La Conferenza dei Capigruppo è convocata per domani, martedì 25 febbraio 2020, alle ore 12, presso la Sala “Ignazio Silone” di Palazzo dell’Emiciclo per discutere sull’ordine del giorno della prossima seduta consiliare ed esaminare le modifiche al regolamento sulla macellazione per il consumo familiare di animali di allevament
Leggi Tutto »Pescara battuto a Crotone
Il Crotone vince col Pescara grazie a un primo tempo pirotecnico, e al termine di un match vivacissimo e piacevole va a riprendersi il quarto posto in classifica dopo aver battuto 4-1 il Pescara. La rete del vantaggio la segna subito Simy che, servito da un delizioso pallonetto di Armenteros a scavalcare la difesa, controlla e batte a rete. Armenteros e' in gran spolvero, e lo fa vedere liberandosi con un gran numero di Drudi per poi sfiorare l'incrocio. Al 17' Bettella salva sulla linea il pallonetto con cui Simy aveva scavalcato Fiorillo, e poco dopo e' il palo a fermare il sinistro a giro di Messias. Poi, in due minuti, Messias e Armenteros piazzano un uno-due micidiale. Al 34' Messias infila la difesa avversaria lanciato da Molina, e scavalca Fiorillo per il raddoppio. Passa un minuto e Armenteros raccoglie una respinta di piede di Fiorillo su conclusione di Benali e dal limite piazza nell'angolino basso per il 3-0. Il 4-0 arriva in apertura di ripresa con Benali, che ribatte in rete la respinta di Fiorillo su destro di Simy. E alla mezz'ora Galano accorcia insaccando il cross dalla sinistra di Memushaj. Nel finale c'e' tempo anche per due pali colpiti da Clemenza.
Leggi Tutto »Coronavirus, test negativi per i pazienti ricoverati negli ospedali di Pescara e Chieti
"Sono risultati negativi al Covid 19 i test eseguiti sui due pazienti ricoverati negli ospedali di Pescara e Chieti per patologie respiratorie gravi. Gli uomini, di età intorno ai 50 anni, provenivano entrambi da Francoforte e avevano viaggiato per lavoro in diverse zone. Al momento, dunque, in Abruzzo non si registrano casi positivi di Coronavirus". Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione che precisa: "Pur non rientrando tra i casi presi in carico dal sistema ospedaliero, ma avendo avuto una certa rilevanza mediatica negli ultimi giorni, si precisa che il paziente di Sambuceto che aveva riferito di aver avuto contatti con il primo caso positivo registrato a Codogno, si trova attualmente in isolamento fiduciario domiciliare ed è sottoposto a sorveglianza sanitaria attiva da parte della Asl. E' in ottime condizioni di salute e non presenta alcuna sintomatologia. Come previsto dall'ultimo Decreto, non sarà sottoposto a test a meno di un significativo cambiamento del quadro clinico"
Leggi Tutto »Territori & Stelle: Sergio, Antonietta e Ute del Ristorante La Bilancia di Loreto Aprutino (Pescara)
"Continuando nell'impegno a favorire una costante, vagliata informativa circa gli sviluppi della lotta al contrasto del Corona Virus, Meritocrazia Italia, pur non rinunciando alla richiesta di programmazione seria e prospettica di ogni atto utile alla gestione di questa fase sanitaria, ritiene opportuno fornire un riassunto, di agevole accesso, su quel che ad oggi si conosce clinicamente sul Coronavirus:
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E' comparso un virus nuovo in Cina la cui naturalità è stata dimostrata (niente costruzione in laboratorio o sciocchezze simili).
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Il fatto che fosse nuovo e non se ne conoscessero gli effetti ha giustificato le misure precauzionali adottate in Cina ed oggi appare possibile tracciare un primo bilancio sulla sua pericolosità.
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La mortalità tra i pazienti ricoverati (quindi compromessi dal punto di vista della salute generale) è stata valutata al 5%, il che equivale a dire che su di un campione di 100 pazienti solo 5 potrebbero non guarire; ma va altresì evidenziato come si sia appresa l'esistenza di molte persone che avevano contratto il virus senza manifestare sintomatologia evidente della malattia (o sintomi trascurabili). Quindi conteggiando anche tali soggetti, la mortalità scenderebbe (calcolo statistico) allo 0.5 %.
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essendo un virus nuovo non sono ancora stati sviluppati adeguati anticorpi (come accade per i virus influenzali) e quindi si è senza difese. Per questo motivo il virus si diffonde molto rapidamente.
5) l'Italia ha realizzato più test rispetto ad altri Paesi europei e quindi ha scoperto più persone che hanno contratto il virus.
6) Sono state prese misure atte a ritardare la diffusione del virus (blocco mobilità e quarantene), considerando il tempo di incubazione (almeno 10 gg pare)
7) Non ci si può aspettare che il virus non si diffonda (anche se si tratta di una malattia per cui si ha circa il 99.5% di possibilità di guarire), ma si deve assolutamente evitare una diffusione massiva, non tanto per la pericolosità in sé del virus, di cui si è detto, quanto per la difficoltà di assorbimento delle strutture sanitarie, che non potrebbero garantire ricovero a tutti i pazienti in caso di contagio numericamente elevato e simultaneo.
8) Per questo indispensabile appare il rispetto delle indicate misure di igiene e prevenzione.
9) Ma vi deve essere il richiamo anche ad un maggiore senso di responsabilità personale, in uno allo sviluppo di una operatività integrata, che coinvolga non solo la gestione sanitaria, ma anche il lavoro delle aziende di pulizia (imponendo protocolli rigidi ed efficaci), le imprese, votate al rispetto delle regole HSE, nonché i servizi sociali per la gestione delle informazioni chiare ed univoche.
E' una battaglia che, se combattuta con coesione, strategia e calma, consentirà una celere uscita dall'emergenza.
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Coronavirus, al momento nessun caso in Abruzzo
Al momento in Abruzzo non c'e' alcuna evidenza di circolazione locale del Covid 19, fanno sapere dalla Regione, ma per far fronte a eventuali emergenze che potessero verificarsi nei prossimi giorni, sono stati stabiliti dei protocolli operativi nel rispetto di quanto previsto dal nuovo Decreto. E' quanto emerge dopo l'incontro, convocato dal presidente Marco Marsilio e dall'assessore alla Salute Nicoletta Veri', hanno partecipato - oltre ai dirigenti e funzionari del Dipartimento - i rappresentanti della Protezione civile regionale, delle Asl, dei medici di medicina generale, dell'Anci e delle Prefetture. Al termine della riunione la Regione fa il punto: "Per coloro che provengono dalle aree del Nord Italia non rientranti nelle zone rosse, si distinguono due tipologie di casi: gli asintomatici che non hanno avuto contatti significativi con persone a rischio (per essere considerato contatto significativo non basta essere stati su un vagone ferroviario o in un centro commerciale) non vengono presi in carico; per coloro che accusano invece stati febbrili o altre sintomatologie, viene attivata la sorveglianza sanitaria passiva, vale a dire che il soggetto dovra' prendere contatti con la propria Asl di competenza, comunicare i propri dati e successivamente informare la stessa Asl di eventuali improvvisi peggioramenti". "Per coloro - sempre asintomatici - che hanno avuto invece contatti significativi con persone provenienti dalle zone rosse (o che siano partiti dalle zone rosse prima del divieto di lasciare le stesse aree), c'e' l'obbligo dell'isolamento fiduciario domiciliare con sorveglianza sanitaria attiva. Vale a dire che sara' la Asl a contattare, a intervalli regolari, il soggetto e verificare eventuali mutamenti del quadro clinico. Su queste categorie di soggetti non viene eseguito il test per il Covid 19, a meno di un mutamento significativo del quadro clinico. Per tutti gli altri casi, restano ferme le indicazioni gia' introdotte nei giorni scorsi, vale a dire il non recarsi autonomamente nei pronti soccorso (per evitare la potenziale diffusione di un eventuale contagio), ma rivolgersi sempre prima telefonicamente al proprio medico di famiglia o alle guardie mediche, che attueranno un triage telefonico e solo eventualmente attiveranno il protocollo di presa in carico ospedaliera, che verra' gestito dal 118 in sicurezza".
"E' importante - commenta l'assessore Veri' - coniugare l'esigenza di non sottovalutare casi potenziali con la necessita' di operare un filtro su criteri ben precisi, perche' un accesso indiscriminato e incontrollato ai protocolli rischia di mettere in crisi l'intero sistema, che invece deve essere pienamente operativo per eventuali reali necessita'". Nel corso della riunione si e' parlato anche dell'approvvigionamento dei dispositivi di sicurezza, i cui quantitativi saranno aumentati, sia delle assunzioni straordinarie aggiuntive di personale sanitario dedicato esclusivamente alle strutture coinvolte nella gestione dell'emergenza. La Regione e' pronta a mettere in campo tutte le misure previste dal Decreto, a partire dal divieto all'effettuazione delle gite scolastiche. Verra' infine attivata una task force per il reperimento e la distribuzione di materiale sanitario, grazie anche alla collaborazione con l'Anci.
Leggi Tutto »L’Aquila, test positivo per la fecondazione assistita di secondo livello
Al centro di procreazione medicalmente assistita dell'ospedale di L'Aquila è arrivata la conferma del primo test di gravidanza positivo con fecondazione assistita di secondo livello ed Embryo Transfer (fecondazione in vitro). A comunicarlo e' la Direzione della Asl. Il centro di procreazione medicalmente assistita dell'ospedale San Salvatore inizia la sua attivita', dopo anni di stop, il 15 marzo dello scorso anno, con l'arrivo del dottor Franco Lisi, ginecologo che vanta una importante esperienza nel campo delle tecniche di procreazione medicalmente assistita. Responsabile del laboratorio di biologia della riproduzione, componente fondamentale di supporto all'attivita' clinica del centro, e' la professoressa Carla Tatone del Dipartimento MESVA dell'Universita' degli studi di L'Aquila. Il centro opera all'interno dell'unita' operativa di ostetricia e ginecologia, attualmente diretta dal professor Leonardo Di Stefano e nell'ambito del dipartimento materno infantile diretto dalla dottoressa Sandra Di Fabio. La struttura nasce con l'obiettivo di dare una risposta alle coppie, sempre piu' numerose, che hanno difficolta' a diventare genitori e rappresenta un importante fiore all'occhiello per l'ospedale e l'Universita' dell'Aquila. Nel giugno del 2019 e' iniziata la procreazione assistita di primo livello (inseminazione intrauterina) e il 24 settembre dello scorso anno si e' registrata la prima gravidanza con inseminazione intrauterina.
Leggi Tutto »Chieti, De Cesare lancia la sua candidatura a sindaco
Paolo De Cesare, 28 anni si candida a sindaco di Chieti alle prossime elezioni comunali di primavera, col sostegno di cinque liste civiche. De Cesare, che proviene dalla famiglia di imprenditori edili piu' antica della citta', e che attualmente e' componente del consiglio di amministrazione del teatro Marrucino, presidente del Circolo degli Amici e dei Giovani imprenditori dell'Ance, consigliere della Camera di commercio ha ufficializzato la sua candidatura. 'Siamo scesi in campo perche' Chieti vive un declino e un degrado che sembrano inarrestabili, noi societa' civile abbiamo deciso di metterci a servizio dei nostri cittadini, ci siano autodeterminati - ha detto fra l'altro De Cesare. Non appartiamo a uno schieramento o a un altro ma ci poniamo solo a favore della citta'. A Chieti - ha aggiunto De Cesare - manca tutto: dai servizi alle infrastrutture, ai parcheggi, Chieti Scalo e' molto trascurata, le periferie che sono degradate, mancano gli scuolabus e gli asili nido, banalmente manca anche la sede municipale: non abbiano niente. Abbiamo scelto la zona industriale che e' il simbolo della perdita di centina di posti di lavoro, e' stata la crisi a contribuire a questo ma il Comune ha anche le proprie responsabilita', vogliamo creare posti di lavoro e ripartire da quest'area che oramai e' degradata. Nelle nostre liste il 65% e' formato da donne, l'eta' media e' 40 anni, vogliamo - ha sottolineato De Cesare - portare rinnovamento nei volti e nelle idee perche' questa classe politica che amministra Chieti da 30 anni ha dato cio' che doveva dare: e' giusto che ci sia rinnovamento''. Finora l'altro candidato sindaco presentato ufficialmente e' Fabrizio Di Stefano (Lega), la cui candidatura e' stata tenuta a battesimo da Matteo Salvini il 22 dicembre scorso ed e' stata ribadita dallo stesso Salvini due giorni fa a Chieti.
Leggi Tutto »Lanciano, cade dal tetto mentre compie lavori alla chiesa di San Pietro
E' caduto dal tetto dell'ufficio parrocchiale della chiesa di San Pietro, a Lanciano mentre effettuava lavori di manutenzione alle guaine in catrame. L'incidente e' avvenuto poco dopo le 14.30 ed ha visto rimanere ferito un uomo di 30 anni che ha riportato un trauma cranico maggiore. A trovarlo a terra privo di sensi, vicino a una scala, e' stato il parroco e alcuni parrocchiani. Soccorso dal 118 il ferito e' stato prima trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Lanciano poi trasferito in codice rosso al reparto neurochirurgico di Pescara
Leggi Tutto »Corona virus, Meritocrazia Italia auspica ed invita il Governo e Istituzioni a mettere in atto tutte attività necessarie fronteggiare prontamente ed efficacemente la situazione
"Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) ha diffuso la notizia che l’Italia è il quarto paese in Europa con i casi di persone contagiate dal Corona Virus accertati. Gli altri paesi sono la Germania, la Francia e il Regno Unito (anche se da poco uscito dall’area UE). Sono in atto gli accertamenti anche in Spagna, Belgio, Finlandia e Svezia". Lo affermano in una nota i responsabili di Meritocrazia Italia.
"Se inizialmente in Italia i casi erano tre: i due turisti cinesi e l'italiano rientrato da Wuhan, quest’ultimo dichiarato guarito; nelle ultime ore è stata diffusa la notizia dei nuovi sedici casi tra Lombardia e Veneto, per i quali si attendono notizie definitive. In pochissimo tempo nuovi contagi con una progressione numerica inaspettata.
La notizia diffusa nelle ultime ore dalle fonti sanitarie citate dall’Ansa di decesso di due pazienti residenti in Veneto ha creato paura e allarme nella popolazione. Oltre ai casi di contagio dal Corona Virus accertati, ci sono diversi altri “sospetti” di cui accertamenti, come per prassi, devono essere confermati dall’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
I mass media nazionali diffondono la notizia che continuano le misure per contenere il contagio in Veneto e in Lombardia e nella giornata odierna è stata organizzata una riunione presso la sede della Protezione Civile regionale a Marghera dell’unità di crisi del Veneto dedicata all'emergenza da coronavirus. Alla riunione parteciperanno il governatore regionale Luca Zaia, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà e, in collegamento da Roma, il ministro della Salute Roberto Speranza, nonché il commissario per l'emergenza sanitaria Angelo Borrelli.
Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie nell'ultimo risk assessment ha ritenuto che "il rischio di infezione da Sars-CoV-2 per le persone in Ue e Gran Bretagna è considerato basso”. Questo giudizio si basa sulla considerazione che l’origine epidemiologica dei casi in Europa è “definita” per cui la probabilità di trasmissione è considerata molto bassa. “Tuttavia l'impatto di una o più infezioni che dovessero dar vita a una trasmissione sostenuta potrebbe essere da moderato ad alto, soprattutto per gli anziani con altre malattie preesistenti, visto che gli esiti sono più gravi per questa categoria di persone”.
A seguito dell'epidemia l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha creato il Global Surveillance System, una struttura dedicata a raccogliere le informazioni sulle nuove infezioni in tempo reale. Tutti gli stati membri devono riportare immediatamente ogni caso confermato di Covid-19 (Corona Virus) e, entro 48 ore, fornire informazioni sulla storia clinica, epidemiologica e di viaggio con un modello standardizzato.
In Italia, in seguito ai nuovi casi accertati, l’Istituto Superiore di Sanità ha diffuso un catalogo di informazioni per sensibilizzare la popolazione affinché sappia come evitare il contagio da coronavirus e adotti tutte le precauzioni del caso.
Tuttavia, non bisogna trascurare il riferimento anche alle scuole, agli ospedali, alle aziende e tutte le strutture in cui il rischio di contagio e sicuramente più alto. Occorrono informazioni chiare e certe da parte del Governo e delle Istituzioni.
Le politiche di prevenzione messe in atto fino ad ora non hanno prodotto i risultati attesi. Probabilmente i controlli previsti sono stati formali e non anche sostanziali, sottovalutando il rischio di propagazione del virus in Italia.
La preoccupazione per l’ulteriore diffusione del virus a livello nazionale e il rischio dell’eventuale epidemia ci sono, e i cittadini aspettano risposte concrete.
Meritocrazia Italia auspica ed invita il Governo e le Istituzioni a mettere in atto tutte le attività necessarie per fronteggiare prontamente ed efficacemente la situazione, ivi incluse le operazioni di preparazione agli eventuali interventi straordinari. Sul territorio nazionale esistono presidi e strutture ospedaliere inattive o dismesse che, nel caso di necessità, possono essere utilizzati, previo adattamento in poco tempo. Potrebbero essere immediatamente riattati in previsione di una diffusione del Coronavirus evitando in questo modo che le strutture esistenti implodano. Sarebbe un atto di programmazione in linea con una esigenza straordinaria".
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Balli, animazione e sfilate per Pineto in Maschera. Iniziativa per grandi e bambini.
Musica, animazione, balli, sfilate e tanto divertimento. E’ quanto promette il primo Carnevale pinetese in programma martedì 25 febbraio 2020 dalle 15 nella Palestra Comunale di Via Filiani di Pineto. “Pineto in Maschera”, questo il titolo dell’iniziativa, prevede ballo in maschera, animazione con il gruppo Tropicana & Summer Smile, la sfilata di maschere e gruppi mascherati con premi per la maschera più bella e per quella più simpatica, per il gruppo a tema più numeroso e per il tema più originale. A allietare la giornata anche la presenza del gruppo Le vie dell’Arte appena rientrate dal Carnevale di Venezia al quale anche quest’anno hanno partecipato. L’ingresso alla manifestazione, organizzata dall’Asd Antares Sporting Club di Pineto con il patrocinio del Comune di Pineto, è libero.
“Siamo felici di poter proporre ai nostri concittadini e ai tanti ospiti una iniziativa per il Carnevale che si preannuncia ricca di divertimento – commenta il consigliere comunale con delega agli eventi del Comune di Pineto, Marco Giampietro – un appuntamento pensato per grandi e bambini con la possibilità di ballare, sfilare e passare delle ore in allegria e spensieratezza. Ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione Comunale l’Asd Antares Sporting Club per il prezioso lavoro e quanti si sono adoperati per organizzare questo appuntamento che sono certo sarà molto apprezzato da tutti”.
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