Nove persone ferite in totale, tra le quali due bambini, sono state ricoverate all'ospedale di Avezzano in seguito all'incidente avvenuto al km 61 dell'autostrada A24, direzione Teramo, fra Tagliacozzo e il bivio A24/A25 Torano-Pescara, nel quale sono rimaste coinvolte tre auto. I feriti sono stati estratti dalle lamiere dai Vigili del fuoco di Avezzano e subito trasportati in pronto soccorso dagli operatori del 118. Continuano gli accertamenti della Polizia stradale per ricostruire la dinamica dell'incidente.
Leggi Tutto »Tributi locali, studio Cgia: rischio aumento per 1 miliardo
"Tra Irap, Imu/Tasi e addizionali Irpef, famiglie e imprese versano a Regioni ed enti locali oltre 60 miliardi di euro all'anno. L'incidenza di questo importo, sul totale delle entrate tributarie, è pari al 12 per cento e, purtroppo, è destinato ad aumentare. Dal 2019, infatti, rischiamo di pagare almeno 1 miliardo in più, a seguito della rimozione del blocco delle aliquote dei tributi locali introdotta nella manovra di Bilancio attualmente i discussione in Parlamento". A lanciare l'allarme è il coordinatore dell'Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo.
Dopo aver rimosso il blocco delle aliquote dei tributi locali introdotto con la legge di Stabilità del 2016 dall'allora Governo Renzi, è molto probabile che alcuni Governatori e molti Sindaci torneranno ad innalzarle. Secondo alcune stime, degli 8.000 Comuni presenti in Italia oltre l'80 per cento ha i margini per aumentare sia l'Imu sulle seconde/terze case sia l'addizionale Irpef.
Non è da escludere inoltre che, a seguito dell'aumento della deducibilità dell'Imu sui capannoni in via di definizione con la manovra di Bilancio 2019, alcuni primi cittadini siano tentati di ritoccare all'insù l'aliquota di propria competenza, almeno fino alla soglia che non consente agli imprenditori di versare più di quanto hanno realmente pagato nel 2018. Per queste ragioni l'Ufficio studi della Cgia ipotizza, con una stima molto prudenziale, che lo sblocco degli aumenti delle aliquote delle tasse locali (Irap, Imu/Tasi, addizionali Irpef, etc.) rischia di comportare un aggravio fiscale in capo a famiglie e imprese di almeno 1 miliardo di euro.
Le difficoltà economiche in cui versano i Comuni, ad esempio, sono note da tempo e hanno subito un deciso peggioramento a seguito dei tagli imposti negli ultimi anni dal governo centrale. Tra il 2010 e il 2017, infatti, le manovre di finanza pubblica a carico delle Autonomie locali hanno comportato una contrazione delle risorse disponibili pari a 22 miliardi di euro. I più colpiti sono stati i Comuni. Se nelle casse dei Sindaci la contrazione ha raggiunto l'anno scorso gli 8,3 miliardi di euro, alle Regioni a Statuto ordinario le minori entrate si sono stabilizzate sui 7,2 miliardi. Le Province, invece, hanno subito una diminuzione delle risorse pari a 3,5 miliardi, mentre le Regioni a Statuto speciale formalmente non hanno sopportato alcuna contrazione, anche se lo Stato centrale ha imposto loro di accantonare ben 2,9 miliardi di euro . Nonostante il blocco degli aumenti dei tributi locali e il taglio ai trasferimenti, i Sindaci hanno comunque trovato il modo di compensare, almeno in parte, queste mancate entrate agendo sulle tariffe locali.
Tra il 2015 e i primi 4 mesi di quest'anno, infatti, le principali tariffe amministrative applicate dai comuni (certificati di nascita, matrimonio/morte) sono aumentate dell'88,3 per cento. Quelle applicate dalle società controllate da questi enti territoriali per la fornitura dell'acqua, invece, hanno subito un incremento del 13,9 per cento, quelle della scuola dell'infanzia del 5,1 per cento, le mense scolastiche del 4,5 per cento, il trasporto urbano del 2 per cento e i rifiuti dell'1,7 per cento. L'inflazione, invece, sempre in questo periodo è salita solo dell'1,7 per cento. In buona sostanza, concludono dalla Cgia, dopo aver subito in questi ultimi 3 anni una raffica di aumenti tariffari da far rabbrividire, dall'anno prossimo famiglie e imprese corrono il rischio di subire l'ennesimo inasprimento dei tributi locali. Una stretta fiscale che, ovviamente, non farà che peggiorare i bilanci dei contribuenti italiani.
Leggi Tutto »Pagano: poche misure per i territori colpiti dal sisma
"Scorrendo il maxiemendamento che solo da un paio d'ore e' giunto al Senato, trovo poche e scarne misure per i territori colpiti dal sisma del 2016/2017. In particolare, il m5s in campagna elettorale aveva promesso che il pagamento dei tributi dovuti non sarebbe solo stato solo sospeso e rateizzato, ma che ne sarebbe anche stato ridotto l'importo del 40%, cosi' come aveva fatto Il governo Berlusconi in occasione del sisma de L'Aquila. Promessa non mantenuta, a quanto pare. " Lo dichiara il senatore Nazario Pagano, coordinatore di Forza Italia in Abruzzo. "Cosi' si creano terremotati di serie A, quelli del sisma del 2009, e di serie B. Questa manovra e' un manifesto del disinteresse per queste popolazioni da parte del governo," conclude Pagano.
Leggi Tutto »Rotondi: siamo determinanti per la vittoria del centrodestra
"Questo venerdì ci regala il primo sondaggio sulla Dc in Abruzzo: 6,6 per cento, niente male per un partito che ancora non esiste. Particolare non da poco: siamo determinanti per la vittoria del centrodestra. Non ci montiamo la testa,sosterremo Marsilio con allegria. Ma è giusto che ce la tiriamo un pò...". Lo scrive in una nota Gianfranco Rotondi, vicepresidente alla Camera come deputato di Forza Italia e presidente della Democrazia cristiana. Le elezioni regionali in Abruzzo si terranno il 10 febbraio. Marco Marsilio, senatore di Forza Italia, é il possibile candidato del centrodestra.
Leggi Tutto »Gli rubano la bici a Vasto, commercianti ne acquistano una nuova
Era stato aggredito e colpito in volto da alcuni pugni a scopo di rapina la scorsa estate, qualche giorno fa gli hanno persino rubato la bicicletta. Non c'è pace per un 35enne venditore ambulante di rose del Bangladesh, che vive a Vasto. Per lui c'è ora il gesto di solidarietà dei commercianti dei consorzi "Vasto in Centro" e "Vivere Vasto Marina" che si sono autotassati per acquistare una nuova bicicletta.
Leggi Tutto »Guardia Costiera sequestra 44 quintali di pesce
Elevate 60 sanzioni per un totale di 124mila euro, sequestrati circa 44 quintali di prodotto ittico illegale nell'ambito dei circa 500 controlli in mare, nei punti di sbarco, nei mercati, nella grande distribuzione, in 43 ristoranti e 53 pescherie di Abruzzo e Molise: sono i numeri dell'operazione "Confine illegale", avviata a novembre dalla Direzione Marittima di Pescara nell'ambito di controlli della Guardia Costiera in tutta Italia. Le violazioni principali hanno riguardato la mancanza di etichettatura o documenti attestanti la tracciabilità del prodotto, ma anche carenze nell'applicazione del pacchetto igiene e Haccp, oltre che la frode in commercio. In particolare nel Teramano, su mezza tonnellata di prodotto sequestrato, è stato sottratto alla vendita illegale un quintale di pescespada non dichiarato nei documenti di pesca e quindi non tracciabile. Rilevante la scoperta fatta a Casalbordino dove sono stati sequestrati 1.640 kg di molluschi. In una ditta autorizzata al commercio all'ingrosso le etichette apposte sui sacchetti di vongole pronti per essere distribuiti nei punti vendita riportavano una data di confezionamento successiva alla data di controllo. Stessa modalità di frode è stata rilevata nei pressi del casello dell'autostrada A25 Bussi-Popoli dove, durante posti di blocco, operati insieme alla Polizia Stradale di Pratola Peligna, sono stati fermati e controllati due camion frigo a bordo dei quali sono stati trovati circa 1.600 kg di vongole e lumachine di mare, nascoste sul fondo, anch'esse insacchettate ed etichettate con date successive a quella del controllo. Anche in questo caso il prodotto è stato sequestrato e cinque persone sono state differite all'Autorità Giudiziaria per frode in commercio.
Leggi Tutto »Controlli del Nas nei ristoranti dei centri commerciali
Sporcizia diffusa, insetti, cattiva conservazione degli alimenti, violazioni nelle informazioni alla clientela, irregolarità di vario genere: è quanto hanno accertato i Carabinieri del Nas di Pescara che, in occasione delle festività natalizie, stanno conducendo, in tutto l'Abruzzo, una serie di controlli sulla rete della ristorazione presente nei centri commerciali delle quattro province. In provincia di Pescara, i militari hanno segnalato all'autorità sanitaria il responsabile di un iperstore che deteneva un rilevante quantitativo di alimenti vari, quali paste ripiene, prodotti da forno e affini, carenti delle informazioni sulla rintracciabilità. I prodotti sono stati sequestrati e avviati alla distruzione. In un fast food che si trova in un'area commerciale e di svago, invece, il responsabile é stato segnalato alla Procura della Repubblica, quale autore del reato di frode nell'esercizio del commercio, poiché ometteva di identificare, sul menù, i prodotti alimentari, come hamburger, di origine congelata, vantandoli come freschi. In provincia di Teramo i controlli hanno permesso di individuare un operatore del settore alimentare, attivo in un centro commerciale, che ometteva di informare la clientela che i prodotti somministrati erano di origine congelata e surgelata. Lo stesso è stato segnalato all'autorità giudiziaria per la frode in commercio e all'autorità sanitaria per la detenzione di prodotti ittici non rintracciabili, che sono stati distrutti. In una panetteria-pasticceria, invece, i Nas, oltre alle carenze igienico sanitarie e strutturali di un locale deposito, il cui utilizzo è stato interdetto dal personale del Sian della Asl, hanno notato che la varietà dei dolciumi tipici venduti sfusi non era correlata alla presenza di materie prime in deposito. Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare che erano tutti di produzione industriale: tolti dalle confezioni originali, venivano venduti come fossero artigianali. E' scattata la denuncia alla Procura della Repubblica. In provincia di Chieti, i militari per la tutela della salute, risalendo la filiera della carne di hamburger rinvenuta in un fast food ispezionato, sono intervenuti in un centro lavorazione carni, dove hanno vincolato un rilevante quantitativo di materia prima di origine animale, poiché carente di informazioni sulla rintracciabilità. In un ristorante etnico di un centro commerciale, invece, sotto la lente è finito il menù le cui indicazioni sull'origine congelata-surgelata degli alimenti erano riportate in caratteri di dimensioni ridottissime, tali da risultare quasi illeggibili e comunque non idonee alla corretta e leale informazione alla clientela. Così i militari hanno segnalato il responsabile alla Procura della Repubblica per frode nell'esercizio del commercio. In una pizzeria, invece, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro di oltre 60 chilogrammi di alimenti vari, poiché detenuti in cattivo stato di conservazione e in presenza di insetti striscianti, considerate le carenti condizioni igieniche e la difformità rispetto a quanto indicato in etichetta. In provincia dell'Aquila, i Nas hanno ispezionato alcuni fast food presenti in un'area commerciale, documentando inadeguatezze igienico sanitarie, strutturali e gestionali, in tema di autocontrollo aziendale, che sono state oggetto di segnalazione all'autorità sanitaria e contestazione di diverse violazioni amministrative pecuniarie. I controlli dei Nas di PESCARAcontinueranno nei giorni di festa, in tutte le catene commerciali e luoghi della grande distribuzione, particolarmente frequentati, per garantire la tutela della salute dei consumatori e censurare ogni forma di frode e cattiva pratica igienico sanitaria.
Leggi Tutto »Pescara, noto commerciante trovato morto nel negozio
Un noto commerciante pescarese, Enrico Di Muzio, 47 anni, è stata trovato senza vita all'interno dell'attività commerciale di famiglia in via Carducci a Pescara. E' stato il fratello dopo le otto di questa mattina a trovare il congiunto riverso a terra. Immediati i soccorsi del 118 con i sanitari che hanno effettuato come da protocollo tutte le manovre rianimatorie che si sono purtroppo rivelate vane. A causare il decesso probabilmente un malore. Cordoglio in città in quanto la famiglia Di Muzio, che gestisce un negozio di alimentari da 60 anni, è molto conosciuta.
Leggi Tutto »Legnini: Non sarò il candidato del centrosinistra ma il candidato degli abruzzesi
"Non sarò il candidato del centrosinistra, ma il candidato di tutti gli abruzzesi. Ricomprendero' il centrosinistra, ma andrò molto oltre". Così Giovanni Legnini, candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Abruzzo, questa mattina al Porto Turistico di Pescara, a margine della sua prima uscita ufficiale da aspirante governatore. "Non vi sarà più un partito e satelliti di quel partito, ma una coalizione ampia, una costellazione di soggetti candidati. Una coalizione plurale, un'alleanza tra progressisti e liberali, tra il popolarismo e i moderati di questa regione. Un campo largo, nell'ambito del perimetro delineato dai valori della Costituzione, dai valori fondativi del diritto dell'uomo e dai valori della democrazia rappresentativa". Così Giovanni Legnini, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Abruzzo, sul palco. "Vogliamo rivolgerci, con rispetto, ai tanti elettori del M5s, che stanno constatando come le aspettative che avevano riposto nel cambiamento, tardano, nella migliore delle ipotesi, a realizzarsi - ha aggiunto Legnini - e, con lo stesso rispetto, agli elettori del centrodestra, per dire loro di aderire e scommettere su questo progetto, perché non li deluderemo e perché noi vogliamo animare una nuova alleanza per l'Abruzzo, l'alleanza tra i cittadini, le forze politiche e le istituzioni locali per l'Abruzzo"
"Oggi incontriamo tantissimi sindaci, amministratori e cittadini, e credo che sia il modo migliore per partire all'esito di questa forte sollecitazione che mi è stata rivolta io possa dire che sì sono disponibile e mi candido, ma mi candido con loro per cambiare questa regione", ha detto ancora Giovanni Legnini.
"Dell'eredità prenderemo tutto ciò che c'è di buono e ce n'è, mentre cambieremo tutto ciò che c'è da cambiare. I cittadini e gli amministratori ci chiedono di cambiare, noi vogliamo scrivere una pagina nuova per questa regione e non abbiamo bisogno di segnare né continuità né discontinuità, ma abbiamo bisogno che questa regione possa volare alto e guardare al futuro" ha spiegato dal palco Giovanni Legnini, rispondendo ad una domanda sulla continuità rispetto alla giunta regionale uscente, guidata fino a pochi mesi fa da Luciano D'Alfonso.
"La priorità, su tutte, è il lavoro, la tutela del lavoro che c'è e la creazione di opportunità per il lavoro che non c'è. La Regione c'entra con questo obiettivo, che va assunto come paradigma dell'azione di governo. Esiste una quota di cose possibili da fare che dipende dalla Regione e che noi dovremo fare - ha proseguito Legnini - come il farsi rispettare anche dalle imprese multinazionali, che non si possono permettere di utilizzare, sfruttare, mandare a casa i lavoratori, non motivare, non presentarsi, come è già accaduto per la Honeywell e ora sta accadendo per la Ball. Vorrei peraltro che noi inviassimo da qui - è stato l'invito di Legnini - un forte abbraccio e solidarietà vera a quei lavoratori e a quelle famiglie, e vorrei ringraziare i sindacati, Giovanni Lolli e le associazioni datoriali per quello che stanno facendo per evitare che altre fabbriche chiudano".
"Assumo nei vostri confronti due impegni - ha aggiunto poi Legnini, sempre rivolgendosi agli amministratori abruzzesi - mi impegno tra i primi atti a varare una nuova legge per conferire poteri effettivi al Consiglio delle Autonomie locali (Cal), che finora non ha funzionato, per far sì che tutte le decisioni che impattano sui poteri dei sindaci e sulla vita degli enti locali ricevano un parere effettivo e che di esso si tenga conto nell'attività legislativa regionale. Un secondo impegno che assumo con voi - ha proseguito l'ex vice presidente del Csm - è quello di istituire un canale di comunicazione diretto con i sindaci, utilizzando la tecnologia digitale e ogni altro mezzo, per far sì che le vostre proposte, critiche e istanze siano esaminate e se fondate accolte".
Leggi Tutto »Auguri Montesilvano! Officine delle arti, musica e intrattenimento e libri, due giornate dedicate alla Cultura
Scrittori, musicisti, poeti, maghi, esperti di astrologia, giornalisti. A fare da sfondo una mostra collettiva di artisti locali, pittori, fotografi e scultori. Sono tantissimi gli appuntamenti organizzati dal Ccet, comitato cultura e territorio, in collaborazione con Sogni & Percorsi, Nuovo Saline e Il Giornale di Montesilvano, nell’ambito del cartellone natalizio del Comune. Giovedì 27 e venerdì 28 dicembre, al Pala Dean Martin si terrà Auguri Montesilvano! Officine delle arti, musica e intrattenimento e libri.
Entrambe le giornate ospiteranno i laboratori per ragazzi di Sogni & Percorsi, Nuovo Saline Onlus, Michele Fazio, cantante molto amato dai più giovani, il mentalista Murdock, Arturo Porreca, Tiziana Milito, esperta in Angeli, che parlerà dell'Angelo di Montesilvano e del 2019.
«Quelle organizzate dal Ccet - afferma l’assessore alla cultura Ottavio De Martinis –sono veramente giornate piene. Sarà una bellissima opportunità per vedere riuniti tutti i principali artisti del nostro territorio in un vero viaggio nella cultura, nell’arte, nella poesia e nella storia della nostra città. Ovviamente un occhio di riguardo sarà dedicato ai bambini e i ragazzi i grandi protagonisti delle festività natalizie».
Ciascuna delle due giornate sarà dedicata a un tema specifico. Si comincia con il pomeriggio del 27, a partire dalle 16 con una serie di iniziative dedicate a bambini e ragazzi; tra musica e reading, gli scrittori risponderanno alle domande di Antonella Di Giovanni, del giallista Marco Battista e dell'arch. Ortenca Osmenaj del Ccet. In programma: le favole di Alessandra Puca e Rosj Scurria, l'intervista di Luigi Di Fonzo a Roberto Battestini, autore di “A caro sangue”, Il risveglio di Bruno di Gabriele Di Camillo, Alessandro Leta, poeta di soli 14 anni, i racconti per bambini di Valentina Palleri e la montesilvanese Elena Fanti autrice di “Margherita Hack – La figlia delle stelle” di Curcio editore. Un inedito gruppo capitanato da Gabriele Di Camillo narra a più voci un pezzo liberamente ispirato al Principe felice di Oscar Wilde. La serata si conclude con il Concerto jazz di Lello Tiberio Ennio Flaiano loves jazz.
Il 28 dicembre il territorio e l'altro sono gli argomenti dei due salotti del Ccet. Il Coro città di Montesilvano diretto da Gianfranco Onesti, vincitore del premio festival nazionale della musica popolare di Tornimparte, aprirà la serata. “Nella mente dell'altro” ospita Anna Di Donato autrice insieme a Rosa Anna Buonomo di Energya, Milena Censori e suo In Bianco e nero, Luca Neblosa Eleonora Sollazzo, Manuela Prosperi, Paola Silvestri, Ezio Riccardo Epifani, l'arpa di Silvia Ciccaglione accompagna i reading. Subito dopo “Voci dal territorio”: Daniele Cavicchia, Rita Pezzella, Piergiorgio Orsini, Camillo Chiarieri e Andrea Ferrante raccontano luoghi e storia di Montesilvano e Abruzzo. Laide Zappone legge le poesie del Poeta Vincenzo Zappone. L'intermezzo musicale è affidato a Paolo De Carolis e alla band Nu quartette & na' Gazzòsa.
«Un ringraziamento al sindaco Francesco Maragno e al vice sindaco Ottavio De Martinis, assessore agli eventi e cultura per l'opportunità di festeggiare insieme alla città nel pala DeanMartin- afferma la presidente del Ccet Ortenca Osmenaj».
Come simbolo di partecipazione, creatività e ottimismo, il Ccet regala a tutti, all'ingresso, una fascetta arancione da allacciare al polso, «un modo per sottolineare - specifica Sara Taricone - che possiamo affrontare insieme il prossimo anno e tutti quelli che verranno, comunicando attraverso la bellezza delle arti, infatti l'arancione è un colore non scelto a caso, rappresenta la comprensione, la saggezza, l’equilibrio, l'armonia e soprattutto buonumore e rinascita».
Presenta la due giorni Angela Curatolo direttore responsabile del Giornale di Montesilvano.com che specifica: «Auguri Montesilvano! è un modo per celebrare con tutti i montesilvanesi l'arrivo del nuovo anno, insieme ad artisti e scrittori, un'occasione per incontrarci e stringersi la mano, dando risalto a ciò che è bello, divertente. Sarà interessante, inoltre, scoprire chi sono, davvero, Quelli del Nastrarancio».
Programma
27 dicembre 2018
16 – 18 Laboratori per ragazzi, Arturo Porreca e Michele Fazio, racconti di Alessandra Puca e Rosj Scurria.
18,30 Luigi Di Fonzo intervista Roberto Battestini autore di “A caro sangue”.
19,00 Salotto CCet con: Murdock il mentalista, Tiziana Milito e angelo di Montesilvano, Gabriele Di Camillo, Alessandro Leta, Edoardo De Luca, Elena Fanti, Antonio Farchione, Marco Battista.
21.00 Concerto jazz di Lello Tiberio Ennio Flaiano loves jazz
28 dicembre 2018
16 – 18 Laboratori per ragazzi, Arturo Porreca e Michele Fazio
18,30 Il coro Città di Montesilvano, diretto dal Maestro Onesti
L'oroscopo 2019 di Tiziana Milito
19,00 Salotto Ccet. Nella mente dell'altro -
Con Anna Di Donato, Murdock il Mentalista, Manuela Prosperi, Milena Censori, Ezio Riccardo Epifani, Paola Silvestri, Silvia Ciccaglione, Luca Neblosa, Andrea Ianez.
20,00 Montesilvano – Abruzzo – Viaggio nel territorio
Con Camillo Chiarieri, Piergiorgio Orsini, Rita Pezzella, Daniele Cavicchia, Andrea Ferrante, Marco Battista, Laide Zappone, la figlia del poeta Zappone, Marcello Sacerdone
21,oo Nu quartette & na Gazzòsa
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