Manzi (Uilm): Sevel riparte, ma guardiamo al territorio

“Salutiamo con soddisfazione le nuove 130 assunzioni annunciate dalla Sevel le quali, sommate ai 250 contratti a termine gia’ presenti, lasciano sperare che insieme alla crescita produttiva si torni alla ripresa di una nuova occupazione”. E’ quanto scrive in una nota il segretario Uilm Chieti-Pescara, Nicola Manzi. “L’organico a tempo indeterminato della Sevel, dopo le fuoriuscite dei pensionabili e le dimissioni degli anni precedenti, a dicembre 2016 e’ sceso a 6.056 dipendenti, se consideriamo che gradualmente i trasfertisti stanno rientrando negli stabilimenti di provenienza, e’ evidente che il numero degli occupati della Sevel e’ destinato a salire. Alla direzione aziendale chiederemo di valorizzare il territorio utilizzando meno trasfertisti e puntando sull’occupazione locale”. “La Sevel dei record produttivi si riassume cosi’: per gli anni 2014, 2015 e 2016 i veicoli prodotti sono stati rispettivamente 230.000, 260.800 e 290.009. Per il 2017 i veicoli da produrre dovrebbero eguagliare lo scorso anno. Il 2017 per quanto riguarda il capitolo salario e’ da considerare positivo per i dipendenti Sevel, visto che prenderanno un premio complessivo di euro 1.538 medi, che rappresentano la somma di 1.230 euro, per l’efficienza raggiunta lo scorso anno, e 308 euro per la redditivita’ di quest’anno”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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