Anche i Giovani Democratici d’Abruzzo saranno al fianco delle Sardine d’Abruzzo che si incontreranno per un flash Mob il giorno 7 dicembre, alle ore 18.30 in Piazza della Rinascita (Piazza Salotto) a Pescara. Non possiamo non esprimere apprezzamento per un movimento spontaneo che in pochi giorni ha avvicinato migliaia di giovani italiani.
Questa è la dimostrazione che esiste un’altra Italia, una comunità di ragazze e ragazzi che lontani dai simboli di partito, crede in un mondo più giusto. Sono gli stessi giovani che si sentono esclusi dai processi decisionali, e sono emarginati dal dibattito e chiusi da una questione generazionale che è non solo reddituale, ma anche culturale e sociale.
In Italia è nato qualcosa di nuovo, un fermento ed una energia a cui non si assisteva da anni. Migliaia di ragazze e ragazzi italiani che si mobilitano intorno ad una idea. Una visione del mondo lontana dai sovranismi, dall’odio e dal razzismo. C’è una gran voglia di tornare a discutere e confrontarsi, in maniera semplice e spontanea. Le piazze che ogni giorno le “Sardine” riempiono, non sono contro Salvini, ma contro ciò che l’ex ministro degli interni rappresenta. Noi Giovani Democratici ci sentiamo pienamente coinvolti nei valori dell’antifascismo, della solidarietà e della tolleranza, ed anche per questo saremo in piazza Salotto al fianco delle sardine abruzzesi, sabato 7 dicembre alle ore 18.30. Senza spille e bandiere, ma come liberi cittadini per dire a tutti che le battaglie delle Sardine, sono anche le nostre
Religo, da domani la mostra al Museo Michetti a Francavilla al Mare
Francavilla al Mare: presentato il calendario degli eventi di Natale
Il primo tra tutti è quello dell'accensione delle luminarie, vera particolarità dell'allestimento 2019. L'appuntamento è in piazza Sirena sabato sera 30 novembre alle ore 20, appena prima del concerto del premio Oscar Nicola Piovani a palazzo Sirena, primo grande evento del periodo.
Quanto agli eventi, (il programma completo è in allegato), tra i tanti appuntamenti troviamo i tradizionali focaracci del 7 dicembre, il villaggio degli Elfi in piazza Sant'Alfonso l'8 dicembre, i mercatini di natale nella stessa piazza dal 20 dicembre al 6 gennaio, il trenino di natale, la tombola di Natale il 22 dicembre in piazza Sirena, lo spettacolo di Federico Buffa il 19 dicembre a palazzo Sirena. Inoltre, per i più piccoli, Alphaville organizza una rassegna di cartoni animati a palazzo Sirena con la proiezione di Inside Out (8 dicembre, 17.30), The Polar Express (21 dicembre, 17.30), Maleficient (28 dicembre, 17.30), Up (4 gennaio, 17.30). Le proiezioni sono gratutite.
Non mancano anche le iniziative per l'arrivo della Befana, tra queste, la possibilità di prenotare, tramite l'associazione Kairos, la graziosa vecchina che porterà i doni direttamente a casa per la gioia dei bambini.
Il programma integrale è disponibile sul sito del Comune, sulla pagina Facebook del Sindaco e di Visit Francavilla ed allegato alla presente, inoltre saranno in distribuzione cartacea nell'ufficio Iat di palazzo Sirena, nelle attività commerciali e in municipio.








Continua in Italia la ripresa del mercato immobiliare
Continua in Italia la ripresa del mercato immobiliare che nel primo semestre 2019 segna un + 5,91% che fa seguito al +10,72% registrato nel primo semestre 2018 rispetto al 2017. E' quanto emerge dal nuovo Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) pubblicato oggi sul sito www.notariato.it, contenente i dati sulle compravendite di beni immobili per il primo semestre 2019. La rilevazione sull'attività notarile è stata condotta dal Consiglio Nazionale del Notariato, attraverso un'applicazione dedicata realizzata da Notartel, la società informatica del Notariato italiano, presso tutti i notai in esercizio. Nel primo semestre 2019 - si legge in una nota - le compravendite di fabbricati sono state 344.249 rispetto alle 325.047 del primo semestre 2018, corrispondente ad un aumento del 5,91%. Ben l'88,63% dei fabbricati abitativi è stata venduto da privati, con un incremento del 4,53% per le prime case e dell'8,68% per le seconde case, mentre dalle imprese costruttrici è stato venduto il restante 11,37% ma con una crescita rilevante +7.70% per le prime case, +6,12% per le seconde. Le agevolazioni prima casa sono state chieste per il 60% degli acquisti: nel primo semestre 2019 su 254.806 fabbricati abitativi è stata chiesta l'agevolazione prima casa per 154.455, confermando il trend secondo cui oltre la metà degli immobili abitativi in Italia viene acquistata con le agevolazioni prima casa. Quanto alle compravendite di fabbricati strumentali, gli scambi effettuati da imprese rappresentano il 17,06% del totale riportando un +4,84% rispetto al primo semestre 2018, mentre quelli effettuati tra privati riguardano l'82,94% con un +4,80. Il 56,28% delle compravendite è stato effettuato al Nord. La regione nella quale vengono scambiati più immobili rimane la Lombardia, che con 93.641 immobili venduti nel primo semestre 2019 registra un aumento del 5,93% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pari al 20,69% del totale delle contrattazioni sull'intero territorio nazionale, seguita dal Veneto con il 9.43% e dal Piemonte con il 9.24%. La Valle d'Aosta invece svetta come regione con il più alto tasso di compravendite per abitanti. La regione che vanta un aumento a doppia cifra rispetto al primo semestre dello scorso anno è l'Abruzzo con + 14.52%, seguita dalla Calabria con + 9,97%. Le uniche regioni ad aver fatto registrare segno meno sono la Basilicata (-9.97%), la Puglia (-2.57%) e l'Umbria (-0,47). Anche nel primo semestre 2019 si conferma un maggiore mercato per la vendita di terreni agricoli (55.647) rispetto ai terreni edificabili (13.887), anche se questi ultimi fanno registrare un aumento del 5,34%, contro un aumento di appena lo 0,17% dei terreni agricoli. Secondo il rapporto, nel primo semestre 2019 l'aumento dei prezzi riguarda solo gli immobili venduti da imprese (200.000 euro rispetto ai 185.288) e si assiste ad una lieve diminuzione dei prezzi degli immobili venduti da privati (110.001 euro rispetto ai 113.000) e dei fabbricati strumentali (74.000 euro rispetto a 75.500 euro). La maggior parte degli scambi riguarda immobili che rientrano nella fascia di prezzo tra 0 e 99.999 euro (pari al 43,15% cui corrisponde un +6,51% rispetto al I semestre 2018) e tra 100.000 e 199.999 euro (pari al 38,88% cui corrisponde un aumento del +2,80% rispetto al I semestre 2018). Solo lo 0,20% delle compravendite ha per oggetto fabbricati di valore superiore al 1.000.000 euro, con una diminuzione del -2,71% rispetto al I semestre 2018. Nelle fasce di prezzo inferiori a 200.000 euro rientrano l'82,03% degli acquisti di fabbricati e il 49,85% degli acquisti di terreni agricoli, mentre per i terreni edificabili il 68,26% del totale delle transazioni è inferiore ai 40.000 euro. Nel primo semestre del 2019 i mutui registrano una battuta d'arresto rispetto alla crescita degli anni precedenti: in particolare i finanziamenti sui fabbricati (numericamente più significativi) risultano in calo (-0,61%) per più di 1000 operazioni su base semestrale. Segno negativo anche per i finanziamenti relativi a terreni edificabili (-1,59%). A livello regionale si assiste a un "rimbalzo" della Valle d'Aosta, che dopo il trend negativo degli anni scorsi fa registrare un +37,58%. Segno positivo anche per il Friuli Venezia Giulia (+8,41%), per l'Abruzzo (+8,47%) e la Calabria (+8,58%). Per contro, trend particolarmente negativi si segnalano per il Molise (-12,74%) e la Basilicata (-16,74%). Sostanzialmente invariate Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Leggeri scostamenti, tuttavia prevalentemente di segno negativo, per le altre regioni. In calo le surroghe (-25,98%), che ormai incidono meno del 10% delle complessive operazioni di finanziamento, dato per il quale è prevista un'inversione di tendenza nell'ultima parte dell'anno. In generale, prevalgono i finanziamenti di importo fino a 150.000 euro, ma è significativo anche l'aumento dei mutui di importo compreso tra i 200.000 e i 300.000 euro
Leggi Tutto »Riccardo Verrocchi confermato componente dell’esecutivo nazionale di Legacoop
Una conferma importante per tutta Legacoop Abruzzo. E' quella di Riccardo Verrocchi della Cooperativa Sociale Horizon Service di Sulmona, alla carica di componente dell’esecutivo nazionale. La conferma del ruolo in occasione dell'assemblea di Generazioni Legacoop - Woodcoop tenutasi a Roma lo scorso 22 novembre.
Alla stessa assemblea ha partecipato anche una folta delegazione di giovani abruzzesi. Soddisfazione in casa Legacoop Abruzzo, dunque, dal presidente Luca Mazzali a tutta la presidenza regionale, nonché per la Cooperativa sociale Horizon service di Sulmona.
“Una conferma - dicono da Legacoop Abruzzo - che spinge tutta l’associazione a moltiplicare ancora di più l’impegno per la promozione della buona cooperazione nella nostra regione e a raggiungere gli obiettivi prefissati in sede congressuale e presentati pubblicamente lo scorso 15 novembre a Pescara”.
Tra gli obiettivi, la ricostituzione di un forte gruppo regionale di Generazioni Legacoop prevista a inizio 2020. Un gruppo strutturato che sappia entrare in relazione con i giovani soci e dipendenti delle cooperative regionali e con le altre realtà associative di giovani in Abruzzo, per tessere e rafforzare la rete regionale nell’ottica dell’inclusione, della parità e della partecipazione.
Nella fase di rinnovo degli organi, l’assemblea, per acclamazione, ha confermato alla carica di coordinatrice nazionale di Generazioni Legacoop Katia De Luca, al secondo mandato. L’esecutivo eletto è composto da Roberta Pietrobono (Cooperativa Eticae, Lazio), Davide Battini (Legacoop Estense), Giulia Casarini (Cadiai, Bologna), Chiara Antognozzi (Coop. di comunità dei Sibillini, Marche), Alba Quku (Coop. Tatabox, Liguria), Alessio Perniciano (Coop. CAF, Toscana), con la conferma di Riccardo Verrocchi (Coop. Horizon Service, Abruzzo).
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Leggi Tutto »‘Abruzzo in Europa’, per intercettare e orientare le richieste di accesso alla progettazione europea
Il Presidente Lorenzo Sospiri, nell’ambito delle iniziative ed interventi programmati dal Consiglio Regionale dell’Abruzzo all’accrescimento della consapevolezza degli Enti locali nell’utilizzo dei fondi comunitari diretti, presenterà lunedí 2 dicembre alle ore 17.00 presso l’Aurum di Pescara l’Associazione “Abruzzo in Europa’’. L’Associazione istituita dal Consiglio Regionale dell’Abruzzo, da ANCI e AICREE costituisce la vera e propria porta di accesso per gli Enti locali d’Abruzzo al mondo dei finanziamenti della Comunità europea. Una rete territoriale che mette a disposizione propri funzionari per intercettare e orientare le richieste di accesso alla progettazione europea. Interverranno all’incontro il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il Presidente dell’ANCI Abruzzo, Gianguido D’Alberto, il Presidente di AICCRE Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio e l’Avv. Fabio Petricca esperto nella predisposizione, attuazione e monitoraggio di Progetti europei. “Sono convinto che l’Associazione può rappresentare una fattiva opportunità di crescita e sviluppo della nostra Regione, renderla più efficiente, più attrattiva e più virtuosa, dichiara il Presidente Sospiri, questo progetto costituisce una strategia d’intervento basata sull’orientamento, la formazione e l’informazione degli Enti e assumerà una valenza strategica non solo in rapporto al ruolo che essa svolge nei confronti del territorio, ma anche perché può gettare delle solide basi per preparare l’Abruzzo al prossimo ciclo di programmazione europea 2021-2027”.
Leggi Tutto »Boom per il turismo in Italia nel 2018
Boom per il turismo in Italia nel 2018.Roma è ancora regina della classifica delle città più visitate, mentre Venezia acquista sempre più interesse e affianca Milano sul podio. E poi, fra chi arriva nel nostro Paese, i tedeschi rappresentano la fetta più importante (27,1%). Ecco alcuni dei principali resi noti dall'Istat in un report sul tema.Nel corso dell'anno scorso, "gli esercizi ricettivi italiani, con circa 428,8 milioni di presenze e 128,1 milioni di arrivi, hanno raggiunto un nuovo massimo storico, superando il picco già raggiunto nel 2017. Con una quota del 13,6% sul totale della Ue28 - riferisce l'Istituto di statistica - l'Italia è il terzo Paese in Europa per numero di presenze negli esercizi ricettivi, dopo Spagna e Francia". Intanto, continua la dinamica positiva della domanda interna di turismo, con un aumento sia degli arrivi (+3,6%) sia delle presenze (+1,1%) di clienti residenti in Italia. L'incremento della clientela residente - segnala ancora l'Istituto nazionale di statistica - ha interessato soprattutto le presenze nelle strutture extra-alberghiere (+1,7% rispetto al 2017).Nel 2018, ancora, si stima che le vacanze rappresentino circa l'85% dei viaggi effettuati dai residenti pernottando negli esercizi ricettivi italiani (91,0% delle notti), in aumento del 13,9% rispetto all'anno precedente (+8,3% in termini di notti), consolidando il trend positivo registrato a partire dal 2016. E non solo. I residenti che pernottano in alberghi, b&b, agriturismi e altre strutture ricettive in Italia spendono in media 365 euro per viaggio e 83 euro per notte, in diminuzione rispetto al 2017 (rispettivamente -9,7% e -4,6%) attestandosi ai livelli del 2016.Andando nel dettaglio, Roma si conferma la principale destinazione con circa 29 milioni di presenze (6,8% del totale nazionale; 4,1% della clientela nazionale e 9,4% di quella estera). Venezia guadagna un posto in graduatoria e affianca al secondo posto Milano (entrambe con 12,1 milioni di presenze circa, pari al 2,8% di quote). Rispetto al 2017, la Capitale rileva un +7,6% di presenze, in vantaggio sulla Serenissima (+3,7%) e sul capoluogo lombardo (+1,7%).Ma c'è di più. La Germania è storicamente il principale Paese di provenienza dei turisti stranieri ospiti in Italia. L'anno scorso, i cittadini tedeschi hanno fatto registrare quasi 59 milioni di notti trascorse, con una quota sul totale delle presenze di turisti non residenti pari al 27,1%. Seguono, con percentuali molto più basse, coloro che provengono da Stati Uniti, Francia, Regno Unito (tutte intorno ai 6,5 punti percentuali) e quelli in arrivo da Paesi Bassi, Svizzera, Liechtenstein e Austria (circa 5%).
Leggi Tutto »Industria 4.0, il Sud resta indietro
Innovazione 'moderata', con vendite online ancora poco diffuse, Milano e Torino sugli scudi e una netta spaccatura tra Nord e Sud: e' la fotografia a luci e ombre dell'industria 4.0 nelle regioni italiane scattata dal programma di ricerca europeo Espon. Lo studio e' stato presentato a Helsinki alla conferenza 'Stato del territorio Ue: l'innovazione digitale apre la strada alla coesione territoriale'. Nella speciale graduatoria sulla trasformazione industriale che attraversa l'Ue, l'Italia e le sue regioni si inseriscono tra gli Stati membri con un tasso d'innovazione 'moderato', insieme alla Spagna, all'Europa centrale e ai Paesi Baltici. Campioni di innovazione sono Svezia, Germania e Finlandia, seguite da Francia e Regno Unito. Molte, invece, le difficolta' nei territori dell'Europa orientale. Restringendo la lente sull'industria 4.0 italiana, lo studio mette in luce come a fare da traino siano le regioni del Nord e il Lazio. "Oltre il 40% delle regioni europee", tra cui Abruzzo, Marche, Basilicata, Molise, Calabria, Sicilia e Sardegna, "e' escluso da qualsiasi sforzo creativo nella realizzazione di tecnologie 4.0", notano i ricercatori. Infine, sul fronte della gig economy e dei nuovi servizi digitali, tra cui le vendite online, le regioni italiane, insieme alle greche e ad alcune francesi, rincorrono ancora il resto d'Europa.
Leggi Tutto »Piani neve, riunione in Regione Abruzzo
Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ha presieduto a L'Aquila una riunione per predisporre i "piani neve" adottati dalle prefetture e provincie abruzzesi. La riunione è servita anche a effettuare una ricognizione delle dotazioni messe in campo da ciascun ente e della consistenza e tipologia dei materiali e dei mezzi utilizzati. Oltre al personale della protezione civile regionale e dei servizi interessati, alla riunione hanno partecipato rappresentanti delle prefetture e delle provincie di L'Aquila, Teramo, Chieti e Pescara, Anas, Società Autostrade per l'Italia, Società Strada dei Parchi, Terna, Enel, Rete Ferroviaria Italiana. "Non vogliamo trovarci ancora una volta ad affrontare una emergenza, senza averne prima parlato, discusso e pianificato con le prefetture e le provincie", ha detto Marsilio. "La Regione si farà carico di stabilire un contingente di fondi che possano aiutare le provincie a tenere sgombere le strade e a intervenire in caso di forti nevicate per garantire la viabilità e la sicurezza". "Anche se non rientra nelle competenze delle Regioni", ha proseguito, "abbiamo previsto uno stanziamento di risorse sul bilancio regionale, per sostenere l'azione delle provincie che sono state di fatto espropriate non solo di competenze, ma anche delle risorse necessarie"
Leggi Tutto »Il Nas chiude una struttura ricettiva per anziani abusiva nel Teramano
I Carabinieri del Nas di Pescara hanno denunciato in stato di liberta' il responsabile di una struttura ricettiva per anziani, sita nella provincia di Teramo, con l'accusa di esercizio abusivo della professione e abbandono di persone incapaci. L'uomo aveva inoltre avviato l'attivita' senza la prescritta autorizzazione comunale e, quindi, dopo la prevista segnalazione, ne e' stata disposta la chiusura.
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