“Come gli Alberi Spogliati ad Aprile” (Masciulli Edizioni), questo è il titolo del secondo romanzo del giornalista scrittore Luca Pompei in cui si narrà di"Bruno Tussi, avvocato in carriera del Foro di Roma, si lascia alle spalle un matrimonio fallito, e con suo figlio poco più che undicenne e con problemi comportamentali, torna nel paese d’origine dei suoi genitori, Casentino, un borgo alle porte de L’Aquila, distrutto dal sisma del 2009 ed abbandonato tra macerie ed erbacce lungo i vicoli. Ricostruzione e resilienza fanno da sfondo ad una vicenda animata da quei pochi abitanti rimasti e tutti anziani e da figure immaginarie, nel costante dilemma se vale la pena rinascere o lasciarsi spegnere insieme al borgo, fino a giungere, in un crescendo di eventi ed emozioni, all'unica risposta possibile".
Sarà presente L'AUTORE. Introduce LINO SCIAMBRA, modera l'incontro ALESSANDRA RENZETTI, interviene GIUSTINO PARISSE (giornalista da "Il Centro')
L'iniziativa è in programma sabato 25 gennaio alle ore 17,00 presso la Biblioteca comunale di San Valentino in AC.
"Lunedì prossimo 27 Gennaio ricorre la Giornata della Memoria della Shoah. Come ogni anno organizziamo una giornata di eventi commemorativi con il seguente programma rivolti agli alunni delle scuole ed ai cittadini tutti", afferma il sindaco Angelo Radica che espone il programma delle inziative "alle 9,15 scopriremo un’installazione a ricordo del campo di concentramento di Tollo in Piazza Caduti di Nassirya. Alle 10.00 proietteremo il crudo e bel film “I figli di Saul” all’EnoMuseo. Alle 12.00 sempre all’EnoMuseo gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Tollo leggeranno testi e scritti della e sulla Resistenza".
Tema del nuovo incontro, nell'ambito della sezione antichi mestieri d’Abruzzo, sarà il Tombolo di Pescocostanzo (Aq). Lezione sarà tenuta dalla maetra d'arte Luigina Daniele.
Il fenomeno delle università per gli “over 50”, meglio conosciute come “Università della terza età” è nato alla fine degli anni ’70, ma proprio negli ultimi anni ha visto un notevole aumento di popolarità. Tra gli studenti delle Università della Terza età infatti è molto forte il valore culturale della propria iscrizione. In molti hanno deciso che è giusto continuare a studiare dedicandosi, magari, agli interessi che la vita professionale (o altre casuse) hanno impedito.
"Il motivo principale che ci ha spinto a dar vita a questa difficile scommessa è legato al fatto che a San Valentino, come del resto in molte altre realtà, esiste uno scollamento generazionale che può a poco a poco produrre una perdita di identità del paese e delle sue secolari tradizioni. Per questa ragione ci siamo adoperati insieme all'amministrazione comunale tutta, compresa la minoranza, a mettere in campo questa iniziativa" affermano Luigi Zappacosta, consigliere comunale e Francesco De Gregorio presidente del consiglio comunale.
L'iniziativa è in programma per giovedì 23 gennaio 2020 alle ore 18,45 presso la sala G. Ammirati a San Valentino in AC.
Ecco il calendario completo:
UTE San Valentino in A.C. – Sede distaccata di Pescara – II° Anno
"ABRUZZO: la nostra regione"
Orario lezioni: giovedì ore 18,45
2019
17 ottobre 2019
Storie popolari abruzzesi con: DOMENICO TURCHI di GESSOPALENA (CH)
24 ottobre 2019
Antico mestiere d’Abruzzo: il BASTAIO di SANTE MARIE (AQ)
31 ottobre 2019
Rito tradizionale d’Abruzzo: le FARCHIE di FARA FILIORUM PETRI (CH)
7 novembre 2019
Archeologia e speleologia abruzzese con: VALERIO NATARELLI
14 novembre 2019
Antico mestiere d’Abruzzo: le CASE IN TERRA di CASALINCONTRA (CH)
21 novembre 2019
Rito tradizionale d’Abruzzo: la PANARDE di VILLAVALLELUNGA (AQ)
28 novembre 2019
Antico mestiere d’Abruzzo: gli ORAFI di SCANNO (AQ)
5 dicembre 2019
Autori e letteratura abruzzese con: DANIELA D’ALIMONTE
12 dicembre 2019
Rito tradizionale d’Abruzzo: la MADONNA CHE SCAPPA di SULMONA (AQ)
19 dicembre 2019
Antico mestiere d’Abruzzo: le CERAMICHE di CASTELLI (TE)
2020
9 gennaio 2020
Economia locale e regionale con: NICOLA MORSELLA
16 gennaio 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: PULGENELLE di CASTIGLIONE MESSER MARINO (CH)
23 gennaio 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: il TOMBOLO di PESCOCOSTANZO (AQ)
30 gennaio 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: i TALAMI di ORSOGNA (CH) con DON ROCCO D’ORAZIO
6 febbraio 2020
Storia medievale d’Abruzzo con: ADOLFO MORIZIO
13 febbraio 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: le COPERTE di TARANTA PELIGNA (AQ)
20 febbraio 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: la CORSA DEGLI ZINGARI di PACENTRO (AQ)
27 febbraio 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: i CONFETTAI di SULMONA (AQ)
5 marzo 2020
Medicina: L’ARTROSI E’ ANCHE ABRUZZESE… con: FRANCESCO DE GREGORIO
12 marzo 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: S. MARGHERITA di VILLAMAGNA (CH)
19 marzo 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: i MINATORI di LETTOMANOPPELLO (PE)
26 marzo 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: la SQUILLA di LANCIANO (CH)
2 aprile 2020
Educazione Civica: PICCOLE REGOLE PER MIGLIORARE IL PAESE con: TOTO’ SAIA
9 aprile 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: i CORDARI di SALLE (PE)
16 aprile 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: i SERPARI di COCULLO (AQ)
23 aprile 2020
Antico mestiere d’Abruzzo: la POESIA DIALETTALE “ MODESTO DELLA PORTA” di GUARDIAGRELE (CH)
30 aprile 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: “LU LOPE” di PRETORO (CH)
7 maggio 2020
L’arte in Abruzzo con : GABRIELLA DI FELICE
14 maggio 2020
Antichi mestieri d’Abruzzo: gli ARTIGIANI di SAN VALENTINO in A.C. (PE)
21 maggio 2020
Rito tradizionale d’Abruzzo: il BUE di S. ZOPITO (PE)
28 maggio 2020
CHIUSURA II° ANNO UTE: ABRUZZO in MUSICA
Balli abruzzesi e canzoni di artisti abruzzesi eseguiti da musicisti locali
N.B. In base al numero degli iscritti sarà attivato, in giorno settimanale diverso e orario da concordare con gli iscritti stessi:
Un corso di conoscenza di base per l’uso di telefonini e computer con annesso corso iniziale di lingua inglese che sarà condotto da: DAVID G. MONACO
Quando si tratta di scegliere a chi lasciare parte del proprio patrimonio, sempre più Italiani scelgono il testamento solidale. A confermarlo, oltre alle indagini GfK Italia per Comitato Testamento Solidale – di cui la Lega del Filo d'Oro è promotrice – secondo cui per 5 milioni di italiani inserire nelle ultime volontà anche una organizzazione non profit è un modo per fare "qualcosa di grande" nella vita (e 900mila connazionali lo hanno già fatto), o quella di Fondazione Cariplo che ha stimato che tra dieci anni quasi 420 mila famiglie sceglieranno questa forma di solidarietà, ci sono anche i numeri della Lega della Filo d'Oro.Dal 1965 al 2019, l'Ente ha ricevuto oltre 1000 testamenti solidali, 4 volte su 10 da persone che non erano già sostenitori dell'Associazione.
Il numero più alto di donatori che hanno inserito la Lega del Filo d'Oro nel testamento si registra in Lombardia (nel 25% dei casi), seguita da Marche (nel 15% dei casi), Lazio (14%), Toscana e Piemonte (entrambe il 7% del totale). Per raccontare a chi ancora non sa a cosa si può contribuire con un lascito solidale nel testamento e far riflettere sulla sua importanza per la vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie, la Lega del Filo d'Oro lancia la quarta edizione della campagna di informazione e sensibilizzazione "Tutti i colori del buio”.
Sebbene il primo lascito solidale ricevuto dalla Lega del Filo d'Oro risalga al 1965, continua a crescere il numero delle persone che scelgono di ricordare la Lega del Filo d'Oro nelle ultime volontà. Con oltre 8 milioni di euro raccolti nel 2018 i testamenti solidali rappresentano una delle principali forme di sostegno per le attività dell'Associazione.
La generosità di tanti Italiani, che hanno inserito la Lega del Filo d'Oro nelle ultime volontà, ha consentito all'Associazione di crescere. Ha contribuito a portare a termine la costruzione del primo lotto del nuovo Centro Nazionale e ne continua a sostenere il proseguimento dei lavori. Ha permesso la realizzazione del Centro Socio Sanitario Residenziale diLesmo, attivo dal 2004 e la piscina per l'idroterapia, il parco esterno e gli interventi di miglioramentodel Centro Socio Sanitario Residenziale di Molfetta, aperto nel 2007. Inoltre l'ampliamento della struttura del Centro di Termini Imerese, attivo dal 2010 con la realizzazione di due edifici in cui si trovano la piscina e la mensa e la costruzione del Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena, operativo dal 2013.
"Era il 1992 quando lanciammo la prima campagna sui lasciti testamentari che aveva come protagonista Renzo Arbore. Da allora di strada ne è stata fatta molta e abbiamo capito che è fondamentale raccontare agli Italiani a cosa avrebbero contribuito se avessero ricordato la Lega del Filo d'Oro nelle ultime volontà - dichiara Rossano Bartoli Presidente della Lega del Filo d'Oro. – I fondi raccolti con i testamenti solidali, in particolar modo, ci permettono di garantire una progettualità a lungo termine e di offrire servizi fondamentali per le persone sordocieche e le loro famiglie”.
La Lega del Filo d'Oro, che da oltre cinquantacinque anni si prende cura delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie, è oggi presente in otto regioni con 5 Centri Residenziali, con annessi Servizi Territoriali, (a Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese) e 3 Sedi territoriali (Padova, Roma e Napoli). In un anno l'Associazione segue oltre 900 utenti.
LA STORIA DI ALBERTO DELL'ISOLA D'ELBA CHE HA COMMOSSO LA TOSCANA (testimonianza in allegato)
Alberto è nato idrocefalo, a pochi mesi ebbe una meningite virale, da cui iniziò il calvario. A sette anni e mezzo, dopo sessanta operazioni, Alberto passò dalla chirurgia alla pediatria, dove avrebbero dovuto «assisterlo per la morte»: lì invece trovarono una cura. La vista e l'udito erano persi, ma di interventi chirurgici non ne servirono più. Si trasferirono ad Osimo, dove Alberto è diventato un uomo. Frequentando il Centro in diurno ha imparato a mangiare da solo, a lavarsi, a vestirsi: «Gli hanno insegnato tutto, a lui e a noi», dicono Daniela e Gianfranco, i genitori di Alberto. Una storia, quella di Alberto, che venne raccontata più volte a cavallo degli anni '80 – '90 anche nel noto programma televisivo "Maurizio Costanzo Show” e che toccò gli animi di tanti suoi conterranei. Persone che, commosse da quella storia di speranza decisero di sostenere anche nelle ultime volontà la Lega del Filo d'Oro.
LA PRIMA CAMPAGNA SUI LASCITI TESTAMENTARI È CLASSE 1992
Era il 1992 e Renzo Arbore era al fianco di una ragazza sordocieca; il claim, proprio per "giocare” con la scaramanzia degli Italiani, recitava "Sia fatta la tua volontà”. Perché in quegli anni, parlare di testamenti, in Italia, era un tabù.
"L'idea di fondo era quella di presentare con grande delicatezza il testamento solidale come la possibilità di disporre dei propri beni per fare del bene – racconta R. Bartoli – Ci pensavamo da tempo, ma alla fine ci decidemmo a fare questa campagna quando un'azienda amica vinse una causa con un'agenzia pubblicitaria e donò a noi quattro pagine pubblicitarie su un importante settimanale”.
Una scelta coraggiosa quella dell'Associazione quando decise di "sfruttare” quello spazio di visibilità per raccontare ai lettori un tema su cui fino a pochi anni fa si ripercuotevano tabù e scaramanzie. Eppure, la campagna fu ben recepita dall'opinione pubblica, tanto che ne seguirono altre – come quella del 1999 "Abbiamo acceso una luce…una luce nella vita dei bambini, ragazzi e adulti sordociechi. Nel nostro testamento abbiamo pensato alla Lega del Filo d'Oro” e, infine, nel 2017 "Tutti i colori del buio”.
"TUTTI I COLORI DEL BUIO”, L'EDIZIONE 2020 HA LA VOCE DI NERI MARCORÈ
È l'ultima campagna di informazione e sensibilizzazione sui lasciti solidali promossa da Lega del Filo d'Oro per ricordare l'importanza nelle ultime volontà di inserire un lascito per la cura e l'assistenza delle persone sordocieche e delle loro famiglie. Si tratta di una campagna dall'alto valore simbolico che rompe totalmente gli schemi nella comunicazione sul tema della solidarietà testamentaria a cui quest'anno ha prestato la sua voce il testimonial Neri Marcorè. Lo spot ha l'obiettivo di far riflettere su quanto il buio accomuni un lascito testamentario, ultimo gesto di solidarietà, alla dimensione in cui vivono costantemente immerse le persone sordocieche e come questo possa diventare e trasformarsi, invece, in "luce” e "suoni”, vale a dire in progetti concreti della Lega del Filo d'Oro in grado di portare cura e assistenza a un numero sempre crescente di persone che ne hanno bisogno nel nostro Paese.
La campagna vivrà con uno spot tv e radio, su stampa e su web. Per maggiori informazioni su come poter destinare un lascito solidale a favore della Lega del Filo d'Oro, si può consultare il sito https://lasciti.legadelfilodoro.it/ o contattare il numero 800 969600.
L’Associazione Entre Dos, con il Patrocinio del Comune di Tollo, organizza un corso di Tango Argentino. La lezione di prova gratuita di terrà Venerdì 24 Gennaio alle 21,30 nella sede del Centro Anziani sito in Via Principe di Piemonte dove si terranno anche le lezioni per singoli e coppie.
L'Agenzia Regionale per la Committenza (Aric) dell'Abruzzo ha aggiudicato la gara per la fornitura di beni alle quattro Asl abruzzesi per il settore "Diabetologia", con un risparmio complessivo di oltre 10,8 milioni di euro rispetto ai 70 milioni previsti a base di gara. In percentuale si tratta di un taglio dei costi di circa il 15%. "Questa è la strada maestra per risanare i conti delle Asl in deficit altro che tagliare medicine e cure, come da mesi straparla l'opposizione. La Regione Abruzzo guidata dal centrodestra acquista beni ed eroga servizi negoziando prezzi migliori grazie all'attivazione di gare centralizzate. In mesi, grazie al rilancio dell'Aric, per anni lasciata colpevolmente immobile, l'Abruzzo sta scalando le classifiche ministeriali delle Centrali regionali di committenza: da fanalino di coda a modello di efficienza. Continuando con questo passo, l'obiettivo di recuperare 75 milioni di deficit nelle Asl, lasciati dall'amministrazione di sinistra, si fa sempre più realistico e vicino", ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
È stato presentato a a Pescara, nella sede della Regione Abruzzo il Festival "Spumantitalia", evento dedicato agli spumanti italiani, in programma, a Pescara, da giovedì 23 a domenica 26 gennaio. A fare gli onori di casa il vice presidente della Giunta regionale con delega alle Politiche agricole, Emanuele Imprudente. L'Italia, con circa 750 milioni di bottiglie di vino spumante prodotte nel 2019, ha la leadership mondiale distanziando la produzione francese di oltre 350 milioni di bottiglie. "Il valore del marchio 'Made in Italy', secondo alcune stime di importanti istituti di analisi economica, - ha dichiarato Imprudente - ha raggiunto i 97 miliardi di dollari e nonostante il clima di incertezza economica e politica, i Brand italiani continuano a crescere a doppia cifra, anno dopo anno, grazie ad una solida presenza sulla scena mondiale. Anche per il 2019 - ha proseguito - lo spumante italiano è risultato di più venduto nel mondo e questo è un segnale importante che spinge a continuare ad investire e a promuovere il settore. Non a caso, - ha sottolineato - questo evento viene finanziato attraverso i fondi messi a disposizione del Piano di Sviluppo Rurale Misura 3.2 e proprio per il 2020 si è inteso dare un ulteriore incremento alla dotazione finanziaria prevista per le attività da realizzare". Il festival nazionale "Spumantitalia", promosso da Bubble's Italia e Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo, giunto alla seconda edizione, si articolerà in tre giornate che si annunciano ricche di incontri, dibattiti e degustazioni, coordinate da un prestiogioso comitato tecnico. Quartier generale sarà l'hotel Esplanade, nel pieno centro di Pescara, che giovedì 23 sarà animato da una preview con Master Bubble's Sparkling Wine dalle 15,30 alle 18, un corso formativo di specializzazione sul sistema spumantistico italiano. All'incontro con i giornalisti erano presenti anche il presidente del Consorzio tutela vini d'Abruzzo, Valentino Di Campli, ed il direttore di Spumantitalia, Andrea Zanfi. Uno dei momenti clou sarà quello di domenica 26 al museo Vittoria Colonna di via Gramsci con "Bollicine al museo" dove sarà presente un banco di assaggio.
"La situazione in A14 non e' piu' sostenibile. La societa' concessionaria Autostrade per l'Italia deve risolverla quanto prima. Non sono accettabili, come e' stato paventato, ancora sei mesi per ripristinare la normale viabilita' del tratto tra Porto Sant'Elpidio e Pescara. Per questo abbiamo depositato una nuova interrogazione urgente alla ministra De Micheli per chiedere di ripristinare la regolare funzionalita' dell'arteria e per accelerare i tempi di adeguamento concordati con Autostrade". Lo annunciano i senatori Pd Francesco Verducci e Luciano D'Alfonso. "Non e' in corso soltanto la paralisi dell'A14, la seconda dorsale nord-sud piu' importante del Paese - sottolineano -, ma le ricadute sul traffico locale, dalla SS16 Adriatica alle strade provinciali, sono insostenibili, sia per i Comuni interessati sia per le attivita' economiche e commerciali, per le imprese, per le condizioni ambientali e di inquinamento. Marche e Abruzzo, mentre fronteggiano le enormi difficolta' legate al sisma, rischiano un colpo durissimo al turismo, uno dei principali asset delle due Regioni - incalzano i due senatori dem -, con un danno incalcolabile a poche settimane dall'avvio delle stagioni primaverile ed estiva e la principale arteria che attraversa questi territori di fatto impraticabile".
Il Sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, interviene dopo il rigetto del GIP sul dissequestro dei viadotti autostradali: “Dopo aver appreso il rigetto dell’ennesima istanza di dissequestro dei viadotti autostradali, da parte del GIP, sono estremamente preoccupato per la situazione. Questa attuale condizione inizia a divenire una criticità consolidata. Ad oggi non si ha alcuna idea di quando possa terminare questa problematica. Mi appello a tutte le autorità superiori, e invierò una nota agli altri Sindaci anche per indire una manifestazione a Roma, sotto il Ministero dei Trasporti, con tutti i consigli comunali e consiglieri delle zone interessate, affinché anche il Ministro e tutta la politica nazionale possano rendersi conto, in maniera importante, di questa situazione che non è di semplice disagio per il traffico, ma che sta divenendo una criticità a livello economico per le attività presenti sui territori interessati. Le problematiche, inoltre, si riscontrano anche a livello ambientale. Seppur vero che non si superano i livelli massimi di inquinamento, c’è un concreto aumento dei livelli di PM2,5 PM10. Per questo, non sapendo quando termineranno tutti questi disagi, e andando verso la stagione estiva, si potrebbe generare un grandissimo danno all’indotto turistico a tutta la costa abruzzese, in particolar modo a quella pescarese e basso teramana. Sono estremamente preoccupato, e proprio per questo protocollerò un invito agli altri sindaci di coordinarci, per manifestare a Roma davanti al Ministero dei Trasporti, affinché si possa dare il giusto risalto a questa incresciosa e dannevole situazione. L’auspicio, è che si inizi ad avere una cabina di regia per poter coordinare tutti: Regione, Prefetture, Province e Comuni. La situazione è seria e il danno non è per un paio di comuni, ma per una fetta importante della regione Abruzzo”
Il giorno 24 gennaio 2020, alle ore 10.00, presso il Tribunale di Pescara (Sezione Penale, piano terra, aula collegiale numero 1) verrà presentato il primo Service che il Rotary Club di Pescara ha previsto di realizzare nel suo programma per l’anno rotariano 2019/2020. Un’iniziativa sviluppata sulla base dell’indicazione fatta pervenire al Club Rotary, presieduto da Michele Serra, da uno dei vertici delle istituzioni locali, quale il Presidente del Tribunale di Pescara Dott. Angelo Mariano Bozza.
In particolare il Presidente Bozza aveva chiesto al Club Rotary di realizzare l'arredo di due stanze, che verranno identificate con targa recante il logo Rotary, da mettere a disposizione delle donne che hanno subito violenza, in occasione dei processi e in particolare nella fase di ascolto delle stesse in qualità di parti offese o testimoni nelle cause penali . Ciò al fine di evitare che siano costrette a condividere gli spazi destinati agli altri testimoni, spesso legati alla figura dell'imputato.
Il Rotary di Pescara ha condiviso con entusiasmo questa esclusiva opportunità, essendo nei compiti dello stesso andare incontro alle giuste richieste che pervengono dalla nostra comunità. Nei prossimi mesi verranno completati gli altri due Service, uno con l’acquisto di attrezzature per il reparto Ortopedia dell’Ospedale Civile di Pescara e l’altro con la 2^ Edizione del Premio D’Annunzio, che vede coinvolti gli alunni delle Scuole superiori di Pescara.
E' del tutto evidente che vista l'importanza dell’evento ci sarà una presenza numerosa dei Soci e ciò al fine di condividere un service che recherà negli anni un aiuto significativo a tutte quelle donne che, dopo aver subito le atroci sofferenze derivanti da crimini abietti, potranno essere quanto meno alleviate nel momento più delicato della loro richiesta di giustizia.
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