Si conclude in positivo il bilancio annuale del neonato movimento culturale Meritocrazia Italia
presieduto dall’Avv. Walter Mauriello, avendo costituito i coordinamenti regionali su tutta la
penisola ed avendo raggiunto quota 3000 associati. Il 2019 è stato l’anno saliente che ha
gradualmente coinvolto la sensibilità collettiva per rendere possibile un reale cambiamento. Una
società attualmente smarrita e condizionata dall’improvvisazione politica, sta alimentando grandi
disvalori sociali che di fatto hanno annullato il ceto medio e la prospettiva di lavoro. L’unica
soluzione possibile sarebbe quella di investire nel merito e nella competenza attraverso il recupero
delle risorse in campo con la giusta attribuzione dei ruoli, riorganizzando l’attuale disarmonica
struttura sociale.
Questo è l’auspicio di Meritocrazia Italia per l’anno che verrà in vista di un più ampio
coinvolgimento all’insegna di un nuovo rinascimento che veda l’uomo e la tutela ambientale il
fulcro di ogni azione politica
Nel rispetto dello spirito propositivo che anima il Movimento, i Gruppi di studio dei quali si
compone hanno dato operoso seguito agli intenti espressi nella Mozione congressuale approvata a
Ischia, lo scorso settembre. L’attività di ricerca ha riguardato, tra le altre, le principali problematiche
giovanili, di carattere ambientale e relative a parità di genere, tutela della donna e inclusione
familiare, sostenibilità turistica, inclusione scolastica e rispetto delle disabilità, meccanismi di
reclutamento universitario, gestione delle risorse in ambito sanitario, sicurezza sul lavoro e modelli
di retribuzione, efficientamento della macchina della giustizia (specie in ambito tributario) e
intervento dell’innovazione tecnologica sul vivere civile (smart city e bitcoin).
Dalla Regione Abruzzo un contributo per il pranzo di Natale dell’arcidiocesi di Chieti – Vasto
Un contributo di duemila euro per sostenere l'organizzazione del pranzo di Natale organizzato dalla Caritas dell'Arcidiocesi di Chieti-Vasto. E' quanto deliberato dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale lo scorso 20 dicembre 2019 su richiesta della stessa Caritas di Chieti-Vasto. "Abbiamo deciso con favore di contribuire a questa meritevole iniziativa dell'Arcidiocesi di Chieti-Vasto - spiega Il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri - Un momento in favore delle persone in grave disagio e difficoltà che ha consentito a numerose persone di ritrovarsi nella mensa diocesana di Vasto per trascorrere serenamente il Natale. La nostra idea di Abruzzo si lega perfettamente con questi momenti di solidarietà e condivisione delle nostre radici cristiane". Un piccolo ma importante sostegno quello del Consiglio regionale che è stato condiviso anche dal consigliere segretario Sabrina Bocchino: "Sono ancore molte le persone che soffrono in Abruzzo - aggiunge l'esponente della Lega Salvini Abruzzo - e che grazie al lavoro della Diocesi e dei numerosi volontari hanno potuto trascorrere insieme un momento importante come il Natale. Non possiamo che ringraziare l'Arcidiocesi di Chieti-Vasto e tutte le persone che hanno partecipato all'evento per il lavoro quotidiano che svolgono sulla città di Vasto e in generale in ogni angolo della nostra Regione
Leggi Tutto »Chieti, sequestrati 100 kg di botti
Nel corso dei servizi preventivi finalizzata al contrasto della vendita, in prossimità delle festività di fine anno, di artifici pirotecnici illegali, ieri a Chieti i Carabinieri della Stazione di Chieti Principale unitamente agli artificieri del Comando Provinciale di Chieti hanno sorpreso una 63enne del luogo che, all'interno di un box prefabbricato, stava commercializzando materiale pirotecnico e fuochi d'artificio in assenza di qualsiasi autorizzazione alla vendita. I militari hanno rinvenuto e sottoposti a sequestro ben 104 candelotti pericolosi, confezionati artigianalmente e sprovvisti di qualsiasi indicazione di fabbrica. Nel corso dell'attività ispettiva sono stati sequestrati oltre 90 kg di artifizi pirotecnici, in parte di illecita detenzione e vendita ed in parte materiale pirotecnico regolare di libera vendita detenuto in un luogo non idoneo ed in assenza di alcuna autorizzazione di pubblica sicurezza. Il rivenditore, pertanto, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per commercio abusivo di fuochi artificiali.
Leggi Tutto »Marsilio racconta i suoi primi mesi alla guida della Regione Abruzzo
Trecentoventiquattro giorni sull'asse Roma-L'Aquila-Pescara passando per le urgenze di Bruxelles. Il presidente Marco Marsilio racconta questi primi 10 mesi alla guida della Regione Abruzzo. "Il limite dell'Abruzzo e' quello di non imporsi mai - dice Marsilio - Alla sua conflittualita' ero ? preparato, e combatto affinche' tutto questo venga superato: a volte ci sono riuscito a volte fatto da garante. Il piu' grosso difetto che ho incontrato? Il limite della reciproca diffidenza tra persone e luoghi, senza progetti strategici, frutto di una conflittualita' secolare, generazionale. L'esperienza e' oggettivamente faticosa, mentalmente e moralmente: con le tue decisioni entri nella vita delle persone. Le tue scelte entrano con atti precisi in quelle che sono le reali condizioni di vita delle persone, terremoto, ospedali, viabilita'...". Marco Marsilio lamenta inoltre la scarsità di risorse "che non ti permettono grandi operazioni strategiche: qui il 95% e' ordinaria amministrazione e 'non ci sono soldi' per le grandi idee".
"C'e' una gran voglia di fare in un Paese cosi'. Eppure non si riescono a fare progetti concreti...e poi ti confronti con le generazioni precedenti, quelle che invidio. Allora c'erano regole e opere, io invidio coloro che si sono confrontati con la realizzazione delle autostrade, i metanodotti, le ferrovie - prosegue il presidente della Regione - Qui, invece, nello stesso tempo in cui loro facevano ferrovie, noi facciamo una variante o uno svincolo. Certo, la verita' e' che nel passato quelle generazioni hanno speso troppe risorse, e oggi paghiamo quei debiti e per generazioni. Non essendo pero' io un manicheo posso dire che di quei tempi c'era il buono e il cattivo accoppiato". Il bilancio dei primi 324 giorni da presidente e' ben chiaro nella sua mente. "Il limite dell'Abruzzo e' quello di non imporsi mai - dice Marsilio - Alla sua conflittualita' ero... preparato, e combatto affinche' tutto questo venga superato: a volte ci sono riuscito a volte fatto da garante. Il piu' grosso difetto che ho incontrato? Il limite della reciproca diffidenza tra persone e luoghi, senza progetti strategici, frutto di una conflittualita' secolare, generazionale". "Se devo dire quale sia stato fin qui il risultato migliore che ho ottenuto credo di poter affermare che sia la parte relativa alla ricostruzione - chiarisce Marsilio - C'e' stato un confronto a volte durissimo col Commissario Farabollini, ma siamo riusciti a portare a casa altre 55 unita' per la ricostruzione del terremoto... Certo, avevamo chiesto 200 unita', e ci dicevano 'non vi diamo nulla'. Non voglio dire sia un regalo di Natale, ma almeno qualche pratica ora la finiremo".
Leggi Tutto »Tutela e risanamento idrogeologico, approvata la delibera
La Giunta regionale d'Abruzzo con delibera del 27 dicembre 2019 ha approvato il Programma triennale 2019 - 2021 delle opere idrauliche finalizzato alla tutela e al risanamento idrogeologico del territorio regionale. Sono previste opere strutturali e studi di fattibilita' volti alla mitigazione del rischio da alluvione nelle aree del territorio regionale a maggiore criticita' per un valore economico di 207.036.600 di euro per le opere strutturali e di 1.052.000 euro per gli studi di fattibilita'. L'individuazione e le modalita' di assegnazione delle risorse economiche, soprattutto di natura statale, verranno definiti attraverso uno specifico provvedimento e riguarderanno in via prioritaria le aste fluviali di competenza regionale; sulla base delle eventuali disponibilita' residue sara' valutata la possibilita' ad intervenire nei reticoli idrografici minori. Per ottimizzare le risorse che si renderanno disponibili verranno privilegiati gli interventi urgenti nei casi accertati di aggravamento delle situazioni di rischio e quelli che necessitano di completamento al fine di garantire la piena funzionalita' delle opere poste in essere. In un mutato e mutevole quadro climatico il Programma non poteva non avere un carattere dinamico e, pertanto, in caso di rapida evoluzione dei processi idraulici e di aggravamento delle situazioni di rischio sara' possibile adattarlo a seguito di eventi meteorici intensi che potranno interessare il territorio regionale.
Leggi Tutto »Direzione marittima di Pescara traccia il bilancio dei controlli del 2019
Oltre 100 militari dei Compartimenti marittimi di Pescara, Ortona (Chieti) e Termoli (Campobasso), con l'ausilio degli uffici circondariali marittimi di Vasto (Chieti) e Giulianova (Teramo), sotto il coordinamento del Centro controllo area pesca della Direzione Marittima di Pescara, hanno eseguito, nel 2019, oltre 5.300 controlli ispettivi e documentali, elevato oltre 400 sanzioni amministrative e operato 280 sequestri, con un totale di prodotto ittico sequestrato attorno a 8 tonnellate e circa 750.000 euro di sanzioni elevate. Questi i dati sulle operazioni degli uomini della Direzione Marittima Abruzzo-Molise nell'anno che sta per chiudersi. Nel solo dicembre sono stati effettuati 700 controlli, elevate 80 sanzioni tra amministrative e penali, per complessivi circa 120mila euro, con 50 sequestri amministrativi. Ritirati dal commercio circa 1.300 kg di prodotto ittico che poteva costituire pericolo per gli acquirenti.
Leggi Tutto »Controlli del Nas in vista del cenone, sequestrati alimenti
Oltre 20 chilogrammi di molluschi e 15 kg di alimenti per antipasti sono stati sequestrati dai Carabinieri del Nas di Pescara, nel corso dei controlli alle imprese alimentari, in vista del cenone di Capodanno. I Nas raccomandano di porre la dovuta attenzione nelle compere last minute, in vista del cenone di fine anno: per i prodotti ittici, con particolare riferimento a molluschi e crostacei, verificare sempre la presenza delle informazioni obbligatorie inerenti l'origine, se fresco o congelato, la provenienza, la specie. Per tutti gli altri prodotti alimentari, invece, specie se confezionati, i Nas invitano a verificare sempre che la data di scadenza e la data di preferibile consumo siano in corso di validita' e che le modalita' di conservazione rispecchino le indicazioni presenti in etichetta
In particolare, in una pescheria della provincia di Teramo, i militari hanno accertato importanti carenze igienico sanitarie e procedurali, in tema di autocontrollo aziendale. Venti chili di molluschi bivalvi (vongole) sono stati sequestrati immediatamente prima di essere venduti, poiche' detenuti in assenza di informazioni idonee a poterne stabilire la rintracciabilita'. Sempre in provincia di Teramo, i Nas hanno sequestrato 15 chili fra frutta secca, spezie e semi oleaginosi, messi in vendita senza informazioni su origine e lotto. I controlli sono stati estesi anche alla media e grande distribuzione, con ispezioni eseguite in punti vendita del Chietino e del Pescarese. Sono state elevate sanzioni amministrative pari a circa 5.000 euro. Sanzionati e segnalati all'autorita' sanitaria operatori con strutture distributive e di vendita in mediocri condizioni igienico sanitarie e strutturali.
Leggi Tutto »Chieti, netta diminuzione del numero dei delitti secondo la Questura
Netta diminuzione del numero dei delitti, passati da 10.503 dello scorso anno a 9.005 del 2019, e aumento del numero degli autori scoperti passato da 2.072 a 2.790, Dodicimila le persone controllate, piu' dieci per cento, mentre le chiamate al 113 si sono attestate a 36.076 con una diminuzione del 13 per cento. Sono alcuni dei dati resi noti questa mattina a Chieti dal questore Ruggiero Borzacchiello che alla presenza di tutti i dirigenti ha tracciato un bilancio della attivita' della Questura teatina nel 2019. Fra gli altri dati spiccano i 1.871 interventi delle Volanti in prevalenza per liti in famiglia, in diminuzione del 30 per cento i furti che sono scesi da 4.460 a 3.646, mentre sono aumentate del 20 per cento le rapine da 54 a 79, in calo truffe e frodi informatiche cosi' come i danneggiamenti. Dimezzato il numero degli omicidi volontari, da 4 a 2 e dei tentati omicidi da 8 a 4, in calo anche le lesioni dolose passate da 316 a 261 mentre le violenze sessuali sono passate da 11 a 18 e non si sono registrati episodi di atti sessuali con minorenne e che erano stati cinque nel 2018. Gli arresti sono stati 75 in vari campi fra i quali droga, rapina, usura, minacce, maltrattamenti in famiglia e truffe anche ai danni di anziani. Il questore ha emesso 3.363 ordinanze, una media di quasi dieci al giorno, spaziando dai numerosi servizi di ordine pubblico per incontri sportivi alle manifestazioni politiche, cortei, elezioni. I permessi di soggiorno rilasciati sono 4.009. Nella attivita' di contrasto al gioco e alle scommesse i controlli sono stati 25, sette le persone denunciate all'autorita' giudiziaria. Significativo l'aumento dei fogli di via, dei Daspo e dei Daspo fuori contesto, degli avvisi orali e degli ammonimenti del questore soprattutto nei reati di violenza di genere grazie anche al Codice Rosso. Chieti, come ha detto Borzacchiello, si conferma ai primi posti a livello nazionale in tema di sicurezza.
Leggi Tutto »Wwf traccia il bilancio dell’attività 2019 in Abruzzo, si punta al raddoppio del numero di orsi marsicani
"Un anno di grande impegno per le quattro organizzazioni locali, le sei Oasi, i Centri di Educazione Ambientale e i nuclei di vigilanza del Wwf presenti nella nostra regione. Diversi obiettivi importanti sono stati centrati, ma permangono questioni di fondo irrisolte, mentre continua a mancare un impegno reale e concreto nella lotta ai cambiamenti climatici e verso uno sviluppo veramente sostenibile". Lo afferma il Wwf Abruzzo nel fare un bilancio per l'ambiente e la natura del 2019. "Il bilancio - sottolineano all'associazione - non puo' non iniziare da uno dei simboli della nostra regione: l'Orso bruno marsicano. Il 2019 e' stato l'anno del lancio, con un convegno nazionale a Roma, della campagna Wwf 'Orso 2x50' che punta al raddoppio dell'esigua popolazione di orso marsicano entro il 2050". Altro simbolo della natura abruzzese su cui si e' impegnato il Wwf e' il fratino, "piccolo trampoliere che sopravvive sul litorale della nostra regione minacciato dalle attivita' dell'uomo sempre piu' invasive. Nel 2019 - ricorda l'associazione - e' proseguito il progetto Salvafratino Abruzzo promosso dall'Area Marina Protetta Torre del Cerrano e dal Wwf Abruzzo. Tantissime le attivita' di promozione e conservazione a favore della specie che ha segnato nel 2019 un miglioramento rispetto all'anno precedente: 43 nidi individuati lungo gli oltre 100 km di costa con un successo di schiusa del 51%. Numeri tuttavia ancora troppo bassi che impongono anche nei prossimi anni un lavoro sempre piu' intenso".
Ricordando che e' stata consolidata la propria rete di guardie volontarie, il Wwf ripercorre le "grandi battaglie ambientali" portate avanti, come quella sul Metanodotto Snam e sulla centrale di Sulmona, quella a tutela dell'acquifero del Gran Sasso, quella su Bussi, la cui bonifica "resta ferma", quella contro le nuove costruzioni nella zona del Megalo' e quella contro la terza discarica in contrada Santa Lucia ad Atri (Teramo). "Non sono stati risolti i problemi di inquinamento ed erosione dei corsi d'acqua cosi' come quella dell'operativita' di tanti depuratori", sottolinea l'associazione, cosi' come "nelle ultime settimane dell'anno le mareggiate hanno inoltre messo a nudo la fragilita' della costa". "Tante altre sono state le vertenze che hanno visto impegnato il Wwf abruzzese nel 2019 e ancora di piu' le attivita' di promozione, formazione ed educazione ambientale - dice il vicepresidente nazionale, Dante Caserta - Sommando tutte le iniziative, possiamo dire con orgoglio che sono stati organizzati almeno due o tre eventi a settimana: convegni, incontri pubblici, giornate di pulizia delle spiagge, laboratori didattici, corsi di formazione, escursioni, viste guidate, attivita' di campo. Il tutto svolto grazie al lavoro dei volontari. Senza gli attivisti non potremmo fare tutto quello che da anni realizziamo in questa regione".
Leggi Tutto »Conciliazione paritetica per chi viaggia con i treni regionali
Arriva anche in Abruzzo la conciliazione paritetica per chi viaggia con i treni regionali, uno strumento di dialogo in piu' per risolvere le piccole controversie con l'azienda in maniera facile, gratuita e senza ricorso a vertenze legali. Lo rende noto Trenitalia. La conciliazione extragiudiziale sara' adottata anche per le persone che utilizzano i treni regionali dell'Abruzzo e riterranno di non aver trovato soddisfazione al proprio reclamo o ad una richiesta di indennizzo; potranno cosi' farsi rappresentare da un'associazione di consumatori per cercare una mediazione con l'azienda e una positiva risposta alla loro richiesta.
La novita' e' frutto di un'intesa raggiunta a livello nazionale tra Trenitalia - che gia' ne aveva introdotto l'utilizzo per i passeggeri di Frecce e Intercity - e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e delle persone con disabilita'. Il procedimento sara' declinato nelle diverse regioni attraverso incontri con le amministrazioni regionali e le rappresentanze locali dei consumatori e dei pendolari, con l'obiettivo di renderlo operativo entro i primi mesi del 2020. Introdotto nel 2009 nel comparto dei treni a lunga percorrenza e giudicato una best practice a livello europeo, l'istituto della conciliazione paritetica di Trenitalia ha visto crescere in maniera esponenziale (+15% medio all'anno) il numero di domande presentate e ammesse e ha raggiunto nel 2018 un 95% di esiti positivi, con l'accettazione delle proposte formulate dalla commissione di conciliazione. I tempi di risoluzione delle controversie si attestano a 38 giorni dalla presentazione della domanda.
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