La Regione Abruzzo sta portando avanti un processo di sviluppo e potenziamento delle reti infrastrutturali presenti sul proprio territorio. In questa ottica il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha inviato una lettera all'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi, e al ministro per le Infrastrutture, Paola De Micheli, al fine di richiedere un nuovo casello autostradale "Vasto Centro", lungo l'autostrada A14. Nella lettera Marsilio evidenzia che il casello di "Vasto Nord" rimane troppo distante dal centro citta', capoluogo dell'attuale comprensorio, con la conseguenza che centinaia di autoveicoli si riversano ogni giorno sulla Strada Statale 16 Adriatica, creando notevoli problemi alla circolazione. "La realizzazione del casello di 'Vasto Centro' sull'autostrada A14 - scrive Marsilio - consentirebbe di superare questa situazione di disagio e contribuirebbe, al contempo, a ridurre costi e impatto ambientale. Gran parte del traffico pesante diretto al centro citta' non si avvarrebbe piu' del casello di 'Vasto Nord', percorrendo circa dieci chilometri di tratto costiero, come avviene attualmente, ma - al contrario - potrebbe disporre di una uscita piu' prossima e congeniale alle esigenze dell'utenza". La questione del nuovo casello rientra in una piu' ampia progettazione infrastrutturale che comprende anche la variante della Statale 16 Vasto-San Salvo
Leggi Tutto »Naiadi, Febbo e Sospiri soddisfatti della prima fase di rilancio
Il punto sulla gestione del complesso sportivo 'Le Naiadi' di Pescara e' stato al centro della riunione che l'assessore al Turismo, Mauro Febbo, con il Presidente del Consiglio Sospiri, ha tenuto con i responsabili della societa' Pinguino Nuoto e i rappresentanti sindacali. "Dopo i primi mesi dall'affidamento formale del servizio - ha esordito Febbo - abbiamo ritenuto doveroso tracciare un primo bilancio sulla gestione dell'impianto sportivo in relazione soprattutto ai servizi che sono stati riattivati e sulle capacita' occupazionali che ha saputo garantire la societa' affidataria. Mi sembra - ha proseguito l'assessore - che i risultati ottenuti e illustrati dai vertici della Pinguino possano essere valutati positivamente non solo dalla Regione, proprietaria dell'impianto, ma anche dai sindacati". Sul fronte della capacita' occupazionale, presso l'impianto le Naiadi lavorano circa 60 addetti, dei quali oltre 44 sono rappresentati dal personale che era impegnato nella precedente gestione, mentre altri 4 non hanno accettato. "Un dato importante - ha detto Febbo - tenuto conto che il nuovo gestore non era tenuto al riassorbimento delle maestranze, ma sollecitato dalla stessa Regione. Il riassorbimento e' stato valutato positivamente anche dal sindacato che su questo punto aveva focalizzato le richieste principali in sede di vertenza". Sul fronte dei servizi, la societa' ha confermato che entro maggio verra' riattivata la vasca olimpionica di 50 metri e che da dicembre l'afflusso dell'utenza e' stato al di sopra delle aspettative. Anche il presidente Sospiri ha espresso un giudizio positivo sui risultati raggiunti.
Leggi Tutto »Ritrovata la donna dispersa tra Pescara e Chieti
E' stata ritrovata ieri poco dopo le 23 in ipotermia, ma in buone condizioni la donna di 77 anni di Pescara che nel primo pomeriggio si era allontanata dal centro commerciale Dama di Chieti per fare una passeggiata e non era tornata. Dopo la denuncia dei familiari era scattata una ricerca a tappeto nella zona: la donna era distesa nei pressi del fiume Pescara. Alle ricerche avevano preso parte carabinieri, polizia, vigili del fuoco, volontari con l'impiego di un elicottero, dei cani molecolari e dei droni. Soddisfazione per la positiva conclusione della vicenda e' stata espressa dal sindaco di Chieti Umberto Di Primio.'
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Ricerche sono in corso di una donna 77 anni di Pescara della quale si sono perse le tracce nell'area del centro commerciale ''Dama'' a Chieti Scalo. La donna, che era giunta nella zona con i familiari, si e' allontanata per una passeggiata ma i familiari, non avendola vista tornare, hanno dato l'allarme. Le ricerche vengono condotte da Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, volontari, sommozzatori dal momento che in zona scorre il fiume Pescara, cani molecolari e droni.
Leggi Tutto »Coronavirus, un altro caso in Abruzzo
Sale a nove il numero delle persone contagiate dal Coronavirus in Abruzzo. Un uomo di 32 anni, residente in provincia di Chieti, e' risultato positivo al Covid-19 nel test di secondo livello eseguito all'Istituto Spallanzani di Roma. Il primo test, effettuato nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, aveva dato esito dubbio. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione. Il paziente, che si trova ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Chieti, ha riferito di essere rientrato da Reggio Emilia, dove aveva partecipato a un corso di formazione. Gia' durante il viaggio di ritorno aveva accusato sintomi influenzali, che lo avevano spinto a restare in casa. Alla comparsa di problemi respiratori si e' recato all'ospedale di Chieti da solo e con la propria auto. In Abruzzo i casi confermati sono dunque nove, due dei quali in attesa di validazione da parte dell'Istituto Superiore di Sanita'.
Leggi Tutto »Ricostruzione, Legnini ritira 5 ordinanze
Il Commissario alla Ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 2016, Giovanni Legnini, ha disposto oggi il ritiro di cinque ordinanze firmate dal suo predecessore, Piero Farabollini, sulle quali la Corte dei Conti ha formulato una serie di rilievi di legittimita', a partire da quella relativa alla data di adozione delle stesse ordinanze, il 14 febbraio scorso, coincidente con il giorno nel quale e' stato nominato il nuovo commissario. Le ordinanze ritirate, non ancora entrate in vigore, riguardano l'anticipazione dei compensi ai professionisti e l'autocertificazione dei progetti di ricostruzione presentati per ottenere il contributo pubblico, l'assunzione di 200 nuove unita' di personale negli Uffici Speciali della ricostruzione, la nomina del Comitato Tecnico Scientifico e una serie di modifiche a precedenti ordinanze. Si tratta di provvedimenti da tempo in gestazione e molto attesi. Il Commissario Legnini intende procedere molto velocemente nella loro verifica e nella riconsiderazione degli aspetti piu' problematici, sia per superare i rilievi della Corte, che per dare un primo forte impulso alla semplificazione e all'accelerazione delle procedure di ricostruzione, dando piena attuazione alle ultime scelte legislative, tra le quali l'autocertificazione dei progetti da parte dei professionisti. Il Commissario ha gia' incontrato i direttori degli Uffici Speciali della Ricostruzione di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e i rappresentanti delle categorie professionali coinvolte e avviato il confronto di merito sulla nuova configurazione delle Ordinanze. L'obiettivo e' quello di giungere all'approvazione dei nuovi testi con molta rapidita', concludendo l'istruttoria entro la prossima settimana per poi convocare la Cabina di Coordinamento con i Presidenti e Vice Commissari delle quattro Regioni, per la definitiva approvazione. La revisione in corso punta ad utilizzare il potere regolatorio proprio delle ordinanze commissariali per introdurre un'estesa ed incisiva semplificazione delle procedure per dare la necessaria spinta al processo della ricostruzione privata.
Leggi Tutto »Coronavirus, sospesi tutti i corsi di formazione in Abruzzo
Sospesi tutti i corsi di formazione professionale (in apprendistato e non) a qualunque titolo autorizzati dalla Regione Abruzzo. Lo rende noto il responsabile del Dipartimento Lavoro-Sociale che ha firmato un provvedimento, inviato a tutti gli organismi di formazione della Regione e agli enti che si occupano della formazione, nel quale si sospendono tutte le attività fino al 15 marzo. Il provvedimento è stato emesso a seguito di quanto stabilito dal decreto del presidente del consiglio dei ministri sulle misure per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus Covid-19. La sospensione riguarda tutti i corsi di formazione autorizzati, finanziati dal Por Fse, i corsi Its, Ifts, IeFp e Garanzia Giovani.
Leggi Tutto »Spazio Ovidio, finanziamento di 387 mila euro
"Uno specifico finanziamento di 387 mila euro concesso al Comune di Sulmona per portare a termine la realizzazione del museo Spazio Ovidio". A darne notizia e' l'assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, che spiega: "Nell'ultima seduta di Giunta e' stata approvata una delibera con la quale andiamo ad approvare uno schema di disciplinare tra la Regione e il Comune di Sulmona per la concessione del finanziamento derivanti da economie del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Questo finanziamento attesta l'attenzione per la Citta' di Ovidio da parte dell'assessorato, attraverso una strategia ben precisa inserita nel Piano Strategico Turistico regionale. Basti pensare alla recente accelerazione impressa da questo assessorato per la riqualificazione della 'Abbazia Santo Spirito al Morrone' per 12 milioni di euro o lo spazio dedicato alla 'Madonna che Scappa' nell'ambito della recente Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Oggi e' fondamentale per Sulmona avere operativo un luogo e un museo dedicato esclusivamente a Ovidio e siamo fiduciosi che il Comune possa ultimare quanto prima l'opera".
Leggi Tutto »Coronavirus. Mattarella: Servono condivisione, concordia e unità di intenti
«Care concittadine e cari concittadini,
l’Italia sta attraversando un momento particolarmente impegnativo. Lo sta affrontando doverosamente con piena trasparenza e completezza di informazione nei confronti della pubblica opinione.
L’insidia di un nuovo virus che sta colpendo via via tanti paesi del mondo provoca preoccupazione. Questo è comprensibile e richiede a tutti senso di responsabilità, ma dobbiamo assolutamente evitare stati di ansia immotivati e spesso controproducenti.
Siamo un grande Paese moderno, abbiamo un eccellente sistema sanitario nazionale che sta operando con efficacia e con la generosa abnegazione del suo personale, a tutti i livelli professionali.
Supereremo la condizione di questi giorni. Anche attraverso la necessaria adozione di misure straordinarie per sostenere l’opera dei sanitari impegnati costantemente da giorni e giorni: misure per l’immissione di nuovo personale da affiancare loro e per assicurare l’effettiva disponibilità di attrezzature e di materiali, verificandola in tutte le sedi ospedaliere.
Il Governo – cui la Costituzione affida il compito e gli strumenti per decidere - ha stabilito ieri una serie di indicazioni di comportamento quotidiano, suggerite da scienziati ed esperti di valore.
Sono semplici ma importanti per evitare il rischio di allargare la diffusione del contagio.
Desidero invitare tutti a osservare attentamente queste indicazioni: anche se possono modificare temporaneamente qualche nostra abitudine di vita.
Rispettando quei criteri di comportamento, ciascuno di noi contribuirà concretamente a superare questa emergenza.
Lo stanno facendo con grande serietà i nostri concittadini delle cosiddette zone rosse. Li ringrazio per il modo con cui stanno affrontando i sacrifici cui sono sottoposti.
Desidero esprimere sincera vicinanza alle persone ammalate e grande solidarietà ai familiari delle vittime.
Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità di intenti nell’impegno per sconfiggere il virus: nelle istituzioni, nella politica, nella vita quotidiana della società, nei mezzi di informazione.
Alla cabina di regia costituita dal Governo spetta assumere – in maniera univoca- le necessarie decisioni in collaborazione con le Regioni, coordinando le varie competenze e responsabilità. Vanno, quindi, evitate iniziative particolari che si discostino dalle indicazioni assunte nella sede di coordinamento.
Care concittadine e cari concittadini, senza imprudenze ma senza allarmismi, possiamo e dobbiamo aver fiducia nelle capacità e nelle risorse di cui disponiamo.
Dobbiamo e possiamo avere fiducia nell’Italia».
Leggi Tutto »Pezzopane (Pd): corridoio umanitario tra Grecia e Turchia. La richiesta urgente delle donne al Governo
Una Siria devastata da nove anni guerra cui, come non bastasse tanta distruzione e dolore per il Popolo siriano, si aggiunge la crisi di Idlib. Decine di migliaia di profughi in fuga dagli orrori della guerra; donne, uomini e tantissimi bambini cercano la salvezza dalla paura, dalla fame, dal freddo. Un orrore senza fine cui non possiamo restare indifferenti. Abbiamo il dovere morale di cercare e proporre una soluzione immediata perché quelle persone ricevano aiuto, perché trovino la salvezza.
In tante chiediamo quindi al Governo italiano, l’attivazione di un corridoio umanitario tra Grecia e Turchia attraverso una lettera inviata alla ministra Lamorgese. Centinaia le adesioni di donne della politica, dell’associazionismo, del sindacato e di ogni ambito civile per una richiesta giusta, umana, urgentissima.
Tantissime le donne che aderiscono in queste ore all’appello promosso in Abruzzo dall’onorevole Stefania Pezzopane. Hanno già firmato Chiara Zappalorto, Gilda Panella, Emanuela Di Giovambattista, Teresa Nannarone, Barbara Di Roberto, Katia Dell’Aguzzo, Nadia Ranalli, Deborah Palmerini, Caterina Bernardoni, Ana Marà, Fatima Di Giovanni, Anna Paolini, Manuela Villacroce, Kendra Sfoglia, Maria Silvia Di Giovanni, Eva Fascetti, Luana Masciovecchio, Lorenza Panei, Cristina Equizi, Monica Di Cola, Rosa De Luca, Paola Calselli, Rosanna Salucci, Vanna Tinari, Marina Lauri, Manuela Rotelli, Silvana De Paolis, Valentina Raparelli, Rosella Valentini, Daniela Frullini, Francesca Di Clemente, Roberta Tommasi, Fernanda Tramontelli, Sofia Napoleone, Valentina Angelucci, Stefani Di Padova, Barbara Ferretti, Fabiola Ruggieri. Miriam Anna Del Biondo, Rita Ceci, Tina D’Andrea, Emanuela Sganga, Marielisa Serone, Patrizia Righi, Anna Musilli;Beatrice Fioriti, Loretta DelPapa.
E’ possibile firmare inviando la propria adesione all’indirizzo: corridoioumanitario2020@gmail.
Questo il testo della lettera inviata alla Ministra Lamorgese:
Gentile Ministra Lamorgese
Siamo sgomente e partecipi del dramma che stanno vivendo decine di migliaia di profughi ai confini tra la Turchia e la Grecia, in fuga dalla Siria devastata da nove anni di guerra e ora anche dalla crisi di Idlib, teatro dello scontro tra Erdogan e Assad, sostenuto dalla Russia.
A seguito della pressione di centinaia di migliaia di siriani in fuga da Idlib, il Governo turco ha aperto le frontiere verso la Grecia , nonostante l’accordo siglato nel 2015 con la Ue, cosicché dai campi profughi turchi (dove vivono tre milioni e 700 mila persone) si stanno
riversando in Grecia decine di migliaia di profughi.
Donne, bambini e anziani, stremati dalla paura, dal freddo e dalla fame, che cercano riparo e rifugio in terra europea, trovano frontiere chiuse ma anche brutale repressione e respingimenti, vengono caricati con gas lacrimogeni e dispersi lungo il fiume Evros che segna il confine tra a Grecia e Turchia.
Dal Governo greco, che certamente è sottoposto ad una situazione insostenibile e non va lasciato solo, sono state sospese le richieste di asilo per chi entra illegalmente nel Paese e sono state moltiplicate le forze di polizia e militari a presidio delle frontiere marittime e terrestri, fino a minacciare e a respingere con le armi profughi sui gommoni.
Assistiamo di nuovo ad una emergenza umanitaria che vede già le prime vittime tra i bambini e che va ad aggiungersi alla drammatiche condizioni in cui vivono migliaia di profughi nelle isole di Samos e di Lesbo già da tempo denunciate dall’OIM, dall’Unhcr e da tanti appelli delle Ong impegnate sul terreno.
In particolare si preannunciano nuovi arrivi anche nel campo profughi di Samos, che ha una capienza di 700 persone, ma dive vivono almeno 2500 profughi. Tra loro almeno cinquecento bambini e minori non accompagnati, afflitti da carenza di acqua, cibo, riscaldamento nonché da una preoccupante diffusione di tendenze suicide anche per la durezza dei poliziotti, come ha testimoniato Nicolò Govoni, giovane volontario e autore del libro “Se fosse tuo figlio”, che ha aperto li una scuola ed è candidato al premio Nobel per la pace.
Accogliamo positivamente la missione ai confini tra Grecia e Turchia della Presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen con il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli e il Presidente del Consiglio UE Charles Michel insieme al premier greco Mitsotakis.
Così come apprezziamo la decisione di Borrell di convocare urgentemente i Ministri degli esteri UE in settimana nonché la convocazione per il 4 marzo del Consiglio straordinario Giustizia da parte della Presidenza Croata.
Va anche sottolineato l’impegno della Caritas locale e di tanti volontari.
Ma crediamo, gentile Ministra, che il Governo italiano debba assumere contestualmente una urgente iniziativa attivando un corridoio umanitario che sottragga a questo drammatico destino almeno i minori non accompagnati e le mamme con bambini attualmente a Samo, verificando le situazioni più gravi e fragili con UNHCR,OIM e Ong, e sollecitando altri Paesi europei a fare altrettanto. Per questo le rivolgiamo un forte appello per un suo diretto impegno in questa opera umanitaria.
Ricordiamo che l’Italia è stato il primo Stato membro ad avere aperto corridoi umanitari, anche grazie alla iniziativa e collaborazione di associazioni laiche e religiose, come Sant’Egidio e la Chiesa Valdese, così come ha scritto pagine di grande umanità e solidarietà nei confronti dei profughi e richiedenti asilo. E sappiamo che in questa direzione potrebbe esserci già la disponibilità di qualche altro Paese. Anche in vista dell’8 marzo, come donne italiane impegnate in politica, nelle istituzioni locali, nazionali ed europee, nell’associazionismo e nelle professioni, riteniamo importante dare un segnale forte e chiaro perché la dignità della persona umana e la solidarietà verso i più fragili restino i pilastri della nostra democrazia e della convivenza civile.
Grazie della Sua attenzione.
Ripristinato il volo Pescara – Milano Linate
Ripristinato il volo Alitalia della mattina Pescara – Milano Linate dall’Aeroporto d’Abruzzo. Dopo la sospensione unilaterale decisa nei giorni scorsi dalla Compagnia di bandiera Alitalia, che aveva lasciato operativo solo il volo del pomeriggio, da oggi si torna a volare da e per Milano Linate, con un cambio di orario ed un potenziamento dei voli.
Si vola tutte le mattine sette giorni su sette (dal lunedì alla domenica) con partenza dal Capoluogo Adriatico alle 8.20, per raggiungere la capitale del business, da dove sarà possibile fare ritorno a bordo del volo delle 19.00 (arrivo a Pescara alle ore 20.10).
Il provvedimento sarà operativo fino al prossimo 31 marzo e prevede la temporanea sospensione del volo pomeridiano da Pescara delle 16.35.
Un “parziale ed immediato successo” secondo il Presidente della Saga Enrico Paolini, il quale parla di “un’ inversione di tendenza di Alitalia ottenuta grazie alla protesta della nostra Società e degli Enti Locali. Adesso non dobbiamo abbassare la guardia – sottolinea - ma proseguire su questa strada per tornare rapidamente alla normalità con il ripristino anche del volo del pomeriggio”.
E non solo. “Chiediamo un tavolo di coordinamento – prosegue Paolini - con il Governo, nella persona del Ministro De Micheli, il Commissario per il Terremoto Legnini, i Presidenti delle tre Regioni colpite da eventi sismici Abruzzo, Marche ed Umbria, accanto ai rappresentanti dei tre Aeroporti, Pescara, Perugia ed Ancona, per porre in essere interventi che possano favorire l’accessibilità alle aree del cratere sismico”. Proposte, elaborate nel tavolo tecnico istituito dal Presidente della saga Paolini, che vede coinvolti gli Aeroporti di Ancona e Perugia.
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