Piove ininterrottamente in Abruzzo, soprattutto sulla costa dove si registra qualche allagamento, senza pero' particolari problemi. A Pescara tragedia sfiorata nella serata di ieri quando in via Sacco un albero di grosse dimensioni si e' abbattuto su due auto parcheggiate sulla strada e dove fortunatamente non c'era nessuno. Per la rimozione del tronco che ha distrutto le due vetture i vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare l'autogru. Maltempo anche nelle zone interne, con le temperature che in tutta la regione sono scese di diversi gradi rispetto alla scorsa settimana quando c'era stato un anticipo di estate con punte anche di 22, 23 gradi. Diverse Amministrazioni locali hanno emanato Ordinanze per protrarre l'accensione dei termosifoni fino AI primi giorni di maggio. Il maltempo proseguira' anche nelle prossime 24-36 ore, mentre per un graduale miglioramento delle condizioni meteo bisognera' attendere la serata di giovedi'
Leggi Tutto »Problemi in vista per la scarsità d’acqua per le poche piogge
In Abruzzo non e' ancora emergenza acqua, ma Alessia Cognitti, presidente della Ruzzo Reti, societa' che gestisce 36 comuni nel teramano, parla di "situazione da tenere sotto controllo. Le poche precipitazioni degli ultimi due anni hanno influito. Per questo abbiamo messo da tempo in campo misure precauzionali, come utilizzo dei potabilizzatori, attivazione di nuovi serbatoi e, piu' in generale, azioni mirate a un uso razionale della risorsa, tenendo presente che il consumo di acqua negli ultimi due mesi e' cresciuto mediamente del 30%". Il direttore tecnico dell'Aca (che serve 63 comuni nelle province di Pescara, Chieti e Teramo), Lorenzo Livello, sottolinea che "oggi, rispetto a qualche mese fa, la situazione e' migliorata, perche' le ultime nevicate e piogge hanno permesso almeno il ricarico delle sorgenti superficiali. Sicuramente non bisogna abbassare la guardia anche perche', con l'emergenza sanitaria, c'e' stato un aumento. In vista dell'estate, sperando anche in altre precipitazioni, dovremo monitorare la situazione, soprattutto in riferimento ai mesi caldi di luglio e agosto quando non sono da escludersi cali di pressione, comunque limitati". Anche la zona del Gran Sasso, con l'omonimo consorzio che interessa oltre 40 comuni dell'aquilano, deve fare i conti con una relativa mancanza di acqua. "Stiamo vivendo una situazione anomala - spiega Fabrizio Airaldi, presidente della Gran Sasso Acque - perche' da dieci anni non si aveva una carenza cosi' a causa di precipitazioni scarse e per quanto riguarda quelle nevose del Gran Sasso cosi' poco incisivo perche' racchiuse in un periodo ristretto. Tutto questo ha portato a un decremento di 100 litri d'acqua al secondo per la fonte principale e di 60 litri al secondo dalla Fonte del Chiarino. Ma della scarsita' di neve risentono anche le fonti minori che sono ancora asciutte rispetto a quanto accadeva qualche anno fa; abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione su un uso consapevole e responsabile di acqua".
I problemi maggiori di approvvigionamento idrico interessano il medio e basso chietino, soprattutto la zona del Vastese. La Sasi serve 93 comuni e, spiega il presidente, Gianfranco Basterebbe, "deve fare i conti con una situazione di approvvigionamento idrico che presenta dei problemi che, a causa del cambiamento climatico, stanno diventando quasi la norma. Fortunatamente le piogge e la nevicata di marzo sono serviti per riempire alcune sorgenti, anche perche' il manto nevoso sta reggendo. La nostra principale fonte, la Verde di Fara San Martino, ci fornisce l'85% di acqua e per i prossimi mesi dovrebbe garantirci. Fino a luglio non dovrebbero esserci problemi, mentre per agosto e settembre non li escludiamo. Nel Vastese ricorriamo alle chiusure giornaliere dalle 15 alle 6 per far ricaricare i serbatoi, ma con i lavori che inizieremo nei prossimi giorni, con la realizzazione di distretti, andremo a risolvere un problema che dura da quasi quarant'anni".
Leggi Tutto »Montesilvano, un’app per entrare in spiaggia
Un'App per gestire gli ingressi in spiaggia: e' il piano del Comune di Montesilvano (Pescara) in vista della stagione estiva, che il sindaco, Ottavio De Martinis, ha presentato ai rappresentanti delle varie categorie turistiche della citta' con Confesercenti, Associazione Alberghiamo, CNA, Sib Confcommercio, Federalberghi, Confindustria, nel corso di una videoconferenza. "L'amministrazione comunale - si legge in una nota - si prepara ad una ripartenza anche per le spiagge, garantendo la sicurezza di tutti e superando cosi' l'idea degli spazi in plexiglass, che non piace a nessuno". "Vogliamo assicurare una stagione con le dovute precauzioni sul distanziamento e con regole certificate per la sicurezza di tutti: dalle famiglie agli operatori dei vari settori - afferma il primo cittadino -. Nel corso di un incontro virtuale abbiamo ragionato su un supporto fiscale e tributario per le categorie, fortemente penalizzate dall'emergenza, per garantire la ripresa a chi opera nel turismo"
"Siamo in accordo con i partecipanti alla riunione di attendere i provvedimenti del governo per poter garantire iniziative che non combacino. Se regioni come la Liguria al momento hanno espresso parere negativo alla riapertura delle spiagge libere, noi - ha aggiunto il primo cittadino - sfrutteremo la tecnologia con l'attivazione di un'app, che permetta di accedere ai lidi soltanto dopo aver prenotato e scelto il proprio posto, privilegiando cosi' l'aspetto sanitario e del distanziamento sociale". "La app prevede un limite di capienza per regolare le presenze delle persone e per evitare assembramenti - spiega l'assessore Anthony Aliano -, trasformando le restrizioni in opportunita'. La app conterra' informazioni sulle spiagge libere e anche sugli stabilimenti balneari della citta', gestira' le fasce orarie in cui sara' possibile accedere in spiaggia. L'utente potra' quindi scegliere la data, gli orari e la posizione, ma dovra' comunicare le persone che usufruiranno dell'ombrellone, inoltre avra' l'occasione anche di scegliere il pranzo fornito dai vari ristoratori e stabilimenti del posto. Verranno abolite cosi' le file. Sara' una stagione dignitosa, ma disciplinata negli accessi e la app potra' essere utile anche ad altre categorie". "L'amministrazione comunale si rende conto - afferma il consigliere Tocco - delle difficolta' della categoria ed e' accanto agli operatori del settore turistico sia sugli aiuti concreti per superare la fase di enorme di difficolta' economica sia per la riapertura. In questo momento e' prioritaria pero' una normativa chiara sulla sicurezza, affinche' la responsabilita' non ricada sulle aziende. Ad oggi non c'e' stato un sostegno concreto da parte del governo per tutelare imprenditori, dipendenti e turisti, pertanto chiediamo certezze e regole per non improvvisare il turismo in questo periodo di emergenza Covid-19, per non rischiare di incorrere in ricorsi di natura giuridica da parte di ospiti e dipendenti".
Leggi Tutto »Settore vitivinicolo, investimenti per 3,8 milioni
Sono disponibili per la consultazione sul sito istituzionale della Regione Abruzzo le graduatorie definitive delle domande finanziabili relative al bando della “Misura Investimenti” previsto dal Piano Regionale dell’OCM Vino (Organizzazione Comune del Mercato).
“Si tratta di 3,8 milioni di euro di contributo che corrispondono a 9,6 milioni di euro spesa ammessa della misura “Investimenti” che finanzieranno 70 cantine tra cui 17 cooperative e 53 aziende private abruzzesi” - dichiara il Vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente - Un successo tale che già ad inizio anno ho richiesto al Ministero fondi supplementari in modo da coprire l’intero fabbisogno”. Il bando 2019/2020, infatti, ha visto una notevole partecipazione. A fronte di un budget a disposizione di 3 milioni di euro sono arrivate domande per Euro 5,7 milioni.. "Nonostante la grave crisi del comparto vitivinicolo, dovuta all’emergenza coronavirus - ha aggiunto Imprudente - le aziende vogliono ancora investire e noi vogliamo ulteriormente supportarle, per questo contiamo a breve di reperire ulteriori fondi per soddisfare tutte le ditte in posizione utile in graduatoria”. L’elenco delle ditte finanziabili è consultabile sul sito della Regione Abruzzo nella sezione Agricoltura
Leggi Tutto »Honda ad Atessa riaprira’ lunedi’ 18 maggio
Lo stabilimento Honda di Atessa riaprira' lunedi' 18 maggio. Lo ha comunicato oggi ai sindacati, in call conference, il coordinamento Honda Europa che riunisce vari stabilimenti e attivita' commerciali del continente europeo. "La decisione di prolungare il fermo produttivo - spiega Nicola, segretario della Uilm Chieti-Pescara, primo sindacato alla Honda - non e' dovuta essenzialmente alle misure anti-Covid, ma ad un fermo generale in Europa e alla volonta' dell'azienda di far ripartire i vari stabilimenti e settori merceologici (moto, power e auto) tutti nello stesso momento. Lo stabilimento di Atessa ha lavorato fino a poche settimane ed ha gia' una buona dose di prodotti immagazzinati. I concessionari sono pieni. Il nostro auspicio e' che alla ripresa delle attivita' e della libera circolazione delle persone in Italia e in Europa, per il mercato di Honda Atessa, ci siano risposte positive da parte dei clienti. La ripartenza e' positiva, dobbiamo uscire dall'emergenza economica oltre che da quella sanitaria. Honda da subito ha organizzato perfettamente le misure anti-Covid e previsto una serie di accorgimenti per il distanziamento dei dipendenti e la prevenzione dal contagio. Lo stabilimento e' pronto a riprendere le attivita' anche durante il periodo delle ferie se il mercato risponde".
Leggi Tutto »Lungomare ‘blindato’ per il 25 aprile e il 1° maggio
"Interdizione assoluta" a pedoni e bici della riviera e della Strada Parco, interdizione assoluta dell'accesso alle spiagge e divieto di stazionare nelle aree verdi. Dopo i provvedimenti adottati per le feste di Pasqua, i sindaci di Pescara e Montesilvano, con apposite ordinanze, 'blindano' di nuovo 13 chilometri di litorale, in vista del 25 aprile e del primo maggio, con l'obiettivo di contenere la diffusione del coronavirus. Le ulteriori restrizioni, valide sui territori dei due comuni, saranno in vigore per le intere giornate di festa. I divieti riguardano il lungomare dal confine con Francavilla al Mare fino a via Maresca a Montesilvano e interessano anche il Ponte del Mare, oltre a tutto il tracciato della Strada Parco, che percorre le due citta'. Previste deroghe per consentire di entrare e uscire di casa a chi risiede sulle strade in questione. Proprio in occasione del 25 aprile e del primo maggio, fa inoltre sapere la Prefettura di Pescara al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, verranno intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine.
Leggi Tutto »Sospiri: Sulla cassa integrazione in deroga sono stati fatti errori
"Sulla cassa integrazione in deroga sono stati fatti errori. Ammettiamo il gap, mettiamoci a testa bassa a lavorare per recuperare molto velocemente il tempo perso, porgendo le nostre scuse a chi sta pagando il nostro ritardo. Poi arrivera' il tempo per chiarire modalita' e responsabilita' per tale errore". Un vero e proprio mea culpa quello del presidente del Consiglio regionale abruzzese Lorenzo Sospiri che replica con un "si', abbiamo sbagliato" alle tante polemiche sorte intorno ai ritardi con cui in Abruzzo si sta procedendo all'erogazione della Cigd. Un errore pero' che non compromette, e su questo e' molto chiaro, tutto quanto la Regione Abruzzo, sul fronte emergenza Covid-19, ha "indiscutibilmente" fatto, adottando "in modo efficiente ed efficace misure straordinarie che hanno permesso al nostro territorio di eccellere nel contenimento della pandemia". "Mi ritengo un uomo di parte che oggi ricopre, in seno al Governo regionale, un ruolo super partes - sottolinea -. Questo non mi rende ottuso, ne' tantomeno indifferente: non offusca la mia capacita' di guardare e di giudicare con oggettivita' il nostro operato".
Sulla Cassa integrazione in deroga, pero', la macchina si e' arrestata e non doveva accadere", ribadisce, perche' "parliamo di lavoro, di occupazione, di migliaia di famiglie che da due mesi sono senza lavoro, ossia senza stipendio, e che contano su quella misura per la sopravvivenza. E il dato non ci piace - prosegue -. Sappiamo che il provvedimento dovra' riguardare almeno 10mila 64 aziende, per 25mila 561 dipendenti, con una richiesta di Cig in deroga pari a 5milioni 445mila 414 ore richieste, che saranno coperte con un fondo pari a 44milioni 107mila euro. Alle 17.30 di oggi abbiamo verificato che dei 10.578 iter generati, ne sono stati inseriti solo 382 e non possiamo accettarlo. E' il momento di ringranare la marcia - conclude scusandosi ancora con le famiglie -, mobilitare tutte le forze amministrative disponibili da concentrare sulla trasmissione dei dati".
Leggi Tutto »Smart working, primato per la Regione Abruzzo
I dati sullo smart working provenienti dalle Regioni italiane sono "ancora in divenire e tuttavia molto incoraggianti". Lo scrive il ministero per la Pubblica amministrazione, precisando che la media e' del 73,8% (incluse le unita' di personale in telelavoro). Il primato spetta all'Abruzzo, con il 100% del personale in smart working, seguito dalla Lombardia con il 98,4% e dal Lazio con il 96,6%. Dall'altra parte della lista la Calabria con solo il 46%, la Basilicata con il 56,7% e il Veneto con il 51,90%.
Proseguendo nell'esame dei dati, si nota che percentuali piu' elevate si riscontrano nella provincia di Trento (94,8%), in Toscana (94,4%), nelle Marche (83,5%), in Emilia Romagna (78,8%). Piu' basse invece in Molise (63,5%), Sicilia (60%) e Friuli Venezia Giulia (59,1%). Sotto la media anche l'Umbria (61,5%), la Valle d'Aosta (63,3%), la Campania (70%). Superiori alla media, infine, la Liguria (78,8%), la Sardegna (78,7%), la Puglia (78,1%), il Piemonte (77,1%), la provincia di Bolzano (72,8%).
Leggi Tutto »Fioretti: via libera alla Cassa integrazione in deroga
"E' arrivato il primo via libera all'Inps per l'erogazione della Cassa integrazione in deroga in favore di 264 lavoratori, pari a 63.056 ore, e oltre 500mila euro di valore". Lo ha annunciato in una nota la Regione Abruzzo. L'assessore al lavoro Piero Fioretti ha spiegato: "Si tratta solo di un primo, parziale, dato in relazione alle domande presentate, ma e' anche vero che il provvedimento di concessione della cassa in deroga apre un momento importante di tutta la procedura allestita dalla Regione Abruzzo. A poco tempo dall'apertura della piattaforma, con una procedura di validazione complessa, siamo stati in grado di fornire i primi beneficiari all'Inps che successivamente provvedera' ad inviare ai lavoratori il trattamento di cassa in deroga". Fioretti ha aggiunto: "Per esaminare le domande e' stato creato un gruppo di lavoro, ieri il primo provvedimento che da' il via libera alla cassa in deroga a cui daremo seguito con numeri crescenti per uno smaltimento in tempi rapidi. Non siamo di fronte a grandi numeri - prosegue Fioretti - ma questo non toglie importanza al lavoro fin qui svolto in condizioni di emergenza sanitaria e con un quadro normativo in continua evoluzione che ha obbligato le strutture regionali a continue modifiche della modulistica". Infine ha concluso: "C'e' ancora molto da lavorare ma il fatto che ieri abbiamo autorizzato i primi lavoratori al trattamento di cassa ci rende ottimisti per il futuro"
Leggi Tutto »Giovani Democratici: evento online con l’On. Gero Grassi
