Redazione Notizie D'Abruzzo

Conferenza dei Capigruppo per l’avvio dei lavori del Consiglio regionale

La settimana politica all’Emiciclo si apre con la convocazione della conferenza dei Capigruppo che si riunirà domani, martedì 11 giugno 2019, alle ore 12, nella Sala Silone, per discutere l’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale, del regolamento per la gestione faunistica – venatoria degli ungulati e della manifestazione dedicata agli Ambasciatori d’Abruzzo. Giovedì 13 giugno 2019, alle 12, si riunirà, in seduta straordinaria, la Commissione di Vigilanza. Il primo punto dell’ordine del giorno riguarda l’Arap (Azienda regionale attività produttive) e in particolare delle dimissioni del presidente Giampiero Leombroni e della vendita dell'immobile facente parte dell’ex compendio immobiliare Villeroy & Boch di Teramo; il relatore sarà il presidente della Commissione Pietro Smargiassi, sarà audito l’assessore regionale alle Attività produttive, Mauro Febbo. L’altro punto dell’odg, riguarda il Tavolo di monitoraggio per la verifica degli adempimenti regionali con il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza (Lea). Relatore: il consigliere regionale Silvio Paolucci; audizioni: l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì e il Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, Angelo Muraglia. Sempre giovedì 13 giugno, alle ore 15.30, è convocata la Commissione Bilancio in seduta congiunta con la Commissione Territorio per l’esame del provvedimento relativo a “Interventi di sfalcio erba sulle banchine e sulle scarpate delle Strade Provinciali per la prevenzione di incendi e per il miglioramento della sicurezza viaria e ripristino quota risorse ai Geni Civili regionali per gli interventi di primo soccorso derivanti da calamità naturali”. Successivamente la Commissione Bilancio esaminerà il progetto di legge su “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio per il ripiano delle perdite e la ricapitalizzazione di Abruzzo Sviluppo S.p.A.”, mentre la Commissione Territorio si occuperà del provvedimento amministrativo riguardante il piano regolatore esecutivo del Comune di Cortino

Leggi Tutto »

L’economia sommersa nel Mezzogiorno ammonta a 112 miliardi di euro

L'economia sommersa nel Mezzogiorno ammonta a 112 miliardi di euro, circa il 30 per cento del Pil. E' quanto emerge dal nuovo numero della rivista internazionale di economia e territorio, Rassegna economica curata dal Centro studi Srm (collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo), dedicato al tema della legalita' e della trasparenza, presentato alla sede di Intesa Sanpaolo di Napoli. Legalita' e sviluppo sostenibile sono fenomeni correlati per la crescita del territorio. In questo senso, le Zone economiche apeciali possono rappresentare un volano di crescita e lo strumento per mettere a sistema l'industria e la logistica portuale in un'area agendo su export, traffico marittimo e fondi pubblici per lo sviluppo. Per questo l'economia sommersa rappresenta un grosso limite allo sviluppo. Pur essendosi ridotto il suo peso sull'economia, i valori restano ancora molto elevati finendo per gravare sulla competitivita' del Paese e in particolare del Sud. 

Sarebbe importante valorizzare la relazione tra legalita', trasparenza, sicurezza e giustizia per favorire la crescita del territorio. Inoltre, un miglioramento della sostenibilita' dei processi produttivi attraverso l'investimento in innovazione e formazione accresce la domanda di trasparenza e legalita'. Accanto a questo, si legge nella sintesi dello studio, c'e' un Sud che produce ma che necessita di alcuni fattori per supportare lo sviluppo endogeno quali l'imprenditorialita', la formazione, i processi innovativi, la qualita' del capitale umano.

Leggi Tutto »

A Bussi sul Tirino si pesca anche con le “canne di bambù”. Iniziativa dell’ Arci Tirino Fishing

Proseguono le iniziative dell'Arci Tirino Fishing.  Infatti si è svolta oggi a Bussi sul Tirino, nel tratto di fiume in concessione Arci, una manifestazione di pesca dal sapore retrò, dove tutti i partecipanti, sotto l'occhio attento del Presidente Moreno Sablone, hanno utilizzato attrezzature di pesca in uso dagli anni '40 in poi. Il fiume Tirino è un dei corsi d'acqua abruzzesi piu belli dal punto di vista naturalistico.  Il paesaggio è pittoresco e colpisce subito per il suo aspetto quasi selvaggio, ricco di verde. Stiamo parlando di un fiume che scorre incastonato tra grandi e fredde vallate, dalla corrente veloce e dalla media portata, con acque limpidissime ed ossigenate e fondali di terra e ghiaia con molti erbai che fanno da rifugio al pesce. In questo tratto del Tirino, la specie ittiche sono in pratica rappresentate totalmente da trote fario e iridee. Le trote sono presenti sia per natura che per frutto di immissioni. 


L'iniziativa organizzata da Arci Tirino Fishing è stata come sempre un motivo per rinsaldare l'amicizia e la stima tra i soci dell'associazione che: "Ringraziano il Presidente e tutti coloro che hanno contribuito nella riuscita dell'evento".


Leggi Tutto »

Chieti, con doppio intervento salvate mamma in attesa e bimba in ospedale

Un doppio intervento in sinergia tra cardiochirurghi, cardiologi, cardioanestesisti e ginecologi la notte scorsa nell'Ospedale di Chieti ha salvato la vita a una donna di 39 anni, alla 37ma settimana di gravidanza, e alla sua bambina. La donna ha avvertito in serata un aggravarsi dell'affanno e si è recata dal proprio cardiologo, Stefano Volpe, il quale, eseguendo un ecocardiogramma, ha individuato una grossa massa nel cuore e ha inviato prontamente la paziente al pronto soccorso. Qui il consulto di un'équipe formata proprio da cardiochirurghi, cardiologi, cardioanestesisti e ginecologi ha deciso di sottoporre in urgenza la paziente a un parto cesareo nelle sale della Cardiochirurgia , diretta da Gabriele Di Giammarco, e successivamente a un intervento di asportazione della massa che avrebbe potuto embolizzare con gravi conseguenze per la vita sia della madre sia del nascituro. Nella notte i ginecologi Luciano Di Tizio e Claudio Celentano hanno così eseguito il parto cesareo che ha portato alla luce una splendida bambina, che ora sta bene, mentre l'équipe formata dai cardiochirurghi Gerardo Liberti e Omar Aziz, coadiuvati dalla cardioanestesista Roberta Aquilani, ha eseguito un delicato intervento in circolazione extracorporea per la rimozione della massa dall'atrio destro del cuore. In sala operatoria si sono alternate anche due équipe di infermieri, ferristi, perfusionisti e altre figure professionali per assicurare la riuscita dei due interventi. Ora anche la mamma sta bene e spera di abbracciare per la prima volta la sua bambina. Una pronta diagnosi e un buon lavoro di équipe multidisciplinare ha permesso di salvare la vita a entrambe

Leggi Tutto »

Pettinari chiede l’invio dell’esercito a Pescara

 "Chiedo al Prefetto di Pescara l'attivazione a Pescara nel quartiere Rancitelli dell'operazione 'Strade Sicure' con l'invio dell'Esercito. Occorre una forte repressione e siccome l'operazione puo' essere attivata solo dal Prefetto, chiedo che si riunisca il Comitato per l'Ordine pubblico e la sicurezza e si decida per l'invio dei militari". Lo chiede il vice presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo Domenico Pettinari che oggi, in una conferenza stampa in via Lago di Borgiano, ha parlato di un'emergenza sicurezza mai risolta in uno dei quartieri piu' problematici della citta'.

Leggi Tutto »

Litiga coi parenti e aggredisce i Carabinieri

Al termine di un intervento eseguito per calmare una lite familiare i carabinieri di Torre de' Passeri sono stati aggrediti e hanno poi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un 65enne. La notte scorsa i militari sono intervenuti nell'abitazione dell'ex moglie dell'uomo. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno sorpreso l'uomo che, evidentemente ubriaco, discuteva animatamente con il figlio e l'ex moglie e alla vista dei carabinieri si e' scagliato contro di loro. Il 65enne e' stato accompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. 

Leggi Tutto »

Barca affonda al molo sud del porto di Pescara

Una barca affondata al molo sud del porto di Pescara e' stata recuperata dai Vigili del fuoco con l'autogru e riportata in banchina. Aveva cominciato a imbarcare acqua mentre si avvicinava al porto. Gli occupanti sono riusciti fortunatamente a ormeggiare prima dell'affondamento. Nessun ferito, ma tanto spavento. Sul posto anche la Guardia Costiera.

Leggi Tutto »

Avezzano tornerà al voto, il sindaco bocciato dal Consiglio Comunale

Il Consiglio comunale di Avezzano - sesta citta' d'Abruzzo per numero di abitanti (42.509 nel 2017) - oggi ha bocciato il bilancio consuntivo con 8 voti favorevoli, 14 contrari e un astenuto, di fatto sfiduciando il sindaco, Gabriele De Angelis (Fi), e decretando lo scioglimento dell'assemblea. La Prefettura dell'Aquila nominera' un Commissario che, secondo quanto si e' appreso, dovrebbe arrivare gia' martedi' prossimo. Da fonti comunali emerge che si sta verificando la possibilita' di un ritorno al voto in autunno. "Sono emozionato, sono stati due anni di sofferenze durante i quali abbiamo cercato di far passare una linea di ascolto e proposta, ma dal sindaco siamo stati sempre ripagati con atteggiamenti di arroganza e prepotenza": lo dichiara il consigliere di opposizione Gianni Di Pangrazio il quale, sindaco uscente, nel giugno 2017, alla guida di una coalizione di centrosinistra e civica, aveva perso al ballottaggio le elezioni comunali proprio con De Angelis come sfidante. 

"Si apre la fase di commissariamento per il Comune che sara' probabilmente lunga - dichiara il consigliere comunale Francesco Eligi (M5s) - Con la votazione del bilancio e' evidente che le decisioni prese con arroganza dal sindaco e da quota parte della maggioranza non sono piaciute al Consiglio. Forse elezioni gia' a novembre, ma piu' probabilmente in primavera, saranno tempi validi per rasserenare gli animi e resettare le situazioni politiche". Subito dopo la fine della seduta del Consiglio comunale, in citta' i gruppi critici nei confronti del sindaco hanno inscenato caroselli di auto a suon di clacson. De Angelis ha annunciato che lunedi' prossimo, 10 giugno, alle ore 12, nella sala consiliare del Municipio, terra' una conferenza stampa in cui esporra' il proprio punto di vista sulla situazione che ha portato al voto di oggi. 

 "Sono sereno, avevo preso l'impegno di fare alcune cose e oltre l'80 per cento del programma di mandato e' stato realizzato". Cosi' il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis (Fi), che la prossima settimana decadra' in seguito alla mancata approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale nella seduta di oggi. Ad Avezzano arrivera' il commissario prefettizio fino alla prossime elezioni che potrebbero svolgersi nel prossimo autunno. "A differenza di altri posso vivere senza la politica - ha proseguito De Angelis - Il tempo dira' la verita' sul mio mandato: se a volte si e' spinto, con passo deciso e determinato, e' stato per il bene della citta'. Ma non si puo' andare oltre l'impossibile". De Angelis ha aggiunto: "Mi guardo allo specchio la sera e questo mi porta a dire che potro' girare a testa alta"

"Tutti i referenti locali di Fratelli d'Italia nella citta' di Avezzano con incarichi di responsabilita' decisionale sono sollevati dall'incarico". Lo comunicano il segretario regionale abruzzese di Fdi, Etelwardo Sigismondi, e il commissario provinciale dell'Aquila, Pierluigi Biondi. La decisione e' stata presa in seguito alla caduta dell'amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco, Gabriele De Angelis, in seguito alla mancata approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale nella seduta di oggi. Nella nota si sottolinea che "i due esponenti della compagine presieduta da Giorgia Meloni, in attesa di una riorganizzazione del partito, saranno gli unici deputati a parlare a nome di Fdi della situazione politica creatasi in seno al Consiglio comunale del capoluogo marsicano". "La situazione di Avezzano comporta la necessita' di procedere a una riorganizzazione dell'intera coalizione di centrodestra - concludono Sigismondi e Biondi - Fratelli d'Italia e' il primo partito ad aprire questa nuova fase e lavorera' per rinnovare al piu' presto il proprio organigramma a servizio della comunita' politica e della citta'". 

Leggi Tutto »

Il nuovo regime forfettario aumenta il numero delle partite Iva

Il nuovo regime forfettario è tra le cause dell'aumento del numero delle partite Iva. Emerge dall'analisi effettuata dall'ANCOT, Associazione nazionale consulenti tributari, su dati del ministero delle Finanze, resa nota oggi in occasione del decimo congresso nazionale in corso a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Rieti, Aosta e Fermo occupano i primi tre gradini del podio tenendo conto degli incrementi e solo in undici realtà provinciali si è registrato un decremento. Nell'analisi dell'ANCOT, sono state evidenziate le iscrizioni di partite Iva nel primo trimestre 2019 (indicato tra parentesi l'incremento percentuale rispetto al primo trimestre 2018): Rieti 591 (32,21%); Aosta 429 (27,30%); Fermo 649 (25,05%); Cosenza 2.210 (21,96%); Crotone 600 (21,70%); Alessandria 1.315 (19,98%); Reggio Emilia 1.792 (17,51%); Genova 2.832 (16,02%); Forlì-Cesena 1.212 (15,98%); Lucca 1.414 (15,43%); Lodi 613 (15,01%); Latina 2.002 (14,60%); Cuneo 2.145 (14,46%); Milano 14.165 (13,95%); Vibo Valentia 492 (13,36%); Prato 1.102 (13,03%); Como 1.661 (12,31%); Monza e Brianza 2.672 (12,22%); Oristano 379 (12,13%); Savona 996 (11,78%); Cremona 865 (11,61%); Reggio Calabria 1.550 (11,27%); Grosseto 798 (11,14%); Rovigo 642 (11,07%); Torino 7.781 (10,97%); Campobasso 760 (10,47%). A seguire: Cagliari 1.466 (10,31%); Biella 472 (10,02%); Rimini 1.330 (9,92%); Firenze 3.654 (9,86%); Napoli 10.178 (9,65%); Frosinone 1.629 (9,62%); Barletta-Andria-Trani 1.155 (9,58%); Roma 17.373 (9,38%); Parma 1.409 (9,22%); Pesaro e Urbino 1.056 (9,20%); Siena 841 (9,08%); Bologna 3.389 (9,04%); Belluno 520 (9,01%); Prov. del Sud Sardegna 828 (8,80%); Viterbo 1.172 (8,72%); Nuoro 764 (8,68%); Vercelli 461 (8,47%); Mantova 1.096 (8,41%); Macerata 972 (8,36%); Ravenna 1.094 (8,32%); Agrigento 1.262 (8,14%); Pordenone 805 (8,05%); Trieste 605 (7,84%); Bolzano 1.619 (7,65%); Varese 2.421 (7,65%); Imperia 712 (7,55%); Livorno 1.076 (7,49%); Ancona 1.332 (7,42%); Asti 666 (7,42%); Bergamo 2.988 (7,37%); Vicenza 2.491 (7,32%); Lecco 912 (7,29%); Brescia 3.620 (7,20%); Modena 2.229 (7,16%); Arezzo 1.118 (6,88%); Matera 566 (6,59%); Pavia 1.640 (6,49%).

Seguono ancora: Potenza 1.020 (6,36%); Venezia 2.461 (6,31%); Perugia 2.055 (6,26%); Massa Carrara 641 (6,13%); Treviso 2.694 (5,98%); La Spezia 707 (5,68%); Trento 1.595 (5,42%); Pistoia 965 (5,23%); Bari 3.831 (4,93%); Foggia 2.066 (4,87%); Verona 2.998 (4,53%); Pisa 1.435 (4,44%); Catanzaro 1.065 (3,80%); Caserta 3.048 (3,67%); Ragusa 1.051 (3,65%); Sondrio 453 (3,42%); Padova 3.015 (3,22%); Ferrara 873 (3,19%); Udine 1.428 (3,10%); L'Aquila 948 (3,04%); Trapani 1.331 (2,94%); Pescara 1.252 (2,88%); Verbano-Cusio-Ossola 414 (2,73%); Palermo 3.336 (2,61%); Catania 3.547 (2,57%); Isernia 295 (2,08%); Taranto 1.520 (1,60%); Piacenza 789 (1,15%); Terni 662 (0,76%); Siracusa 1.211 (0,67%); Messina 1.856 (0,65%); Sassari 1.596 (0,19%); Lecce 2.523 (0,00%); Brindisi 1.206 (-0,08%); Caltanissetta 769 (-0,52%); Enna 450 (-2,17%); Novara 941 (-2,28%); Teramo 1.016 (-5,49%); Avellino 1.351 (-6,31%); Salerno 3.494 (-6,38%); Chieti 1.201 (-7,12%); Ascoli Piceno 635 (-8,37%); Gorizia 274 (-17,47%); Benevento 865 (-24,72%). "Nel primo trimestre del 2019 che abbiamo analizzato - ha detto Arvedo Marinelli, presidente nazionale dell'ANCOT - abbiamo rilevato che ben 104.456 soggetti hanno aderito al regime forfetario, pari a più della metà del totale delle nuove aperture (53,3%), con un aumento di adesioni di ben il 40% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'andamento è ovviamente condizionato dalle modifiche normative introdotte con la legge di bilancio 2019, che ha elevato a 65.000 euro il limite di ricavi per fruire del regime forfetario con l'introduzione anche di alcune agevolazioni contributive per coloro che aderiscono. Tali modifiche hanno quindi avuto un duplice effetto, da un lato hanno determinato un aumento complessivo delle aperture di partita Iva, dall'altro una ricomposizione delle aperture a favore della natura giuridica 'persona fisica' e a sfavore delle forme societarie"

Leggi Tutto »