L'Abruzzo ha bisogno di Energie.
Numerose presenze all'auditorium V.Cianfarani per accogliere le novità di Energie per l'Italia grazie al lavoro svolto sul territorio abruzzese nei giorni precedenti l'incontro del 10 Aprile all'auditorium V. Cianfarani, il movimento di Stefano Parisi “Energie per l'Italia” ha ottenuto un riscontro positivo dato dalle numerose presenze, curiose di toccare con mano una valida alternativa alla solita politica.
Ad aprire l'incontro è stato Luca Maccione, coordinatore di Energie per l'Italia della città di Chieti, il quale si è espresso a favore di una politica nuova, valida e innovativa. Una politica di cui la regione Abruzzo ha bisogno per ripartire e costruire un futuro migliore, memore delle false promesse e vittima di un'amministrazione spesso incapace di far fronte ai bisogni del cittadino. Innanzitutto, ha premesso il coordinatore, bisogna sottolineare che attualmente gli enti territoriali hanno difficoltà nel dare delle risposte alle comunità alle quali appartengono, a causa delle scarse risorse economiche messe a loro disposizione.
C'è bisogno, anche in ragione di tale premessa, che tutti gli enti prevedano una delega ai rapporti con la comunità europea per ottenere finanziamenti pubblici e supportare iniziative private atte ad intercettare i fondi predetti. E' altresì importante fissare delle priorità su cui intervenire e, in tale ottica, è opportuno verificare l'esistenza di possibili interventi in forza dei quali incrementare il patrimonio immobiliare del comune di Chieti, dando così risposta alle numerose richieste di alloggi da parte della cittadinanza. Infine è necessario condividere con le associazioni di categoria iniziative a sostegno del commercio e dell'artigianato locali per far sì che i redditi generati dai consumi aumentino il benessere della nostra collettivita'. Per ottenere tutto questo occorre credere nel cambiamento e fidarsi di una politica differente da tutte le altre, ed Energie per l'Italia è l'esperienza alla quale l'Abruzzo ha intenzione di dare fiducia.
Crac Tercas, Banca Popolare Bari si costituisce parte civile
Banca popolare di Bari si costituira' parte civile nei confronti dell'ex dg Tercas Antonio Di Matteo e di un altro dirigente della banca nel processo teramano per la presunta truffa con le azioni Tercas. Ad annunciarlo, questo pomeriggio, il legale dell'istituto di credito che ha incorporato la banca teramana, nel corso dell'udienza davanti al giudice Flavio Conciatori che ha incardinato il processo. Processo che, a fronte dell'adesione allo sciopero di quasi tutti i difensori e della mancata rinuncia da parte di uno degli imputati alla sospensione dei termini per il terremoto, e' stato rinviato al 25 settembre quando verranno discusse le questioni preliminari e si aprira' il dibattimento. In quella sede la Popolare di Bari, come annunciato, dovrebbe costituirsi parte civile ed e' presumibile che si costituiscano parte civile anche molte delle parti offese. Ventotto gli imputati finiti davanti al giudice, tutti accusati di truffa in concorso: l'ex direttore generale Antonio Di Matteo e diversi dirigenti, direttori di filiali e anche semplici impiegati, ai quali l'accusa contesta di aver venduto delle azioni facendole passare invece per cosiddetti "pronto contro termine". In altre parole, secondo la Procura teramana, ai clienti sarebbero state vendute azioni spacciandole per investimenti a un anno con un rendimento garantito. I fatti contestati agli imputati risalgono al 2011, con l'inchiesta partita dalle denunce di alcuni risparmiatori.
Leggi Tutto »Omicidio fuori da circolo privato a Chieti, chiesto il giudizio immediato
Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giancarlo Ciani ha chiesto il giudizio immediato per Emanuele Cipressi, 25 anni di Chieti , per l'omicidio del musicista 39enne di Chieti Fasto Di Marco. Questi venne ucciso la notte del 9 ottobre del 2016 a Chieti Scalo davanti ad un circolo privato, colpito alla gola con un coccio di vetro. Da allora Cipressi, inizialmente sottoposto a fermo alcune ore dopo il fatto, poi raggiunto da ordinanza di custodia cautelare, si trova nel carcere di Chieti .
La richiesta di giudizio immediato permette di saltare l'udienza preliminare e porta, in questo caso, alla fissazione del processo direttamente in Corte d'Assise, fermo restando il diritto della difesa di chiedere un rito alternativo.
Leggi Tutto »Parto in casa a Montesilvano, bimbo nasce con aiuto del 118
Parto in casa, nel pomeriggio, a Montesilvano. E' successo in un'abitazione di via Vestina, dove, attorno alle 17, una senegalese di 29 anni, con il supporto del 118, ha dato alla luce un maschietto. Si e' trattato di un cosiddetto caso di 'parto precipitoso'. La donna ha avuto le doglie e nel giro di pochi minuti ha partorito. L'equipaggio del 118 della postazione di Montesilvano, capito che non si faceva in tempo ad arrivare in ospedale, l'ha assistita nel parto. Poi mamma e figlioletto sono stati trasferiti nel nosocomio e sono in buone condizioni di salute.
Leggi Tutto »Pescara. Al via i lavori a Sala Aternum del Comune per aprirla al pubblico
Sala Aternum, al via manutenzione e ristrutturazione.
Pagnanelli: “Così, oltre che Ufficio di Presidenza, potrà diventare un museo per la città e per chi vorrà visitarla”.
“Al via la riqualificazione della Sala Aternum, sede dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale. Gli spazi, dove risiedono libri, documenti e cimeli della storia della città, hanno bisogno di manutenzione, al fine di eliminare infiltrazioni, umidità, distacco di intonaci e recuperare la funzionalità delle finestre. Tutto questo servirà a rendere la Sala nuovamente fruibile e aperta al pubblico. Tant’è che una delle cose che promuoverò una volta fatti i lavori, sarà proprio il suo utilizzo a fini non solo istituzionali, quindi: visite e aperture perché la città la conosca meglio con il suo contenuto di documenti e testimonianze storiche e non appena i lavori la riconsegneranno più bella e in sicurezza, la Sala tornerà ad essere anche la sala operativa del Presidente del Consiglio, com’è accaduto fino ad oggi.
Si tratta di una necessità, posta ora dalla struttura tecnica anche per evitare che le condizioni peggiorino con il tempo, infatti parliamo di un intervento di manutenzione straordinaria che consiste anche nella impermeabilizzazione di due pareti esterne, questo a tutela dei libri e documenti conservati nella Sala stessa.
Nessun collaboratore della Presidenza sarà sfrattato, come riportato stamane dalla stampa, si tratta per tutti di una collocazione provvisoria da cui si potrà continuare senza problemi a svolgere le attività di segreteria, finché non finiranno i lavori che cominceranno nei prossimi giorni. Lo spazio sarà rinnovato e reso accessibile e funzionale proprio come un piccolo museo, perché merita di diventarlo, come forse immaginava chi l’ha voluto e quanti si sono prodigati per arricchirlo nel corso degli anni.
Una volta riqualificata, la Sala Aternum diventerà fulcro di tutta l’attività culturale del Consiglio Comunale e potrà magari aggiungersi alle stanze di pregio messe a disposizione dal Comune per le cerimonie nuziali proprio per la sua particolarità”
Leggi Tutto »ColtiviAmo. A Spoltore parte il progetto
ColtiviAmo a Spoltore, corso di orticoltura per ragazzi e non
4-11-18 maggio, tre appuntamenti per preparare il terreno
Nasce a Spoltore "ColtiviAmo", un corso di orticoltura dedicato agli
alunni delle scuole che coinvolgerà anche le famiglie. Tre appuntamenti,
4, 11 e 18 maggio, al Centro civico di Santa Teresa in via Nora.
L'iniziativa sarà presentata:
Domani mercoledì 12 aprile 2017, alle ore 10.30, nel corso di una
conferenza stampa che si svolgerà a Spoltore, nella sala giunta del
Comune in via Di Marzio.
Parteciperanno Luciano Di Lorito, sindaco di Spoltore, e Chiara Trulli,
assessore comunale al turismo.
Sondaggi, Movimento 5 Stelle si conferma il primo partito
Nei sondaggi elettorali pubblicati oggi da Porta a porta commissionati al Alessandra Ghisleri di Euromedia e a Michela Morizzo di Tecnè, primo partito si conferma il M5s con il 28 % con una crescita di 1,6 punti dal mese scorso (per Euromedia) e al 31,5% con una crescita di 2.5 punti dal mese scorso (secondo Tecné). Segue il PD con il 26 % con una crescita dello 0.7% (per Euromedia) e al 25% con una crescita del 2% (per Tecné) un mese fa era al 23%. Stabili per Euromedia gli scissionisti del PD, al 3%; per Tecné i Democratici e Progressisti, calano passando dal 6.5 al 4.5% con un calo del 2% in un mese. Stabile Forza Italia, secondo Euromedia al 14%; in leggera flessione dello 0.5%, dal 13.5 al 13% per Tecné. la Lega, perde lo 0.2% passando dal 13.7 al 13.5 % secondo Euromedia; Tecné, per il partito di Salvini, prevede un calo dello 0.5% dal 13 al 12.5%. Su Fratelli d'Italia, anche in questo caso i due istituti registrano un calo: per Euromedia dello 0.9 % dal 5.6 al 4.7 %; per Tecné dello 0.5% dal 5.5 a 5%.
Cresce di mezzo punto Alternativa Popolare (il nuovo partito di Alfano) dall' 1.5 al 2 % per Euromedia di Ghisleri; Tecné di Morizzo prevede invece una crescita di un punto, dall' 1.5 al 2.5%. Le altre forze a sinistra del PD per entrambi gli istituti calano dello 0.5%: Campo progressista (Pisapia) e Sinistra Italiana scendono per Euromedia rispettivamente dal 2.3 all'1.8% e dal 3.5 al 2.8%. Per Tecné entrambe le forze passano dal 2 all'1.5%. La trasmissione attraverso i suoi sondaggisti ha anche sondato le paure degli italiani: il 79 % (Euromedia) e 77% (Tecnè) è preoccupato per il terrorismo, ed è contraria 52,4% (Euromedia) e il 59% (Tecné) all'intervento USA in Siria. Infine il 64% (Euromedia) e il 71% (Tecné) ha paura di essere aggredita o rapinato nella propria abitazione.
Leggi Tutto »Giulianova, il sindaco Mastromauro protesta contro i tagli
"Nella nuova organizzazione aziendale provvisoria per l'ospedale di Giulianova soppressi SERT, Laboratorio analisi e modificazioni UOC". Lo dice il sindaco, Francesco Mastromauro, aggiungendo: "Ci hanno puntato per colpirci a morte". Il riferimento, come si legge in una nota diffusa dall'Ufficio stampa del Comune, e' alla deliberazione 0395 del 7 aprile scorso della direzione generale della ASL di Teramo. "Attendo i ragguagli del caso dal manager Fagnano, ma si ricordi che il territorio non e' disposto a sopportare nuove umiliazioni. E in proposito - conclude il sindaco - lancio nuovamente l'invito alle forze politiche a mobilitarsi a supporto di una sanita' davvero efficiente".
Leggi Tutto »Inclusione sociale, Maragno: “Lavori socialmente utili per gli invisibili e gli emarginati”
«Una progettualità complessiva per favorire l’inclusione sociale di tutte quelle persone che vivono ai margini della società e non riescono da sole a provvedere a se stesse. Una soluzione fondata sul principio di reciprocità con la comunità di appartenenza». E’ questo il senso del percorso intrapreso dall’Amministrazione di Montesilvano, spiegato dal sindaco Francesco Maragno. La Giunta ha approvato un protocollo di intesa per introdurre forme strutturate di contrasto alla povertà e al disagio sociale. La convenzione verrà sottoscritta con l’Azienda Sociale, la rete di associazioni che fanno parte del Pis e che collaborano in partenariato con l’Ente, mediante differenti progettualità, a supporto delle fasce deboli della società. Con il protocollo, quindi, tutti coloro che beneficeranno di misure a loro sostegno, verranno impiegati in lavori socialmente utili, attraverso un’attività volontaria a beneficio della collettività. La copertura degli obblighi assicurativi contro malattie o infortuni per i beneficiari verrà sostenuta dal fondo sperimentale, istituito dal governo nell’ambito della iniziativa “#diamociunamano: attività di volontariato in progetti di utilità sociale”, rivolta a chi beneficia di una misura di sostegno al reddito che incoraggia attività di volontariato di utilità sociale. «Con l’atto - spiega il primo cittadino - viene introdotto uno strumento volto a stimolare il senso di responsabilità e di impegno di tutti coloro che ricevono da Comune e Azienda Speciale un supporto nel fronteggiare le situazioni di difficoltà. Dal nostro insediamento abbiamo sempre perseguito tutte quelle strade possibili capaci di fornire opportunità concrete alle persone bisognose. Oggi abbiamo avviato una progettualità complessiva che vedrà l’Ente dalla parte degli invisibili con la realizzazione di una nuova mensa e di un emporio solidale; con l’attivazione dello SPRAR, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, che non è solo un centro di accoglienza che fornisce un ricovero per i migranti sul nostro territorio, abbiamo avviato una iniziativa articolata, volta all’integrazione socio-lavorativa e abitativa, con attività e servizi di accoglienza, ma anche di orientamento, accompagnamento legale e mediazione interculturale che verranno realizzati da Comune, Azienda Speciale e dall'Ati Pescara, Polis, Caritas diocesana e Cooperativa Sociale Ausiliatrice, mediante fondi di natura statale e non comunale; o ancora ci siamo posti al fianco delle persone senza fissa dimora, mediante un progetto con la Regione Abruzzo che, oltre ad implementare i posti letto per i senzatetto, sarà uno strumento valido per creare un’alternativa. Tutti coloro che troveranno nell’Ente un sostegno al reddito o saranno beneficiari di altri interventi socio assistenziali, metteranno le proprie capacità e la propria opera al servizio della collettività. In questo approccio di reciprocità le risorse di queste persone verranno valorizzate». Questo approccio - come si legge nella delibera - consente di agire su due dimensioni: da una parte il riconoscimento di capacità e risorse della persona e non solo della sua fragilità; dall’altra la restituzione alla comunità di quanto ricevuto, attraverso un’attività volontaria a beneficio della collettività.
Leggi Tutto »Parco del Gran Sasso, sequestrata gabbia per animali selvatici
Una trappola per fauna selvatica costituita da una gabbia metallica di grandi dimensioni con congegno di auto chiusura fissata al suolo con paletti metallici: e' quanto trovato nei giorni scorsi dai Carabinieri Forestali della Stazione "Parco" di Fano Adriano, durante un servizio di antibracconaggio sul territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Si e' proceduto quindi al sequestro della gabbia per impedire che il reato fosse portato ad ulteriori e piu' gravi conseguenze e che la trappola e le cose pertinenti fossero asportate e/o rimosse da parte degli autori dei reati indicati. Del ritrovamento e' stata immediatamente informata la competente Autorita' Giudiziaria in quanto configura sia il reato di tentato furto aggravato ai danni del patrimonio indisponibile dello Stato sia l'introduzione di mezzi di cattura della fauna vietati in un Parco Nazionale.
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