"La vera notizia e' che la nuova legge sui trabocchi andra' in Aula solo grazie alle opposizioni che hanno sbloccato i lavori in Commissione che altrimenti rischiavano di rimanere ingessati a causa della ripetuta assenza della maggioranza". Il commento arriva dai consiglieri DEM in commissione, Silvio Paolucci e Antonio Blasioli. Con 15 voti favorevoli e le 13 astensioni e' stato infatti possibile approvare la norma emendata. Il Pd sin dall'inizio dell'iter della proposta di legge ha dimostrato la volonta' di contribuire attivamente al miglioramento del testo. "Questa legge che a parole e' prioritaria per la maggioranza di governo ha in realta' smascherato una coalizione fragile e disinteressata, che troppe volte ha disertato le Commissioni rischiando di rendere vana l'azione legislativa. E' grazie ai consiglieri di centro sinistra che il percorso della legge sta andando avanti. L'audizione di associazioni ambientaliste, di rappresentanti del settore turistico-alberghiero, dell'ANCI e di altri portatori d'interesse sono avvenute solo grazie alla nostra insistenza e grazie al presidente della Commissione territorio, Manuele Marcovecchio, che ha accolto con favore le nostre istanze". Paolucci e Blasioli sottolineano inoltre il dato positivo legato all'accoglimento dei commissari di alcuni emendamenti che serviranno a valorizzare ulteriormente il "marchio trabocco". "Delle molte proposte fatte - spiega Paolucci - segnalo la modifica accolta che impone ai gestori dei trabocchi di aprire le strutture alla fruizione turistico-didattica nei 12 mesi dell'anno e la tutela delle caratteristiche storiche dei trabocchi. La maggioranza ha invece negato il confronto sul parametro del dimensionamento delle strutture. Questa presa di posizione rappresenta un segnale grave soprattutto per quei comuni che indicavano percorsi differenti e che sono rimasti totalmente inascoltati".
Leggi Tutto »Monitoraggio veloce sul territorio locale coi droni
La Giunta regionale abruzzese, su proposta del vice presidente con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha deliberato un accordo con l'Università degli Studi dell'Aquila per uno studio scientifico di monitoraggio veloce sul territorio locale attraverso l'utilizzo di droni. L'introduzione di sistemi GIS-APR (velivoli a pilotaggio remoto), secondo il progetto del Dipartimento di Ingegneria civile, Edile-Architettura e Ambientale dell'Università dell'Aquila, produce vantaggi notevoli nell'accuratezza della "stima" dei danni e nella riduzione dei tempi per l'acquisizione dei dati di campo. Oltre a raccogliere informazioni, utili a predisporre i piani di prevenzione, sarà anche attivato un gruppo di lavoro che collaborerà con il Dipartimento regionale delle Politiche dello sviluppo rurale e della pesca per elaborare prodotti scientifici utili ad accrescere conoscenze relative al controllo dell'ambiente.
Leggi Tutto »Opere di Michelangelo Pistoletto false, condannato gallerista pescarese
Il Tribunale di Pescara ha condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione un gallerista pescarese , accusato di aver contraffatto opere del maestro Michelangelo Pistoletto della serie "Frattali". L'attivita' investigativa e' iniziata nel 2014 dopo la denuncia presentata da Pistoletto al Nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Torino, nella quale l'artiste biellese segnalava la presenza sul mercato di numerose opere, evidentemente false, che riproducevano i suoi "Frattali". Le successive indagini hanno consentito di accertare, a fronte di una produzione autentica di 166 frattali grafici e 9 numerici, la circolazione in commercio di oltre 500 opere. Per trarre in inganno i papabili acquirenti, il gallerista corredava le opere false con apocrife dichiarazioni di autenticita'. Proprio questo dettaglio ha permesso agli inquirenti di individuare il gallerista, noto in Abruzzo per avere organizzato negli anni '90 numerosi eventi promozionali delle opere di Pistoletto e, in particolare, per avere allestito, il 28 settembre 2000, la mostra dedicata alle opere della serie "Frattali". Proprio in quelle occasioni - come ricostruito dai carabinieri - approfittando della fiducia del maestro, il falsario aveva appreso alcune delle tecniche di creazione, realizzando le opere false. Complessivamente, sono state individuate 356 opere contraffatte, che in oltre un ventennio sono state acquistate attraverso varie gallerie, case d'asta e siti internet di settore, per un valore economico superiore a 1 milione e mezzo di euro. Nel corso dell'attivita' sono state sottoposte a sequestro 115 opere nonche' i timbri utilizzati per la realizzazione delle false dichiarazioni di autenticita'. Al maestro Pistoletto, che al processo tenutosi a Pescara si e' costituito parte civile per il danno morale e d'immagine, e' stato riconosciuto il diritto all'integrale risarcimento
"L'arte e' l'espressione alta e profonda della societa'. Il falso e' speculazione economica. Forse, a chi ha contraffatto le mie opere era successo qualcosa di grave: solo cosi' si piega una cosa cosi' tremenda". Lo ha detto oggi a Torino l'artista biellese Michelangelo Pistoletto, pittore e scultore, commentando l'operazione dei carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale (Tpc) che ha portato al sequestro di 115 sue opere contraffatte. Si tratta, in particolare, di 'Frattali', lavori caratterizzati da grafici e numeri impressi su vetro. Per aver falsificato e venduto le opere, un gallerista pescarese e' stato condannato dal Tribunale di Pescara a due anni e due mesi di carcere. L'inchiesta era partita nel 2014, dopo la denuncia dello stesso Pistoletto. "Mi avevano segnalato che, sul mercato, c'erano opere che non avevo mai firmato - spiega l'artista - Chi ha falsificato, ha approfittato della mia fiducia. Non mi era mai capitato". "Quel gallerista, con cui ho fatto anche cose interessanti, forse aveva dei debiti - conclude -. E' probabile che gli sia successo qualcosa di grave per aver fatto una cosa cosi' tremenda".
Leggi Tutto »Ultima serata per 2UEZ con Francesca Mannocchi e Riccardo Noury
Ultima serata per 2UEZ, il ciclo di incontri di maggio che anticipa l’edizione 2019 del Fla-Festival di libri e altre storie. Un appuntamento che accompagna verso temi di estrema attualità, anche alla luce dei risultati delle recenti elezioni europee, nonché delle politiche in tema di accoglienza. Storie, voci, testimonianze, fra Libia, guerra e flussi migratori.
Intervistati come di consueto da Vincenzo D’Aquino, direttore del FLA, ecco Francesca Mannocchi e Riccardo Noury. Francesca Mannocchi è una giornalista che si occupa di migrazioni e conflitti e collabora con numerose testate italiane e internazionali (L'Espresso, Stern, Al Jazeera, The Guardian, The Observer). Ha vinto il Premio Giustolisi con l'inchiesta “Missione impossibile” (LA7) sul traffico di migranti e sulle carceri libiche. Nel 2018 il documentario diretto con il fotografo Alessio Romenzi è stato presentato alla 75esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Ha da poco pubblicato il suo primo libro “Io Khaled vendo uomini e sono innocente” (2019, Einaudi), in cui la tragedia dei migranti viene raccontata dalla voce contraddittoria di un carnefice, vittima del ricatto di un Paese nel caos. Riccardo Noury è il portavoce di Amnesty International Italia, di cui fa parte dal 1980. È autore o coautore di libri sulle violazioni dei diritti umani, in particolare sulla pena di morte e la tortura e ha tradotto e pubblicato in Italia le poesie dei detenuti di Guantanamo. Nel suo blog su “Il Fatto Quotidiano” parla della primavera democratica in Medio Oriente e Africa del Nord, dei suoi protagonisti, delle rivolte e delle repressioni in corso.
Una serata per capire chi sono i trafficanti di uomini e chi “i migranti”, una collettività altrimenti senza volto né voce, che spesso finisce per diventare materiale umano indistinto e senz'anima.
L’ultima serata di 2UEZ segue quelle con Vincenzo Maisto alias Il Signor Distruggere, Christian Rocca, Andrea Delogu ed Enrica Tesio, Carlo Gabardini e Giacomo Papi. Momenti con libri, musica, arte, gusto e show, con scrittori e giornalisti tra i più amati e affermati dello scenario nazionale. Per presentare i loro nuovi libri e analizzare insieme a Vincenzo d’Aquino, direttore del FLA, il mondo che ci circonda, i suoi problemi e le speranze, le contraddizioni e i sogni.
Pescara, quattro giovanissimi fermati con arnesi da scasso
Erano arrivati dal Foggiano a Pescara probabilmente per compiere furti. Ieri sera, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, i carabinieri della Compagnia di Pescara hanno denunciato quattro giovanissimi di eta' compresa tra i 16 e 19 anni, originari dalla provincia di Foggia, per possesso di arnesi atti allo scasso. I ragazzi, partiti dalla provincia di Foggia a bordo di autovettura, sono stati fermati per un controllo in via Nazionale Adriatica Nord, nei pressi del quartiere Zanni, e trovati in possesso di un grosso cacciavite, forbici da elettricista nonche' di una centralina elettrica per autovettura, priva di marca e matricola, di cui non ne hanno saputo giustificare la detenzione. Sono in corso ulteriori accertamenti.
Leggi Tutto »La Regione Abruzzo è best practice a livello internazionale in ambito energetico ed ambientale
La Regione Abruzzo è best practice a livello internazionale in ambito energetico ed ambientale e al momento, è l'unica al mondo ad aver aderito insieme ai quattro Comuni capoluogo di Provincia (L'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo) alla piattaforma del CDP (Carbon Disclosure project). Un'organizzazione non profit internazionale che fornisce a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. Questa mattina, a Pescara, nella sede dell'assessorato all'Ambiente, l'assessore Nicola Campitelli, affiancato dalla dirigente del settore Energia, Iris Flacco, ha incontrato la referente nazionale del CDP, Elena Beuchod, insieme ai rappresentanti delle quattro amministrazioni comunali coinvolte. Il Cdp offre un sistema per misurare, rilevare, gestire e condividere a livello globale informazioni riguardanti i cambiamenti climatici. Sono quattro i programmi supportati dal Cdp: Climate Change Program, Water Program, Forests Program e Supply Chain Program, più uno specifico programma dedicato a città e regioni, il Cities, States and Regions Program.
Leggi Tutto »Masci: ora inizia un nuovo rapporto con la citta’
''Il profondo affetto che ho perPescara, la citta' che amo, e' stato generosamente ricambiato dai pescaresi che mi hanno voluto sindaco gia' al primo turno e ai quali va il mio piu' sentito ringraziamento per l'appoggio e la fiducia''. Inizia cosi' il commento di Carlo Masci, neo sindaco di Pescara in quota centrodestra, rivolto ai cittadini. ''Dire loro "grazie" e' un gesto dovuto ma soprattutto voluto, perche' solo cosi' posso esprimere i miei sentimenti all'indomani del responso delle urne, che ha suggellato una campagna elettorale intensa, fianco a fianco con i miei concittadini che ho incontrato in ogni luogo e in ogni circostanza. Da tutti loro e' arrivato un contributo significativo che mi ha permesso di avere una fotografia quanto piu' esatta possibile delle criticita', delle risorse, delle potenzialita', delle aspirazioni, per dare avvio a un concreto rilancio della citta'. Da oggi si volta pagina. Il Comune a guida centrodestra sara' la casa dei pescaresi, che avranno in noi un sicuro punto di riferimento, inaugurando un nuovo rapporto tra amministrati e amministratori. Ripartiremo dalle periferie per arrivare al centro e ridare a Pescara il volto di una citta' moderna, solidale, aperta al futuro, dove e' bello vivere. La mia citta', la nostra citta'. Sono diventato sindaco di Pescara, voglio essere il sindaco dei pescaresi. Qualsiasi buona idea che possa aiutare la citta' a crescere trovera' ascolto, aiuto, appoggio. Faro' tesoro anche delle critiche perche', se non strumentali, possono essere uno stimolo a fare di piu' e meglio. Io ci metto l'entusiasmo e l'esperienza, ai pescaresi chiedo di darmi una mano. Insieme possiamo farcela. Cari concittadini vi ringrazio ancora per ieri e per il domani, per vincere dopo le elezioni anche le sfide del futuro''.
Leggi Tutto »Allerta per alcuni integratori alimentari con curcuma
Attivate anche in Abruzzo le procedure di allerta, come previsto dalle normative nazionali ed europee, di alcuni lotti di integratori alimentari a base di curcuma dopo la segnalazione, sul sito del ministero della Salute, di alcune marche che potrebbero provocare l'epatite colestatica. Patologia non contagiosa. A renderlo noto l'assessore alla Sanita' della Regione, Nicoletta Veri'. Dai riscontri effettuati dal Servizio Igiene e Sicurezza degli alimenti del Dipartimento Salute e Welfare, nella nostra regione risultano distribuite solo due partite di integratori, una in provincia dell'Aquila e una in provincia di Teramo, che sono gia' state ritirate direttamente dal produttore. Dell'allerta sono state informate anche le Asl, cui spetta, in collaborazione con il Nas dei Carabinieri, la vigilanza sull'effettivo ritiro dai punti vendita, a cui sono state fornite indicazioni sui possibili rischi connessi al consumo del prodotto. Nel corso del 2018, la Regione ha dato operativita' a 103 allerte alimentari, che riguardavano vari tipi di alimenti per rischio biologico, chimico, fisico e allergenico. Nel 2019, le allerte sono state invece 32
Leggi Tutto »Ciccone protagonista al Giro d’Italia con uno splendido successo
Giulio Ciccone, 24enne abruzzese della Trek-Segafredo, entra nella maxi-fuga di giornata al Giro d'Italia, doma il 'mostro' Mortirolo, la montagna Pantani che lo consacra maglia azzurra di leader degli scalatori, e si aggiudica in una volata a due sul ceco Jan Hirt (Astana) la tappa numero 16, la Lovere-Ponte di Legno di 194 chilometri. Un'autentica impresa quella del corridore di Chieti, gia' vincitore al Giro nel 2016 a Sestola, resa ancor piu' epica dalla pioggia e dal freddo, condizioni proibitive che hanno costretto la cancellazione del passaggio sul Gavia. Sulle prime rampe del Mortirolo, ai -34 dall'arrivo, il siciliano della Bahrain-Merida, sempre coadiuvato dai suoi preziosi luogotenenti, accende la corsa con uno scatto dei suoi, ai quali rispondono lo stesso Carapaz, Carthy e Landa.
Leggi Tutto »Di Nicola si dimette da vice presidente del gruppo M5S al Senato
Mi sono dimesso da vice presidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle al Senato". L'annuncio su Facebook e' di Primo Di Nicola, giornalista e parlamentare pentastellato. "Una decisione - spiega - che ritengo necessaria non solo alla luce del risultato elettorale ma anche e soprattutto delle cose che ci siamo detti in tanti incontri e assemblee. Mettere a disposizione del Movimento gli incarichi. E' l'unico modo che conosco per favorire una discussione autenticamente democratica su quello che siamo e dove vogliamo andare"
Leggi Tutto »