Ristorante Tipico Abruzzese è un marchio riconosciuto dall'Ue. Secondo l'ex assessore regionale d'Abruzzo, Lorenzo Berardinetti che nella scorsa legislatura ha promosso il progetto per il riconoscimento europeo questo confermerebbe "l'eccezionale ruolo che questo puo' rivestire all'interno delle dinamiche turistiche e di valorizzazione del nostro territorio. Sul fatto che venisse accolto, non avevo dubbi. La sua straordinaria importanza e il grande, grandissimo, lavoro svolto in prima istanza dal Consiglio regionale e poi dall'ex Giunta per portarlo a termine, sono sotto gli occhi di tutti. Si tratta di un passaggio storico per la nostra regione- aggiunge Berardinetti- di vitale importanza per il turismo e il settore enogastronomico, tra i principali punti di forza dell'economia abruzzese. Verranno cosi' riconosciuti, sotto un marchio prestigioso e autorevole, alcuni dei piatti tipici della nostra splendida terra, capaci di catalizzare l'attenzione dei riflettori nazionali grazie alla loro singolare genuinita', la stessa che un turista ricerca quando si reca da noi". Una legge, spiega l'ex assessore, nata per sostenere l'asse turistico-promozionale abruzzese
Leggi Tutto »Turismo, l’Abruzzo raddoppia le risorse per la promozione
“Raddoppiate le risorse per la campagna di comunicazione per la prossima e imminente stagione estiva 2019, passate da 450 mila euro a quasi 900 mila euro, diffusione di spot promozionali attraverso le maggiori emittenti televisive e radio nazionali, istallazione di pannelli di pubblicità tabellare esterna e video sulle autostrade, Stazioni ferroviarie, metropolitane e specifica campagna digitale. A tutto questo bisogna aggiungere il progetto di comunicazione stipulato con l’agenzia italiana di informazione ANSA e la presenza dell’Abruzzo a Matera Capitale europea della Cultura 2019”. Questa la strategia di promozione turistica messa in campo dalla Regione Abruzzo approvata dal Tavolo Tecnico regionale e presentata dall’assessore regionale al Turismo Mauro Febbo in conferenza stampa. “A partire dal prossimi giorni – spiega Febbo - e per tutto il mese di giugno e luglio copriremo in maniera capillare tutto il territorio nazionale raggiungendo milioni di potenziali turisti, visitatori e utenti. Una programmazione che prevede un numero di 52 spot sulla Rai, 85 spot su Mediaset al fine di raggiungere milioni di telespettatori giornalieri. Con la radio abbiamo 88 passaggi su Radio RTL e 96 su Radio 105 raggiungendo circa 3.000.000 di ascoltatori. Poi 150 pannelli in 85 aree di servizio dal 27 maggio al 31 luglio sulle autostrade di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Campania, puglia e Abruzzo intercettando milioni di famiglie e automobilisti. A questo va aggiunto 263.536 spot da 30 secondi su 362 schermi posizionati sulle banchine delle stazioni metropolitane di Milano e Roma nel periodo tra il 27 maggio ed il 9 giugno. Altro punto strategico della comunicazione è quella che sarà effettuata attraverso i 124 impianti tabellari nelle stazioni ferroviari delle Regioni Lazio e Lombardia e delle Province di Milano e Roma coprendo circa 9 milioni di contatti. A questo bisogna aggiungere, sempre nelle stazioni Ferroviarie, gli spot televisivi che andranno in onda nei 280 impianti TV per arrivare a toccare 10 milioni di contatti.
Leggi Tutto »Cantine aperte 2019, l’Abruzzo mette in mostra le sue eccellenze del vino
"E' la festa piu' importante per il vino in Abruzzo, questa 27esima edizione della manifestazione Cantine aperte che organizziamo come Movimento del vino". Lo ha detto stamane Nicola D'Auria, Presidente nazionale e regionale dell'associazione Movimento Turismo del Vino a margine della presentazione della manifestazione Cantine Aperte edizione 2019 che si svolgera' il 25 e 26 maggio. Sabato e domenica grazie a Cantine Aperte ci sara' anche l'occasione per mettere in tavola i prodotti locali grazie alle pietanze realizzate dagli chef, che saranno ospitati dalle cantine partecipanti all'iniziativa per una vera e propria festa dei prodotti abruzzesi. 41 le cantine delle province di Chieti Teramo e Pescara che aderiscono e che proporranno oltre alla degustazione di vino a alla visita alla cantina, iniziative parallele per promuovere il food Made in Abruzzo ma anche escursioni ed altre iniziative. "Il vino abruzzese e' l'ambasciatore dell'Abruzzo - spiega l'Assessore regionale all'agricoltura Emanuele Imprudente - e Cantine Aperte e' la festa del vino abruzzese. Verra' dato spazio e risalto a questo prodotto che potra' essere degustato visitando le cantine nelle quali sara' possibile vedere anche come si produce il nostro vino abruzzese che si fa apprezzare anche perche' frutto di una terra incontaminata e di una capacita' elevatissima di metodi produttivi". Le cantine si vestono a festa per accogliere i tanti appassionati del vino che arrivano anche delle regioni limitrofe per scoprire le bellezze dell'Abruzzo. "Cantine Aperte - continua il Presidente del Movimento del vino - e' anche un'occasione per visitare i territori che ospitano le cantine e se si ripete l'affluenza degli scorsi anni, ci aspettiamo che arrivino molti stranieri. Sono soprattutto loro gli interessati al connubio vino - territorio". "Dopo ventisette anni il format e' rimasto lo stesso perche' funziona - conclude D'Auria -: l'unica novita' di quest'anno e' che alle cantine viene lasciata la facolta' di poter far pagare la degustazione: parte del ricavato sara' devoluto alle associazioni Ail, Alba autismo e autismo Abruzzo con le quali collaboriamo da anni".
Leggi Tutto »Fondazione Banconapoli e Fondazione Chieti, insieme per Sud
"La Fondazione Banco di Napoli ha ritrovato l'armonia perduta. La fusione per incorporazione con la Fondazione Chieti per l'Abruzzo e il Molise esalta la storia di due comunita' che da secoli condividono percorsi culturali e religiosi. Lavoreremo insieme ad un progetto ambizioso che riguarda l'intero Mezzogiorno: auspichiamo di congiungere anche altre regioni meridionali, perche' nel nostro Paese c'e' troppa distanza tra i bisogni delle persone e i rappresentanti istituzionali. Il mancato ascolto produce rabbia ed effetti distruttivi per il vivere civile. Ci sono intere fasce sociali senza visibilita' e quando si lasciano spazi vuoti vengono colmati da soggetti che dividono e non uniscono. Le Fondazioni possono promuovere l'ascolto per raccogliere istanze non piu' trascurabili". Cosi' il presidente della Fondazione Banco di Napoli, Rossella Paliotto, durante la conferenza stampa sulla fusione con la Fondazione Chieti per l'Abruzzo e il Molise.
"Tracciamo una linea di demarcazione col passato, restituendo alla Fondazione il senso del suo agire. Il primo bilancio successivo all'intervento commissariale che ci appartiene per un dodicesimo fa risultare un disavanzo netto di 5.800mila euro, che unito a quello di 9.300mila euro del 2017, porta ad un disavanzo complessivo di 16 milioni in due anni" ha annunciato Paliotto. "La fusione ha una valenza patrimoniale tale che ci consente di recuperare due anni di bilancio in disavanzo, al punto che possiamo prevedere che il 2019 si chiudera' in avanzo e potremo riprendere l'attivita' erogativa nei confronti di tutte le regioni meridionali". Nuove regole e nuove strategie in merito all'erogazione dei contributi. "Non sara' un'azione napolicentrica: la nostra commissione sostenibilita' guardera' con assoluta equita' ad ogni territorio valorizzando i progetti che abbiano la capacita' nel tempo di autosostenersi: abbiamo infatti escluso contributi a pioggia oppure quelli del 100 per cento. Abbiamo ricevuto oltre 200 richieste di contributi, ma devono essere valutati in base ai nuovi parametri. Avremo una disponibilita' iniziale di 500mila euro, ma stiamo verificando il lavoro di chi ha ottenuto un contributo parziale senza rendicontare ed abbiamo provveduto a revocare alcuni progetti per un valore di 230mila euro. In totale per il 2019 disporremo di 700mila euro. Infine abbiamo dato mandato ad un advisor indipendente "Prometeia" di rivalutare tutti i nostri asset finanziari", ha aggiunto. Sui progetti sociali da realizzare, Paliotto ha annunciato la promozione di un tavolo con 18 associazioni di Forcella a cui e' stato offerto un luogo per dialogare e creare una rete. La priorita' di intervento sara' la lotta alla poverta' educativa minorile".
Leggi Tutto »L’Aquila, arriva la moneta complementare Abrex
'Compra aquilano' e' un progetto innovativo, una sperimentazione che prevede una sorta di moneta complementare rispetto all'euro. L'Aquila e' il primo capoluogo di regione a dotarsene: in citta' non circolera' moneta stampata ovviamente, ma una piccola tessera per un sistema di pagamento alternativo il cui vantaggio e' non avere costi e interessi. 'Compra aquilano', presentato oggi all'Aquila in un incontro pubblico a palazzo Fibbioni, rende possibili acquisti e vendite tra aziende, professionisti, artigiani e commercianti, ma e' anche per acquisti privati di dipendenti, amministratori di aziende, collaboratori e dirigenti. I cittadini privatamente potranno iniziare a usare la moneta Abrex, nel 2020. Le imprese aquilane, attraverso questo sistema, potranno accedere a linee di credito anche per trovare i primi clienti. Per il cliente del circuito il vantaggio e' avere una liquidita' immediata e per le imprese puo' rappresentare anche una possibilita' per riprendere la propria attivita' dopo una cessazione. Abrex, in sostanza, e' un mercato aggiuntivo rispetto a quello tradizionale in euro e conta gia' mille iscritti, qualcuno gia' anche all'Aquila. La transazione avviene attraverso una carta simil bancomat. Si vende e si compra, ma non e' un semplice baratto. In Italia i circuiti di moneta complementare sono gia' tredici. Le aziende che entrano in Abrex sono sottoposte a una analisi accurata, c'e' un costo di ingresso in base al fatturato dell'impresa, ma il conto corrente e' gratis e il circuito non trattiene nulla per se'
Leggi Tutto »Martinelli è il nuovo presidente dell’associazione regionale allevatori
Pietropaolo Martinelli è il nuovo presidente dell’associazione regionale allevatori. Trentanove anni, tecnologo alimentare ed allevatore di Farindola, località della provincia di Pescara considerata simbolo della produzione dell’antico e rinomato pecorino.
L’elezione di Martinelli conclude di fatto una procedura di rinnovo lunga e complessa che ha coinvolto le quattro province per la designazione dei delegati e la composizione dell’assemblea regionale che, riunendosi, ha nominato nel suo seno il presidente. “Un grande ed importante successo per la nostra organizzazione – dice Giulio Federici, direttore di Coldiretti Abruzzo – che ha espresso l’intera composizione del consiglio direttivo compreso il presidente”.
Inizia così per l’associazione allevatori un nuovo importante corso e nuovi obiettivi con particolare riferimento al potenziamento dei servizi di consulenza che puntano a migliorare le prestazioni economiche degli allevamenti in un quadro di sostenibilità ambientale e tutela del territorio.
“Tra gli obiettivi da potenziare e raggiungere – dice Pietropaolo Martinelli – vanno citati lo sviluppo delle filiere e la verifica della qualità delle produzioni, degli aspetti igienico-sanitari, metabolici e riproduttivi degli allevamenti oltre naturalmente le misure volte alla modernizzazione, all’integrazione settoriale, all’innovazione, all’orientamento al mercato e alla promozione dell’imprenditorialità. Non dimenticheremo inoltre le problematiche di altra natura che affronta ogni giorno il mondo allevatoriale tra cui la gestione dei pascoli e i danni provocati dalla fauna selvatica per i quali insieme a Coldiretti ci faremo portavoce con le istituzioni preposte”. Ad esprimere soddisfazione per la nomina è anche il direttore dell’Ara Francesco Cortesi. “Un rinnovo molto importante e rappresentativa che premia una figura giovane e di forte stimolo per le nuove generazioni di allevatori – sottolinea Cortesi – un esempio di allevatore che ha messo in pratica il concetto di qualità che è alla base delle linee di sviluppo dell’associazione e che darà un forte impulso alla crescita del settore”.
Leggi Tutto »Aree di crisi, in arrivo fondi per 117 milioni di euro
In dirittura d'arrivo l'assegnazione delle risorse finanziarie a favore delle Regioni in cui sono presenti Aree di Crisi Industriale Complessa. Il Decreto interministeriale n. 16 del 29 aprile 2019, infatti, e' stato registrato lo scorso 20 maggio alla Corte dei Conti. Le risorse, che saranno ripartite tra nove Regioni, ammontano a quasi 117 milioni di euro. Nello specifico, spiega il ministero del Lavoro, le prime tre Regioni per importo attribuito saranno la Toscana, con 36.601.252,69 euro, il Lazio cui andranno 25.674.253,71 euro, e la Sardegna con 12.200.417,56 euro. Seguono Marche, Umbria, Molise, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Sicilia
Leggi Tutto »Garanzia Lavoro, ammesse 32 candidature con la seconda graduatoria
Seconda graduatoria pubblicata dalla Regione Abruzzo per Garanzia Lavoro, il bando del Fondo sociale europeo che prevede incentivi economici ad aziende abruzzesi che assumono disoccupati dai 18 anni in su. Il nuovo elenco di aziende autorizzate ad assumere, composto da candidature ammesse e candidature escluse, fa riferimento all'avviso Garanzia Lavoro in regime di esenzione, riservato cioè alle aziende che non operano in regime di de minimis, e riguarda le domande che sono state presentate dal 14 dicembre 2018 al 7 gennaio 2019. Sono state ammesse a finanziamento 32 candidature che fanno riferimento a richieste di assunzioni con contratto a tempo indeterminato di 47 disoccupati. Le risorse finanziarie destinate alle imprese in qualità di incentivi economici ammontano a 514 mila euro. Il bando Garanzia Lavoro allo stato è ancora attivo sulla piattaforma informatica della Regione Abruzzo per le sole aziende ricadenti nell'area di crisi complessa Tronto Val Vibrata, mentre risulta chiuso per esaurimento dei fondi per le aziende che hanno sede in comuni fuori dall'area di crisi complessa. Le 47 assunzioni autorizzate con la pubblicazione di questa graduatoria si vanno ad aggiungere alle 470 autorizzate lo scorso marzo quando gli uffici pubblicarono il primo elenco di aziende beneficiarie. In quell'occasione la Regione deliberò incentivi alle aziende per 4,5 milioni di euro. Gli uffici regionali, per quanto riguarda il bando per le aziende in regime di de minimis che è quello più cospicuo sul fronte delle assunzioni, stanno valutando le domande pervenute dall'11 al 21 dicembre 2018
Leggi Tutto »‘Lo status della proprietà intellettuale in Abruzzo’, convegno di Confindustria
'Lo status della proprietà intellettuale in Abruzzo: Analisi e prospettive' è il tema del convegno promosso dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara in programma il 31 maggio alle 9,30, Chieti Scalo. Il 26 aprile è la data scelta dall'organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (wipo) per celebrare ogni anno la giornata mondiale della proprietà intellettuale e in questo ambito è stata organizzata la abruzzo ip week (aipw), summit interattivo sulla proprietà intellettuale in Abruzzo, una tre giorni di incontri e conferenze aventi ad oggetto lo stato attuale nonché le tendenze nel mondo della proprietà intellettuale in abruzzo. L'iniziativa, promossa dalle Cciaa d'Abruzzo, Cresa e Studio Rozzi e Consulmarchi, con il patrocinio di Confindustria Chieti Pescara, metterà a confronto durante 3 tappe istituzioni, professionisti, ricercatori, imprese e studenti.
Leggi Tutto »Alitalia, fonti vicine al gruppo Toto smentiscono interessamento per le quote
"Il Gruppo Toto non ha avanzato nessuna proposta per entrare nel capitale di Alitalia". Lo precisano fonti vicine al Gruppo. Le stesse fonti sottolineano che "le notizie che si inseguono in queste ore non hanno fondamento. Non sono state avanzate proposte di piani".
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