Servizio sanitario nazionale o di altre strutture pubbliche o private, a professionisti in cerca d'impiego, a specializzandi e anche ai pensionati.

Per quanto riguarda i medici laureati, la priorita' andra' agli specialisti, agli specializzandi e a chi possa documentare qualificate esperienze nelle seguenti discipline: Anestesia e Rianimazione, Malattie infettive, Malattie dell'apparato respiratorio, Medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza, Medicina interna, Geriatria, Igiene epidemiologia e sanita' pubblica. Gli infermieri devono essere in possesso di un titolo di studio abilitante all'esercizio della professione, con priorita' per chi possa documentare qualificate esperienze nell'ambito dell'Area dell'emergenza e delle Terapie intensive. Il secondo e' un avviso interno aperto a tutti i dirigenti medici della Asl Lanciano-Vasto-Chieti al momento non coinvolti direttamente nell'emergenza, considerando anche la riduzione delle prestazioni ambulatoriali.

L'avviso da' priorita' a esperienza e conoscenze nelle seguenti discipline: Anestesia e Rianimazione, Malattie infettive, Malattie dell'apparato respiratorio, Medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza, Medicina interna, Geriatria, Igiene epidemiologia e sanita' pubblica, Organizzazione dei servizi sanitari di base. Successivamente, saranno valutate anche esperienze e conoscenze in Area medica e in altre discipline. La presentazione delle domande va inviata all'indirizzo mail candidature.covid19@asl2abruzzo.it

Leggi Tutto »

Coronavirus, supporto skype per malati oncologici con Lilt

La Lilt Pescara ha deciso di attivare a partire da domani, una linea di ascolto e supporto psicologico gratuito per pazienti oncologici, ma anche per i loro familiari, operatori sanitari e anche per gli studenti di tutta la provincia. "L'obiettivo- spiega il professor Marco Lombardo, coordinatore della Lilt Abruzzo- e' quello di continuare a fare prevenzione a distanza, offrendo a tutta la potenziale utenza uno sportello virtuale attraverso cui parlare delle paure e delle ansie che in questo momento, comprensibilmente, investono tutti, a partire dagli utenti che gia' stanno vivendo una condizione di fragilita', magari per una patologia oncologica, e che potranno avvalersi dell'aiuto di un professionista per chiarire i propri dubbi, analizzare le proprie angosce e cercare di conquistare serenita'. I collegamenti- spiega- avverranno tramite skype collegandosi a Lilt Sostegno Pescara, con la possibilita' anche di effettuare una videochiamata, e a parlare con i cittadini sara' la psiconcologa della Lilt, la dottoressa Maria Di Domenico". Questa la scelta dopo lo stop delle attivita' di front office "per continuare a fare prevenzione, in questo caso per evitare casi di Dpts (Disturbo post traumatico da stress)", spiega ancora Lombardo. Disponibile anche una mail per chi ha bisogno di supporto: liltpe.sostegno@gmail.com. 

Leggi Tutto »

Coronavirus, raccolta di fondi per l’ospedale di Atri

Il Comune di Atri attraverso il conto corrente che e' stato messo a disposizione e attraverso la piattaforma online di GoFoundMe, e' riuscito a raccogliere la cifra di circa 20 mila euro grazie a donazioni di aziende e privati, oltre che con l'indennita' del mese di marzo di sindaco e amministratori, per sostenere l'Ospedale San Liberatore di Atri, diventato il 'Covid Hospital' della Provincia di Teramo. "Tutte le somme raccolte sono impiegate - spiega il sindaco Piergiorgio Ferretti - per supportare tutto il personale medico e paramedico che, con incommensurabile impegno e dedizione, lavora quotidianamente e senza sosta per il bene dell'intera comunita'. Il Comune di Atri, su indicazione del locale presidio ospedaliero, con i contributi raccolti dalle donazioni ha gia' provveduto a fare un ordine per acquistare: 500 tute tyvek, 3mila mascherine chirurgiche, mille mascherine FFP2, 200 visiere occhiali e 150 camici a protezione totale". 

Leggi Tutto »

Coronavirus, 24 denunce dopo i controlli nell’Aquilano

Le forze dell'ordine nell'ambito dei controlli relativi al rispetto dei divieti di circolazione per il contenimento della diffusione del Covid-19, in provincia dell'Aquila, nella giornata di ieri, hanno effettuato 659 controlli, con 22 persone denunciate "per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorita'", 2 "per falsa attestazione o false dichiarazioni sull'identita' o su qualita' personali proprie o di altri" e 107 esercizi commerciali controllati. Inoltre una persona e' stata arrestata, in tal senso non vengono spiegate le motivazioni. A darne notizia è la Prefettura dell'Aquila. 

Leggi Tutto »

Decreto #IoRestoaCasa, domande frequenti sulle misure adottate dal Governo.

Riportiamo la domande frequenti sulle misure adottate dal Governo. 

Attenzione: pagina in aggiornamento in seguito all'entrata in vigore dell'Ordinanza del Ministro della Salute 20 marzo 2020, dell'Ordinanza del 22 marzo 2020 adottata congiuntamente dal Ministro della Salute e dal Ministro dell'Interno e del Dpcm 22 marzo 2020

Dal link tutte le informazioni: https://www.governo.it/it/articolo/decreto-iorestoacasa-domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/14278

Leggi Tutto »

Coronavirus, gli Ordine degli Infermieri si lamentano per compensi di 13 euro lordi l’ora

Denunciano "contratti indecorosi" in piena emergenza Covid 19, accusando la Regione Abruzzo di non rispettare gli infermieri: sono i presidenti degli Ordini delle professioni Infermieristiche delle quattro province, Giancarlo Cicolini (Chieti), Irene Rosini (Pescara), Maria Luisa Ianni (L'Aquila) e Cristian Pediconi (Teramo), organismi che rappresentano circa 11mila infermieri ai quali verrebbero applicate tariffe pari a meno della meta' di quelle in vigore altrove. "La nostra Regione vuole assumere infermieri sottopagandoli, la nostra attivita' libero professionale oraria e' valutata 13,25 euro lordi, un vero schiaffo alla professione e al nostro sistema sanitario regionale" dicono in una nota i quattro presidenti. Aggiungendo che "e' quanto e' stato indicato dal dirigente regionale preposto ai Direttori generali della Aziende sanitarie locali in una nota del 12 marzo scorso". "Siamo una regione anche fuori dall'Italia - aggiungono - dove, per le stesse modalita' di reclutamento, nelle Aziende sanitarie, al Ministero e in altri enti pubblici, vedono tariffe orarie di 30 euro o superiori".

Per i presidenti degli Ordini "e' un'offesa alla professionalita' di tanti colleghi che si trovano in prima linea, da sempre, e in particolare per quanto stanno facendo in questo momento di emergenza, saltando riposi, senza limiti orari, in carenza di organico, con scarsa disponibilita' di dispositivi di protezione individuale. E si ammalano a causa del Covid-19, come mostrano i crescenti dati dell'Istituto superiore di sanita', siamo gia' a oltre 3.600 operatori sanitari positivi". "E' un sistema inaccettabile - dicono ancora - che mortifica e calpesta la professionalita' di chi si fa carico di assistere e prendersi cura, oltre che incredibilmente in conflitto con le lodi che la categoria infermieristica riscuote in questa situazione di emergenza". Gli Ordini chiedono l'immediata modifica di quanto e' indicato nella nota "per rispetto di tutti gli 11.000 infermieri dell'Abruzzo" evidenziando che "a fine emergenza e' evidente che la professione infermieristica dovra' necessariamente rimettere in discussione il suo ruolo nel Sistema sanitario nazionale"

Leggi Tutto »