Redazione Notizie D'Abruzzo

Avezzano, ancora grave l’anziano ricoverato per legionella

E' sempre in prognosi riservata, in condizioni gravi, l'anziano colpito da legionella e ricoverato nei giorni scorsi in rianimazione all'ospedale di Avezzano. Oggi e' stato estubato e sara' importante l'andamento del quadro clinico delle prossime ore. Lo fa sapere con una nota la Asl di Avezzano-Sulmona-L'Aquila. Sono invece nettamente migliorate le condizioni degli altri due pazienti, anche loro colpiti dalla legionella e ricoverati nel presidio. Salvo complicazioni, i due potrebbero essere dimessi nei prossimi giorni. Una quarta persona, per complicazioni cardiache e respiratori legate ad altre patologie, e' morta nei giorni scorsi.

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Provincia L’Aquila, cinque case cantoniere assegnate ad altri enti

Cinque case cantoniere non piu' utilizzate, indicate nel decreto presidenziale del 26 marzo 2018, sono state assegnate dalla Provincia dell'Aquila ad enti pubblici e privati. La procedura rientra nel piano di alienazioni e valorizzazione dei beni immobiliari di proprieta' dell'ente nel triennio 2018-2020, nell'ambito del quale lo scorso anno sono state individuate alcune case cantoniere, non piu' utilizzate dall'Ente per servizi di supporto alla viabilita', "che potevano essere disponibili per un impiego diverso e compatibile con un progetto di rivitalizzazione e sviluppo delle aree interne". Ecco l'elenco: Casa cantoniera di Roccaraso, assegnata alla Guardia di Finanza; Casa cantoniera di Capistrello al Comune di Capistrello; Casa cantoniera di Pacentro al Comune di Pacentro; Casa cantoniera di Gioia dei Marsi alla Cooperativa Castel Mancino; Casa cantoniera di Pescasseroli alla Cooperativa Castel Mancino. Il presidente della Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso, si dichiara soddisfatto, ringraziando il consigliere Alfonsi, per l'impegno e il lavoro svolto. 

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Lucci: domanda di informazione locale in forte crescita

"La domanda di informazione locale, in controtendenza rispetto ai dati nazionali, e' sempre molto forte e addirittura in crescita: i Co.re.com hanno una mappatura in tempo reale sui numeri dell'informazione grazie al registro Roc - il registro degli operatori della comunicazione - che mettiamo a disposizione del governo e del paese". Lo ha detto il presidente nazionale dei Co.re.com Filippo Lucci nel corso degli Stati generali dell'editoria, un confronto che si e' tenuto ieri a Roma insieme all'Agcom e al governo rappresentato per l'occasione dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'editoria, Vito Crimi. Si e' trattato di un confronto nell'ottica della riforma dell'editoria per fare il punto sulla stampa e l'informazione locale. Il terreno su cui si gioca il rilancio dell'informazione locale e' innanzitutto la creazione del senso di comunita', di connessione sociale che cammina di pari passo con il concetto di presidio di democrazia e con l'offerta di informazione di qualita'. Punto fermo e' garantire il mantenimento di una soglia minima al di sotto della quale non c'e' piu' informazione di qualita' "Un'occasione per affrontare il tema dell'informazione regionale - ha spiegato Lucci -: abbiamo avanzato una prospettiva di lettura del quadro dell'informazione e della comunicazione in Abruzzo indicando alcune nostre proposte che vanno dal riordino del sistema dei Co.re.com con la nuova legge quadro, fino ad arrivare a iniziative a sostegno dell'editoria locale, passando attraverso la valorizzazione dei dati strategici per poter assumere delle decisioni e capire dove sta andando il mercato, auspicando un ampliamento delle competenze sull'informazione locale". "Abbiamo chiesto con l'occasione - conclude Lucci- la possibilita' di assegnare al Co.re.com nuove funzioni oltre a quelle tradizionali: unanime e' stata la richiesta di lasciare piu' spazio ai Co.Re.com per valorizzare l'eccellenza dei territori".

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Studio Cna, export segna un calo di 17 milioni in Abruzzo

Diciassette milioni di euro in meno nelle esportazioni in Abruzzo nei primi tre mesi del 2019. A rivelarlo e' lo studio condotto per la Cna Abruzzo da Aldo Ronci, secondo cui l'ammontare complessivo dell'export delle imprese, tra gennaio e marzo, si e' fermato a quota 2.184 milioni di euro, contro i 2.201 dello stesso periodo dell'anno passato, cioe' lo 0,7% in meno, mentre il dato nazionale parla di un incremento di due punti percentuali. "Il risultato della nostra regione - dice Ronci - e' frutto dell'andamento opposto di due settori: da una parte l'automotive, con il vento sempre in poppa, una crescita complessiva di 42 milioni di euro e un aumento percentuale del 3,8% a fronte di una flessione nazionale del 3,5%; dall'altra, invece, il crollo pressoche' generalizzato degli altri settori, eccezion fatta per il ramo della pelletteria, protagonisti di un saldo negativo di ben 59 milioni di euro". Con l'eccezione delle pelletterie, dunque, sono stati tutti gli altri comparti produttivi a segnare pesantemente il passo: apparecchiature elettriche (-18 milioni), farmaceutica (-16), gomma e plastica (-16), macchine e apparecchi (-23). A livello territoriale, se proprio grazie ai mezzi di trasporto la provincia di Chieti conferma la propria storica leadership (15 milioni in piu' nell'indagine trimestrale), le altre si ritrovano a sommare le conseguenze della flessione di piu' comparti. Con effetti pressoche' nulli all'Aquila (comunque capace di un milione in piu'), assai negativi nel Teramano (-13 milioni, con il buon andamento delle pelletterie non in grado di compensare le perdite dell'area farmaceutica), addirittura pesantissimi nel Pescarese: -20 milioni di euro, con un crollo percentuale del 13,5% rispetto all'anno precedente. L'agro-alimentare, infine, perde a sua volta colpi, passando da 152 milioni del primo trimestre 2018 a 149 del 2019, e dunque con un decremento di 3 milioni di euro. Anche in questo caso in netta controtendenza rispetto alla media nazionale, che cresce del 5,3%, contro la flessione abruzzese dell' 1,8%. 

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Incidente stradale nel Pescarese, tre feriti in ospedale

Tre persone sono finite in ospedale, a Pescara, a seguito delle lesioni riportate in un incidente stradale avvenuto tra un'auto e una moto in tarda mattinata a Manoppello Scalo. I due mezzi si sono scontrati, per cause in corso di accertamento, all'incrocio tra via Moro e via Volta. Ad avere la peggio sono stati i due giovani che viaggiavano sullo scooter: si tratta di un 18enne e di una 17enne, entrambi residenti a Manoppello. Lui e' ricoverato nel reparto di Chirurgia maxillo-facciale con una prognosi di 30 giorni, lei e' ancora in Pronto soccorso per gli accertamenti. Dimessa con sette giorni di prognosi la conducente dell'automobile, una 45enne del posto. 

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A Roccamorice presentazione del volume Briganti della Maiella, Personaggi, luoghi e avventure

Il Comune di Roccamorice, in collaborazione con la cooperativa Ripa Rossa, organizzano la presentazione del volume Briganti della Maiella, Personaggi, luoghi e avventure.

Dopo i saluti del Dott. Alessandro D'Ascanio, Sindaco di Roccamorice ci saranno gli interventi del Dott. Daniele Di Bartolomeo, Storico, Università dí Teramo e del Dott. Nunzio Mezzanotte, Autore del volume.

 L'iniziativa è in programma Venerdì 28 giugno 2019 alle ore 21.00 presso il largo della Fontana - Via De Horatiis a Roccamorice (PE)

 

 

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Porto di Pescara e decreto crescita, l’allarme di Enzo Del Vecchio

Enzo Del Vecchio interviene sulle vicende del porto di Pescara e delle Zes, le Zone Economiche Speciali che potrebbero rappresentare una concreta opportunità di sviluppo per il territorio. Dopo aver stigmatizzato la mancata realizzazione degli annunci fatti durante la campagna elettorale per il porto di Pescara,  Del Vecchio lancia l'allarme sulle misure del “decreto crescita” – DL n. 34 del 30.04.2019 -, affinché «non si configurino come un’altra occasione persa per l’Abruzzo». Due sono le misure sulle quali Del Vecchio richiama l'attenzione, l'art. 34 (Piano grandi investimenti nelle zone economiche speciali) e l'art. 44 (Semplificazione ed efficientamento dei processi di programmazione, vigilanza ed attuazione degli interventi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione). Del Vecchio chiede infatti che «interrogazioni ed interpellanze si trasformino in interventi emendativi capaci di superare le criticità insite del DL 34/2019 e che potrebbero comportare definanziamenti per la nostra Regione».

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Metamer per il teatro, l’integrazione e la socialità

Metamer, azienda di vendita gas e luce che opera principalmente in Abruzzo e Molise, inaugura il proprio sodalizio con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo, di Chieti, confermando la vicinanza dell’azienda a momenti di aggregazione, arte e socialità, nonché la sua presenza sul territorio. In particolare Metamer ha deciso di finanziare lo spettacolo teatrale “Favola vera” della compagnia #sinenomine nella serata del 27 luglio prossimo.  

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa negli spazi della Soprintendenza a Chieti con la soprintendente Rosaria Mencarelli. Per Metamer, presente Alessandra Troilo in rappresentanza di Nicola Fabrizio, amministratore delegato di Metamer. 

L’esperienza della compagnia #sinenomine rappresenta un progetto di alto valore sociale, essendo composto da studenti del corso di scenotecnica del liceo Artistico della sede associata Casa di reclusione in località Maiano, nel comune di Spoleto (Pg), con un organico di 40 persone, di età compresa tra i 20 e i 70 anni. Un evento importante per la valenza artistica dello spettacolo messo in scena e per la valenza di recupero sociale del progetto. Un messaggio di integrazione e rispetto, nel segno dell’arte teatrale.

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Vertice sulla crisi del Mercatone Uno, approfondimenti sulla Cassa integrazione

L'incontro istituzionale su Mercatone Uno tenutosi al Mise fra i 3 nuovi commissari, i rappresentanti delle regioni coinvolte (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto) i sindacati e i rappresentanti del ministero (presenti il vice capo di gabinetto del ministro, Giorgio Sorial, e il sottosegretario Davide Crippa) e' stato sospeso perche' si sono resi necessari degli approfondimenti sul nodo Cig. Al momento si sta tenendo una riunione ristretta e di livello tecnico tra commissari e sindacati. "I sindacati hanno richiesto che la Cig venga applicata ai contratti del 2018, quelli precedenti all'accordo con Shernon Holding perche' gli attuali - soprattutto part time - garantirebbero ai lavoratori cifre irrisorie". Ha spiegato l'assessore al Lavoro e alle Politiche sociali dell'Abruzzo, Piero Fioretti, aggiungendo che "la bozza di richiesta di Cig da parte dei sindacati di categoria (Filcams, Fisascat e Uiltucs) era gia' pronta ma si e' deciso di fare prima degli approfondimenti, la firma potrebbe quindi slittare anche se il tempo a disposizione e' molto ristretto". Anche altri rappresentanti delle delegazioni regionali hanno poi confermato la disponibilita' degli enti locali a fornire assistenza ai lavoratori sotto forma di anticipazione degli ammortizzatori o di sostegno alla reindustrializzazione. 

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Gasdotto di Sulmona, tecnici contestati

I tecnici della Snam sono giunti a Sulmona per installare le centraline per rilevare la qualita' dell'aria ma hanno incontrato la protesta degli ambientalisti. E' accaduto a Sulmona nel piazzale del campo sportivo di via XXV Aprile poco dopo le 11. Due tecnici dell'azienda, accompagnati da quelli del Comune, sono stati costretti a sospendere il sopralluogo. "Non siamo una colonia della Snam, fuori dal nostro territorio" hanno detto i manifestanti, invitando i tecnici a lasciare subito la citta'. "Andate via, non vogliamo la Snam, il gasdotto non serve ai cittadini, ma alle imprese" ha detto Mario Pizzola, leader degli ambientalisti, ricordando che la battaglia per impedire la realizzazione di centrale e gasdotto va avanti, nonostante le due recenti sentenze con cui i giudici del Tar Lazio hanno rigettato il ricorso della Regione Abruzzo e del Comune di Sulmona per fermare la centrale di compressione che dovrebbe sorgere in localita' Case Pente. I tecnici della Snam hanno lasciato in tutta fretta la loro postazione e, accompagnati dai colleghi del Comune, si sono recati negli uffici di palazzo San Francesco

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