Redazione Notizie D'Abruzzo

Pescara, trovato con 190 grammi di droga e arrestato

E' stato arrestato dalla Polizia perché aveva addosso 190 grammi di stupefacente. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo hanno notato in via Po un uomo che, alla vista dei poliziotti, tentava di allontanarsi frettolosamente cambiando direzione per eludere un eventuale controllo di polizia. Insospettiti dal comportamento furtivo i poliziotti hanno raggiunto, bloccato ed identificato un 34enne pescarese che si mostrava nervoso ed insofferente al controllo di polizia, inducendo i poliziotti a ritenere che potesse nascondere qualcosa indosso. E' stato pertanto sottoposto a perquisizione personale trovato con, uno nella tasca destra ed un altro sotto il maglione, 2 involucri di plastica trasparente contenenti marijuana dal peso complessivo di 190grammi. L'uomo è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ai sensi dell'art. 73 dpr. 309/1990 e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo che avrà luogo in mattinata odierna. 

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Istat, nel 2018 numero beneficiari di pensione a 16 milioni

Nel 2018 sono stati spesi 293 miliardi di euro in prestazioni pensionistiche. Lo ha fatto sapere l'Istat nel suo report relativo alle condizioni di vita dei pensionati negli anni 2017-2018. Nel 2018 il numero di beneficiari resta stabile a 16 milioni rispetto al 2017. Ampia la disuguaglianza di reddito tra i pensionati: al quinto con redditi pensionistici piu' alti va il 42,4% della spesa complessiva. Un pensionato su quattro percepisce un reddito lordo da pensione sopra i 2.000 euro. Oltre un terzo dei pensionati vive in coppia senza figli (35,5%),poco piu' di un quarto da solo(27,4%). Per quasi 7 milioni e 400mila famiglie con pensionati i trasferimenti pensionistici rappresentano piu' dei tre quarti del reddito familiare disponibile. In calo i pensionati da lavoro che dichiarano di essere occupati (-21,3% rispetto al 2011). 60,6% il rapporto tra pensionati da lavoro e occupati nel 2018. -0,7 punti percentuali rispetto al 2017. 16,6% il rapporto tra spesa pensionistica e Pil, valore appena piu' alto rispetto al 2017. 15,9% il rischio di poverta' delle famiglie con pensionati. Piu' contenuto rispetto a quello di altre tipologie familiari

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Record per i finanziamenti agevolati di Simest

 Il 2019 si e' chiuso con un record per i Finanziamenti agevolati che Simest, societa' che con Sace costituisce il Polo dell'export e dell'internazionalizzazione del Gruppo Cdp, gestisce su fondi pubblici. Sono stati stanziati circa 275 milioni di euro (+13% rispetto al 2018) in favore di quasi 700 societa' italiane, prevalentemente Pmi. Aziende che, grazie alle nuove risorse, hanno potuto fare il loro ingresso e rafforzarsi in 50 Paesi esteri, promuovendo il Made in Italy nel mondo. La distribuzione regionale delle 700 aziende italiane, che nel 2019 hanno deciso di far ricorso ai finanziamenti Simest per internazionalizzarsi, vede primeggiare la regione Lombardia (171 imprese, 64 milioni di euro). Sul podio anche Veneto (144 imprese, 61 milioni di euro) e Lazio (56 imprese, 32 milioni). Seguono: Piemonte (53 imprese, 21 milioni); Emilia Romagna (52 imprese, 20 milioni); Toscana (42 imprese, 13 milioni); Campania (40 imprese, 13 milioni); Puglia (36 imprese, 14 milioni); Marche (31 imprese, 11 milioni); Abruzzo (20 imprese, 12 milioni); Friuli Venezia Giulia (12 imprese, 4 milioni); Sicilia (15 imprese, 3 milioni); Umbria (7 imprese, 1 milione); Trentino Alto Adige (6 imprese, 3 milioni); Liguria (5 imprese, 1 milione); Calabria (2 imprese, 0,5 milioni); Basilicata (3 imprese, 0,5 milioni); Molise (1 impresa, 0,5 milioni); Sardegna (1 impresa, 0,2 milioni) e Valle d'Aosta (1 impresa, 0,07 milioni). 

Sul fronte della destinazione geografica dei progetti, le imprese italiane hanno puntato sia Paesi vicini - come Albania, Tunisia, Svizzera, Bosnia- Erzegovina - ma anche su geografie lontane: dal Brasile, all'Australia, dalla Cina, al Sud Africa, dalla Russia alla Nigeria. Per quanto riguarda, infine, la tipologia di finanziamento richiesto, lo strumento piu' "gettonato" (371 operazioni contrattualizzate), e' stato "Patrimonializzazione", un prestito a medio-lungo termine dedicato esclusivamente alle PMI che esportano. Segue (193) il finanziamento "Inserimento sui Mercati Esteri", che copre le spese per l'apertura di una prima struttura commerciale all'estero. Terzo strumento richiesto il finanziamento "Fiere, Mostre e Missioni di Sistema" (186), grazie al quale le PMI possono coprire tutte le spese relative alla partecipazione a questo tipo di eventi e far conoscere il proprio marchio e i propri prodotti nel mondo. Interesse anche per i prodotti "Studi di Fattibilita'" (36) e "Assistenza Tecnica" (14) che - rispettivamente - consentono all'impresa di valutare l'opportunita' di effettuare investimenti commerciali o produttivi e di formare il personale dedicato. Infine, sei domande sono state complessivamente accolte sui neonati finanziamenti "E-Commerce" e "Temporary Export Manager": il primo apre alle imprese la strada del commercio elettronico, il secondo finanzia l'inserimento in azienda di una figura professionale specializzata per il tempo necessario alla realizzazione del progetto di sviluppo internazionale

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Leonardo vince maxi commessa negli Stati Uniti, soddisfazione di Pagano

«L’Italia che sa progettare è l’Italia competitiva che vince ai quattro angoli del mondo perché fa dell’eccellenza un segno distintivo del “Made in Italy”. Come senatore e come italiano sono fiero della splendida affermazione di Leonardo nel proibitivo mercato statunitense per la commessa da 648 milioni di euro per 130 elicotteri destinati all’U.S. Navy. Il contratto in due tranches è la riprova dell’assoluta competitività dell’industria italiana, che fornirà mezzi tecnologicamente all’avanguardia sui quali si formerà il nerbo dei piloti americani. Leonardo si conferma come un’azienda non solo di grandi prospettive ma anche di grandi risultati».

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Niko Romito Chef europeo dell’anno

Lo chef italiano Niko Romito, del ristorante Reale di Castel di Sangro (Tre stelle Michelin e Tre Gamberi del Gambero Rosso), in Abruzzo, e' stato nominato, nella giornata conclusiva della diciottesima edizione di Madrid Fusio'n, "Chef europeo dell'anno". A consegnare, nella sala dell'Auditorium, l'ambito titolo il responsabile marketing e comunicazione di the Cosentino group, Santiago Alfonso al termine della tre giorni di fiera internazionale della gastronomia e alta cucina, tenutasi a Madrid dove per l'occasione sono arrivati centinaia di chef da tutto il mondo. "Premiamo - ha detto - "uno dei migliori cuochi in Europa, uno chef che riassume come pochi la cucina essenziale". Prima di Romito, l'unico italiano ad aver ricevuto questo premio internazionale e' stato Massimo Bottura. L'edizione 2020 di Madrid Fusio'n e' stata un confronto aperto sul tema "Cocina esencial, la sencillez meditada" (Cucina essenziale, la semplicita' premurosa) sul nuovo corso e e ultime tendenze approfondendo tanto la cucina della semplicita' e il tema delle allergie e intolleranze quanto l'intelligenza artificiale come "Gps per cucinare" e per conoscere le preferenze dei commensali al ristorante. In questo contesto, Romito ha dato una lectio magistralis su come la semplicita' in cucina emozioni. "Il tema del congresso e' la semplicita' e questo e' esattamente cio' che ho cercato - ha sottolineato lo chef abruzzese - per tutta la vita ma non nel suo senso di facilita'. La semplicita' gastronomica e' una risoluzione della complessita', uno stato che si arriva dopo aver cucinato e studiato molto". Un minimalismo in linea con la motivazione della giuria: Romito "tende a esaltare la materia attraverso un lavoro in cui la semplicita' e' risultato di grande processo di complessita', in cui la semplicita' lungi dall'essere punto di partenza e' momento di traguardo". Nella kermesse spagnola Alfredo Machado Diaz, del Gruppo El Barri a Barcellona, e' stato inoltre premiato come "miglior pasticcere rivelazione".

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Crisi popolare di Bari, vertice in Comune a Pescara coi sindacati

I sindacati hanno incontrato i sindaci dei comuni del Pescarese per parlare del Commissariamento della Banca Popolare di Bari e dei riflessi sul territorio locale, in relazione alla salvaguardia dei posti di lavoro e all'erogazione del credito alle piccole e micro imprese che nell'ultimo anno, dato della Cna, ha visto un -73 milioni. "In questi ultimi anni abbiamo assistito progressivamente a una diminuzione di erogazione di credito disponibile per le piccole e piccolissime imprese - ha detto Claudio Bellini, segretario generale Fist Cisl - e quindi abbiamo voluto ascoltare i sindaci ed esporre loro le attuali problematiche. Temiamo inoltre che ci possano essere chiusure di piccole filiali. Poi c'e' il discorso relativo ai dipendenti, qui si parla di banca di investimenti e di banca del sud, ma noi vorremmo capire di cosa si parla, perche' le banche di investimento lavorano notoriamente con poco personale, quindi vorremmo capire qual e' la sorte dei dipendenti. Nel Pescarese ci sono le filiali ex Caripe, e faremo un incontro anche nel Teramano dove ci sono le banche ex Tercas". Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, che ha voluto fortemente l'incontro, ha commentato: "Occorre fare una riflessione sul credito, ma bisogna anche dire che Banca Popolare di Bari non e' stata appesantita da Caripe e Tercas, ma anche da problematiche piu' ampie. Il tema e' quello che riguarda 800 dipendenti su un totale di 2000, poi quello delle filiali sul territorio. Ho sentito l'assessore regionale Mauro Febbo e alcuni parlamentari, questa e' una battaglia che dobbiamo fare tutti insieme e presentarci compatti al confronto nazionale con il commissario di Banca Popolare di Bari, per evitare che le conseguenze negative ricadano tutte sull'Abruzzo".

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Nuovi sportelli della Asl Chieti per i malati di gioco

Nuovi appuntamenti serali dalla Asl Chieti-Lanciano per andare incontro ai malati di gioco. La Asl offre assistenza psicologica, economico-finanziaria e legale in provincia di Chieti con incontri in orario post lavoro, gratuitamente e in pieno anonimato. Sono le caratteristiche dello Spazio di ascolto che la Asl attiva in provincia di Chieti a sostegno delle vittime del gioco d'azzardo patologico e ai loro familiari. Si tratta di un nuovo servizio pensato per offrire aiuto qualificato a quanti hanno l'ossessione del gioco, una patologia purtroppo sempre più diffusa. Lo sportello, realizzato in collaborazione con il Consorzio Sgs e la cooperativa "La rondine", sarà attivo da lunedì prossimo, 20 gennaio, presso le sedi del Servizio Dipendenze (Ser.D.) di Lanciano, Vasto e Chieti, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20, e il sabato dalle 11 alle 13. A disposizione degli utenti c'è anche un numero verde, 800.955.032, al quale gli operatori rispondono, sempre dalle ore 18 alle 20, ogni lunedì, mercoledì e venerdì. «Se il gioco non è puro passatempo non va censurato come vizio, perché diventa una vera e propria malattia - chiarisce Paola Fasciani, direttore del Ser.D. - e come tale va affrontata e curata. Il nostro obiettivo è mettere in campo un servizio qualificato che offra ascolto e sostegno alle vittime e ai familiari che spesso assistono impotenti alla rovina a cui va incontro chi entra nella dinamica perversa che induce a puntare sempre più soldi per finire più povero e ostaggio di un'ossessione». Nello spazio di ascolto gli utenti troveranno professionisti pronti ad accoglierli e dare informazioni sulla patologia e su come affrontarla efficacemente. Viene quindi proposto un percorso per quanti faticano a gestire la quantità di denaro speso e il tempo dedicato al gioco, che ha assunto carattere compulsivo fino a trasformarsi in disturbo clinico.

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Pescara, presentato un progetto di odontoiatria sociale

Pazienti fragili dal punto di vista della salute odontoiatrica ovvero pazienti non collaboranti con particolari problemi di salute e che presentino disabilita' e instabilita' psicologica, difficili da trattare in ambulatorio e che quindi necessitano di una struttura ospedaliera per poter essere trattati usando forme di sedazione profonda o di anestesia generale. Per loro la Direzione generale della Asl di Pescara ha allestito il 'Programma aziendale di Odontoiatria Sociale". Le prime visite saranno espletate nell'ambulatorio di Odontoiatria del presidio ospedaliero di Pescara. Il trattamento delle patologie del cavo orale avverra' nell'ambulatorio odontoiatrico dell'Ospedale di Pescara e, ove necessario, in sala operatoria, in anestesia generale, nel Presidio Ospedaliero di Popoli (Pescara) con sedute operatorie programmate ogni 15 giorni in regime di day surgery. Il servizio in anestesia generale e' svolto con la collaborazione del personale medico e infermieristico afferente all'Unita' Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) di Chirurgia Generale, diretto dal dottor Vincenzo Vittorini, e all'Unita' Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) di Terapia Intensiva post-operatoria del Presidio Ospedaliero di Popoli del dottor Vincenzo Gargano.

 

immagine di repertorio

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Autostrada A14, già presentato il piano emergenza del viadotto del Cerrano

Parere favorevole al ripristino della circolazione dei mezzi pesanti sul viadotto Cerrano dell'autostrada A14. Questo il contenuto della relazione dell'Ufficio Ispettivo territoriale, UIT, del ministero Infrastrutture e Trasporti al concessionario Autostrade per l'Italia che ne ha fatto richiesta. La riapertura del ponte, in ogni caso, dovra' essere autorizzata dall'autorita' giudiziaria, recita una nota del Mit. Dalle verifiche svolte dall'Istituto nazionale delle saldature e dalla "modellazione" della frana, eseguita dall'Universita' di Roma "La Sapienza", il Mit - prosegue la nota - ritiene necessario un sistema di monitoraggio "dinamico della frana" sulle parti sensibili delle fondazioni e delle sottofondazioni del viadotto, in modo continuativo, attraverso sensori e rilievi topografici dei pali maggiormente sollecitati.

Autostrade per l'Italia - prosegue la nota del Mit - dovra' poi definire un piano adeguato di gestione delle emergenze da attivare oltre determinate soglie di allerta, essenziali per l'uso in sicurezza dell'infrastruttura che, se superate, comporteranno la chiusura del viadotto. In conclusione, il Mit esprime parere favorevole al transito dei Tir, purche' vengano rispettati l'obbligo di interdistanza non inferiore ai 100 metri, il limite di velocita' a 60Km/h e il divieto di sorpasso.

La Direzione di tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia ha già presentato al ministero delle infrastrutture "un piano di emergenza in essere sul viadotto Cerrano". Lo afferma Aspi, sottolineando che, "preso atto del parere favorevole del ministero alla riapertura del viadotto Cerrano ai mezzi pesanti, ha inviato un pronto riscontro allo stesso dicastero per informarlo che è già in essere una procedura interna di gestione delle eventuali emergenze". Questa procedura "deriva dal sistema di monitoraggio tramite sensori già attivo sul viadotto, che prevede l'acquisizione continuativa h24 di dati, trasmessi da estensimetri, clinometri e sonde fisse installati sulla struttura. Il piano di emergenza viene attivato al superamento di determinate soglie di attenzione, validate dalla società specializzata Speri". La Direzione di tronco, come richiesto dal ministero, "darà immediato avvio alla condivisione della procedura con gli enti territoriali interessati rendendosi disponibile a eventuali modifiche o integrazioni". Nella lettera la Direzione di tronco "informa inoltre di aver dato avvio a una ulteriore campagna di indagine con lo scopo di installare gli ulteriori strumenti di misura dei movimenti del terreno richiesti dal ministero e già indicati nelle analisi tecniche svolte dai professionisti incaricati". "Sulla base delle evidenze condivise - aggiunge Aspi - la Direzione di tronco presenterà a stretto giro nuova istanza all'autorità giudiziaria per la rimozione del divieto di transito al traffico pesante sul viadotto, ferme restando le altre limitazioni in atto"

 Un Tir intanto ha percorso contromano la rampa di uscita, rischiando un incidente. E' quanto accaduto al casello di Atri Pineto, dove i veicoli con peso superiore a 35 tonnellate sono costretti a entrare o a uscire. Fortunatamente non ci sono state conseguenze: il mezzo e' stato subito notato dalla Polizia Stradale e prontamente bloccato. Il camionista, nell'entrare in A14, forse per distrazione, stava per percorrere la rampa di uscita dall'autostrada. Una volta intercettato dalla Polizia stradale della sottosezione autostradale di Pescara Nord e' stato identificato e multato.

Rimborsi

Gli automobilisti che nelle giornate del 20, 21, 22 e 23 dicembre 2019 sono transitati sull'autostrada A14, subendo significativi ritardi nei tempi di percorrenza, potranno richiedere il rimborso del pedaggio. In particolare, e' possibile presentare la richiesta per i transiti avvenuti tra le ore 12.00 di venerdi' 20 dicembre e le 24:00 di lunedi' 23 dicembre 2019. Si tratta di una estensione della misura gia' adottata da Autostrade per l'Italia per i transiti nei giorni del contro-esodo natalizio. Il rimborso sara' riferito al pedaggio corrisposto per la porzione di tratta percorsa tra Loreto e Val di Sangro verso Pescara e pari al 100% dell'importo se il transito e' avvenuto nelle fasce orarie in cui la velocita' media registrata dai sensori presenti su strada e' stata inferiore ai 50 km/h o del 50% se inferiore a 60 km/h. Tali soglie sono state fissate in considerazione delle velocita' medie registrate nei giorni omologhi di anni precedenti in assenza di restringimenti per lavori, risultate pari a circa 70 km/h. 

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Sanità, Paolucci: Una Giunta totalmente assente sui nuovi ospedali

Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Silvio Paolucci punta il dito contro la giunta di centrodestra sul tema dei nuovi ospedali. «La Giunta è totalmente assente sul tema, pur avendo centinaia di milioni di euro di risorse. Si parla di circa 428 milioni di euro di risorse dal trasferimento statale. Nonostante ciò in 11 mesi non c'è traccia di alcun tipo di intervento, di nota, di corrispondenza col Ministero e le emergenze dei diversi ospedali sono sempre più nette». 

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