Atmosfere che richiamano quelle dei grandi crooner americani, da Frank Sinatra a Michael Bublé. Nuovo appuntamento per la sesta edizione delle serate Kabala a Pescara. Sul palco c’è Walter Ricci che esprime la sua padronanza della grande tradizione d’oltreoceano, unita all’amore per la musica di ogni genere e tempo, proponendo uno stile personale denso di sfumature e di nuove sonorità, che spazia con grande naturalezza dal jazz al pop.
Walter Ricci, classe 1989, cresce in un ambiente musicale grazie agli stimoli provenienti dal padre musicista. Si forma così con l’ascolto di ogni genere di musica ma, fin da giovanissimo, è il jazz in tutte le sue declinazioni a incuriosirlo e ad appassionarlo, dallo swing al bebop sino al contemporary jazz.
Appuntamento dunque per la cena concerto giovedì 7 febbraio alle 20,30 al Caffè letterario-Il diavolo e l’acquasanta in via delle Caserme a Pescara,con la possibilità di deliziarsi con i piatti proposti dalla cucina, i vini partner dell’iniziativa, il tutto legato dalla musica di alta qualità.
L’ingresso è riservato ai tesserati all’associazione culturale Kabala, con la possibilità di tesserarsi la stessa sera.
L’Associazione culturale Kabala, con la stagione 2019, inaugura nuove collaborazioni, con la Società del teatro e della musica, FLA-Festival di libri e altre cose, Museo delle Genti d’Abruzzo e Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara.
Il programma prosegue fino a marzo.
Cade mentre sostituisce una lampadina, anziano in ospedale
Un 82enne di Cepagatti è ricoverato all'ospedale di Pescara per le lesioni ed i traumi riportati dopo un incidente domestico avvenuto in mattinata. L'uomo stava sostituendo una lampadina, quando è caduto dalla scala su cui era salito ed è finito a terra, battendo la testa. Soccorso dal 118, è stato trasportato in ospedale.
Leggi Tutto »Elezioni Regionali Abruzzo. Rudy Di Stefano chiude la campagna elettorale con una festa – concerto al Multiplo di Teramo
Domani, mercoledì 06 febbraio, dalle ore 19, presso il locale Multiplo in Via Cona 108 a Teramo, Rudy Di Stefano chiuderà la sua campagna elettorale regionale con una festa-concerto a cui è invitata la cittadinanza.
Grazie al manager dello spettacolo Dario Cerasi, noto per aver portato a Teramo Ermal Metal il giorno di capodanno, la serata sarà animata dal gruppo musicale “Direzioni Parallele”.
Saranno presenti il candidato presidente del centrodestra Sen. Marco MARSILIO, il leader regionale del movimento civico AZIONE POLITICA Gianluca ZELLI e rappresentanti della politica regionale e nazionale.
Leggi Tutto »Bonafede: il personale nei tribunali in base alle esigenze
"Il primo passo era assumere personale, che abbiamo finanziato nella legge di bilancio. Il secondo step sarà dislocare nelle varie realtà territoriali il personale degli uffici giudiziari in base alle esigenze di ogni realtà e alle emergenze. I primi risultati si vedranno entro marzo". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, visitando oggi il tribunale di Sulmona. "Sotto l'aspetto delle emergenze l'Abruzzo ha peculiarità che sono importanti, non soltanto per le calamità naturali che ha subito, ma anche per la situazione geografica. Ripeto che non bisogna guardare solo ai numeri della popolazione - ha concluso Bonafede - ma anche all'importanza che lo Stato dia una risposta di giustizia a tutti i cittadini".
Leggi Tutto »Terremoto, Legnini: attenzione costante da prestare nostri territori alto rischio sismico
"Ho chiamato il Sindaco di Pizzoli, Giovannino Anastasio, per condividere con lui le preoccupazioni dei cittadini conseguenti alla nuova scossa di terremoto registrata questa mattina", lo afferma Giovanni Legnini, candidato alla Presidenza della Regione Abruzzo..
"Si tratta di un evento che, pur non avendo prodotto gravi conseguenze, ripropone con forza l'attenzione costante che dobbiamo prestare ai nostri territori ad alto rischio sismico accelerando sulle politiche di prevenzione, messa in sicurezza sismica del patrimonio edilizio pubblico e privato e delle due ricostruzioni che vanno la prima accelerata e la seconda finalmente sbloccata con assunzione di personale, snellimento delle procedure e maggiori poteri ai sindaci".
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Tenta di sedare una rissa, ventiduenne ferito da coltellata a Lanciano
Un ventiduenne è stato accoltellato all'alba nel centro di Lanciano mentre stava provando a dividere due giovani che litigavano all'uscita da un locale. Durante la colluttazione il ragazzo è stato colpito con un coltello al fianco sinistro; è stato trasportato con una profonda ferita alla milza in ospedale per essere sottoposto a intervento chirurgico. I Carabinieri stanno ascoltando numerosi testimoni per identificare l'autore del ferimento. L'arma che ha ferito il giovane non è stata trovata.
Leggi Tutto »Marsilio: sulle autostrade assurdo balletto del M5S
"Il trasformismo e l'arroganza dei Cinque Stelle non conoscono confini. Bisognerebbe capire con che coraggio il ministro Danilo Toninelli e la candidata Sara Marcozzi si sono presentati a braccetto in questa regione dopo aver rifiutato più volte di ricevere, a Roma, i sindaci che chiedevano semplicemente garanzie sulla messa in sicurezza delle nostre autostrade e chiarimenti sui rincari dei pedaggi". E' quanto dichiara il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il giorno dopo la visita del ministro Toninelli a Pescara. "Ma c'è di più - aggiunge Marsilio - perché il ministro Toninelli pare affetto da una singolare forma di amnesia. Continua a sollecitare interventi urgenti su questo tema, continua ad accusare tutti di lassismo, ma dovrebbe guardare in primis dentro casa sua: dopo un assurdo balletto e tante polemiche, il Governo ha reso disponibili le somme per i lavori nel decreto Genova, ma da allora, ovvero dal 28 settembre, sono passati mesi senza che sia avvenuto nulla. Le risorse non sono ancora disponibili e neanche i relativi decreti autorizzativi, fermi sulle scrivanie del ministero. D'altronde la stessa candidata Sara Marcozzi, quella che oggi gira a braccetto di Toninelli, disse a ottobre scorso che il ministero aveva sbagliato nello 'scippare' le risorse per i lavori alle casse abruzzesi".
Leggi Tutto »Artigiani, 515 imprese in meno secondo Cna
Il 2018 si chiude con 515 micro imprese in meno, con l'edilizia spinge in basso con 256 aziende perse, metà delle quali nell'Aquilano. Tra le province male Chieti. Questa la fotografia scattata nell'analisi condotta per la Cna Abruzzo da Aldo Ronci, su dati di Movimprese, secondo la quale l'artigianato abruzzese "è il malato cronico dell'economia regionale cui il sistema politico riserva solitamente attenzioni in occasione delle campagne elettorali". Lo scorso anno le iscrizioni ammontavano a 1.604, le cessazioni a 2.119, con una differenza negativa, come detto, di 515 unità; in percentuale la differenza è stata pari a -1.67% contro il -1,01% italiano. Tra le province abruzzesi, male a Chieti, L'Aquila e Teramo (con cali, rispettivamente, di 146, 141 e 132 unità), in modo minore a Pescara, dove il saldo negativo si attesta a quota 96. "Una serie di decrementi che in valore percentuale collocano i territori abruzzesi sotto la media nazionale (-1,01%)", si sottolinea nella ricerca Cna. A spingere verso il basso la micro impresa e l'artigianato è soprattutto il comparto delle costruzioni: il bilancio è di 256 unità in meno (104 sono localizzate nell'Aquilano), contro le 97 del manifatturiero, le 58 della ristorazione, le 56 dei trasporti, le 16 dell'autoriparazione. Con i soli servizi alla persona (+33), pulizie e giardinaggio (+11) in condizione di esibire qualche saldo attivo. Eppure, artigianato e micro impresa restano in Abruzzo il più vasto giacimento di occupati. "Questo perché rappresentano - spiega Ronci - il 96% del totale e impiegano il 56% degli occupati, mentre in Italia rappresentano il 95% e impiegano solo il 45% degli occupati. La legge di Bilancio 2019 - commenta - ha stabilito che fino al 31 dicembre prossimo il nuovo tetto per gli appalti ad affidamento diretto da parte dei sindaci, passi da 40 a 150 mila euro: in pratica i Comuni decideranno direttamente su contratti fino a questo tetto, senza dovere motivare la scelta e senza competizione tra aziende. Con la misura si prevede di sbloccare lavori per 6-7 miliardi. Si tratta di una misura che potrebbe favorire la micro impresa, anche se ovviamente occorrerà controllare la trasparenza di affidamenti e procedure".
Leggi Tutto »Cgil, Cisl e Uil tracciano le priorità per il prossimo Governo regionale
Cgil, Cisl e Uil Abruzzo illustrano le priorità del territorio al futuro Governo regionale che verrà eletto con il voto del 10 febbraio prossimo. Ai candidati i tre sindacati illustrano le linee di indirizzo: dare attuazione da parte della Regione Abruzzo al confronto sistematico e costante con le arti sociali; rilanciare una nuova politica per le aree interne; dare piena operatività concreta a tutti gli strumenti di programmazione. Le priorità sono state illustrate stamani nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Carmine Ranieri, Leo Malandra e Michele Lombardo, i quali hanno presentato il documento "Una politica unitaria e di qualità per promuovere lo sviluppo economico e sociale dell'Abruzzo", contente le proposte sindacali per il futuro occupazionale, economico e produttivo della regione. Il testo unitario, infatti, individua proposte e priorità per una ripresa regionali in tutti i settori e di tutti territori. Le tre sigle auspicano "un rilancio di un confronto sistematico e costante tra sindacato, parti imprenditoriali, politica e istituzioni, perché è alla base di un progetto concreto di sviluppo. Solo con l'individuazione di obiettivi precisi e comuni - dicono i segretari - sarà possibile costruire una ripartenza economica e sociale della regione. Il lavoro svolto in questi ultimi anni da Cgil, Cisl, Uil Abruzzo ha rappresentato un contributo alla costruzione della programmazione dei fondi europei 2014-2020, non esente da difetti, ma certamente migliore di quelle precedenti".
Le linee di indirizzo individuate, secondo i sindacati, "dovranno basarsi sui principi di unitarietà della programmazione, assicurando un'unica regia regionale per l'insieme dei relativi strumenti; operatività degli investimenti previsti dalla programmazione, con puntuale verifica con le Parti Sociali del procedere dei programmi, dell'uscita dei bandi, dell'apertura dei cantieri, dell'effettuazione di assunzioni, dell'individuazione di eventuali ostacoli e delle misure volte alla loro rimozione; rimodulazione della programmazione, con particolare riferimento al fondo Fsc, il cui impiego negli anni successivi al biennio del Masterplan non è stato oggetto di confronto".
Nel documento sono indicate tutte le priorità dell'Abruzzo, dai progetti per lo sviluppo territoriale, come la Zes, alle politiche di programmazione, dalle attività produttive e lavoro alla chiusura "positiva" della programmazione 2014-2020 dei fondi europei dalla fiscalità regionale alla sanità e al sociale. Priorità, quelle indicate da Cgil, Cisl e Uil, "non esaustive dei problemi da affrontare e degli obiettivi da perseguire"
Leggi Tutto »Lavoro, Legnini lancia un pacchetto di proposte per i giovani
Centodieci milioni di euro per "concretizzare la priorità del lavoro" e far sì che l'Abruzzo torni a essere una regione "dei giovani e per i giovani": è il cosiddetto 'Pacchetto Lavoro' contenuto nel programma del candidato presidente della coalizione di centrosinistra, Giovanni Legnini, alle elezioni regionali di domenica prossima 10 febbraio, le prime in cui a votare saranno anche i nati nel 2000. Tra gli interventi previsti 'Torna in Abruzzo', incentivo per favorire l'occupazione per tutti quei giovani che stanno facendo un'esperienza di lavoro all'estero e vogliono rientrare; e poi 'Mi formo e torno', sostegno economico dedicato a coloro che vogliono fare un'esperienza formativa all'estero o in un'altra regione, prevedendo un contributo per le imprese che poi li assumeranno, fino a misure per la trasformazione dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato. Quattro, più in generale, gli 'assi strategici' previsti nel Pacchetto Lavoro del programma elettorale della coalizione di centrosinistra: autoimprenditorialità, rafforzamento dei consorzi fidi per l'accesso al credito delle Pmi, cofinanziamento di progetti per l'industria sostenibile in attuazione della Carta di Pescara, nuove imprese giovani in agricoltura. Nel corso di una conferenza stampa nel suo comitato elettorale di via Piave, a Pescara, Legnini ha spiegato che per quanto riguarda le risorse si attingerà "al Fondo sociale europeo (Fse), al Fondo di sviluppo rurale, al Fondo sviluppo e coesione (Fsc), quello confluito nel Masterplan, prevedendo una riprogrammazione, così da poter utilizzare parte delle risorse per sostenere e creare lavoro e incentivare assunzioni stabili e di qualità". Attenzione anche a turismo, cultura e terzo settore, "che generano occasioni di lavoro".
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