"Il Governo estenda il Bonus Cultura a tablet e pc". Il coordinatore universitario del Centro Italia della Lega Giovani, Alessandro Maccarone e il coordinatore provinciale di Pescara della Lega Giovani, Bryan Perfetto, tornano a sollecitare l'iniziativa dopo la proposta avanzata il 21 marzo per voce dell'onorevole Luca Toccalini. "Fino ad ora il Governo ha completamente ignorato le richieste di studenti, docenti e dirigenti scolastici- affermano- Come Lega Giovani chiediamo un provvedimento immediato dal Governo, senza perdere altro tempo. Estendere il Bonus Cultura non prevede oneri maggiori per le finanze pubbliche e rappresenterebbe un modo alternativo e utile di spendere le risorse a disposizione dei neo maggiorenni vista la chiusura di cinema, musei e teatri. I fondi destinati dal Governo agli istituti per dare in comodato d'uso i dispositivi alle famiglie meno abbienti non sono purtroppo sufficienti. Per questo- concludono Maccarone e Perfetto- l'estensione del Bonus Cultura sarebbe anche un importante aiuto per le famiglie al fine di garantire pienamente il diritto allo studio".
Leggi Tutto »Banda larga, in Italia velocità diverse nelle regioni
La Sicilia leggermente meglio della Bulgaria, la provincia autonoma di Trento al livello di metropoli come Vienna: e' la fotografia dell'Italia a due velocita' per le connessioni a banda larga che emerge dai dati 2019 di Eurostat raccolti a livello regionale nell'Ue e in Svizzera, Turchia, Norvegia e Islanda. Mediamente, i collegamenti veloci al web raggiungono l'84% dei nuclei famigliari della Penisola, in deciso e progressivo aumento rispetto al 49% del 2010. Ma nel Nord e Centro Italia la percentuale di famiglie che possono beneficiare delle linee a banda larga e' saldamente agganciata nella media europea, superiore all'85%, con il Nord Est all'88% e Trento al 91%.
Le regioni del sud Italia, invece, fanno registrare performance tra le piu' modeste del continente, con la Sicilia al 75% come alcuni territori d'oltremare della Francia tipo Martinica. La Bulgaria e' al 76%. Calabria, Puglia e Molise fanno un po' meglio ma si fermano al 77%, con la Basilicata si sale al 78% e con la Campania al 79%. Il Piemonte e' all'83%, in Abruzzo, Sardegna e Liguria la connessione veloce raggiunge l'84% delle famiglie, nelle regioni del Centro Italia siamo all'86%. Salendo nello stivale e nella capacita' di connessioni si segnalano il caso dell'Emilia-Romagna (88%), oltre al gia' citato esempio di Trento
Leggi Tutto »Silvi, partiti i lavori di pavimentazione della SS 16
Sono partiti a Silvi i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale della statale 16 che interesseranno una superficie di intervento di 50.000 metri quadri. L'opera sara' a totale carico di Autostrade per l'Italia. "E' un impegno che la direzione del 7° Tronco dell'autostrada A14 - ha detto il sindaco Scordella - si era assunto su nostra sollecitazione, dopo il disagio e i danni subiti dalla deviazione del traffico pesante sul nostro territorio per la chiusura del ponte Cerrano dell'austostrada. Finalmente il cantiere sara' aperto e avremo l'opportunita' di risistemare tutto il tratto stradale da nord a sud". "Abbiamo chiesto ad Autostrade - ha detto l'assessore Gianpaolo Lella - di anticipare i lavori in questo periodo per approfittare anche del limitato traffico di autoveicoli, sicche' si poteva contare sia su migliori condizioni di lavoro per la ditta che eseguira' i lavori sia sul fatto che i disagi per i cittadini saranno limitati. Il progetto dell'intervento si puo' trovare sul sito del Comune. I lavori termineranno entro il 31 maggio”
Leggi Tutto »Coronavirus, il Sindaco di Ortona chiede un’informativa sull’ospedale dopo il caso dei contagi
Il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, ha chiesto all'assessore regionale alla Salute, Nicoletta Veri', e al direttore dell'Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, un'informativa dettagliata sulla situazione dell'ospedale ortonese dopo il riscontro della positivita' di alcuni pazienti e operatori sanitari nel reparto di Geriatria. Castiglione pone l'attenzione sulla necessita' di prevedere l'identificazione di percorsi appropriati, anche predisponendo locali appositi di pre-ricovero ove effettuare le analisi attraverso i tamponi, per gli utenti dell'ospedale ortonese in modo da evitare la possibilita' di promiscuita' con soggetti risultati positivi. "Una situazione che desta preoccupazione tra utenti e operatori sanitari - sottolinea Castiglione - e che rilancia la necessita' di procedure adatte per eliminare qualsiasi rischio di promiscuita' e possibilita' di contagi nelle strutture ospedaliere. Una soglia di attenzione e prevenzione poi, che per il nostro nosocomio diventa ancora piu' essenziale visto l'importante ruolo che la struttura ospedaliera riveste all'interno del polo oncologico
Leggi Tutto »Coronavirus, attese due settimane di crescita del numero di pazienti positivi
Questa settimana e la prossima "faranno registrare ancora un alto numero di positivi e di nuovi ricoveri", tenuto conto delle proiezioni matematiche. A sostenerlo è Alberto Albani, capo della task force regionale per l'emergenza Covid - 19 che ha fatto il punto sull'andamento della curva epidemiologica, spiegando che "in Abruzzo siamo ancora nella fase 1, nonostante il picco sia gia' alle spalle, a causa di un plateau ancora costante". Buone notizie arrivano dallo stato dei pazienti che "all'ospedale si recano in condizioni cliniche non critiche, come accadeva nelle prime fasi drammatiche di questa emergenza". In ordine alla esecuzione dei tamponi, Albani ha evidenziato che il "numero altalenante e' legato non gia' alla capacita' dei tre laboratori di eseguirli, ma ad una difficile condizione del mercato che ne rende carente l'approvvigionamento, soprattutto dopo l'esplosione del virus negli Usa. Dunque il numero dei tamponi e' fortemente dipendente da quanti ne troviamo sul mercato". Entro 10 giorni un nuovo dispositivo sanitario rendera' possibile "tamponare" fino a 2.400 persone al giorno, con una scala di priorita' codificate con i colori rosso, richieste ospedaliere per sintomativi; giallo, richieste per personale esposto delle strutture pubbliche e private; verde, tutto il resto della popolazione non sintomatica che ha avuto contatti con Covid positivi. "Questa codificazione - aggiunge Albani - e' gia' stata adottata dalle asl a da tutte le strutture che a vario titolo sono coinvolte nella gestione della malattia".
Leggi Tutto »L’abruzzese Paolo Patrizio nuovo Vice Presidente Nazionale di Meritocrazia Italia
L’abruzzese Paolo Patrizio è il nuovo Vice Presidente Nazionale della Associazione Meritocrazia Italia.
La nomina è stata conferita dal Presidente Nazionale Walter Mauriello, nel corso della direzione nazionale straordinaria di mercoledì 15 aprile 2020, tenutasi su piattaforma telematica con la partecipazione di dirigenti e soci provenienti da tutta Italia.
Patrizio è noto avvocato del foro di Chieti, già presidente della sezione teatina dell’A.i.g.a. e membro della passata giunta nazionale, direttore scientifico della redazione locale giuslavorista della Giuffrè Editore e specializzato in diritto del lavoro e operazioni straordinarie societarie dei gruppi di impresa.
“Questa nomina è il frutto del grande impegno e della serietà dimostrata da Paolo durante il percorso di crescita della Associazione nella quale ha ricoperto il ruolo di Consigliere di Presidenza, associazione che oggi conta migliaia di iscritti e diffusione capillare in tutto il territorio del Paese”. Così il Presidente Nazionale di Meritocrazia Italia ha motivato l’ingresso del neo vicepresidente, il quale ha accolto la carica con grande entusiasmo ma anche con la consapevolezza della responsabilità e dell’impegno che ne discendono.
…..... “Cercherò di fare del mio meglio per meritare la Vostra fiducia ... ma ci tengo a precisare che la mia nomina è frutto anche della grande rilevanza che ha Meritocrazia Italia Abruzzo e per questo Vi ringrazio doppiamente”….questa la dichiarazione a caldo del neo eletto Paolo Patrizio.
Anche la coordinatrice regionale per l’Abruzzo Micaela De Cicco ha accolto la notizia con grande entusiasmo e non ha mancato di esprimere all’amico e neo nominato Vice Presidente i migliori auguri per l’ottimo traguardo raggiunto.
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Lavoro nei campi, banca dati ‘Jobincountry’
Per combattere le difficolta' occupazionali, garantire le forniture alimentari e stabilizzare i prezzi e l'inflazione con lo svolgimento regolare delle campagne di raccolta in agricoltura la Coldiretti ha varato la banca dati "Jobincountry" autorizzata dal Ministero del Lavoro con le aziende agricole che assumono. L'iniziativa e' estesa a tutta la Penisola dopo il successo della fase sperimentale realizzata in Veneto con l'arrivo nella prima settimana di ben 1500 offerte di lavoro di italiani con le piu' diverse esperienze - spiega la Coldiretti - dagli studenti universitari ai pensionati fino ai cassaintegrati, ma non mancano neppure operai, blogger, responsabili marketing, laureati in storia dell'arte e tanti addetti del settore turistico in crisi secondo Istat, desiderosi di dare una mano agli agricoltori in difficolta' e salvare i raccolti. Il 60% ha fra i 20 e i 30 anni di eta', il 30% ha fra i 40 e i 60 anni e infine 1 su 10 (10%) - sottolinea la Coldiretti - ha piu' di 60 anni. Il progetto e' stato avviato in autonomia - sottolinea la Coldiretti - in attesa che dal Governo e dal Parlamento arrivi una radicale semplificazione del voucher "agricolo" che possa consentire da parte di studenti, cassaintegrati e pensionati lo svolgimento dei lavori nelle campagne dove mancano i braccianti stranieri anche per effetto delle misure cautelative adottate a seguito dell'emergenza coronavirus da alcuni Paesi europei, dalla Polonia alla Bulgaria fino alla Romania, con i quali occorre peraltro trovare accordi per realizzare dei corridoi verdi privilegiati per i lavoratori agricoli. Con il blocco delle frontiere - precisa la Coldiretti - e' a rischio piu' di ¼ del Made in Italy a tavola che viene raccolto nelle campagne da mani straniere con 370mila lavoratori regolari che arrivano ogni anno dall'estero
Leggi Tutto »Inps, in pagamento 58mila indennità per lavoratori autonomi in Abruzzo
Sono quasi 58mila, in Abruzzo, i lavoratori autonomi per cui e' in corso il pagamento dell'indennita' di 600 euro dedicato agli iscritti alla gestione previdenziale separata. Oltre quattromila, invece, le domande autorizzate per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria, per un totale di 63mila lavoratori interessati. A fornire i dati e' l'Inps Abruzzo. In particolare, delle 91.974 domande presentate per quanto riguarda i 600 euro, 57.736 sono in pagamento, mentre per 12.847 sono in corso verifiche sull'Iban. Del totale delle pratiche in liquidazione, 15.796 fanno riferimento alla sede di Chieti, 14.888 a quella di Termo, 14.146 alla sede dell'Aquila e 12.906 a quella di Pescara. Restano fuori circa 20mila domande, in parte respinte dai controlli automatici, in parte ancora da lavorare o riverificare. Per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria, sono state autorizzate 4.217 domande delle 6.033 presentate. La stima dei lavoratori interessati dalle procedure autorizzate e' pari a 63.255. Del totale delle domande autorizzate, 1.395 fanno riferimento alla sede Inps di Teramo, 1.050 a quella di Chieti, 1.042 a quella dell'Aquila e 730 a quella di Pescara. Per quanto riguarda il Fondo di integrazione salariale (Fis) sono 2.113 le domande pervenute, mentre per la cassa integrazione in deroga si e' in attesa di trasmissione delle pratiche dalla Regione, che sta gia' ricevendo le domande da parte delle aziende
Leggi Tutto »Regione Abruzzo, pubblicata la guida per la formazione a distanza
Una guida operativa per rispondere ai dubbi interpretativi legati alla formazione professionale nel periodo di emergenza sanitaria. Il documento è stato predisposto dal Servizio Istruzione della Regione Abruzzo che ha voluto fornire agli organismi di formazione impegnati nell'istruzione professionale indicazioni operative per la gestione dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale (IeFP) anche in modalità duale. La guida operativa fa riferimento allo strumento della cosiddetta formazione a distanza (FaD), allo stato l'unica possibile nel campo della formazione e autorizzata dalla Regione Abruzzo per quei percorsi formativi naturalmente riconosciuti e autorizzati dall'ente. All'appello mancavano proprio i percorsi IeFP, per i quali il Servizio Istruzione ha previsto anche per essi la formazione a distanza sia per l'attività degli OdF sia per l'attività all'interno di un contesto lavorativo mediante tirocinio curriculare. La guida riguarda anche i campi del Sistema Duale e dell'Apprendistato. Il settore della formazione e dell'orientamento professionale ha dovuto far fronte nell'ultimo mese a radicali modifiche per uniformare le condizioni di sicurezza richieste per il contenimento del virus Covid-19 con le esigenze della formazione professionale in modo da evitare il blocco di tutto il comparto e la Regione è intervenuta autorizzando la formazione a distanza (FaD/e-learning) emanando linee di indirizzo per i percorsi formativi.
Leggi Tutto »Coronavirus, a Chieti 5 pazienti lasciano terapia intensiva
A Chieti cinque pazienti che erano ricoverati in gravi condizioni hanno lasciato il reparto di terapia intensiva. 'I pazienti erano intubati, in condizioni molti gravi, quasi disperate. Ma hanno reagito bene alle terapie e, a poco a poco, il supporto ventilatorio è stato alleggerito fino ad accompagnare il recupero della respirazione in autonomia'. Così cinque pazienti affetti da coronavirus, in età compresa tra 45 e 80 anni, quattro maschi e una femmina, a distanza di poche ore hanno lasciato la Rianimazione a Chieti per proseguire le cure in Pneumologia alcuni e in Malattie Infettive altri.
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