"I NOSTRI EROI - Nome e Cognome"
IT-12-S-02008-15505-
intestato a Rotary Club Chieti Ovest.
Notizie d’Abruzzo ha posto tre domande uguali ai sindaci per conoscere come viene affrontata l’emergenza sanitaria e quella economica nei loro Comuni. Ecco le risposte di Angelo Radica, Sindaco di Tollo (Ch).
Sindaco la sua città lotta con due inaspettate emergenze una sanitaria e una economica. Quale teme di più?
Temo più quella sanitaria in questa fase. Ora bisogna garantire la sicurezza sanitaria ai cittadini e dare qualche aiuto.
In questa direzione abbiamo avviato tante iniziative: il servizio spesa a domicilio, il servizio di supporto psicologico, la consegna ad oggi di 2.400 mascherine di 4.1000 abitanti, l’igienizzazione e il lavaggio di strade, marciapiede e parchi, una capillare informazione su divieti, spostamenti, aperture e chiusure delle attività economiche e commerciali.
Quali sono la richieste più pressanti che arrivano dalla sua comunità di cittadini?
Mascherine, informazioni su spostamenti, aperture delle attività commerciale produttive, notizie sui positivi o le persone in quarantena.
Può dirci cosa metterà in cantiere per il rilancio della sua città?
Faremo un incontro con tutti gli esercenti per creare un Consorzio d’imprese e un Gas (Gruppo d’acquisto Solidale) di cittadini per l’acquisto massivo di servizi (gas, elettricità, ecc), un marchio locale #Tollosana e la proroga di tutte le scadenze delle tasse comunali che abbiamo fatto già slittare di due mesi.
Sindaco la sua città lotta con due inaspettate emergenze una sanitaria e una economica. Quale teme di più?
Mi sento di affermare che l'emergenza sanitaria ci sta mettendo a dura prova. Abbiamo nel cuore la difficoltà delle diverse famiglie che hanno all'interno componenti positivi o in quarantena, ed anche il disagio legato alla limitazione della libertà di muoversi che riguarda tutti quanti noi. Se le misure adottate sino ad ora continueranno ad essere rispettate, ne usciremo presto e ne usciremo forti. L'emergenza economica è già tangibile. Controllare il territorio ogni giorno e contare una ad una le serrande abbassate è un colpo al cuore, una dinamica che va affrontata in maniera seria e centralizzata, traducendo in pratica quanto già previsto nel decreto Cura Italia ed affinando piccole sbavature in modo da poter incontrare ancora meglio le esigenze dei cittadini. A Francavilla, le categorie che maggiormente pagano la causa di forza maggiore legata all'emergenza Coronavirus sono quelle legate al comparto commerciale, specie del piccolo commercio, e turistico ricettivo, ma un'altra fetta di lavoratori in difficoltà è composta dai professionisti con partita iva e dai lavoratori in cassa integrazione. L'emergenza economica subentra a quella sanitaria, noi faremo tutto il possibile per quanto di competenza per sostenere le famiglie in difficoltà lavorative e mi sento di sperare che, come storicamente dopo ogni periodo di forte recessione, si possa verificare un nuovo miracolo economico, un periodo di benessere.
Quali sono la richieste più pressanti che arrivano dalla sua comunità di cittadini?
Attualmente la richiesta più concreta è quella della fornitura di dispositivi di protezione individuale mascherine, per muoversi per la spesa o per i motivi previsti dal decreto. Noi come Comune abbiamo effettuato alcuni ordini, ma le forniture non sono ancora arrivate. Il problema è che le grandi quantità sono molto difficili da reperire in tempi brevi, da parte nostra stiamo attivando tutti i canali a disposizione. Le altre richieste riguardano, prevalentemente, l'interpretazione dei DPCM in materia di spostamenti, prescrizioni alle quali la comunità dei francavillesi sta rispondendo con grande senso di responsabilità.
Può dirci cosa metterà in cantiere per il rilancio della sua città?
Ci auguriamo che l'emergenza passi in un tempo che non sia troppo lungo. In tal caso, saremo pronti per una bella estate che speriamo possa essere vissuta appieno e in libertà. Questo potrebbe consentire,per esempio, alle attività economiche di recuperare il tempo perso accogliendo turisti e cittadini che si muovono, cercano, consumano. Poi ripartiranno i cantieri, le opere. Tra tutte, c'è un porto da ultimare, un ponte da costruire, una spiaggia che aspetta di essere preparata per poter essere calpestata dai bambini. E tanto altro. Bisogna ripartire da dove ci si era fermati. E ripartiremo.
Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha scritto all'arcivescovo di Chieti Vasto, Bruno Forte, dopo che, nell'ambito delle disposizioni per la celebrazione della Pasqua in tempo di Covid-19, lo scorso 25 marzo Forte ha reso noto che quest'anno nell'Arcidiocesi non avranno luogo "la Processione della Sacra Spina a Vasto, la Via Crucis diocesana della Domenica delle Palme a Chieti, animata dalle Acli e dalla Pastorale del Lavoro, la Processione del Cristo Morto del Venerdi' Santo, animata dall'Arciconfraternita del Sacro Monte dei Morti, e tutte le altre processioni previste per questo tempo liturgico". Di Primio, richiamando la processione millenaria che si tiene a Chieti, ha chiesto all'alto prelato "di valutare, il giorno del Venerdi' di Passione, la possibilita' di esporre i Simboli della processione in Cattedrale e, sulle note del Miserere diffuse in chiesa, far scendere la Sua preghiera". "Con l'ausilio della televisione potremmo portare nelle case dei nostri concittadini e di tutto l'Abruzzo un messaggio di Nostro Signore - dice Di Primio - I simboli della passione di Cristo sono convinto che sarebbero capaci di accendere quella luce di speranza di cui tutti noi abbiamo bisogno. Darebbero forza soprattutto a quanti stanno combattendo quotidianamente contro la malattia.
immagine di repertorio
Leggi Tutto »"Se potessi farei i tamponi a tutti, ma con le capacita' di oggi ci vorrebbero quattro o cinque anni e per farli a categorie a rischio ci vogliono mesi e mesi e questo significherebbe non poterli fare a tutti i malati. Chiedo serieta' e realismo". Cosi' il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio nel corso della trasmissione 'I fatti e le opinioni" di Rete8, sulla possibilita' di estendere i tamponi a tutta la popolazione. Il problema, ha sottolineato, e' nella disponibilita' dei materiali come ha dimostrato, ha ricordato, quanto accaduto qualche giorno fa nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, quando sono finiti i reagenti rendendo impossibile il prosieguo dell'attivita' fino al giorno successivo.
Leggi Tutto »La Regione Abruzzo ha sottoscritto una convenzione con tre Comuni del cratere sismico per interventi di consolidamento, risanamento e riduzione del rischio idrogeologico. Gli interventi sono cinque in totale, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. A Montorio al Vomano sono stati assegnati 167mila euro per il consolidamento e risanamento idrogeologico in via Settembrini e 485.200 euro per il consolidamento e risanamento idrogeologico nella zona sud della frazione di Leognano. A Isola del Gran Sasso 600mila euro saranno utilizzati per la riduzione del rischio idrogeologico nella frazione di San Massimo e 500mila euro per il risanamento idrogeologico della strada Isola - Fano a Corno. A Torricella Sicura 1 milione 300 mila 735 euro per il risanamento del dissesto idrogeologico nella frazione di Borgonovo. "Anche in un momento cosi' difficile a causa dell'emergenza non dobbiamo dimenticare quegli interventi necessari per il buon andamento delle comunita' locali - commenta il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio - si tratta di contributi straordinari a favore di tre Comuni del cratere sui quali incombe il rischio idrogeologico e che vanno ad aggiungersi ad altri gia' concessi nel corso del 2019. Tutto cio' significa consegnare ai sindaci la possibilita' concreta di risanamento idrogeologico di un territorio martoriato dalle calamita' oltre alle ricadute occupazionali in un momento di difficolta'. La Regione Abruzzo sta imprimendo una forte accelerazione alle procedure che rallentavano i finanziamenti - conclude -, grazie alla collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e i comuni interessati".
Leggi Tutto »Un giovane di 23 anni di Francavilla al Mare e' stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Chieti per detenzione a fine di spaccio di stupefacenti. L'operazione e' avvenuta al confine tra Francavilla e Pescara. Il giovane era su un'auto, insieme ad un'altra persona, e all'alt dei poliziotti e' sceso dall'auto dandosi alla fuga a piedi, mentre la persona che era con lui e' fuggita con l'auto facendo perdere le proprie tracce. Il 23enne e' stato trovato in possesso di tre involucri contenenti 150 grammi di marijuana. A seguito della perquisizione domiciliare sono stati trovati ulteriore stupefacente e sostanza da taglio.
Leggi Tutto »Lunghe file di utenti in queste ore fuori dagli uffici postali di Pescara. Nel rispetto del DPCM, che prevede un numero di sportelli limitato, orari ridotti di apertura di alcuni uffici e l'ingresso di un cittadino o massimo due alla volta nelle varie filiali, si registrano attese anche di oltre un'ora e mezza per poter effettuare le operazioni. I disagi dei giorni normali in questa emergenza sanitaria sono acuiti dal fatto che da ieri e' partito il pagamento delle pensioni (in base alla lettera del cognome) di aprile per i pensionati che non hanno l'accredito sul conto, e per questo in fila ci sono anche diverse persone anziane. Questa mattina dopo le 11 all'esterno dell'ufficio postale di via Monti a Pescara Portanuova c'erano una quarantina di persone in attesa all'esterno.
Leggi Tutto »"Abbiamo presentato un'istanza all'assessorato regionale alla Sanita' affinche', come previsto dal decreto, oltre alle assunzioni di figure mediche, si effettuino anche assunzioni a tempo determinato di psicologi". Cosi' Giuseppe Bontempo, presidente dell'Ordine degli psicologi in Abruzzo, in merito alla necessita' di coinvolgere le figure professionali che rappresenta nella gestione dell'emergenza provocata dalla diffusione del Covid-19. "Ho parlato con l'assessore Veri' fino a questa mattina, ma la competenza e' dei direttori generali delle Asl - fa sapere Bontempo - i quali fanno difficolta' ad attivare il punto 9 dell'ordinanza numero 7 del presidente Marsilio, nella quale si raccomanda la costituzione di equipe delle unita' di crisi, nelle quali sono previsti anche gli psicologi". Secondo il presidente dell'Ordine le criticita' sono molteplici e riguardano "innanzitutto gli operatori sanitari, che oltre ad essere esposti al rischio infettivologico, sono esposti a pesantissimi rischi di tipo psicologico - rileva Bontempo - le cui conseguenze verranno sicuramente a galla, sia in questa fase ma soprattutto dopo, perche' il logoramento dei ritmi di lavoro, l'esposizione al rischio, l'angoscia del contagio e in certi casi il fatto di essere costretti a lavorare pur essendo positivi, incidono pesantemente sul piano psichico".
Leggi Tutto »L'amministratore delegato di Strada dei Parchi, Cesare Ramadori, ha accolto la richiesta del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per andare incontro ai disagi che tanti sanitari pendolari in queste settimane sono costretti ad affrontare a causa del taglio dei trasporti pubblici. Marsilio aveva chiesto alla societa' che gestisce le autostrade A24 e A25 di esentare dal pagamento del pedaggio questi pendolari. Strada dei Parchi, fa sapere la Regione, ha accolto la richiesta rendendosi disponibile "a intervenire con l'esenzione del pagamento del pedaggio autostradale per quanto concerne il personale sanitario impegnato per fronteggiare l'emergenza". La Regione Abruzzo sta facendo predisporre ai suoi uffici una autocertificazione che i sanitari che utilizzano dette autostrade dovranno sottoscrivere indicando generalita', luogo di partenza e sede di lavoro, tipo e targa del veicolo utilizzato, per predisporre l'elenco da consegnare a Strada dei Parchi. Tale modello si potra' scaricare da lunedi' prossimo, 30 marzo, sul sito della Regione Abruzzo e reinviarlo debitamente compilato seguendo le istruzioni. Per i possessori di Telepass la procedura sara' attiva dopo la trasmissione del modulo a Strada dei Parchi, mentre per chi fosse sprovvisto di Telepass Strada dei Parchi provvedera' all'invio di una tessera prepagata dopo aver validato l'autocertificazione.
Leggi Tutto »